Originariamente Scritto da ma_75
Visualizza Messaggio
la teoria degli archetipi, patrimonio comune dell'inconscio collettivo, per me ha una valenza abbastanza forte da giustificare parallelismi, richiami e similitudini tra diversi credi, culture, tradizioni. sean ribadisce che per lui tale scuola di pensiero non sia in grado di giustificare in toto tali parallelismi; per me è up to the task invece. se pensiamo che, seppur nella nostra individualità, il nostro inconscio è una particella fluttuante nel mare di quello collettivo umano, ne scaturisce una sorta di "automaticità a larga base" del processo di sintesi simbolica, a cui si giunge partendo dalle stesse necessità ed anelar comune (tesi) a confronto con shared antitesi
Commenta