Giusto, ma con questo principio dovrebbero, come suggerito sopra, punire decine e decine di prodotti, non solo nel settore ginnico... Tutto sta nel promettere qualcosa di irrealizzabile, risultati mirabolanti che non esistono, non nel commercializzare un prodotto che in se è piuttosto innocuo... La pedana vibrante come l'attrezzo per i pettorali (chi si ricorda come si chiamava?)... Le panciere antigrasso o i prodotti scioglipancia...
Per non parlare dei prodotti cosmetici: ci sono decine di aziende rinomate che promettono risultati apprezzabili contro le rughe, le smagliature, la cellulite, la caduta dei capelli... Appoggiati da studi ridicoli (e la maggior parte delle volte nemmeno da quelli) promettono cose mirabili a prezzi da
capogiro.
Io non dico che questi prodotti non devono esistere, ma che è sbagliato il modo di chi li possiede di presentarli e pubblicizzarli.
Bene invece per alcuni prodotti di medicina alternativa e per gli integratori alimentari. Nessuno promette muscoli da atleta, ma sono giustamente annoverati tra i prodotti che aiutano la crescita muscolare in aggiunta ai normali allenamenti e in caso di aumentato fabbisogno.
Per non parlare dei prodotti cosmetici: ci sono decine di aziende rinomate che promettono risultati apprezzabili contro le rughe, le smagliature, la cellulite, la caduta dei capelli... Appoggiati da studi ridicoli (e la maggior parte delle volte nemmeno da quelli) promettono cose mirabili a prezzi da
capogiro.
Io non dico che questi prodotti non devono esistere, ma che è sbagliato il modo di chi li possiede di presentarli e pubblicizzarli.
Bene invece per alcuni prodotti di medicina alternativa e per gli integratori alimentari. Nessuno promette muscoli da atleta, ma sono giustamente annoverati tra i prodotti che aiutano la crescita muscolare in aggiunta ai normali allenamenti e in caso di aumentato fabbisogno.
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