le fiction italiane , i film italiani

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  • maurox
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    Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
    Se ti porto nella Sistina che mi dici?
    L'arte non è relativa, Maurox, non quella che coglie i valori universali e che si definisce classica, ed alcune opere cinematografiche rientrano in questa categoria a-storica.
    Ti dico di più:
    Il valore del bello può essere goduto anche da un ignorante, perchè l'immagine colpisce i sensi senza bisogno di introduzioni o "spiegazioni", tanto più di "preparazione" specifica, tutto questo viene dopo, semmai.
    Diverso è il concetto dell'arte contemporanea, ma questa è un'altra storia.
    Non si può dunque ignorare che esistano opere classiche che assumono valenze universali, anche nel cinema.
    Un momento : se tu mi porti alla Sistina entro in contatto con un opera " grandiosa " , cosi' come una sfinge ad esempio... io rimango attonito perche' a grandi linee ne capisco il valore attraverso l'imponenza e lo sforzo necessario per averla costruita ... Ma se devo parlare di una sua valenza devo saper contestualizzare l'opera e sapere un sacco di nozioni che non posso trascurare per " soppesarla " ... altrimenti si rischia di fare quello che apprezza il realismo del grande pittore e non sa distinguere la crosta con la tigre pitturata che sembra vera che vendono gli indiani alle bancarelle dal grande quadro... i sensi ingannano, occorre capire un 'opera per poterla scegliere come icona... e questo ripeto, va al di la ' del gusto personale che puo' essere fatto di grandi nozioni o di " pane e caciotta "

    Detto cio', resto convinto che mi parlate di icone cinematografiche delle quali non avete preparazione per definirle tali
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    • Icarus
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      • May 2005
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      • A casa di Steel77 a rubargli l'argenteria mentre è alla ricerca di se stesso.
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      io non capisco che gusto ci trovi maurox a parlare di cose che ignora totalmente e collezionare magre figure.
      Presidente siamo con Te,
      meno male che Silvio muore.

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      • maurox
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        • Mar 2005
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        Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
        Ma quindi il cinema vale solo se fa cassetta? Quindi Titanic è un esempio di bel cinema mi pare di capire. Poi correi capire questi registi comunistoidi a cui ti riferisci chi siano... i due fratelli Muccino che manco sanno cosa sia la destra e la sinistra? oppure i Vanzina. Il punto è che i film ben fatti spesso non piacciono, e questo perchè la gente è fondamentalmente ignorante, preferisce andare al cinema a vaedere i film di due dementi come Boldi e De Sica, con la tettona di turno al loro fianco, piuttosto che accendere il cervello e ragionare su un tema complesso. Ma il giudizio del pubblico non è necessariamente un metro valido, nè qui, nè in USA dove, infatti, film di grande valore come quelli di Lynch (Mulholland drive) o quelli di Anderson (Magnolia) non fanno proprio il pienone, che invece fa puntualmente il film con l'attore di grido.

        No non parlavo di cassetta : eccetto gli Usa e in parte l'Inghilterra, gli altri paesi quali Francia, Spagna o Italia non sono ancora riusciti a parlare agli altri... Gli americani fanno cagate o cose buone, ma riescon a fare film che parlano un linguaggio che arriva a tutti... In Italia non siamo capaci, in francia ci hanno provato con qualcosina,hanno trovato prima Depardieu, poi c'e' Cassel, Reno...gente che ha la faccia giusta per piacere fuori e ci va, ed e' richiesta.... in Spagna hanno la fortuna di aver trovato il filone con almodovar e un paio di attori che piacciono anche fuori, Bardem e la Cruz che si stanno facendo conoscere ( il primo alla grande con l'oscar e la nomination )

        In Italia chi abbiamo ? Nessuno di quelli che si dice che fanno rivivere il grande cinema e' richiesto : ci hanno premiato Salvatores e non ha comibinato nulla, Tornatore idem, benigni pure, insoma ogni tanto ci danno ossigeno ma puntualmente zero... Dimmi un attore, uno solo che sia stato preso per fare qualchefilm ... chi ci mettiamo , quella che ha fatto 007 ? Dove sono tutti sti fenomeni che crediamo di avere, perche' Servillo non ce lo prendono negli Usa a girare un bel fiml se e' cosi' bravo come dicono ?

        Ora e' la volta di Muccino, un altro che probabilmente dopo il film con Smith fara' un flop e tornera' a casa ... perche' sia chiaro, non vale nulla come regista e la prova e' cio' che ha fatto fino ad ora

        Per cui inutile che la vendiamo diversa da quello che e'
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        • maurox
          Bodyweb Senior
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          Originariamente Scritto da Icarus Visualizza Messaggio
          io non capisco che gusto ci trovi maurox a parlare di cose che ignora totalmente e collezionare magre figure.

          io non capisco cosa ci provi tu invece ad intervenire per dirmi sempre le stesse cose partendo dal presupposto che non aggiungi o togli nulla a una discussione per la quale se non sei interessato non dovresti neppure intervenire, che te frega di me o di come la penso ?

          se no si finisce per dirsi tu non sai un ***** a vicenda e allora tanto vale non parlarne ...
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          • Sean
            Csar
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            • In piedi tra le rovine
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            Originariamente Scritto da maurox Visualizza Messaggio
            Un momento : se tu mi porti alla Sistina entro in contatto con un opera " grandiosa " , cosi' come una sfinge ad esempio... io rimango attonito perche' a grandi linee ne capisco il valore attraverso l'imponenza e lo sforzo necessario per averla costruita ... Ma se devo parlare di una sua valenza devo saper contestualizzare l'opera e sapere un sacco di nozioni che non posso trascurare per " soppesarla " ... altrimenti si rischia di fare quello che apprezza il realismo del grande pittore e non sa distinguere la crosta con la tigre pitturata che sembra vera che vendono gli indiani alle bancarelle dal grande quadro... i sensi ingannano, occorre capire un 'opera per poterla scegliere come icona... e questo ripeto, va al di la ' del gusto personale che puo' essere fatto di grandi nozioni o di " pane e caciotta "

            Detto cio', resto convinto che mi parlate di icone cinematografiche delle quali non avete preparazione per definirle tali
            Credo che su alcuni punti stiamo dicendo le stesse cose;
            Come avrai capito (parlo di arte qui) io faccio sempre riferimento al classico, che anche senza nozionismo può essere goduto dal popolo e dai cultori alla stessa maniera (diverso, ripeto e concordo con te,è il discorso che riguarda certe opere contemporanee, nate però per il gusto dell'uomo moderno, essenzialmente sradicato e "alienato", uomo "caotico" diremmo, e che dunque delle feci umane o un Picasso lo rappresentano alla stessa maniera, in quanto oggi è l'arte stessa a non essere più in qualche maniera "insindacabile", tanto che a parere di molti lo stesso termine di "arte" oggi non ha più senso) .
            La cinematografia è arte popolare ed al popolo è indirizzata e anche qui, come in ogni opera umana, troviamo lo squallore più assoluo o le vette più alte;
            Hai citato tu stesso Leone in precedenza - andarsi a guardare "C'era una volta in America" ad esempio può rappresentare per i giovani quell'opera di acculturazione di cui parlavo prima, perchè in quel film ci sono racchiuse tutte quelle tematiche (trattate con genialità e poesia) che lo rendono un classico, l'amicizia ed il tradimento, la vita non vissuta, la giovinezza ed il declino, il ricordo e l'oblio.
            Ecco un film che si può spigare oppure semplicemente godere, ma che una volta terminato ha comunque colpito nel segno, perchè ha raffigurato il senso delle profondità umane.
            "Il Padrino" è paragonabile ad una saga greca, siamo nel pieno delle antiche tragedie, e potremmo continuare per ore con esempi e spiegazioni, ma credo di essere stato sufficientemente chiaro.
            Last edited by Sean; 03-06-2008, 20:46:05.
            ...ma di noi
            sopra una sola teca di cristallo
            popoli studiosi scriveranno
            forse, tra mille inverni
            «nessun vincolo univa questi morti
            nella necropoli deserta»

            C. Campo - Moriremo Lontani


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            • motorhead
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              Originariamente Scritto da Icarus Visualizza Messaggio
              io non capisco che gusto ci trovi maurox a parlare di cose che ignora totalmente e collezionare magre figure.
              che poi ripeto, magari lui spara contro il consumismo di alcune fiction e film e poi dice che i film di 20 anni fà non vanno bene, come se scadessero alla stessa maniera del latte
              Last edited by motorhead; 03-06-2008, 15:44:17.

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              • maurox
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                Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                Credo che su alcuni punti stiamo dicendo le stesse cose;
                Come avrai capito (parlo di arte qui) io faccio sempre riferimento al classico, che anche senza nozionismo può essere goduto dal popolo e dai cultori alla stessa maniera (diverso, ripeto e concordo con te,è il discorso che riguarda certe opere contemporanee, nate però per il gusto dell'uomo moderno, essenzialmente sradicato e "alienato", uomo "caotico" diremmo, e che dunque delle feci umane o un Picasso lo rappresentano alla stessa maniera, in quanto oggi è l'arte stessa a non essere più in qualche maniera "insindacabile", tanto che a parere di molti lo stesso termine di "arte" oggi non ha più senso) .
                La cinematografia è arte popolare ed al popolo è indirizzata e anche qui, come in ogni opera umana, troviamo lo squallore più assoluo o le vette più alte;
                Hai citato tu stesso Leone in precedenza - andarsi a guardare "C'era una volta in America" ad esempio può rappresentare per i giovani quell'opera di accolturazione di cui parlavo prima, perchè in quel film ci sono racchiuse tutte quelle tematiche (trattate con genialità e poesia) che lo rendono un classico, l'amicizia ed il tradimento, la vita non vissuta, la giovinezza ed il declino, il ricordo e l'oblio.
                Ecco un film che si può spigare oppure semplicemente godere, ma che una volta terminato ha comunque colpito nel segno, perchè ha raffigurato il senso delle profondità umane.
                "Il Padrino" è paragonabile ad una saga greca, siamo nel pieno delle antiche tragedie, e potremmo continuare per ore con esempi e spiegazioni, ma credo di essere stato sufficientemente chiaro.
                Prendi c'era una volta in america mettici un film di merola e puoi dirne le stesse cose da un punto di vista semantico se vuoi : la differenza dove sta ? Sta in noi, e' chiaro pero' che tra chi se lo gode soltanto e chi ce lo spiega c'e' tutto un percorso o no ? ecco perche' ritorno a dire che mi sta bene che consideriamo pure l'Antonioni come icona, facciamo pure il gioco della fiducia... pero' non raccontiamoci di saperlo spiegare, o perlomeno non so chi qui dentro sia in grado di farlo
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                • maurox
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                  Originariamente Scritto da motorhead Visualizza Messaggio
                  .

                  ribadsco, quel che ho scritto vale anche per te : tra l'altro ripeto, non vedo vostri post che possano farci da " faro guida " nel discorso, non si capisce con che presunzione possiate stabilire chi deve parlare e in che termini e ultimo ma non meno importante non capisco dove stia l'intelligenza nel partecipare a una conversazione della quale non c'e' rispetto per chi vi partecipa con l'unico scopo di dire agli altri che non sanno...
                  sigpic

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                  • motorhead
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                    Prendi c'era una volta in america mettici un film di merola e puoi dirne le stesse cose da un punto di vista semantico se vuoi : la differenza dove sta ? Sta in noi, e' chiaro pero' che tra chi se lo gode soltanto e chi ce lo spiega c'e' tutto un percorso o no ? ecco perche' ritorno a dire che mi sta bene che consideriamo pure l'Antonioni come icona, facciamo pure il gioco della fiducia... pero' non raccontiamoci di saperlo spiegare, o perlomeno non so chi qui dentro sia in grado di farlo
                    cioè mi stai dicendo che siccome mi piace Fellini devo spiegarti i suoi film ... ***** neanche lui lo faceva tra un pò e lo devo fare io

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                    • motorhead
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                      no ora mi sto immaginando il culo che deve farsi uno per apprezzare un opera di Francis Bacon, attraversare secoli e secoli di storia dell'arte e soprattutto di storia della critica, un lavoraccio insomma.

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                      • Sean
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                        Originariamente Scritto da maurox Visualizza Messaggio
                        Prendi c'era una volta in america mettici un film di merola e puoi dirne le stesse cose da un punto di vista semantico se vuoi : la differenza dove sta ? Sta in noi, e' chiaro pero' che tra chi se lo gode soltanto e chi ce lo spiega c'e' tutto un percorso o no ? ecco perche' ritorno a dire che mi sta bene che consideriamo pure l'Antonioni come icona, facciamo pure il gioco della fiducia... pero' non raccontiamoci di saperlo spiegare, o perlomeno non so chi qui dentro sia in grado di farlo
                        E' un forum di 20000 utenti, ci sono laureati, ci sono professori, archeologi, ricercatori, ingegneri, laureandi in filosofia e quant'altro, forse qualcuno che può "spiegare" un film lo si trova, no?
                        In fondo, come ho cercato (mi pare inutilmente a questo punto) di farti capire qui parliamo di arte essenzialmente popolare, e chi coniuga le due cose, arte e fruibilità, crea il classico.
                        Antonioni appartiene per come tratta il cinema ad un'elite, forse manda in visibilio i critici e pochi altri, ma infatti viene preso a simbolo di certo cinema, non paragonabile a mio parere e secondo la mia estetica ai Coppola o ai Leone ad esempio, creatori di capolavori universali.
                        Come vedi i discorsi sono un pò più complessi e non liquidabili con una scrollata di spalle.
                        ...ma di noi
                        sopra una sola teca di cristallo
                        popoli studiosi scriveranno
                        forse, tra mille inverni
                        «nessun vincolo univa questi morti
                        nella necropoli deserta»

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                        • motorhead
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                          Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                          Come vedi i discorsi sono un pò più complessi e non liquidabili con una scrollata di spalle.
                          come in tutto, ma in maurox torvo quest'atteggiamento di superficialità in tutte le discussioni politiche intraprese. notizia--commentuccio---battuta e soluzione del problema.

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                          • gabriele81
                            eh eh son manzo
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                            Senza scomodare Antognoni e Fellini, che avevano delle pretese intellettuali superiori a quelle di molti altri registi, ci sono dei film italiani concreti, senza astrazioni complesse, e avvicinabili ad alcuni grandi classici americani. Si può citare La Grande Guerra, che avrà cinquant'anni e rimane un capolavoro di dramma e commedia, godibilissimo ancora oggi.

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                            • six00
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                              • Jan 2006
                              • 4155
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                              maurox forse tutto il risentimento verso il cinema italiano è perchè TRANSFORMERS nn l'hanno fatto qua in italia

                              il tuo sogno era il camioncino della porchetta di conan che faceva commander e poi andava a napoli a combattere contro megatron fatto con i sacchetti dell'immondizia che urlava Uèèè Uèèè Sò MEGATRON Uèèèè VAFAMMOC kurt aridamm' o cub'
                              e c'era kurt che faceva il ragazzino povero e il nonno vecchio che lo prendeva a bastonate perchè nn gliene fotteva niente e alla fine si scontrano nella battaglia epica finale per la riapertura delle discariche

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                              • motorhead
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                                Originariamente Scritto da six00 Visualizza Messaggio
                                maurox forse tutto il risentimento verso il cinema italiano è perchè TRANSFORMERS nn l'hanno fatto qua in italia

                                il tuo sogno era il camioncino della porchetta di conan che faceva commander e poi andava a napoli a combattere contro megatron fatto con i sacchetti dell'immondizia che urlava Uèèè Uèèè Sò MEGATRON Uèèèè VAFAMMOC kurt aridamm' o cub'
                                e c'era kurt che faceva il ragazzino povero e il nonno vecchio che lo prendeva a bastonate perchè nn gliene fotteva niente e alla fine si scontrano nella battaglia epica finale per la riapertura delle discariche
                                hai anche la trama di sex and the city con gli stessi personaggi?

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