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L'ho letta anche quella e mi pare ovvio che tra dipendere dagli altri paesi e avere il nucleare molta gente preferisca la seconda ipotesi.
Pure io tra QUELLE DUE opzioni dico B ma quà si fà un altro discorso e sopratutto CI SONO ALTRE ALTERNATIVE
ma che dici..le centrali si costruiscono e sopratutto si mantengono da sole
Lampedusa è 20 km quadrati ed ha 350 giorni di sole l'anno, con 44° all'ombra d'estate che spesso mi hanno devastato. Propongo ufficialmente di trasferire la popolazione in Sicilia e costruire una enorme centrale per l'energia solare. Oltre a questo sarebbe possibile piazzare ,in memoria di Archimede, qualche specchio ustore mobile da usare contro le carrette degli immigrati.
E se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!
Lampedusa è 20 km quadrati ed ha 350 giorni di sole l'anno, con 44° all'ombra d'estate che spesso mi hanno devastato. Propongo ufficialmente di trasferire la popolazione in Sicilia e costruire una enorme centrale per l'energia solare.
Cmq pensare che potremmo usare il Madagascar come un gigantesco specchio e rifornire d'energia tutta l'europa...maledetti diritti umani.
Gabriele ha fatto una battuta, tu hai detto 'na strunzat@...
Con ciò ritengo che siano meno invasivi otticamente spazi dedicati a centrali solari che cementificazione selvaggia e incontrollata senza criteri architettonici. La Sicilia ha sole forte per 10 mesi l'anno, con picchi di 4-5 mesi, non avrei nulla in contrario a prevedere delle grosse aree (che ci sarebbero) per la produzione di energia pulita. D'altro canto l'isola potrebbe cedere volentieri le raffinerie di petrolio, quelle si inquinanti e che potrebbero essere spostate da qualsiasi parte abbiano già la nebbia...
Lampedusa è 20 km quadrati ed ha 350 giorni di sole l'anno, con 44° all'ombra d'estate che spesso mi hanno devastato. Propongo ufficialmente di trasferire la popolazione in Sicilia e costruire una enorme centrale per l'energia solare. Oltre a questo sarebbe possibile piazzare ,in memoria di Archimede, qualche specchio ustore mobile da usare contro le carrette degli immigrati.
Bella questa...
Non sarebbe male invece (globalmente parlando) trasformare i deserti africani in gigantesche centrali di produzione di energia, i paesi poveri diventerebbero anche meno poveri.
Non sarebbe male invece (globalmente parlando) trasformare i deserti africani in gigantesche centrali di produzione di energia, i paesi poveri diventerebbero anche meno poveri.
Esatto Sergio,di soluzioni di buon senso se ne trovano così su due piedi una miriade,da noi semplici cittadini,e i cervelloni a Roma non riescono a fare di meglio?
Semplicemente non c'è la volontà...
Basti pensare che un ipotetico quadrato di specchi, lungo 200 chilometri per ogni lato, potrebbe produrre tutta l’energia necessaria all’intero pianeta. E un’area di queste dimensioni equivale appena allo 0,1 per cento delle zone desertiche del cosiddetto sun-belt. Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma”.
"
Sì, questo è interessante, ma irralistico; non per motivi tecnici, visto che si potrebbe tranquillamente fare, ma per motivi tattici.
Costruire impianti così grandi significa che un eventuale attacco sugli stessi ci metterebbe in ginocchio.
Non sono facili da proteggere.
Bisognerebbe adottare quindi una miriade di soluzioni più piccole, il chè significherebbe non solo prezzi di creazione e costi di manutenzione più consistenti (ma questo è il meno), significherebbe anche dover trovare le aree per farlo, il chè, vista la mentalità italiana, votata com'è al compromesso e al menefreghismo, non sarebbe semplice.
Stesso identico discorso (ma moltiplicato...) per il nucleare.
Una centrale nucleare rappresenta un pericolo non solo "attivo", ma anche "passivo"; visto che un sabotaggio potrebbe mettere in ginocchio l'intero Paese.
Io penso che si stia affrontando la questione del nucleare in Italia con una sconcertante faciloneria.
Ogni santa mattina vedo in televisione Chicco Testa che parla delle centrali nucleari come se stesse parlando di minchiatine e la cosa che più mi atterrisce è che alla sua faciloneria si aggiunge anche la ancora più grande critica assolutamente ideologica (e nient'altro) di chi alle centrali nucleari si oppone; tra i verdi che paventano il rischio di tragedie, ai comunisti che temono una "militarizzazione" (e non ho manco capito cosa significi...), per arrivare poi al Pd, che pavido come sempre, non sa proprio che pesci pigliare.
Originariamente Scritto da Superfustakkion VS Maurox
però che coincidenza quel maledetto è peggio di una fattucchiera infatti il suo sguardo da strega è inqueitante e malefico, e la testa come il mago di OZ
Originariamente Scritto da proxgis VS GOTM
senti tesoro io ho fatto il gigolo (nonostante non abbia il fisico ma sono bellino che ci devo fare?)
in spagna se vogliono fare qualcosa lo fanno e se ne sbattono il ***** dei verdi o dei cittadini che protestano, qui in veneto invece sono da 30 anni che devono finire di fare 15 km per arrivare a conegliano perchè i verdi devono sempre rompere i coglioni.
mi viene in mente poi che in spagna hanno realizzato (è quasi ultimato) il circuito di valencia nel giro di pochissimi mesi, qui da noi figuratevi, sarebbero arrivati una decina di enti a bloccare i lavori.
siamo indietro in tutto, e la cosa triste è che stiamo ulteriormente peggiorando
Originariamente Scritto da Marco pl
i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
in spagna se vogliono fare qualcosa lo fanno e se ne sbattono il ***** dei verdi o dei cittadini che protestano, qui in veneto invece sono da 30 anni che devono finire di fare 15 km per arrivare a conegliano perchè i verdi devono sempre rompere i coglioni.
mi viene in mente poi che in spagna hanno realizzato (è quasi ultimato) il circuito di valencia nel giro di pochissimi mesi, qui da noi figuratevi, sarebbero arrivati una decina di enti a bloccare i lavori.
siamo indietro in tutto, e la cosa triste è che stiamo ulteriormente peggiorando
La spagna ha la straordinaria fortuna di essere un paese giovanissimo molto moderno e assolutamente snello come legislazione e quasi privo di tuti quei formalismi che bloccano il nostro paese...
Quà nel belpaese per mettere un chiodo servono i permessi pure dei muri che devi bucare!
Ci sarà sempre chi comanda e chi decide come e dove andare a estrarre e consumare le risorse del pianeta per guadagnare miniere di soldi ..
Quando finirà il petrolio i combustibili alternativi saranno talmente difficile da produrre (idrogeno=acqua ) che ce li faranno pagare come quelli minerali e i pannelli solari ai privati li faranno pagare sempre cari (vuoi che ci rimettano le super aziende di utility ....).
Per il nucleare non è bastato un referendum che ha risposto NO
la nostra voce nemmeno in tal caso è stata ascoltata ...
ottimo Rubbia..il problema è sempre uno e uno solo,,come direbbe Spitty il problema sono i Cash perchè nessun imprenditore o stato ha intenzione di tirar fuori miliardi di euro per fare impianti del genere e aggiornare le linee elettriche ! spero finisca presto il petrolio mi ha rotto il c°°°o sta società c'è bisogno di cambiamenti radicali!
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Non sarebbe male invece (globalmente parlando) trasformare i deserti africani in gigantesche centrali di produzione di energia, i paesi poveri diventerebbero anche meno poveri.
) che ce li faranno pagare come quelli minerali e i pannelli solari ai privati li faranno pagare sempre cari (vuoi che ci rimettano le super aziende di utility ....
).
c'è nessuuuunooooo ??
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