ah, la genetica!
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Ma perchè non allenarsi per il puro piacere di farlo? Per il puro piuacere di guardare i propri miglioramenti invece di quelli altrui?
Le palestre (e qualunque altro ambiente) saranno sempre piene del ragazzino con un fisico naturalmente fantastico, o del collega di turno che senza alzare un dito ha 45 di braccio, e allora? questo dovrebbe sconfortaci in qualche maniera?
No se si è affrontato il BB come uno Sport vero e se si prova piacere nell'allenarsi e nel tenere un certo stile di vita.
Se poi l'allenamento e lo stile di vita sono solo un fastidio da sopportare in vista del risultato allora è meglio non intraprendere una strada che in un modo o nell'altro è alquanto impegnativa.
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Originariamente Scritto da faramir Visualizza MessaggioMa perchè non allenarsi per il puro piacere di farlo? Per il puro piuacere di guardare i propri miglioramenti invece di quelli altrui?
Le palestre (e qualunque altro ambiente) saranno sempre piene del ragazzino con un fisico naturalmente fantastico, o del collega di turno che senza alzare un dito ha 45 di braccio, e allora? questo dovrebbe sconfortaci in qualche maniera?
No se si è affrontato il BB come uno Sport vero e se si prova piacere nell'allenarsi e nel tenere un certo stile di vita.
Se poi l'allenamento e lo stile di vita sono solo un fastidio da sopportare in vista del risultato allora è meglio non intraprendere una strada che in un modo o nell'altro è alquanto impegnativa.
Il senso di questo mio sfogo pero' era un altro: e cioe' che se geneticamente non si e' portati per uno sport, incaponirsi porta solo a perdite di tempo e frustrazioni. Io, quando ho iniziato, ero 60 kg (per 173 cm) ed anche bello grassottello, con grasso risalente all'adolescenza. Potete immaginare che situazione.In quindici anni di sacrifici, sono arrivato, udite udite, a 70kg.
Ditemi voi se ne e' valsa la pena, o se non sarebbe stato meglio fare qualche corsetta, stare un po' a dieta ed accontentarsi
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Originariamente Scritto da thetongue Visualizza Messaggioinvece il bb è molto più "democratico" di altri sport, dove la genetica davvero non perdona
Potremmo scrivere un libro su questa affermazione, ma... sarebbe OT
Il tema della "genetica" è esistenziale nel BB, ipnotico direi.
Io ne ho visti tantissimi di mostri di genetica. Sono quelli che hanno più credito nell'ambiente, perchè sono "grossi".
Quale è la differenza fra uno che sbavando passa da 60Kg a 80Kg di peso, da 30Kg di panca a 120Kg e uno che è già 80Kg, mesomorfo, in 2 mesi passa a 90Kg, parte da 80Kg di panca e in 2 mesi ne fa 130Kg?
La differenza è profonda, ma comprenderla non è semplice.
Il BB è tante cose, ma alla fine, per me è un percorso di conoscenza. Mia, personale.
Chi sbava su quello che vuole ottenere, chi per tagliare il traguardo rantola, striscia, geme, ma non demorde, chi picchia duro sullo stesso punto, maniacalmente, chi pur di andare avanti è disposto a rallentare, tornare indietro e ripartire, chi ha le palle per ammettere i propri errori, chi brucia così tanto di passione per sciropparsi teorie e libri piuttosto che sollevare abbestia senza capire... bene ragazzi, chi fa così... otterrà. E il risultato avrà valore. Per voi. Incredibile, questo "valore" si vedrà dall'esterno, si percepirà.
Chi ottiene alla prima... che merito ha? Cosa può insegnare agli altri? Di che parla? Cosa ha capito del BB? In che punto è del percorso? Io dico che siamo dalle parti di Vicolo Stretto, e a Parco della Vittoria non ci arriverà mai.
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Originariamente Scritto da Spartacus88 Visualizza MessaggioCiao Barney ho19anni,e qualche giorno fa sono stato fatto passarexfake sul sito in quanto secondo costui" io sarei Minotaurs un famoso fake" che già da4anni imperversa sulla rete...peccato che4anni fa ero un pischellino di15 secco e con le pancettami ero ripromesso di non postare+ma leggendo la tua discussione non ho resistito(preferisco crepare in piedi che morire in ginocchio)...Io attulmente mi alleno in stile bii e da questo approccio ho ottenuto buoni risultati...Non sono sicuramente un easygainer come il tuo collega purtroppo.A19anni e con 17di polso e3(di cui2alto volume)anni+o meno di allenamento serio alle spalle ho raggiunto 37di braccio e credo di possedere un fisico semplicemente atletico.Avendo lavorato anche in pale alcuni mesi ho potuto constatare come voi la stranezza di questo sport...gente che in6mesi ottiene+di quello che la maggioranza ottiene in3anni...e triste però perchè queste persone i cosidetti(grossi)spesso assolutamente nn preparati e incapaci dato la loro genetica di allenare altri in quanto non ne capiscono le esigenze, finiscono quasi sempre a lavorare in pale come istruttori e il ciclo si ripete...Forse la maggioranza di noi non potra diventare enorme e vincere il2Torri ma sono convinto che la costanza e una buona cultura che permetta di capire meglio i principi che regolano il nostro sport tutti e sottolineo tutti possiamo ottenere il classico fisico non esageratamente grosso che quando vai in spiaggia con 40oquasi40di braccio non ti fa sfigurare.
P.S
Non sono un fake se volete che vi posti le foto spiegatemi come si fa perchè io non so farloaltrimenti aspettate il fine settimana che vado dove c'è una connessione decente e mi sbizzarisco a metterle...
Non solo sono peggiorato, ma mi ci e' voluto un sacco di tempo per riallenarmi a fare programmi decenti, in quanto avevo completamente deallenato la resistenza a volumi di lavoro indispensabili per ottenere risultati.
Idem per l'alimentazione. Per rimediare ai danni di 2-3 anni seguendi i dogmi di Cianti (mi ricordo ancora l'articolo che, nella mia palestra, segno' la fine dei progressi di diversi giovani promettenti:"cattivo come il pane", su Olympian's), mi ci e' voluto piu' di un annetto buono.
Quindi, prendilo come il consiglio di uno zio: lascia perdere il BIIO e tutti gli allenamenti abbreviati, che hanno senso solo per periodi molto brevi o per persone molto particolari.
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Originariamente Scritto da barney137 Visualizza MessaggioPotete immaginare che situazione.In quindici anni di sacrifici, sono arrivato, udite udite, a 70kg.
Ditemi voi se ne e' valsa la pena, o se non sarebbe stato meglio fare qualche corsetta, stare un po' a dieta ed accontentarsi
Non sei pagato, i "sacrifici" sono tali in funzione di uno scopo. Magari hai sbagliato tutto, magari no. Magari era meglio una corsetta. Ma poichè quello che hai scritto è uno sfogo, e ci si sfoga quando si è giù, sai benissimo che poi non mollerai.
Il problema è che a rialzarsi sono capaci tutti, a prendere la strada giusta molti meno
Bene: tu sei uno sfigato genetico, quello grosso in 3 ore ha ottenuto quello che tu non otterrai mai. Questo è un fatto, lo dici tu. Adesso, che facciamo?
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Originariamente Scritto da IronPaolo Visualizza Messaggio
Potremmo scrivere un libro su questa affermazione, ma... sarebbe OT
Il tema della "genetica" è esistenziale nel BB, ipnotico direi.
Io ne ho visti tantissimi di mostri di genetica. Sono quelli che hanno più credito nell'ambiente, perchè sono "grossi".
Quale è la differenza fra uno che sbavando passa da 60Kg a 80Kg di peso, da 30Kg di panca a 120Kg e uno che è già 80Kg, mesomorfo, in 2 mesi passa a 90Kg, parte da 80Kg di panca e in 2 mesi ne fa 130Kg?
La differenza è profonda, ma comprenderla non è semplice.
Il BB è tante cose, ma alla fine, per me è un percorso di conoscenza. Mia, personale.
Chi sbava su quello che vuole ottenere, chi per tagliare il traguardo rantola, striscia, geme, ma non demorde, chi picchia duro sullo stesso punto, maniacalmente, chi pur di andare avanti è disposto a rallentare, tornare indietro e ripartire, chi ha le palle per ammettere i propri errori, chi brucia così tanto di passione per sciropparsi teorie e libri piuttosto che sollevare abbestia senza capire... bene ragazzi, chi fa così... otterrà. E il risultato avrà valore. Per voi. Incredibile, questo "valore" si vedrà dall'esterno, si percepirà.
Chi ottiene alla prima... che merito ha? Cosa può insegnare agli altri? Di che parla? Cosa ha capito del BB? In che punto è del percorso? Io dico che siamo dalle parti di Vicolo Stretto, e a Parco della Vittoria non ci arriverà mai.
Qui si entra nella distinzione filosofica se lo scopo del viaggio sia la meta o il viaggio stesso..e in quest'ottica ci puo' stare che mi ritenga piu' che soddisfatto della mia vita nel bb.
In una visione piu' ragionieristica, invece, di "profitti e perdite", per intenderci, be', starei per portare i libri in tribunale.
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Originariamente Scritto da IronPaolo Visualizza MessaggioNon lo so, tu lo sai
Non sei pagato, i "sacrifici" sono tali in funzione di uno scopo. Magari hai sbagliato tutto, magari no. Magari era meglio una corsetta. Ma poichè quello che hai scritto è uno sfogo, e ci si sfoga quando si è giù, sai benissimo che poi non mollerai.
Il problema è che a rialzarsi sono capaci tutti, a prendere la strada giusta molti meno
Bene: tu sei uno sfigato genetico, quello grosso in 3 ore ha ottenuto quello che tu non otterrai mai. Questo è un fatto, lo dici tu. Adesso, che facciamo?
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Originariamente Scritto da Belch Warrior Visualizza Messaggiosecondo me ti sbagli, ma proprio di tanto... sbagli alimentazione... sbagli allenamento, sbagli tutto, e io ne sono la prova vivente... 10 anni di palestra fatta un po' come tutti... alla *****... dopo 10 anni di palestra... uno dice: minchia chissa' il livello... 30kg di panca e 60kg di squat... stacco 50kg...
fisico esteticamente una latrina...
da due anni mi sono messo a studiare, ma tanto... alimentazione totalmente sradicata da cima a fondo, allenamenti totalmente modificati e in due anni la panca e' andata da 30 a 80kg e lo squat e' andato da 60 a 200... lo stacco da 50 a 180...
fisico nettamente migliorato con evidente v-shape anche da vestito in camicia, e non con le t-shirt a profilattico...
grazieOriginariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
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Originariamente Scritto da barney137 Visualizza MessaggioBell'intervento. Molto zen, e in gran parte condivisibile (da parte di uno che ha seguito esattamente questo percorso).
Qui si entra nella distinzione filosofica se lo scopo del viaggio sia la meta o il viaggio stesso..e in quest'ottica ci puo' stare che mi ritenga piu' che soddisfatto della mia vita nel bb.
In una visione piu' ragionieristica, invece, di "profitti e perdite", per intenderci, be', starei per portare i libri in tribunale.
Lo scopo del viaggio è la meta, perchè una meta è necessaria. Però è come ci arrivi che fa la differenza, e magari scopri durante il viaggio che vuoi andare da un'altra parte.
Leggendo la risposta al fake Spartacus (ah ah ah, no dài... mi è scappata, non sei un fake perDio...), SECONDOMEIMHOPERCOMELAVEDOIO tu hai avuto un percorso comune a tanti: voglia di ottenere risultati, non vengono, rivelazione della luce, fiducia, anzi, Fede, nel messaggio, applicazione religiosa della Fede, primi risultati poi delusione, rigetto e rifiuto.
SECONDOMEIMHOPERCOMELAVEDOIO dopo 15 anni tu hai la maturità per non farti fottere, e per fare un po' di back to basics. Tu sei regolato dai principi della fisiologia umana, come tutti. Come quello grosso. I metodi sono rigidi, una conseguenza dei principi. I principi sono plastici, perchè sebbene tu li possa prendere in maniera assiomatica, sono così generali da poterli cablare su di te.
Banale: in 15 anni tu hai trovato cose che funzionano SU DI TE e cose che non vanno. Parti da lì, e chiediti il perchè. Trova gli errori, o, se vuoi, le 5 piccole differenze
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Originariamente Scritto da IronPaolo Visualizza MessaggioMa infatti io non vedo tanta distinzione fra la meditazione e una seduta di pesi. C'è chi deve ricercare per forza il suo karma mettendosi i piedi dietro la schiena, a me basta un pezzo di ferro.
Lo scopo del viaggio è la meta, perchè una meta è necessaria. Però è come ci arrivi che fa la differenza, e magari scopri durante il viaggio che vuoi andare da un'altra parte.
Ed aggiungo che lo scopo del viaggio è anche, e forse soprattutto, il viaggio stesso... quando si concepisce l'allenamento come un percorso di formazione, quancosa di cui "prendersi cura", il resto viene da se... l'informazione, lo studio, la ricerca, lo scambio di idee e la volontà, la pazienza, la lucidità.
Ed anche, sicuramente, l'amore per se stessi, via quello che si sta facendo.
I risultati sono, solo, una conseguenza pressocchè deterministica di tutto ciò.Lonely roses slowly wither and die
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Originariamente Scritto da master wallace Visualizza MessaggioIo dico che chiunque, dopo 15 anni d'allenamento deve avere un fisico fuori dalla norma. .. possente. . .in caso contrario, , ,i conti non tornano e molti errori sono stati fatti. . .aime'. . .
esistono fisici ke non cresceranno mai......
io non sono granke ma con tanti anni di allenamento e alimentazione corretta dovrei poter ottenere un fisico preesentabile.....
ci sono ragazzi fisicamente veramente distruttiOriginariamente Scritto da SPANATEMELAparliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentusOriginariamente Scritto da GoodBoy!ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
grazie.
PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
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Originariamente Scritto da barney137 Visualizza Messaggio..........mi ricordo ancora l'articolo che, nella mia palestra, segno' la fine dei progressi di diversi giovani promettenti:"cattivo come il pane", su Olympian's), mi ci e' voluto piu' di un annetto buono........
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Originariamente Scritto da IronPaolo Visualizza MessaggioMa infatti io non vedo tanta distinzione fra la meditazione e una seduta di pesi. C'è chi deve ricercare per forza il suo karma mettendosi i piedi dietro la schiena, a me basta un pezzo di ferro.
Lo scopo del viaggio è la meta, perchè una meta è necessaria. Però è come ci arrivi che fa la differenza, e magari scopri durante il viaggio che vuoi andare da un'altra parte.
Leggendo la risposta al fake Spartacus (ah ah ah, no dài... mi è scappata, non sei un fake perDio...), SECONDOMEIMHOPERCOMELAVEDOIO tu hai avuto un percorso comune a tanti: voglia di ottenere risultati, non vengono, rivelazione della luce, fiducia, anzi, Fede, nel messaggio, applicazione religiosa della Fede, primi risultati poi delusione, rigetto e rifiuto.
SECONDOMEIMHOPERCOMELAVEDOIO dopo 15 anni tu hai la maturità per non farti fottere, e per fare un po' di back to basics. Tu sei regolato dai principi della fisiologia umana, come tutti. Come quello grosso. I metodi sono rigidi, una conseguenza dei principi. I principi sono plastici, perchè sebbene tu li possa prendere in maniera assiomatica, sono così generali da poterli cablare su di te.
Banale: in 15 anni tu hai trovato cose che funzionano SU DI TE e cose che non vanno. Parti da lì, e chiediti il perchè. Trova gli errori, o, se vuoi, le 5 piccole differenze
Cioe', ho trovato la strada, ma mentre la cercavo si e' fatta via via piu' ripida.
Ma se mi ci vuole forza di volonta' per continuare, mi sarebbe impossibile rinunciare.
I pesi mi hanno creato una dipendenza che non credo avrei avuto da sostanze psicoattive.
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Originariamente Scritto da naoto Visualizza MessaggioCome se lo avessi scritto io stesso.
Ed aggiungo che lo scopo del viaggio è anche, e forse soprattutto, il viaggio stesso... quando si concepisce l'allenamento come un percorso di formazione, quancosa di cui "prendersi cura", il resto viene da se... l'informazione, lo studio, la ricerca, lo scambio di idee e la volontà, la pazienza, la lucidità.
Ed anche, sicuramente, l'amore per se stessi, via quello che si sta facendo.
I risultati sono, solo, una conseguenza pressocchè deterministica di tutto ciò....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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