pm aveva chiesto per lei una caondanna a quattro anni
Omicidio metrò, assolta l'amica di Doina
Per il Gup la ragazza romena non può essere accusata di favoreggiamento in quanto scappò con lei
Vanessa Russo, la giovane vittima (Ansa)ROMA - Nessuna responsabilità per Costantina I., la compagna di fuga di Doina Matei, la ragazza romena che il 26 aprile del 2007 uccise Vanessa Russo, 20 anni, colpendola con la punta di un ombrello, dopo un litigio nella stazione della metropolitana di Termini a Roma. Il gup del Tribunale per i minorenni l'ha infatti assolta dall'accusa di favoreggiamento, al termine del giudizio abbreviato.
FUGA INSIEME - La ragazza, assistita dall' avvocato Carlo Testa Piccolomini, non ebbe responsabilità nell'omicidio, ma aiutò la sua amica a scappare. Ma questo non ha configurato, a giudizio del gup, la volontà del reato in quanto le due ragazze fuggirono insieme. Il pm della procura per i minorenni di Roma aveva chiesto invece quattro anni di reclusione per la ragazza che ha compiuto 18 anni un mese fa. Costantina da alcuni mesi è ritornata in Romania insieme con la madre. La ragazza era accusata dalla procura, come si legge nel capo di imputazione, di aver «aiutato Doina Matei a eludere le investigazioni dell'autorità giudiziaria, prima fuggendo con lei dallo scenario del delitto e rendendosi entrambe irreperibili, successivamente consigliando alla maggiorenne che intendeva consegnarsi alla polizia per chiarire la sua situazione, di restare nascoste in attesa degli eventi».
L'ARRESTO - Le due ragazze furono arrestate a Tolentino, nelle Marche, e, secondo gli investigatori, erano intenzionate ad allontanarsi ulteriormente verso Bologna o Ancona. Alla base della richiesta di giudizio immediato da parte del pm, ci sono il verbale di fermo
Omicidio metrò, assolta l'amica di Doina
Per il Gup la ragazza romena non può essere accusata di favoreggiamento in quanto scappò con lei
Vanessa Russo, la giovane vittima (Ansa)ROMA - Nessuna responsabilità per Costantina I., la compagna di fuga di Doina Matei, la ragazza romena che il 26 aprile del 2007 uccise Vanessa Russo, 20 anni, colpendola con la punta di un ombrello, dopo un litigio nella stazione della metropolitana di Termini a Roma. Il gup del Tribunale per i minorenni l'ha infatti assolta dall'accusa di favoreggiamento, al termine del giudizio abbreviato.
FUGA INSIEME - La ragazza, assistita dall' avvocato Carlo Testa Piccolomini, non ebbe responsabilità nell'omicidio, ma aiutò la sua amica a scappare. Ma questo non ha configurato, a giudizio del gup, la volontà del reato in quanto le due ragazze fuggirono insieme. Il pm della procura per i minorenni di Roma aveva chiesto invece quattro anni di reclusione per la ragazza che ha compiuto 18 anni un mese fa. Costantina da alcuni mesi è ritornata in Romania insieme con la madre. La ragazza era accusata dalla procura, come si legge nel capo di imputazione, di aver «aiutato Doina Matei a eludere le investigazioni dell'autorità giudiziaria, prima fuggendo con lei dallo scenario del delitto e rendendosi entrambe irreperibili, successivamente consigliando alla maggiorenne che intendeva consegnarsi alla polizia per chiarire la sua situazione, di restare nascoste in attesa degli eventi».
L'ARRESTO - Le due ragazze furono arrestate a Tolentino, nelle Marche, e, secondo gli investigatori, erano intenzionate ad allontanarsi ulteriormente verso Bologna o Ancona. Alla base della richiesta di giudizio immediato da parte del pm, ci sono il verbale di fermo
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