Io mi sono tatuato apposta per essere guardato in metro.
l'angolo delle seghe mentali e dei dubbi esistenziali
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Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerDi solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
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comunque credo che stiamo arrivando a una saturazione: praticamente tutti sono tatuati, chi non lo è, ormai non si tatuerà. Chi lo è, ha già esauruto le zone che è disposto a tatuare, non credo siano molti quelli che vogliono essere full tattooed.
Ci sono i nuovi ragazzi che devono ancora iniziare, ma le nascite sono in diminuzione e gli immigrati non hanno migliaia di euro per spendere in cose superflue.
Inoltre quelli che ora sono bambini, probabilmente tra 10 anni vedranno che siccome tutti i 40-50enni sono tatuati, per loro sarà vista come una cosa tipica dei vecchi, come chiamarsi gino o concetta
E poi stiamo arrivando anche a una saturazione dei tatuatori, sto notando che già in molti studi lavorano in diversi e alcuni che non hanno studi vanno un po' in giro con delle date in diverse città
E poi ti devo contraddire su una cosa: quelli che ragazzini erano writers, non intendo quelli da una scrittina a ***** ma che hanno raccolto denunce da ffss e comuni a dozzine, sono, su 8 che conosco, 7 tatuatori (con stile simile allo street writing, in pratica solo lettere e tags che non credo siano molto di moda, e uno decora motorini e skateboard. La correlazione tra tatoo e writing c'è eccome, anche perchè si tratta di gente che avendo anche processi in corso non trova facile lavoro e quale altra attività in proprio può fare uno che è specializzato in graffiti?
Quindi ci provano, sono un po' costretti anche se non mostrano grande talento
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In realtà e' gia finito il boom degli anni scorsi, anche perché mediamente il cliente medio non va oltre i 2/3 disegni di cui solo uno importante..,poi uno si rompe le balle e gli passa l entusiasmo , salvo poi entrare in un discorso di ricercatezza passione... Ma solitamente ci si ferma alla scritta , inziiali-data, e un disegno medio piccolo ...
c'e anche il discorso costo che e' molto importante, quindi più facile siano i 30.40 Ennio a farsi tatuare in modo serio rispetto al neo diciottenne.
Il discorso che fai sugli studi e' in reakta sempre stato così....anzi e' sinonimo di tanto lavoro.
SAlvo tatuare in casa ...farlo in regola , tanto oiu aprire uno studio e' moooolto costoso e comolucato....oltre a richiedere corsi regionali abilitanti di diversi mesi e norme abbastanza stringenti per aprire lo studio.
Uno non si improvvisa o ricicla tatuatore , meglio andare a lavorareOgni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerDi solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
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