Campionato Europeo di Calcio 2024 - commenti alle partite e all'Italia qui

[KURTANGLE]

ricordiamo anche il bere da bottiglie sbobbate da amici

non ci fu dolo!
solo colpa!

[KURTANGLE]

Fu un errore, Vostro Onore!!! (Cit)
Sto Lele Mora der cazz0...

hahahahahahahahhaha

[zuse]

Quindi praticare fellatio a uomini di mezza età, a condizione che siano bellocci, lo aggiungiamo alla lista - che comprende, ricordiamolo, il sesso orale con femminielli e ingropparsi giovinetti efebici - di quei comportamenti che pur deviando dalla norma eterosessuale sono ammessi nella tua morale, non incidono sulla percezione della propria identità sessuale e non costituiscono aporia logica.

Tutto chiaro.

Bastava scrivergli: " frc disgustoso mi fai schifo"

[zuse]

non ci fu dolo!
solo colpa!

Tu hai il dolo di aver mandato verso morte certa il tuo amico con quella tizia che si spaccava gli africani.

Con due dritte lo avresti salvato

Strоnzo!!!

[KURTANGLE]

Tu hai il dolo di aver mandato verso morte certa il tuo amico con quella tizia che si spaccava gli africani.

Con due dritte lo avresti salvato

Strоnzo!!!

Hahahahaahhhah

[zuse]

Hahahahaahhhah

Sei un mostro malefico. Non meriti amicizia!

[Sean]

Italia, la formazione per la Svizzera: i dubbi di Spalletti

Buongiorno si gioca un posto con Mancini, Fagioli prova a insidiare Jorginho, Chiesa si candida ma Zaccagni è l'uomo della provvidenza. Scamacca-Retegui il ballottaggio per l'attacco

Anche Spalletti, come Arrigo, è più allenatore che commissario tecnico: cambia, aggiusta, monta e rimonta. Macerato dai dubbi e dalle tentazioni. La squadra che dovrà affrontare il dentro o fuori con la Svizzera si fa qui, nel cuore della Westfalia assolata dopo giorni di pioggia e di freddo, tanto che il c.t. ha ritardato di un’ora l’allenamento. E se sulla difesa a tre le certezze aumentano, i ballottaggi aperti restano tanti.

Buongiorno-Mancini: un posto per la difesa

Il dubbio che più tormenta l’allenatore riguarda la sostituzione dello squalificato Calafiori. Balla un posto tra il più esperto Mancini e il rampante Buongiorno. Ieri, nelle prime prove, erano uno a fianco dell’altro, nella stessa squadra. Il romanista sembra leggermente favorito, il granata deve rimontare.

Fagioli-Jorginho

L’altro dubbio lacerante è tra l’esperto ma troppo compassato Jorginho e il rampante Fagioli, anche loro ieri provati nella stessa squadra con Barella tra le riserve. Uno dei due dovrebbe lasciare il posto all’interista. Spalletti si interroga. Il finale pirotecnico della partita con la Croazia gli ha fatto venire la tentazione di dare fiducia al pupillo di Allegri. «Fagiolino», come lo chiama il c.t., sta dando risposte confortanti, anche se non è facile lasciare fuori uno dell’esperienza di Jorginho in una partita così.

Zaccagni-Chiesa

Ed è impensabile rinunciare a Chiesa, il nostro Sinner, anche se dietro la punta non trova mai né i tempi né la posizione, però i suoi strappi possono cambiare la partita. Fede era stato decisivo tre anni fa nelle gare a eliminazione diretta e nella mezzora contro la Croazia ha dato risposte confortanti. Ieri aveva la pettorina blu dei titolari. Zaccagni, l’eroe di Lipsia, potrebbe giocare con Chiesa in caso di tridente, ma sembra la soluzione a partita in corso.

Retegui-Scamacca

E siamo al centravanti. Lo abbiamo detto e lo ripetiamo: senza i gol della punta non andiamo lontani. Due partite le ha cominciate Scamacca, una Retegui. Nessuno ha convinto. L’argentino ha lottato, l’atalantino è più forte e può darci la svolta. Dovrebbe toccare a lui. Spalletti si tormenta nei dubbi. E ha di nuovo chiuso i fortino.

CorSera

[Sean]

Io farei Mancini in difesa, assolutamente Chiesa, assolutamente Scamacca...sarei indeciso pure io tra Fagioli e Jorginho...ma forse almeno all'inizio meglio puntare sull'esperienza, perchè se Fagioli nei primi minuti poi sbaglia va tutto in vacca...e allora potrebbe entrare magari nel secondo tempo, a clima caldo e non a "freddo".

[Zbigniew]

Mi piacerebbe vedere in campo Cambiaso.

[KURTANGLE]

Chiesa e zaccagni li metterei dentro insieme tirando fuori pellegrini

Cambiaso dovrebbe prendere il posto di marco

[Irrlicht]

Mancini, Fagioli, El Shaarawy, Scamacca/Retegui

[Sean]

Spalletti cambia ancora formazione per Italia-Svizzera: cinque novità, un solo dubbio

Il c.t. alla vigilia della partita degli ottavi di finale: «Ora mi aspetto di vedere la squadra più sciolta. Non siamo stati capaci di esprimerci al nostro livello, quello che abbiamo fatto vedere è poco per le nostre ambizioni»

Il c.t. ha sciolto quasi tutti i rebus. Un avvicinamento diverso rispetto alle tensioni che avevano preceduto l’appuntamento con la Croazia. Giocherà Mancini per lo squalificato Calafiori, mentre Buongiorno è in preallarme se Bastoni non dovesse recuperare dalla tonsillite che lo tormenta da qualche giorno. «Ieri si è allenato e abbiamo tirato un respiro di sollievo, ma andrà verificato», racconta il c.t., disteso dopo le polemiche di Lipsia.

Dimarco è indisponibile e sarà sostituito dal suo compagno Darmian in una difesa a quattro «o qualcosa che le assomiglia». La novità più rilevante, che avevamo intuito dalle prove di questi giorni, è la promozione di Fagioli, alla prima da titolare «perché bisogna avere il coraggio di creare spazio ai giovani che meritano». Lo juventino è piaciuto a Spalletti per la personalità con cui è entrato contro la Croazia nel momento della disperazione. La faccia scura di Jorginho, che si accomoderà in panchina, è la conferma della decisione presa dal tecnico azzurro. Gli esterni dovrebbero essere Chiesa e El Shaarawy, anche lui alla prima in questo Europeo. Il dubbio riguarda il centravanti. Prevista la staffetta tra Retegui e Scamacca «ma devo scegliere chi comincia la partita e chi la finisce». Entrambi sino adesso hanno deluso. All’Italia mancano i gol delle punte che sono ferme a zero. «Gianluca può farlo in qualsiasi momento, però deve dare più continuità all’interno della partita». E più che una critica sembra un’invocazione.

Tanti cambi, dunque. Cinque o sei rispetto alla Croazia. La speranza è che, al di là degli uomini, nel vecchio Olympiastadion che ci fa battere il cuore e dove l’Italia torna per la prima volta da quell’impresa, nasca una squadra nuova, libera (di testa), sicura e convincente. Spalletti se lo augura con tutto il cuore perché la promessa fatta agli italiani, che non è vincere il secondo Europeo di fila ma renderli orgogliosi, non è ancora stata mantenuta. «Per riuscirci occorre fare qualcosa di più», ammette Luciano senza reticenze. Insomma, bisogna crescere e bisogna farlo adesso. «La qualificazione è stata fortunata ma anche meritata perché ottenuta in un girone complicato, il più difficile. Ora mi aspetto di vedere la squadra più sciolta. Non siamo stati capaci di esprimerci al nostro livello, quello che abbiamo fatto vedere è poco per le nostre ambizioni».

CorSera

[Ospite]

Difesa a 4 o qualcosa che le assomiglia...

Io per non saper nè leggere nè scrivere guarderò forse il secondo tempo.

E' una giornata troppo bella per vedere l'intera partita. Sole, acqua, relax...molto meglio degli obbrobri visti finora...

[Sean]

Speriamo bene...Sopra ad ogni altra cosa conteranno l'atteggiamento, la voglia, il coraggio.

[Irrlicht]

Sole, acqua

Io a questi preferisco gli obbrobri
Decisamente

Sperando vi siano miglioramenti