Originariamente Scritto da THE ALEX
Visualizza Messaggio
accidia
Collapse
X
-
Originariamente Scritto da tyler360 Visualizza Messaggiopresente, stavo fuori ad allenarmi pur avendo un ginocchio in attesa di intervento chirurgico... sai quella cosa del troppo impegno...
ti va di aprire un nuovo thread sul tuo argomento?
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioSe c'è una cosa che davvero accomuna tutti gli uomini questa è proprio la nostalgia, questo desiderio del ritorno.
Non vorremmo forse per sempre, pur nel pieno di un'amore ad esempio, replicare, ricercare nell'oggetto amato quel gesto, quell'attenzione, quel particolare momento che ci ha resi partecipi del divino colmando il vuoto?
Altro non facciamo, come esseri umani, che desiderare, ci muoviamo affinchè il desiderio abbia una risposta ed un riposo definitivi;
E cosa, se non questa nostaligia che nasce assieme a noi, che possiamo definire la parte più vera di noi, e la più tenera, e cosa, se non questo, ci muove?
eh si, la scintilla di infinito, fiammella tremolante commista alla nostra finitudine, anela sempre a ricongiungersi al grande falò
che melanconia ora, grazie a te sean
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da thetongue Visualizza Messaggioeh si, la scintilla di infinito, fiammella tremolante commista alla nostra finitudine, anela sempre a ricongiungersi al grande falò
che melanconia ora, grazie a te sean
Non volevo assolutamente andare fuori dal tema del thread deviando sulla nostalgia, ma solo rispondere a Mad riguardo le sue tesi sul mio conto....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da MadRock Visualizza Messaggiono non pensavo alla chirurgia e sono felice di sbagliarmi a riguardo, quindi tu non credi che quella domanda sia strettamente legata ad una lacuna da questo punto di vista?
ricordo che proprio qualche settimana fa mi ritrovai a parlare su bw della condizione di alienazione (che tu indichi, in questo hai centrato in pieno il punto ) di tale uomo.
appunto l'uomo occidentale ha perso il suo "baricentro spirituale": la ricerca spirituale del "senso" è stata abbandonata perchè liquidata come "an unfruitful task"; piuttosto si è deciso di focalizzarci nel rendere la nostra esistenza, ridotta a nient'altro che un traghettamento tra nascita e morte, il più confortevole possibile.
quindi, tirare in ballo l'alienazione era stata una buona mossa, ma:
- non da conto da sola dell'accidia (vi sono altre cause, anche nel mio caso)
- io mi giudico abbastanza conscio della nostra condizione "alienata", quindi non sono un caso particolarmente tragico (coltivo molto quello che credo sia il mio spirito)
cmq, mi piace come pensi mad e ti stimo, per vari aspetti
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da MadRock Visualizza Messaggiopossibile.. ma quando il "giudizio" non e' espresso con arroganza ma come una semplice impressione personale non credo possa turbare.. a te si?
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioNon so, ho come l'idea che una delle due faccine sia stonata
Non volevo assolutamente andare fuori dal tema del thread deviando sulla nostalgia, ma solo rispondere a Mad riguardo le sue tesi sul mio conto.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da thetongue Visualizza Messaggiochobo, quello che descrivi è abbastanza sovrapponibile all'accezione cristiana che non ti garba però: non come peccato capitale dico, ma per la connotazione "discriminatoria"
cmq, la tua descrizione è valida appieno
Commenta
-
-
mah, nel mio caso è una malattia cronica. Fosse per me starei sempre a farmi i fatti miei, dato che di quello che mi succede intorno mi importa veramente poco inoltre i miei obiettivi li raggiungo abbastanza facilmente, non c'è una vera spinta ad agire. Invidio chi non la vede come me, io la sento come una debolezza.
Commenta
-
-
Lingua non so se la tua si possa realmente definire accidia. L'accidia classica, quella di Petrarca per intenderci, mirabilmente rappresentata in queste parole "Solo e pensoso i più deserti campi vo misurando a passi tardi e lenti", è associata ad un mal di vivere che, mi pare, tu non provi. Non credo sia compatibile l'accidia con il piacere di cullarvisi; è, piuttosto, un sentimento di volontaria estraniazione dal mondo, prima che con il corpo con la mente. Se, invece, quello che provi è un più generico disprezzo per gran parte della stirpe umana, allora, credo tu sia in ottima compagnia.In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da thetongue Visualizza Messaggiono diletto: la prima era ironica, a scherzar sul fatto che mi hai fatto rimuginare su quanto hai detto, una delle tue belle perle, tanto vera quanto malinconica; la seconda era di ammiccamento indotto da stima
magari comodamente seduti in un pub, tra un buon whiskey e una birra...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Theycallmechobo Visualizza MessaggioAccidia oggi ha significati moltepliciersonalemnte non concordo con l'accezione cristiana (peccato capitale), ..
Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioLa concezione cristiana è molto più dura del senso "classico" che ha il termine all'origine e al quale io mi sento più vicino, perchè vuole sottolineare come il non fare, il non agire sia comunque "peccato" in una prospettiva che vuole che il tutto si muova verso un "bene".
Proviamo a pensare alla religione buddista per esempio.. la "meditazione" che comporta immobilismo introspettivo si muove forse verso un male?
Originariamente Scritto da GalDregon Visualizza Messaggiobasta bilanciare con la lussuria
Ma proviamo anche anche a pensare all'otium della cultura Greca..
La Chiesa Cattolica secondo me ha avuto una volontà ben precisa nel dare una connotazione negativa alla non-azione, ovvero nel prendere le distanze dalla cultura classica che l'ha preceduta.Last edited by raspa; 04-05-2008, 19:31:30.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da tyler360 Visualizza Messaggioma il problema inverso, quello di prendere troppo a cuore ogni cosa e spendere anni di vita nel raggiungimento di traguardi impossibili senza accorgersi che sarebbe stato meglio viverli un po' più alla leggera invece di rinviare il "piacere" a un dopo che non arriva mai, non l'ha nessuno?
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da thetongue Visualizza Messaggioin parte concordo. dico in parte siccome la "lacuna" a cui alludi non è peculiarmente mia, ma dell'uomo occidentale odierno.
ricordo che proprio qualche settimana fa mi ritrovai a parlare su bw della condizione di alienazione (che tu indichi, in questo hai centrato in pieno il punto ) di tale uomo.
appunto l'uomo occidentale ha perso il suo "baricentro spirituale": la ricerca spirituale del "senso" è stata abbandonata perchè liquidata come "an unfruitful task"; piuttosto si è deciso di focalizzarci nel rendere la nostra esistenza, ridotta a nient'altro che un traghettamento tra nascita e morte, il più confortevole possibile.
quindi, tirare in ballo l'alienazione era stata una buona mossa, ma:
- non da conto da sola dell'accidia (vi sono altre cause, anche nel mio caso)
- io mi giudico abbastanza conscio della nostra condizione "alienata", quindi non sono un caso particolarmente tragico (coltivo molto quello che credo sia il mio spirito)
cmq, mi piace come pensi mad e ti stimo, per vari aspetti
e riguardo l'uomo occidentale, è una constatazione vera ma non è un limite, il fatto che l'uomo abbia abbandonato la ricerca di un "senso" non mi impedisce di continuare a crederci, quindi non usarla come scusa
Commenta
-
Commenta