accidia

[zajka]

con "qualcosa" ti riferisci a ciò che facciamo per portare a casa la pagnotta e le relazioni che una vita normale prevede? se si, qual'è la differenza tra noi e i nostri predecessori?

no,l'ho detto prima...è il fare ciò che dovrebbe procurare piacere,appagamento e soddisfazione come gli studi che si scelgono o il lavoro che si è sempre voluto fare ma che ci si trova a svolgere con svogliatezza e passività. E' il processo di graduale estraniamento da attività che dovrebbero essere produttive ma che ,progressivamente, si rendono sempre più alienanti

[Sean]

il capitalismo è figlioccio del calvinismo che vede nel successo in questo mondo un segno della benevolenza divina, la mentalità cattolica è ben distante

Spero non ti inquieti il fatto che su questo punto siamo d'accordo

Con il Cattolicesimo tradizionale e "storico" no.
Ha ragione Black parlando semmai di luteranesimo e calvinismo che legittimando il rapporto non mediato tra Dio ed il singolo ha permesso che oggi ogni valore sia relativo perchè individuale,e la corsa al successo materiale viene vista come premio che la divinità regala allo sfrenato spirito d'impresa dell'uomo.
E' l'onda americana che ci viene a raggiungere.
La Tradizione è da abbattere, il Valore è relativo, si è perchè si ha.

[thetongue]

Bhè, innanzittuo puoi fare di meglio :

- I don't give a fuck
- I don't give a rats ass
- Talk to the hand
- Get lost motherfucker
- and so on .....




comunque anche "whatever" detto con aria seccata è brutto....

ma raccontavo di quello che rispondo nel contesto lavorativo

pensa che a liverpool c'era un consultant, un southern (dell'oxfordshire), che aveva invece quell'atteggiamento tipico posh piglianculo britannico. diceva, con accento southern "do i look bothered to you?", che in modo posh guardandoti dall'alto in basso stava a significare il tuo "i don t give a fuck". ma detto in quel modo era veramente tagliente ed offensivo

[thetongue]

mazza e quanto avete scritto, mi è difficile ora replicare a tutto quello che vorrei......ci penso domani, per ora mi limito ad un paio

guarda che se proprio vogliamo trovare delle radici religiose al capitalismo, beh queste stanno nel calvinismo e nel luteranesimo. Il "Beruf", la vocazione, l'ascesi intramondana, sono i termini che fanno muovere i primi passi ad un capitalismo che ora ha conquistato il mondo, ma che poco ha a che fare con cattolicesimo, buddismo, induismo.

Con il Cattolicesimo tradizionale e "storico" no.
Ha ragione Black parlando semmai di luteranesimo e calvinismo che legittimando il rapporto non mediato tra Dio ed il singolo ha permesso che oggi ogni valore sia relativo perchè individuale, e la corsa al successo materiale viene vista come premio che la divinità regala allo sfrenato spirito d'impresa dell'uomo.
E' l'onda americana che ci viene a raggiungere.
La Tradizione è da abbattere, il Valore è relativo, si è perchè si ha.

Il capitalismo è figlio di una cultura anglosassone che poco o nulla ha a che fare col Cattolicesimo che anzi mi sento di accostare (nel monachesimo, in certi riti e preghiere, in certo misticismo) alle culture orientali di cui si parlava.
Capitalismo globale e Tradizione infatti stanno cominciando a fare a pugni, e questo è avvertito da più parti anche come acuto pericolo di perdita d'identità.

si, mi ritrovo in quello che dite.

sean, rimando commenti più sensati a quando avrò accumulato almeno 5 ore di sonno. ma per ora pongo alla tua attenzione che un discorso accostabile alla tua frase evidenziata, lo faceva un paio di mesi fa tremonti

Ti capisco benissimo, e rivedo riflessa me stessa in quello che scrivi...


Tongue, ma sei sicuro che non sia una cosa passeggera. Mi sono capitati anche a me momenti di crisi simili ai tuoi in cui mi sono domandata "ma chi me lo fa fare?", "ma tutto questo ha un senso?", momenti in cui ti vien una gran voglia di prendere e mollare tutto, niente ti dà più piacere nè soddisfazione, il lavoro si trasforma quasi in un incubo, non riesci a trarre più piacere nemmeno dalle cose che generalmente ti piace fare, momenti in cui ti chiudi in te stesso. A me è successo varie volte (una volta fu particolarmente grave) ma sono state tutte situazioni passeggere. Nel mio caso mi ha sempre aiutato tantissimo il mio ragazzo, se non ci fosse stato lui a spronarmi non so come avrei fatto. Quindi prova a trascorrere del tempo con una persona a cui sei particolarmente legato e che ti possa aiutare. Oppure concediti un po' di riposo perchè spesso la causa di questo malessere è anche lo stress....

ma si, è passegera si: l'ho detto più volte in questo 3d che va in waves, sono quasi come un border line bipolare, alterno periodi di mania a fasi di accidia. sai, come tutte le anime caratterizzate dal tratto "genio e follia": sono in buona compagnia

dio mio quanto mi riconosco in ciò che dici. per me non è lavoro,ma è ciò che studio che mi fa vivere con una totale passività e indifferenza quel che dovrebbe rendermi contenta. I rapporti personali....che dire,mi sono lasciata dopo 3 anni in gran parte proprio per questo...non investivo più nulla nel rapporto. Cmq Madrock ha ragione ad averla definita "alienazione" piuttosto che accidia..in un certo senso è proprio l'artificio,l'essere "costretti" a qualcosa di cui non te ne frega un granché che ci rende così...

no,l'ho detto prima...è il fare ciò che dovrebbe procurare piacere,appagamento e soddisfazione come gli studi che si scelgono o il lavoro che si è sempre voluto fare ma che ci si trova a svolgere con svogliatezza e passività. E' il processo di graduale estraniamento da attività che dovrebbero essere produttive ma che ,progressivamente, si rendono sempre più alienanti

ecco, il binomio produzione - alienazione ha un suo perchè, non secondario direi. varrebbe veramente la pena approfondire: lo faccio domani

E mi dovevi quotare in mezzo a tre post di raspa?

dico solo: super-lol ahahahahahahahahahah

il capitalismo è figlioccio del calvinismo che vede nel successo in questo mondo un segno della benevolenza divina, la mentalità cattolica è ben distante

questo si riallaccia bene alla coppia sean-black

[pina colada]

ma si, è passegera si: l'ho detto più volte in questo 3d che va in waves, sono quasi come un border line bipolare, alterno periodi di mania a fasi di accidia. sai, come tutte le anime caratterizzate dal tratto "genio e follia": sono in buona compagnia

Allora ok... Ma secondo te la goccia che ha fatto traboccare il vaso qual'è stato? Stress? Un evento spiacevole? ....

[thetongue]

Allora ok... Ma secondo te la goccia che ha fatto traboccare il vaso qual'è stato? Stress? Un evento spiacevole? ....

no è che sono fatto così pina. sia sul lavoro, che nella vita privata. e poi mi pareva un buon 3d domenicale, fatto un po per tutte le vocazioni trovantesi qui sul forum

[pina colada]

no è che sono fatto così pina. sia sul lavoro, che nella vita privata. e poi mi pareva un buon 3d domenicale, fatto un po per tutte le vocazioni trovantesi qui sul forum

Si lo trovo anch'io un 3d interessante Ma credevo che ci fosse stato un motivo preciso dietro questa situazione (almeno a me di solito c'è sempre qualcosa dietro)

[thetongue]

Si lo trovo anch'io un 3d interessante Ma credevo che ci fosse stato un motivo preciso dietro questa situazione (almeno a me di solito c'è sempre qualcosa dietro)

what lies beneath.................

[Sean]

Tongue, non avendo voglia di quotare il tuo multiquotone (ah, l'accidia mattutina) confermo che sì, Tremonti si sta mutando in un paladino del no-global, avendo assunto posizioni alquanto critiche nei confronti del capitalismo odierno, posizioni che ha riversato pure in un libro di successo.
Un'autocritica, una presa di coscienza di tutto il nostro sistema occidentale è comunque salutare, da qualunque parte provenga.

[thetongue]

Tongue, non avendo voglia di quotare il tuo multiquotone (ah, l'accidia mattutina) confermo che sì, Tremonti si sta mutando in un paladino del no-global, avendo assunto posizioni alquanto critiche nei confronti del capitalismo odierno, posizioni che ha riversato pure in un libro di successo.
Un'autocritica, una presa di coscienza di tutto il nostro sistema occidentale è comunque salutare, da qualunque parte provenga.

yeah

[raspa]

il capitalismo è figlioccio del calvinismo che vede nel successo in questo mondo un segno della benevolenza divina, la mentalità cattolica è ben distante

si ma fermiamoci all'accidia..

Riguardo le culture orientali viene naturale accostare il monachesimo buddista, la contemplazione, l'elevazione ed il distacco dello spirito dal quotidiano a quei formidabili e millenari centri di preghiera che sono i conventi ed il monachesimo cattolico, che ha tra i suoi capisaldi la contemplazione e la meditazione, con lo stesso fine (il bene dello spirito) che si ha in oriente..

tuttavia prova a riflettere sulla regola fontamentale "Ora et labora"

Nessuno ha chiesto a Lutero e Calvino di abbandonare la Chiesa dentro la quale fino ad allora avevano vissuto ed inventarsi un'altra religione, mettendo in discussione interi capisaldi della fede cattolica,tra cui appunto il rapporto tra uomo e Dio e, quello che qui ci interessa, il valore della Tradizione..

Lutero e Calvino hanno inventato una nuova religione ma nello stesso modo Francesco D'Assisi attraverso il Monachesimo ha contestato il modus operandi della Chiesa Cattolica dei suoi tempi - pur rimanendone ancorato.
Sono tutte forme religiose che hanno la stessa radice.
Ma tornando all'argomento Accidia se il Calvinismo ne ha potenziato il concetto all'estremo:

Con il Cattolicesimo tradizionale e "storico" no.
Ha ragione Black parlando semmai di luteranesimo e calvinismo che legittimando il rapporto non mediato tra Dio ed il singolo ha permesso che oggi ogni valore sia relativo perchè individuale, e la corsa al successo materiale viene vista come premio che la divinità regala allo sfrenato spirito d'impresa dell'uomo.
E' l'onda americana che ci viene a raggiungere.
La Tradizione è da abbattere, il Valore è relativo, si è perchè si ha.

esso comunque parte dalla Chiesa Cattolica.

[JPP]

ma che ***** state dicendo

[raspa]

ma che ***** state dicendo

niente trans j.. non è roba per te..

[simones]

guarda che se proprio vogliamo trovare delle radici religiose al capitalismo, beh queste stanno nel calvinismo e nel luteranesimo. Il "Beruf", la vocazione, l'ascesi intramondana, sono i termini che fanno muovere i primi passi ad un capitalismo che ora ha conquistato il mondo, ma che poco ha a che fare con cattolicesimo, buddismo, induismo.

condivido come condividerebbe max weber.

[simones]

Il capitalismo è figlio di una cultura anglosassone che poco o nulla ha a che fare col Cattolicesimo che anzi mi sento di accostare (nel monachesimo, in certi riti e preghiere, in certo misticismo) alle culture orientali di cui si parlava.
Capitalismo globale e Tradizione infatti stanno cominciando a fare a pugni, e questo è avvertito da più parti anche come acuto pericolo di perdita d'identità.

corretto anche se a mio modo di vedere è il concetto di globale a cozzare con quello di tradizione.
il globale include anche il comunismo,sconfitto dalla storia,quale ideologia globalizzante negli intenti.