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un mio amico si è appartato con un trans e mentre gli stava praticando una fellatio, gli ha inculato il rolex
ma il rolex dove lo teneva attaccato ?
Originariamente Scritto da epico
Zajka te la sei tirata troppo...mi sarebbe piaciuto scoparti ma a me non interessa piu' interagire con te..una volta che ce l'hai dentro stai sicura che non mi chiedi di tirarlo fuori
bisogna insegnare a sti cani chi comanda;il discorso e' lungo, noi italiani abbiamo paura di immischiarci x grane prenderle etc, non esiste piu' lo spirito di corpo, ognuno x i cazzi suoi,in altri paesi, quelli del posto aiuteranno sempre il loro conterraneo, invece noi non lo abbiamo, se mai lo abbiamo avuto.se vedo che menano un ragazzo italiano faccio finta di niente, invece di intervenire,dovrebbe essere il contrario, intervengo perche' se capitasse a mevorrei solidarieta'
e soprattutto io dico, prova ad andare a casa loro a fare cosi'....
vai in Romania a fare il fenomeno in piazza con dei ragazzi locali, oppure in Albania a fare rapine in "ville"...
ammesso che si riuscirebbe a tornare a casa, lo si farebbe quantomeno mutilati....
credo...
ecco, nient'altro da aggiungere, avete colpito nel segno
Noi Italiani abbiamo paura perchè qualsiasi cosa succede siamo gli unici che ci rimettono, fai una rissa con degli slavi, andate tutti all'ospedale...tu hai le beghe e i processi, loro il giorno dopo sono a picchiare qualcun altro, sempre che non sappiano dove abiti.
io ero appena patentato ed andai a troie da pischello (volevo provà, stavo pure con una ma ogni volta che passavo con la macchina di là c'era sta tipa con due bocce assurde, rrhh gli ormoni puberali). cmq, mentre questa mi stava facendo un bj, arriva una punto. escono sti tipi, aprono la portiera e mi puntano una pistola alla tempia.
gli do il portafogli ma mi chiedono anche il cell. io dico che non l'ho portato; mi prendo una festa di schiaffi in faccia, ma potenti eh (ero abbastanza manesco ai tempi, ma loro avevano la rivoltella ed erano 4, quindi mi presi gli schiaffi con rassegnazione)
però quando se ne vanno, io realizzo che non ho più le chiavi della macchina; non capivo un *****, ma penso che durante la festa di schiaffi uno di loro mi avesse gettato le chiavi in qualche siepe, per non farsi rincorrere con la macchiana (penso eh, poi boh)
cmq, il mattino dopo mio nonno va con la sua macchina in quel posto per vedere se trova le chiavi (io a casa avevo inventato la scusa che mi avevano rapinato, e gettato le chiavi).
mio nonno era quello della folgore che ha affilato i pugnali del ventennio fino all'ultimo respiro.
anyroad, ritorna a casa e racconta che lui era andato in quel vicolo e aveva chiesto ad una ******* straniera "chiavi?, chiavi?" dal finestrino, per vedere se le prostitute avessero trovato le chiavi per caso.
la ******* al suono di "chiavi?" apre la portiera e si getta in macchina.
quindi mio nonno mi stava facendo una kazziatella ma sorniona (lui la vedeva in modo da ventennio diciamo), perchè mi aveva sgamato. e io gli chiedo "e tu che hai fatto don?" (preferiva essere chiamato don, come segno di rispetto, na capa pazza mio nonno, ma uomo d'onore) e lui "ciaggie fatt' vere ch' me firo ancor' e' fa"
io ero appena patentato ed andai a troie da pischello (volevo provà, stavo pure con una ma ogni volta che passavo con la macchina di là c'era sta tipa con due bocce assurde, rrhh gli ormoni puberali). cmq, mentre questa mi stava facendo un bj, arriva una punto. escono sti tipi, aprono la portiera e mi puntano una pistola alla tempia.
gli do il portafogli ma mi chiedono anche il cell. io dico che non l'ho portato; mi prendo una festa di schiaffi in faccia, ma potenti eh (ero abbastanza manesco ai tempi, ma loro avevano la rivoltella ed erano 4, quindi mi presi gli schiaffi con rassegnazione)
però quando se ne vanno, io realizzo che non ho più le chiavi della macchina; non capivo un *****, ma penso che durante la festa di schiaffi uno di loro mi avesse gettato le chiavi in qualche siepe, per non farsi rincorrere con la macchiana (penso eh, poi boh)
cmq, il mattino dopo mio nonno va con la sua macchina in quel posto per vedere se trova le chiavi (io a casa avevo inventato la scusa che mi avevano rapinato, e gettato le chiavi).
mio nonno era quello della folgore che ha affilato i pugnali del ventennio fino all'ultimo respiro.
anyroad, ritorna a casa e racconta che lui era andato in quel vicolo e aveva chiesto ad una ******* straniera "chiavi?, chiavi?" dal finestrino, per vedere se le prostitute avessero trovato le chiavi per caso.
la ******* al suono di "chiavi?" apre la portiera e si getta in macchina.
quindi mio nonno mi stava facendo una kazziatella ma sorniona (lui la vedeva in modo da ventennio diciamo), perchè mi aveva sgamato. e io gli chiedo "e tu che hai fatto don?" (preferiva essere chiamato don, come segno di rispetto, na capa pazza mio nonno, ma uomo d'onore) e lui "ciaggie fatt' vere ch' me firo ancor' e' fa"
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
see vabbè, tongue, a chi la vuoi dare a bere?? 14 anni fa i cellulari manco esistevano se non quelli grossi come una cabina telefonica...dicci piuttosto, com'era questa roia che ti stavi facendo sabato scorso?
see vabbè, tongue, a chi la vuoi dare a bere?? 14 anni fa i cellulari manco esistevano se non quelli grossi come una cabina telefonica...dicci piuttosto, com'era questa roia che ti stavi facendo sabato scorso?
vabbè, forse ero nei miei venti, suvvia . stavo con una di caserta sud allora, ed ogni volta che passavo in macchina, prima dell'imbocco dell'autostrada, sul doppio senso (la strada degli americani), c'erano ste trojan. una era da strabuzzare gli occhi. e pensare che quella volta mandai quasi affanculo la casertana, arronzandola a fine serata, perchè avevo la bestia nei pantaloni che scalpitava al pensiero della "marachella premeditata". e poi acchiappai la festa di schiaffi....
vabbè, forse ero nei miei venti, suvvia . stavo con una di caserta sud allora, ed ogni volta che passavo in macchina, prima dell'imbocco dell'autostrada, sul doppio senso (la strada degli americani), c'erano ste trojan. una era da strabuzzare gli occhi. e pensare che quella volta mandai quasi affanculo la casertana, arronzandola a fine serata, perchè avevo la bestia nei pantaloni che scalpitava al pensiero della "marachella premeditata". e poi acchiappai la festa di schiaffi....
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"Ho rivestito il petto con la cotta di maglia, l'anima con l'armatura della fede, non temo né l'uomo né il demonio"
...Tongue, sei come un tiramisù
. stavo con una di caserta sud allora, ed ogni volta che passavo in macchina, prima dell'imbocco dell'autostrada, sul doppio senso (la strada degli americani), c'erano ste trojan. una era da strabuzzare gli occhi. e pensare che quella volta mandai quasi affanculo la casertana, arronzandola a fine serata, perchè avevo la bestia nei pantaloni che scalpitava al pensiero della "marachella premeditata". e poi acchiappai la festa di schiaffi....
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