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Genova G8 - Blu notte

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    #61
    Anche se fossero stati teppisti (dubito in ogni caso, almeno su Sandri) le forze dell'ordine non devono, non possono comportarsi in questo modo.
    Sparare da 40 metri di distanza in una zona affollata è da pazzi e da assassini!
    E se passava di la una famiglia in auto e veniva colpito un bimbo???? o se veniva colpito un serbatoio del carburante???
    Stiamo scherzando???? Polizia e Carabinieri hanno delle regole comportamentali cui devono attenersi e non possono giocare a fare i poliziotti all'americana.
    sigpic"Ooh amore ooh amante
    Che fai stasera ragazzo?
    Tutto va bene, solo tienimi stretto
    Questo perché sono un buon amante vecchio stampo"

    Così non capisce. Devi dire "Conan, hai rotto er *****!" (Sergio cit.)

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      #62
      Originariamente Scritto da Conan Visualizza Messaggio
      Giuliani è una macchia per lo stato, uno stato democratico dove un carabiniere non può freddare con due colpi in volto un ragazzo....
      Verissimo Giuliani è una macchia, ma perchè è vergognoso che uno stato si facci apigliare per i fondelli da un grupo di ragazzini che hanno visto tropi film, e tirato un po tropo di coca quel giorno!

      Originariamente Scritto da Conan Visualizza Messaggio
      Poi vorrei sapere bene come è andata la vidcenda visto che in Italia siamo maghi nell'arte di insabbiare tutto...il ragazzo che presumibilmente uccise giuliani tempo fa se ne uscì dicendo che gli avevano fatto prendere la colpa dell'accaduto quando era in realtà il comandante dei carabinieri a sparare con la sua arma.
      Cazzata il comandante dei carabinieri era sulla seconda jeep, cosa che si vede dal video, mentre Placanica era sulla jeep ambulanza.


      Originariamente Scritto da Conan Visualizza Messaggio
      Le forze dell'ordine sono composte da esseri umani e tra gli esseri umani ci sono quelli buoni e quelli meno buoni per cui ci saranno poliziotti e carabinieri per bene ma anche moltissimi delinquenti in divisa......
      é vero, un ragazzo di 20 anni di leva, che si ritrova in una jeep quasi ribaltata da un gruppo di manifestanti, si terrorizza e spara a quel "povero innociente ragazzo che voleva solo rompergli la testa con un estintore. é davvero un delinquente!!!!!

      Poi mi spieghi cosa ci faceva Giuliani a luglio con il passamontagna in testa?

      Lo sai che Giuliani era imputato anche per un assalto ad un ufficio postale un paio di mesi prima. Era un delinquente, attivista estremista di sinistra e violento, stava aggredendo in gruppo un veiocolo delle forze dell'ordine in una situazione di pura guerriglia. Il fatto che sia morto non è un macchia per lo stato, è solo una liberazione.


      Originariamente Scritto da Conan Visualizza Messaggio
      ma anche moltissimi delinquenti in divisa......
      Tu immagino fai l'impiegato vero? La cosa più pericolosa che ti succede qual'è? tagliarti con il tagliacarte? l'adrenalina e la paura la conosci? riesci a metterti nei panni di un cacchio di 20enne terrorizzato che da un giorno a l'altro (non per scelta a differenza di giuliani), si ritrova lanciato in una guerriglia urbana?

      Che qualche abuso di potere ci possa essere è ovvio, ma sicuramente non è il caso di Placanica, la piazza e la stanza in palrlamento dovevavo essere dedicate a lui non ad un delinquente che ha perso la vita durante un azione criminale contro le forze dell'ordine
      Ci viene detto che il talento crea le proprie opportunità.
      Ma talvolta sembra che il desiderio intenso crei non solo le opportunità,
      ma anche i talenti

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        #63
        Originariamente Scritto da Conan Visualizza Messaggio
        Anche se fossero stati teppisti (dubito in ogni caso, almeno su Sandri) le forze dell'ordine non devono, non possono comportarsi in questo modo.
        Sparare da 40 metri di distanza in una zona affollata è da pazzi e da assassini!
        E se passava di la una famiglia in auto e veniva colpito un bimbo???? o se veniva colpito un serbatoio del carburante???
        Stiamo scherzando???? Polizia e Carabinieri hanno delle regole comportamentali cui devono attenersi e non possono giocare a fare i poliziotti all'americana.


        il caso di Sandri è gravissimo.....
        il caso Giuliani molto meno...dato che ci si trovava in situazione di guerriglia



        ma in ogni caso lo sai bene io non difendo a spada tratta le forze dell'ordine italiane...spesso disorganizzate e spesso non sufficientemente addestrate
        ( esempio g8) ma mi da fastidio questa celebrazione dei morti....


        a me dispiace che Giuliani sia morto.....ma se in vita era un teppista ,deve essere ricordato come tale anke da morto

        stessa comsa anche per Gabriele che come sai benissimo non era uno stinco di santo......



        non dovevano morire....ma non sono eroi
        Originariamente Scritto da SPANATEMELA
        parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
        Originariamente Scritto da GoodBoy!
        ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


        grazie.




        PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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          #64
          Originariamente Scritto da CaraBin Visualizza Messaggio
          Verissimo Giuliani è una macchia, ma perchè è vergognoso che uno stato si facci apigliare per i fondelli da un grupo di ragazzini che hanno visto tropi film, e tirato un po tropo di coca quel giorno!



          Cazzata il comandante dei carabinieri era sulla seconda jeep, cosa che si vede dal video, mentre Placanica era sulla jeep ambulanza.




          é vero, un ragazzo di 20 anni di leva, che si ritrova in una jeep quasi ribaltata da un gruppo di manifestanti, si terrorizza e spara a quel "povero innociente ragazzo che voleva solo rompergli la testa con un estintore. é davvero un delinquente!!!!!
          Ma poi hai la minima idea del clima che si passa in quei giorni? Si paventava la possibilità che i black block si fossero organizzati, per lanciare palloncini di sangue infetto sugli agenti, si parlava di copertoni in fiamme da far rotolare durante le cariche, sempre verso gli agenti, si parlvana di bombe carta e al fosforo, indovina verso chi...........


          Poi mi spieghi cosa ci faceva Giuliani a luglio con il passamontagna in testa?

          Lo sai che Giuliani era imputato anche per un assalto ad un ufficio postale un paio di mesi prima. Era un delinquente, attivista estremista di sinistra e violento, stava aggredendo in gruppo un veiocolo delle forze dell'ordine in una situazione di pura guerriglia. Il fatto che sia morto non è un macchia per lo stato, è solo una liberazione.




          Tu immagino fai l'impiegato vero? La cosa più pericolosa che ti succede qual'è? tagliarti con il tagliacarte? l'adrenalina e la paura la conosci? riesci a metterti nei panni di un cacchio di 20enne terrorizzato che da un giorno a l'altro (non per scelta a differenza di giuliani), si ritrova lanciato in una guerriglia urbana?

          Che qualche abuso di potere ci possa essere è ovvio, ma sicuramente non è il caso di Placanica, la piazza e la stanza in palrlamento dovevavo essere dedicate a lui non ad un delinquente che ha perso la vita durante un azione criminale contro le forze dell'ordine

          Dalle tue obienzioni mi viene da chiederti una cosa, da dovwe hai preso le tue informazioni su genova, che ti permettono di affrontare questo discorso? Dalla TV?

          O forse stai parlando in maniera puramente idealistica, allora se dici che "un poliziotto non dovrebbe sparare in faccia ai dimostranti", ti do ragione. Ma forse questa situazione necessita di una valutazione un po più ampia, e il tempo condizionale non funziona!
          Ci viene detto che il talento crea le proprie opportunità.
          Ma talvolta sembra che il desiderio intenso crei non solo le opportunità,
          ma anche i talenti

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            #65
            Originariamente Scritto da KURTANGLE Visualizza Messaggio
            il caso di Sandri è gravissimo.....
            il caso Giuliani molto meno...dato che ci si trovava in situazione di guerriglia
            Questo 3D è sul G8 di genova


            Originariamente Scritto da KURTANGLE Visualizza Messaggio
            ma in ogni caso lo sai bene io non difendo a spada tratta le forze dell'ordine italiane...spesso disorganizzate e spesso non sufficientemente addestrate
            ( esempio g8) ma mi da fastidio questa celebrazione dei morti....
            La mancanza di organizzazione e comando/controllo, e la mancanza di addestramento, non sono delle responsabilità imputabili agli operatori, sono carenze del gruppo comando e se vai a leggerti i miai post precedenti noterai che ci sputo parecchio sopra!

            Originariamente Scritto da KURTANGLE Visualizza Messaggio
            a me dispiace che Giuliani sia morto.....
            a me nn molto

            Originariamente Scritto da KURTANGLE Visualizza Messaggio
            ma se in vita era un teppista ,deve essere ricordato come tale anke da morto
            Giusto, solo che in questo caso ad un teppista è stata intitolata una piazza ed una stanza del parlamento


            Originariamente Scritto da KURTANGLE Visualizza Messaggio
            stessa comsa anche per Gabriele che come sai benissimo non era uno stinco di santo......
            Non sono infomrato su questa vicendo, so solo quello che si è sentito in televisione, e come sai non è assolutamente affidabile.




            Originariamente Scritto da KURTANGLE Visualizza Messaggio
            non dovevano morire....ma non sono eroi
            Per quanto riguarda il caso Giuliani, si doveva morire. Ad un aggressione armata multipla un agente di polizia è autorizzato all'uso delle armi per la difesa personale e degli altri operatori. lo dice la legge. Quindi SI DOVEVA MORIRE!!!!! Giuliani con quella azione doveva morire, non è un incidente, è solo un effetto che lui stesso con le sue azioni ha ricercato!
            Last edited by CaraBin; 29-04-2008, 17:23:13.
            Ci viene detto che il talento crea le proprie opportunità.
            Ma talvolta sembra che il desiderio intenso crei non solo le opportunità,
            ma anche i talenti

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              #66
              guarda qui..menzogne..menzogne...menzogne...

              Auf YouTube findest du die angesagtesten Videos und Tracks. Außerdem kannst du eigene Inhalte hochladen und mit Freunden oder gleich der ganzen Welt teilen.



              Per non parlare del lager bolzaneto
              G8, la caserma di Bolzanetodescritta come un girone infernale,La requisitoria dei pm al processo per le violenze del G8 contro 45 tra vertici delle forze dell'ordine e medici
              Last edited by ruborio; 29-04-2008, 17:24:26.

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                #67
                Originariamente Scritto da ruborio Visualizza Messaggio
                guarda qui..menzogne..menzogne...menzogne...
                Quel agente era uno stronzo giusto che paghi, ma ricordate una cosa i manifestanti erano li per scelta potevano disopegnarsi e tornare a casa in qulunque momento e hanno DECISO giocare alla guerra, gli agenti erano obbligati ad essere li!



                Originariamente Scritto da ruborio Visualizza Messaggio
                lager
                hahahahaahahah LAGER? Ma hai la minima idea delle paroel che usi?
                Ci viene detto che il talento crea le proprie opportunità.
                Ma talvolta sembra che il desiderio intenso crei non solo le opportunità,
                ma anche i talenti

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                  #68
                  Originariamente Scritto da CaraBin Visualizza Messaggio
                  Questo 3D è sul G8 di genova




                  lo so ma siamo passati a trattare casi di disorganizzaizone delle fdo in ogni caso




                  La mancanza di organizzazione e comando/controllo, e la mancanza di addestramento, non sono delle responsabilità imputabili agli operatori, sono carenze del gruppo comando e se vai a leggerti i miai post precedenti noterai che ci sputo parecchio sopra!



                  lo so ke non sono imputabili ai singoli polizziotti......ma sono ancora piu' gravi delle negligenze dei singoli......perkè quello ke è successo nella catena di comando ci fa capire quanto siano impreparati al veritce della catena di comando



                  a me nn molto



                  mi sarebbe piaciuto vederlo in carcere per i vari atti di teppismo compiuti prima......non posso augurare la morte ad un teppista......ne' l ergastolo




                  Giusto, solo che in questo caso ad un teppista è stata intitolata una piazza ed una stanza del parlamento



                  credi ke a me faccia piacere?






                  Per quanto riguarda il caso Giuliani, si doveva morire. Ad un aggressione armata multipla un agente di polizia è autorizzato all'uso delle armi per la difesa personale e degli altri operatori. lo dice la legge. Quindi SI DOVEVA MORIRE!!!!! Giuliani con quella azione doveva morire, non è un incidente, è solo un effetto che lui stesso con le sue azioni ha ricercato!



                  guarda qua sul forum abbiamo diversi polizziotti e credo ti confermeranno che l'agente doveva sparargli in un punto non vitale......
                  non è affatto facile per carita'......
                  ma io credo ke se la situazione fosse stata gestita meglio non si sarebbe arrivati a questo.......
                  in un paese civile...dove la giustizia funziona e dove le forze dell'ordine sono addestrate e ben comandate oggi Giuliani sarebbe in carcere non sottoterra
                  Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                  parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                  Originariamente Scritto da GoodBoy!
                  ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                  grazie.




                  PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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                    #69
                    Originariamente Scritto da KURTANGLE Visualizza Messaggio
                    guarda qua sul forum abbiamo diversi polizziotti e credo ti confermeranno che l'agente doveva sparargli in un punto non vitale......
                    Scusa, ma dovresti sapere cosa significhi sparare quando sei pieno di adrenalina da un jeep che balla, dopo un intossicazione da lacrimogeni, e ad un bersaglio in movimento. Per un carabiniere di leva, mandato in battaglione perrchè non in grado di prendere servizio in una stazione.
                    Non è difficile è pripio utopico, se si spara si spara in K9 e basta.

                    Originariamente Scritto da KURTANGLE Visualizza Messaggio
                    ma io credo ke se la situazione fosse stata gestita meglio non si sarebbe arrivati a questo.......
                    in un paese civile...dove la giustizia funziona e dove le forze dell'ordine sono addestrate e ben comandate oggi Giuliani sarebbe in carcere non sottoterra
                    Ha ragione dicendo che non si sarebbe arrivati a questo, ed quello che dico dall'inizio del 3D, gia il fatto che quella jeep si sia trovata isolata, denota un gravissimo errore tattico dei carabinieri. Ma la cosa grave e che l'opinione pubblica colpevolizza le forze dell'ordine, indentificandole negli agenti in strada, non capendo che invece tutta la responsabilità di quel disastro e di persona che di operativo no sanno niente.



                    Originariamente Scritto da KURTANGLE Visualizza Messaggio
                    lo so ke non sono imputabili ai singoli polizziotti......ma sono ancora piu' gravi delle negligenze dei singoli......perkè quello ke è successo nella catena di comando ci fa capire quanto siano impreparati al veritce della catena di comando
                    Si, ma qui nessuno oltre me e te ha notato dove stava la responsabilità, attaccando i poliziotti "fascisti e brutali", e din questo modo si attaccano delle persone che nn hanno responsabilità, e ci si dimentica dei veri colpevoli.

                    Ripeto tutti gli imprevisti che si sono verificati, erano in reatà prevedibilissimi, conuna buona pianifacione ed esecuzione del tutto, con metodo militare, perchè 15000 agenti non sono più prdine pubblico è guerra!!
                    Last edited by CaraBin; 29-04-2008, 17:59:05.
                    Ci viene detto che il talento crea le proprie opportunità.
                    Ma talvolta sembra che il desiderio intenso crei non solo le opportunità,
                    ma anche i talenti

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                      #70
                      Originariamente Scritto da CaraBin Visualizza Messaggio



                      Ha ragione dicendo che non si sarebbe arrivati a questo, ed quello che dico dall'inizio del 3D, gia il fatto che quella jeep si sia trovata isolata, denota un gravissimo errore tattico dei carabinieri. Ma la cosa grave e che l'opinione pubblica colpevolizza le forze dell'ordine, indentificandole negli agenti in strada, non capendo che invece tutta la responsabilità di quel disastro e di persona che di operativo no sanno niente.



                      su questo sono daccordissimo........
                      non è colpa degli agenti...ma ki li ha mandati allo sbaraglio
                      Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                      parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                      Originariamente Scritto da GoodBoy!
                      ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                      grazie.




                      PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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                        #71
                        Originariamente Scritto da KURTANGLE Visualizza Messaggio
                        su questo sono daccordissimo........
                        non è colpa degli agenti...ma ki li ha mandati allo sbaraglio
                        I primis la struttura politica, che organizzato una manifestazione di queste dimensioni inuna città come genova, incontrollabile a causa della sua topografia. PRIMO ERRORE

                        Il questore e il questore aggiunto, che non hanno assolutamente preso misura preventive per fermare gli schedati stranieri alle frontiere. SECONDO ERRORE

                        Si è deciso di schierare i reparti in grossi nuclei, in una città come genova significa impossibilità di movimentazione rapita dei reparti TERZO ERRORE

                        Non sono stata previste delle F.I.R. (forze di intervento rapido), da stazionare subito fuori città nei punti chiave per poter intervenire rapidamente (cosa che il comando dei carabinieri aveva consigliato) QUARTO ERRORE

                        Non è stata testata la maglia radio, non è concepibile che nel 2001, le forze dell'ordine non siano in grado di gestire una maglia comunicazioni funzionante QUINTO ERRORE

                        Non è stato concesso di partecipare alla pianificazioni agli opratori del SISDE che hanno efettuato le idagini preventive, senza beneficiare quindi dele loro materiale SESTO ERRORE

                        e sono solo parte degli errori di pianificazione, per non parlare dell'esecuzione. Ma sono sempre errori di comando dei quali gli operatori in strada sono le prime e più gravi vittime
                        Last edited by CaraBin; 29-04-2008, 18:11:46.
                        Ci viene detto che il talento crea le proprie opportunità.
                        Ma talvolta sembra che il desiderio intenso crei non solo le opportunità,
                        ma anche i talenti

                        Commenta


                          #72
                          Originariamente Scritto da CaraBin Visualizza Messaggio
                          I primis la struttura politica, che organizzato una manifestazione di queste dimensioni inuna città come genova, incontrollabile a causa della sua topografia. PRIMO ERRORE


                          inoltre nn andava scelta una citta' storica come Genova



                          Il questore e il questore aggiunto, che non hanno assolutamente preso misura preventive per fermare gli schedati stranieri alle frontiere. SECONDO ERRORE




                          assurdo



                          Si è deciso di schierare i reparti in grossi nuclei, in una città come genova significa impossibilità di movimentazione rapita dei reparti TERZO ERRORE


                          anke questo è grave....vedere i mega-reparti che provavano a muyoversi nelle stradine di genova contro gruppetti di manifestanti



                          Non sono stata previste delle F.I.R. (forze di intervento rapido), da stazionare subito fuori città nei punti chiave per poter intervenire rapidamente (cosa che il comando dei carabinieri haveva consigliato) QUARTO ERRORE





                          Non è stata testata la maglia radio, non è concepibile che nel 2001, le forze dell'ordine non siano in grado di gestire una maglia comunicazioni funzionante QUINTO ERRORE


                          vergogna e disnore



                          Non è stato concesso di partecipare alla pianificazioni agli opratori del SISDE che hanno efettuato le idagini preventive, senza beneficiare quindi dele loro materiale SESTO ERRORE

                          e sono solo parte degli errori di pianificazione, per non parlare dell'esecuzione.


                          quello ke è successo ( carike a manifestanti pacifici mentre i black blok si allontavano) da la giusta miusera dell'enorme inefficienza ed incapacita' dei comandi......
                          mi kiedo se siano state imposte loro sanzioni disciplinari
                          Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                          parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                          Originariamente Scritto da GoodBoy!
                          ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                          grazie.




                          PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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                            #73
                            Originariamente Scritto da KURTANGLE Visualizza Messaggio
                            quello ke è successo ( carike a manifestanti pacifici mentre i black blok si allontavano) da la giusta miusera dell'enorme inefficienza ed incapacita' dei comandi......
                            mi kiedo se siano state imposte loro sanzioni disciplinari
                            questore/vicequestore e questore aggiunto, non sono più forze dell'ordine sono a tutti gli effetti politici, quindi immagina che sanzioni disciplinari..........

                            Una cosa in loro difesa c'è da dire, non è pensabile che un questore che probabilmente si è anche imboscato per il servizio militare, posso essere in grado di gestire 15000 operatori. E' semlicemente sopra le sue possibilità, se è vero che non sono stati all'altezza della situazione, non si poteva pretendere di meglio. Ripeto il comando codeva essere dei carabinieri, e tenuto dai comandanti del gruppo antinsurezzionalita che ha dimostrato in molte zone estere capacità non indifferenti.

                            Ma queste sono scelte politiche.....
                            Ci viene detto che il talento crea le proprie opportunità.
                            Ma talvolta sembra che il desiderio intenso crei non solo le opportunità,
                            ma anche i talenti

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                              #74
                              Originariamente Scritto da CaraBin Visualizza Messaggio
                              questore/vicequestore e questore aggiunto, non sono più forze dell'ordine sono a tutti gli effetti politici, quindi immagina che sanzioni disciplinari..........

                              Una cosa in loro difesa c'è da dire, non è pensabile che un questore che probabilmente si è anche imboscato per il servizio militare, posso essere in grado di gestire 15000 operatori. E' semlicemente sopra le sue possibilità, se è vero che non sono stati all'altezza della situazione, non si poteva pretendere di meglio. Ripeto il comando codeva essere dei carabinieri, e tenuto dai comandanti del gruppo antinsurezzionalita che ha dimostrato in molte zone estere capacità non indifferenti.

                              Ma queste sono scelte politiche.....



                              posso solo quotarti al100 % e repparti anke
                              Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                              parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                              Originariamente Scritto da GoodBoy!
                              ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                              grazie.




                              PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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                                #75
                                W le forze dell'ordine? Dipende...

                                ROMA (30 aprile) - Luigi Spaccarotella, l'agente di polizia che ha ucciso il tifoso della Lazio Gabriele Sandri sparando due colpi di pistola all'Autogrill di Badia al Pino vicino ad Arezzo l'11 novembre scorso, ha ripreso servizio a Firenze. Dopo un lungo periodo di malattia, l'amministrazione della polizia di Stato ha deciso di trasferirlo alla Polfer di Santa Maria Novella, compartimento della Toscana. Lo scrive oggi 'Il Giornale della Toscana'.

                                L'assegnazione è stata ufficializzata la settimana scorsa, tanto che il giovane agente è già arrivato a Firenze. Di fatto Spaccarotella prenderà servizio tra una quindicina di giorni per questioni burocratiche. L'agente sarebbe stato piazzato alla 'Coc': centrale operativa compartimentale della Toscana. Si tratta di una struttura che si occupa di coordinare tutte le chiamate all'interno delle stazioni ferroviarie. Ma l'aspetto singolare è un altro: tra le tante altre mansioni, la 'Coc' si occupa anche di tifosi. Infatti, se arriva un treno di ultras diretti allo stadio, è sempre la centrale operativa a organizzare le scorte agli ultras.

                                Intanto, il processo che vede imputato il poliziotto va avanti: è slittata al 25 settembre prossimo l'udienza preliminare. Il processo si terrà davanti al gup Simone Salcerini che deciderà se rinviare a giudizio Spaccarotella davanti alla corte d'assise o avviare il rito abbreviato. La richiesta di rinvio a giudizio era stata presentata dal procuratore Di Cicco e dal pm Ledda ai primi di aprile. Per l'agente l'accusa è di omicidio volontario.
                                Mi permetto di aggiungere qualcosa.

                                Vorrei paragonare questo trattamento giudiziario a quello dei ragazzi arrestati e accusati di aver commesso i fatti di villa ada e dell'11 novembre e altri fatti legati allo stadio e alla politica. Queste persone sono in custodia cautelare (in galera) da più di 2 mesi sulla base delle sole intercettazioni telefoniche. La maggior parte di questi ragazzi rischia di stare un anno in carcere (massimo della custodia cautelare) per un processo con dei capi di imputazione assurdi(associazione a delinquere, rapina,si è parlato di terrorismo...) e per il quale vi sono solo prove indiziarie, e per il quale probabilmente verranno giudicati innocenti.

                                ----


                                Federico Aldrovandi


                                La polizia: "E' morto di overdose".

                                I testimoni: "No, lo hanno pestato loro"


                                Checchino Antonini Fonte: Liberazione 12 gennaio 2006
                                13 gennaio 2006



                                Un diciottenne muore a Ferrara pochi minuti dopo essere stato fermato dalla polizia dalle parti dell'Ippodromo. I giornali locali, a caldo, scrivono di un malore fatale, sembrano alludere a un'overdose. Ma subito saltano fuori particolari inquietanti e contraddizioni. La versione suggerita dalla questura fa a pugni con la relazione di servizio della squadra mobile. E chiunque vedrà il corpo del giovane non riuscirà più a credere a una sola parola della versione ufficiale.
                                Quello che stiamo per raccontare è successo all'alba del 25 settembre. Una domenica mattina. Ma la vicenda ha oltrepassato da pochissimi giorni le mura della città. Da quando la madre del ragazzo, dopo mesi di inutile attesa della relazione medica, ha deciso di aprire un blog e raccontare i propri dubbi.
                                Federico Aldrovandi aveva 18 anni, li aveva compiuti il 17 luglio. Viveva a Ferrara, periferia sud, zona di Via Bologna, avrebbe preso la patente la settimana successiva, studiava da perito elettrotecnico, suonava il clarinetto, faceva karate, era un mezzo campione vincitore di molte coppe, bravo in matematica e meno in inglese, impegnato in progetto con Asl e scuola per la prevenzione delle tossicodipendenze. Era un salutista, leggeva le etichette di quello che mangiava. E il sabato sera, con gli amici, andava spesso a Bologna: è lì che ci sono locali, concerti, centri sociali. Così era successo anche quella volta. Erano stati al Link, il concerto reggae era saltato ma la serata era filata via tranquilla. E' vero, Federico aveva preso qualcosa: uno "sniffo" di roba esilarante (una smart drug, naturale e non proibita) più un "francobollo" di Lsd. Nel suo sangue sono state trovate tracce di oppiacei e chetamina, poca roba, però. Nulla che giustificasse un'overdose o un comportamento aggressivo. E poi lui non era proprio un tipo aggressivo. La madre, gli amici, il parroco del quartiere, nessuno lo descrive come è stato descritto dalle veline di Via Ercole I D'Este, dove sta la polizia, e dalle dichiarazioni alla stampa. Erano appena passate le 5 quando il gruppo, tornato a Ferrara, si separa da Federico che decide di fare l'ultimo tratto a piedi, per rilassarsi, è ancora estate, si cammina volentieri. Andrea, Michi, "Burro" e gli altri non lo avrebbero rivisto più.
                                A questo punto comincia la versione della polizia. Il "contatto" avviene alle 5.47. Una volante sarebbe stata avvertita da una donna abitante in Via Ippodromo, preoccupata dalla presenza di un ragazzo che, forse, camminava in modo strano, forse cantando. Magari farneticava pure, come diranno gli agenti che dicono di averlo fermato e qualche minuto dopo, alle 6.10, avrebbero chiamato il 118.
                                Otto minuti dopo l'ambulanza lo trova già morto, a terra, con le manette ai polsi, a un passo dal cancello del galoppatoio. Non ci sono i margini per la rianimazione. Qualcosa o qualcuno ha causato l'arresto respiratorio che poi ha bloccato per sempre il cuore del ragazzo che camminava da solo, disarmato, che era incensurato, non stava compiendo alcun reato quella mattina e non aveva mai fatto male a nessuno.
                                La strada verrà bloccata per più di cinque ore. Nel quartiere si sparge la voce che è morto un albanese, oppure un drogato. O un drogato albanese.
                                A casa di Federico, alle 8 ci si accorge che il letto è vuoto. Il cellulare squilla invano quando sul display si illumina la parola "mamma". Pochi minuti dopo, quando è il padre a chiamare (ma sul telefonino è memorizzato col nome, Lino), una voce imperiosa intima di qualificarsi e spiega che stanno facendo accertamenti su un cellulare "trovato per strada". Solo verso le 11 si presenta una pattuglia a casa Aldrovandi e annuncia il fatto con poche, pochissime, parole. Lo zio paterno, Franco, 42 anni, infermiere, parte per l'obitorio. In macchina gli spiegano: "Ha preso qualcosa che gli ha fatto male". Ma il viso sfigurato, il sangue alla bocca e un'ecchimosi all'occhio destro fanno venire troppi dubbi. Poi si saprà di due ferite lacero-contuse dietro la testa, dello scroto schiacciato e di due petecchie - due lividi da compressione - sul collo. "Era una furia", ripetono gli agenti e i funzionari accennando a un comportamento autolesionistico del ragazzo. Dicono che avrebbe sbattuto la testa al muro ma non si troveranno mai tracce di cemento sul viso, né di sangue sui muri vicini. Lo zio e gli amici le cercheranno per giorni intorno alla pozza di sangue davanti all'ippodromo dove "Burro" lascia una poesia dedicata all'amico ma la polizia, così dicono i vicini di casa, gliela farà sparire pochi minuti dopo. Dicono anche, in questura, che sarebbe stato abbandonato dai suoi amici che, invece, respingono decisamente l'accusa. La felpa e il giubbino di quella sera, restituiti alla famiglia, sono intrisi di sangue. Il mattinale domenicale della questura spara subito la tesi del "malore fatale". Le indagini partono dal medico di famiglia a cui verranno chieste notizie sul "drogato", lo stesso si cercherà di fare con i compagni di Federico, convocati dalla narcotici e dalla mobile e torchiati con domande da film di serie B: "Lo sappiamo che siete tutti drogati, diteci dove comprate la roba". Anche a loro la solita versione: Federico sarebbe stato trovato su una panchina, ucciso da uno "schioppone", ossia da un malore. Ma il giorno dopo un giornale azzarda dei dubbi. La questura riesce a far calare il silenzio, chiede (e ottiene) di pubblicare sotto gli articoli sulla vicenda la storia di una maga condannata per calunnia alla polizia. E, stranamente, le indagini d'ufficio vengono assegnate dal pm proprio alla polizia. Vengono convocati i genitori, senza avvocato, per sentirsi ripetere la versione dell'overdose, della gioventù bruciata ecc... Il procuratore capo dirà perentorio che la morte non è stata causata dalle percosse anticipando l'esito di una autopsia, allora appena disposta, e non ancora resa nota. Anzi, per la quale è stata chiesta un'ennesima proroga.
                                La perizia tossicologica, però, smentisce la polizia. Dovrà essere l'autopsia a chiarire le circostanze. Il rapporto delle volanti svela che quattro agenti sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso: due sono usciti con una prognosi di sette giorni, gli altri addirittura di 20. Ma nessuno s'è fatto ricoverare. E' forse il primo caso nella storia della ps, di poliziotti aggrediti che non lo sbandierano ai quattro venti. Perché? Perché non ammettere la colluttazione? Federico si sarebbe difeso o ha aggredito? Perché usare le manette quando esistono procedure precise per sedare persone con funzioni respiratorie compromesse dall'uso di sostanze? Ci sono pure manganelli in questa storia. Uno addirittura s'è rotto quella mattina, probabilmente sulla schiena, sulle gambe e sul viso del ragazzo. I segni fanno pensare che fosse impugnato al rovescio. Il sangue sul vialetto e sui vestiti fa pensare che le botte sarebbero iniziate a piovere prima del luogo della morte. Forse lo inseguivano, forse urlava mentre fuggiva. Forse è per questo che sono stati chiamati i rinforzi: un'altra volante e una gazzella. "E' una calunnia inopportuna e gratuita. Non è neppure ipotizzabile che sia morto per le percosse - dice ancora a "Liberazione" Elio Graziano, questore di Ferrara - è stata una disgrazia, una vicenda penosissima, era in stato di esagitazione. Quando i "nostri" lo fermarono morì, ritengo per gli effetti delle sostanze. E poi ci sono i testimoni...". Già, i testimoni: quelli che si sentono in giro sono resoconti vaghi ed evasivi di persone che avrebbero sentito solo urla e sgommate. Ma Ferrara è una città piccola, tutti sanno tutto. Qualcuno ha visto Federico immobilizzato, a terra, col ginocchio di un agente puntato sulla schiena e un manganello sotto la gola mentre l'altra mano del tutore dell'ordine gli tirava i capelli. Il ragazzo sussultava, faceva salti di mezzo metro. A fianco a lui, una poliziotta si sarebbe vantata: "L'ho tirato giù io, 'sto stronzo!". Così avrebbe riferito un testimone, ragazzo sveglio e vivace, si dice, probabilmente immigrato, ma stranamente sparito di fretta dalla città. Anche sua madre ha visto tutto e non solo lei. Gli Aldrovandi sperano che il clamore della notizia su questo e altri giornali faccia tornare la memoria a qualcuno.
                                Nei corridoi della questura, la vicenda viene minimizzata ma il blog della signora Patrizia sta seminando preoccupazione e nervosismo. Si lascia trapelare a mezza voce che il ragazzo fosse un tossico e la sua una famiglia "problematica" seguita da un "prete di frontiera". Pare che anche un carabiniere della gazzella abbia esclamato alla vista del corpo: "Ecco il solito coglione di don Bedin!".
                                Domenico Bedin è il parroco di S. Agostino, prete coraggioso, fondatore di un'associazione che aiuta poveri (italiani e no), tossicodipendenti, giovani, migranti con o senza carte. La foto di Federico è infilata nella cornice dello specchio nel suo ingresso della canonica. Conosce gli Aldrovandi e i loro amici, "gente normalissima - conferma - e il ragazzo aveva un buon carattere e non era un tossico".
                                La città. "La città non ha reagito - continua don Bedin - non ha mostrato rabbia, né passione. Per i giovani è difficile trovare stimoli, sentirsi coinvolti in un progetto. Si vive una specie di attesa degli eventi, c'è chi viene a chiedermi informazioni ma sottovoce. La Bossi-Fini, che produce clandestinità, ha aumentato la tensione tra chi vive per strada. Lo hanno ammesso gli stessi carabinieri nel loro rapporto di fine d'anno". Il capo della mobile si vanta sulla stampa dell'aumento degli arresti ma "la città è sostanzialmente tranquilla - spiega Riccardo Venturi, uno dei legali della famiglia - ma l'ossessione sicuritaria viene follemente pompata, si scimmiotta Bologna con il terrore degli extracomunitari. Ma siamo una città dormitorio, senza fabbriche ma anche senza baraccopoli, una città che vive di se stessa". Una città che deve capire perché così tanta violenza e tante bugie contro il ragazzo che non aveva mai fatto male a nessuno. La famiglia, sua madre è impiegata al comune, suo padre è ispettore della polizia municipale, chiede solo di conoscere la verità e "che la sappiano tutti, senza fango su Federico". Rifondazione comunista, in città e in parlamento annuncia la presentazione di interrogazioni urgenti a firma della deputata Titti De Simone e della consigliera Irene Bregola. Sulle tv private il questore insiste: "L'intervento degli operatori è avvenuto al solo scopo di impedire al giovane di continuare a farsi del male". Missione fallita.

                                Note: per maggiori informazioni:
                                http://federicoaldrovandi.blog.kataweb.it/

                                Il fatto che le piazze in questo paese siano nelle mani dei cessi sociali e degli anarcoinsurrezionalisti è un altro discorso.

                                Il fatto che in questo paese chi ha devastato Genova continui ad andare in piazza a sfasciare tutto e militanti della Fiamma Tricolore a Milano hanno subito un peocesso per aver fatto un saluto romano è un altro discorso.

                                Scusa CaraBin, avevi puntualizzato che il 3D era sul G8, però mi sembrava doveroso inserire questo piccolo OT.

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