chi crede in dio

[sonodavide]

si dà per scontato che tutti quelli che credono in dio lo amano... c'è qualcuno tra i credenti qui che pur credendo in dio non lo ama, anzi, lo disprezza?

No non è una contraddizione in termini. Siamo abituati a pensare alla fede religiosa come ad una scelta libera. Ma questa scelta è in realtà mediata dalla società in cui viviamo.

Nel momento in cui una persona, particolarmente labile e priva vi emancipazione morale, subisce le influenze dei valori di una società, vede la federe come un imposizione, piuttosto che come una libera scelta. Potrebbe non credere, ma crede di credere, ed odia dio

Il secondo caso che mi viene in mente è di colui che vuole porsi all'altezza di dio: io non accetto di essere inferiore a dio, mi considero un suo pari ed anche un suo avversario. In questo caso, pur accettando la sua esistenza non sono costretto ad amarlo

[Bad Girl]

arturo, forse intendi dire che uno essendo credende debba amare dio..per chi lo disprezza..lo potrà disprezzare per le cose negative che succedono al mondo o, senza andare troppo oltre,anche alle persone vicine e noi( tipo le mancanze troppo precoci di amici, fratellini).
un cattolico in questo caso, risponderebbe, giustifando Dio per gli avvenimenti negativi, che è nel Suo disegno accettandolo e NON disprezzandolo

[Arturo Bandini]

no bè io domandavo e basta perchè da ateo nn saprei dire se ciò sia possibile. Penso che si dà per scontato che credere in dio significhi amarlo, ma non vedo il nesso logico. Non mi riferivo neanche alle recriminazioni di chi sente di non aver abbastanza dalla vita: questo anzi non ha senso se credi davvero, poichè consideri la vita terrena solo una parentesi prima di quella eterna, in cui sarai ripagato o punito.
Secondo me quello che la gente chiama amore per dio nn è vero amore: lo amano perchè si aspettano una ricompensa, lo pregano per essere aiutati, e rispettano i comandamenti perchè sennò vanno all'inferno.
E il fatto che chi crede in dio quasi sempre lo ama (ma la conoscenza non dovrebbe avere come sua conseguenza l' amore), proprio questa è la prova della non esistenza di dio: è solo qualcosa a cui le persone si attaccano per essere rassicurate, per sapere che non finirà qui e che la vita ha senso e che la morte non deve far paura. E' un' invenzione rassicurante, insomma... pure freud diceva che dio è una nevrosi. Un po' come l' amore.

[thetongue]

no bè io domandavo e basta perchè da ateo nn saprei dire se ciò sia possibile. Penso che si dà per scontato che credere in dio significhi amarlo, ma non vedo il nesso logico. Non mi riferivo neanche alle recriminazioni di chi sente di non aver abbastanza dalla vita: questo anzi non ha senso se credi davvero, poichè consideri la vita terrena solo una parentesi prima di quella eterna, in cui sarai ripagato o punito.
Secondo me quello che la gente chiama amore per dio nn è vero amore: lo amano perchè si aspettano una ricompensa, lo pregano per essere aiutati, e rispettano i comandamenti perchè sennò vanno all'inferno.
E il fatto che chi crede in dio quasi sempre lo ama (ma la conoscenza non dovrebbe avere come sua conseguenza l' amore), proprio questa è la prova della non esistenza di dio: è solo qualcosa a cui le persone si attaccano per essere rassicurate, per sapere che non finirà qui e che la vita ha senso e che la morte non deve far paura. E' un' invenzione rassicurante, insomma... pure freud diceva che dio è una nevrosi

a questo abbiamo cercato di risponderti. mi chiedo se tu abbia letto

[Arturo Bandini]

Chi nn ha nulla crede in dio perchè vuole illudersi che poi gli sarà dato.
Chi ha tutto crede in dio perchè nn può permettersi ombre sulla sua felicità, deve sapere che tutto è ok e andrà tutto bene, non finirà mai la pacchia.

[Arturo Bandini]

a questo abbiamo cercato di risponderti. mi chiedo se tu abbia letto

si ho letto, anche quella di sonodavide è un'ipotesi probabile

[Sergio]

a questo abbiamo cercato di risponderti. mi chiedo se tu abbia letto

Lingua ti presento Bandini, Bandini ti presento Lingua

[thetongue]

Lingua ti presento Bandini, Bandini ti presento Lingua

capisco

[richard]

no bè io domandavo e basta perchè da ateo nn saprei dire se ciò sia possibile. Penso che si dà per scontato che credere in dio significhi amarlo, ma non vedo il nesso logico.
[...]

Penso che sia opportuno distinguere il "semplice" credere da aver Fede.

Nel primo caso puoi permetterti un atteggiamento "distaccato", ritenendo l'oggetto del "credere" semplicemente plausibile, che non contrasta quindi con la logica, nei confronti del quale non senti alcun particolare coinvolgimento a livello emotivo.

Nel secondo caso non solo credi, ma l'oggetto del credere suscita anche un coinvolgimento emotivo e, se vogliamo, sentimentale, fondamentalmente caratterizzato da un fondo di fiducia.

Aver Fede implica credere, ma non viceversa.


A questo punto è legittimo l'interrogativo: si può realmente "aver fiducia" e "disprezzare" contemporaneamente?

[Void]

penso che tutti i satanisti odino dio pur credendo in esso

Assolutamente no un satanista vero e proprio che non sia un ragazzino di 15 anni che ascolta i marduk e i cradle of filth semplicemente non crede ne a dio ne al diavolo intesi come entita' che rappresentano il bene e il male rispettivamente.

[Void]

Comq Arturo per rispondere al tuo quesito io non credo ma qualche anno fa ero ancora relativamente credente e ti assicuro che non amavo Dio anzi,per me Dio ,avendo creato un mondo di merda come quello in cui viviamo non era cosi infallibile come lo descrivevano nei libri sacri o meglio magari lo era ma non era cosi buono come lo si dipingeva.

[Yashiro]

Che Dio esista o meno, che lo amiamo o no, rimane una sola verità: dobbiamo cavarcela da soli. Questo è quanto.

[sbarbafuss]

Che Dio esista o meno, che lo amiamo o no, rimane una sola verità: dobbiamo cavarcela da soli. Questo è quanto.

assolutamente vero ciò che dici...

[GalDregon]

Che Dio esista o meno, che lo amiamo o no, rimane una sola verità: dobbiamo cavarcela da soli. Questo è quanto.

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[EGMario86]

Io,e lo dico sensa problemi, non credo in Dio . Ma nei momenti di difficoltà vorrei che esistesse...non per lenire le mie ferite,ma perchè mi sentirei sollevato sapendo che si sta adirando sentendo le mie bestemmie.

ahah my friend concordo con te, stesso mio pensiero