Considerazioni di un precario

[charlie_one]

tutti a lamentarsi perchè sono precari ed è impossibile trovare un lavoro ben pagato a tempo indeterminato.

perchè non aprite un'attività in proprio allora?

quel che ha detto ribosio è verissimo. uno se è sveglio fa i soldi anche senza laurea.

si ma loro hanno la laure hanno i voti () alti e si lamentano che nessuno
gli stende subito un tappetino rosso!

poi i *****ni sarebbero gli altri che sanno il doppio delle cose ma non hanno la laurea...

PS
sia ben chiaro che non mi riferisco a nessuno qui presente! evitate
di infamarmi please che non ho niente contro nessuno!

[charlie_one]

Finiamola con ste cazzate al 90% oggi un attivita' ti va bene solo se hai culo o al limite qualche gancio giusto e poi ti pare sia la soluzione ideale per tutti ?Cioe' tutti con una propria attivita' e nessuno piu'che lavora come dipendente ?

tutti non hanno le capacita'! ed ecco che la selezione e' fatta!

chi crede di saper tutto di essere bravissimo perche ha preso 30 si accorge
di non valere un caz*o!

[Void]

tutti non hanno le capacita'! ed ecco che la selezione e' fatta!

chi crede di saper tutto di essere bravissimo perche ha preso 30 si accorge
di non valere un caz*o!

Sarà ma in tutti i paesi civili e anche in alcuni considerati poveri come il Brasile un medico un archittetto o un ingegnere vengono considerati un po'di piu' che uno che ha la terza media e lavora in catena come retribuzione solo qua e' cosi ci sara' un motivo ?
Comunque il discorso delle capacita' e'vero in pochissimi casi spesso e volentieri la fa da padrone la fortuna quando non sono gli agganci politici che uno ha,poi se si vuole credere alla favole del cavaliere che in realta' si e' fatto i miliardi grazie a relazioni con boss mafiosi e politici con giri ancora piu'loschi dei suoi allora sono un altro paio di maniche ma la realta' delle cose e' un altra...
Per farti un esempio qua in zona solo un imprenditore ha messo su una ditta diciamo pure grande in poco piu'che dieci anni le capacita' che ha sono di non saper neanche parlare l italiano correttamente in compenso sul suo conto girano voci che non sto a riportare...

[divemaster]

ingegnere che ripone tutte le speranze nel voto di laurea, eh?

ingegnere si,ma voto di laurea proprio che no....ho preso meno di 100 caro il mio sapientone....

se cmq non stai facendo niente all'università e la reputi così inutile, cosa ci stai a fare?smetti no?ah no,SCUSA, con il LICEO CLASSICO cosa vai a fare?

quanta roba imparata meccanicamente per quel femigerato voto alto
per poi dimenticarsi tutto subito dopo aver registrato il voto

sbagli persona....

[0positivo]

ingegnere che ripone tutte le speranze nel voto di laurea, eh?

quanta roba imparata meccanicamente per quel femigerato voto alto
per poi dimenticarsi tutto subito dopo aver registrato il voto

sante parole

[Void]

tutti non hanno le capacita'! ed ecco che la selezione e' fatta!

chi crede di saper tutto di essere bravissimo perche ha preso 30 si accorge
di non valere un caz*o!

Altra piccola precisazione che mi ero dimenticato prima ,ammesso e non concesso che tu abbia ragione quelli che non hanno le capacita' che devono fare?Lavorare in condizioni di schiavitu'salariata e non potersi permettere neanche di poter avere una famiglia a cui dare un esistenza dignitosa ? Il tuo discorso puo'essere valido se uno vuole il lusso, premesso che come ti ho gia' detto secondo me non e' esattamente cosi che funziona, ma un paese che si definisce "civile e industrializzato" dovrebbe garantire tali possibilita' anche per chi fa l operaio come di fatto e' in tutti gli altri paesi dell'europa occidentale.

[Icarus]

Tralasciando certe bestialità che ho letto..
Vorrei farvi notare che non tutta la manodopera italiana è specializzata,e SOPRATTUTTO che la maggioranza degli impieghi,in Italia molto più che negli altri paesi industrializzati,non richiede assolutamente particolari competenze o qualifiche.
Dando per assunto questo dato oggettivo,considerando che esistono MILIONI di lavoratori non qualificati e MILIONI di posti di lavoro che non richiedono alcuna qualifica,spiegatemi come un onesto lavoratore debba far valere la sua forza contrattuale nel rapporto col datore di lavoro.Voglio sentire le stronzate "se uno fa guadagnare 1000 all'azienda mica lo licenziano,etc etc".Inoltre si ignora totalmente il concetto di produttività..Non tutti gli impieghi e le mansioni hanno un contenuto tecnico o tecnologico o specifico tale da dare peso al lavoratore,quindi se a lavorare alla pressa c'è x o c'è y la produttività è uguale,e lo stesso per i call center,autisti,operai,fattorini,impiegati di basso livello,manovalanza varia,etc etc.
Se la legge permette di assumere personale con contratti precari,mi spiegate come un lavoratore possa stare nel rapporto di lavoro che è NELLA STRAGRANDISSIMA MAGGIORANZA DEI CASI totalmente squilibrato a favore del datore di lavoro?Come possa avere uno stipendio dignitoso,condizioni di sicurezza giuste,ferie pagate,mansioni commisurate alle sue qualifiche,etc etc?
Qui quando si parla di lavoro sembra che il 90% della forza lavoro sia composta da ingegneri super qualificati,medici che conoscono tecniche modernissime per curare il cancro e l'aids,programmatori di software pazzeschi,etc etc..Quando la realtà è totalmente diversa.
O avete in mente il calciatore che contratta a suon di milioni di euro?

[IL MASCELLONE]

0positivo hai circa 40 anni giusto?
a quanti anni hai cominciato a lavorare? perchè mi pare strano che sei un precario da + di 10 anni.

[bersiker1980]

0positivo hai circa 40 anni giusto?
a quanti anni hai cominciato a lavorare? perchè mi pare strano che sei un precario da + di 10 anni.

La cosa più incredibile è che o+ è un precario che vota PDL.
Ossia un partito che nel programma ha il "rafforzamento della Legge Biagi per aumentare i posti di lavoro".
Pazzesco....

[IL MASCELLONE]

10 anni di precariato mi pare impossibile..boh

[master wallace]

Tralasciando certe bestialità che ho letto..
Vorrei farvi notare che non tutta la manodopera italiana è specializzata,e SOPRATTUTTO che la maggioranza degli impieghi,in Italia molto più che negli altri paesi industrializzati,non richiede assolutamente particolari competenze o qualifiche.
Dando per assunto questo dato oggettivo,considerando che esistono MILIONI di lavoratori non qualificati e MILIONI di posti di lavoro che non richiedono alcuna qualifica,spiegatemi come un onesto lavoratore debba far valere la sua forza contrattuale nel rapporto col datore di lavoro.Voglio sentire le stronzate "se uno fa guadagnare 1000 all'azienda mica lo licenziano,etc etc".Inoltre si ignora totalmente il concetto di produttività..Non tutti gli impieghi e le mansioni hanno un contenuto tecnico o tecnologico o specifico tale da dare peso al lavoratore,quindi se a lavorare alla pressa c'è x o c'è y la produttività è uguale,e lo stesso per i call center,autisti,operai,fattorini,impiegati di basso livello,manovalanza varia,etc etc.
Se la legge permette di assumere personale con contratti precari,mi spiegate come un lavoratore possa stare nel rapporto di lavoro che è NELLA STRAGRANDISSIMA MAGGIORANZA DEI CASI totalmente squilibrato a favore del datore di lavoro?Come possa avere uno stipendio dignitoso,condizioni di sicurezza giuste,ferie pagate,mansioni commisurate alle sue qualifiche,etc etc?
Qui quando si parla di lavoro sembra che il 90% della forza lavoro sia composta da ingegneri super qualificati,medici che conoscono tecniche modernissime per curare il cancro e l'aids,programmatori di software pazzeschi,etc etc..Quando la realtà è totalmente diversa.
O avete in mente il calciatore che contratta a suon di milioni di euro?

lucida valutazione.

[charlie_one]

ripeto l'ultima volta la mia opinione in merito poi basta per evitare di offendere
o scatenare polemiche!

mi riferisco solo al settore terziario.

in italia la laurea (italiana) ha solo valore legale! io cerco di prenderla solo per
questo motivo... per il resto e' carta straccia!!! i voti sono la cosa piu' merdosa (scusate il termine) che esista! gli insegnamenti universitari italiani fanno schifo, sono di pessima qualita'! provatemi il contrario...

detto questo, ritengo inutile e da strnz vantarsi di aver preso voti alti o di avere la laurea per i motivi che ho elencato sopra.

all'estero il discorso cambia, in altri paesi d'europa e negli stati uniti ci sono parecchie universita' valide, ma io sto parlando esclusivamente della situazione italiana.

per quanto riguarda il lavoro e i contratti: se uno e' veramente bravo puo' esercitare la libera professione, puo' aprire una propria azienda puo' dimostrare che vale in qualche modo!

per chi non e' capace si accontenti di quello che trova e non tiri fuori il fatto
che ha la laurea, che ha i voti alti (mi viene da ridere) o che ha fatto fatica a studiare ecc.
che dire fatica sprecata!


questo e' quello che penso, non mi sembra di aver offeso nessuno... quindi non assalitemi e non prendetemi in antipatia! io semplicemente la penso cosi'!

[bersiker1980]

ripeto l'ultima volta la mia opinione in merito poi basta per evitare di offendere
o scatenare polemiche!

mi riferisco solo al settore terziario.

in italia la laurea (italiana) ha solo valore legale! io cerco di prenderla solo per
questo motivo... per il resto e' carta straccia!!! i voti sono la cosa piu' merdosa (scusate il termine) che esista! gli insegnamenti universitari italiani fanno schifo, sono di pessima qualita'! provatemi il contrario...


detto questo, ritengo inutile e da strnz vantarsi di aver preso voti alti o di avere la laurea per i motivi che ho elencato sopra.

all'estero il discorso cambia, in altri paesi d'europa e negli stati uniti ci sono parecchie universita' valide, ma io sto parlando esclusivamente della situazione italiana.

per quanto riguarda il lavoro e i contratti: se uno e' veramente bravo puo' esercitare la libera professione, puo' aprire una propria azienda puo' dimostrare che vale in qualche modo!

per chi non e' capace si accontenti di quello che trova e non tiri fuori il fatto
che ha la laurea, che ha i voti alti (mi viene da ridere) o che ha fatto fatica a studiare ecc.
che dire fatica sprecata!


questo e' quello che penso, non mi sembra di aver offeso nessuno... quindi non assalitemi e non prendetemi in antipatia! io semplicemente la penso cosi'!

Onestamente, di fronte a certe affermazioni non penso valga neppure la pena rispondere.

[Icarus]

mi riferisco solo al settore terziario.

definisci cosa intendi per settore terziario..

per quanto riguarda il lavoro e i contratti: se uno e' veramente bravo puo' esercitare la libera professione, puo' aprire una propria azienda puo' dimostrare che vale in qualche modo!

Se ti riferisci al terziario,aspetto che mi definisci cosa intendi prima di risponderti..E poi non so se hai idea di cosa voglia dire "aprire una propria azienda"...
Se ti riferisci al generale,è ridicolo ciò che dici.

per chi non e' capace si accontenti di quello che trova e non tiri fuori il fatto
che ha la laurea, che ha i voti alti (mi viene da ridere) o che ha fatto fatica a studiare ecc.
che dire fatica sprecata!

A parte l'idiozia di dire "chi non è capace" come se un semplice lavoratore non qualificato sia un fesso..Inutile che ti parli di tutte la variabili che entrano in gioco per la formazione accademica e poi professionale di una persona.
In secondo luogo posso anche condividere nel contenuto,mai nella forma,il concetto "si accontenti di quello che trova"..Ma come ci si può accontentare di un lavoro a sei mesi,sottopagato,senza ferie,senza malattia?come si può costruire una famiglia,un futuro,andando avanti così?
Ovvio che un discorso del genere non investe solo il piano giuridico,ma anche,e forse soprattutto,il piano economico.E qui si ritorna al discorso del lavoro a basso contenuto tecnologico tipico della situazione italiana,della produttività inesistente,della formazione nulla.Discorso che però si ricollega,come diceva mi pare bersiker,alla concezione di lavoro..Una impresa che assume un lavoratore per sei mesi MAI E POI MAI investirà in formazione nè tantomeno in sviluppo tecnologico e ricerca..Discorso diverso quando si forma un lavoratore sapendo di poter usufruire delle sue professionalità nell'ambito della gestione di macchinari moderni,etc etc.

questo e' quello che penso, non mi sembra di aver offeso nessuno... quindi non assalitemi e non prendetemi in antipatia! io semplicemente la penso cosi'!

Stiamo discutendo,credo...Non è questione di antipatia o meno

[charlie_one]

Onestamente, di fronte a certe affermazioni non penso valga neppure la pena rispondere.

che vuoi che ti dica, hai la laurea con tanto di lode, i voti alti, il dottorato (?), uno splendido curriculum, non ti manca nulla...solo il lavoro! ma questa allora e' sfiga!