sogni enigmatici: conscio ed inconscio che colloquinano tramite il simbolo

[Gary]

per me non c'è nessun problema ma penso sia un fatto personale suo

[l'osservatore]

avete avuto dei sogni ricorrenti ed enigmatici in passato? o anche, ci potremmo raccontare di sogni non ricorrenti, ma particolarmente pregni di significato o intensità per voi. od anche di quelli misteriosamente criptici, proprio perchè non riuscite a trovarvene un significato.
nei sogni domina il simbolo, che è il mezzo con cui inconscio e conscio si connettono: potremmo discutere anche di questo

comincio io a dare una testimonianza. per anni, quando ero più giovane, sognavo di esser nel parco dove vi era casa dei miei. dovevo sfuggire a dei tipi che mi inseguivano. per farlo, scendevo dai piani alti a quelli bassi lanciandomi di balcone in balcone: mi appigliavo ai fili in acciaio per stendere i panni che sporgevano. ogni volta che mi lasciavo cadere di un piano, la paura di non riuscire ad afferrare il filo in acciaio dei panni era angosciosa, come quella che la presa non mi reggesse. poi, di tanto in tanto, salivo su di un balcone dove le imposte erano aperte ed entravo nell'appartamento di estranei: dovevo attraversare l'appartamento per raggiungere la porta di ingresso principale che dava alla rampa di scale (per far perdere le mie traccie agli inseguitori, facendo un tragitto misto all'esterno attraverso i balconi ed all'interno per le scale). l'attraversare l'appartamento era l'altro aspetto angoscioso, perchè dovevo evitare le persone che eventualmente erano nelle stanze dello stesso

amico abbiamo lo stesso cervello?

[l'osservatore]

un altro sogno ricorrente, che facevo in passato.
io sapevo di aver la capacità di volare. il + delle volte era in ambienti confinati, come un appartamento: con un po di sforzo interiore e concentrazione, mi staccavo da terra e cominciavo a planare librandomi sotto il soffitto, pelo pelo con esso. vi erano due tipi di scenario: o gli astanti erano stupefatti da questa mia capacità (ed io me ne compiacevo), o non mi notavano ed io ero compiaciuto nell'osservarli dall'alto. in entrabe le versioni, provavo un misto fra senso di angoscia e piacere/compiacimento della mia possibilità di planare.
vi era un'altra versione, all'aperto: ad esempio ero sulla spiaggia, e prendendo la rincorsa poi riuscivo a sfruttare il vento in poppa (in culo, direi, in questo caso) ed iniziavo a predere quota ed a planare. questa versione all'aperto, poteva prendere due pieghe: una piacevole, in cui sorvolavo il paesaggio, ed una angosciosa, in cui diventavo preda di correnti d'aria che mi facevano divenire un oggetto in loro balia trascinandomi in luoghi non voluti (la sensazione di impotenza, in balia delle correnti d'aria, era poco gradevole)

o ma nn è possibileeeeee

[Sergio]

amico abbiamo lo stesso cervello?

Rispondi tu "lingua"

[l'osservatore]

Rispondi tu "lingua"

ho chiamato la cia per decifrare il tuo linguaggio

[l'osservatore]

io da piccolo sognavo che chiamavo mia madre lei si girava ed era come posseduta come se fosse il diavolo

terribile

[Stincu]

Un mio sogno ricorrente, che però è da un po' che non si ripresenta, consiste nel commettere un errore (non so di che tipo, anche perchè in questo sogno non riesco a configurare ne un ambiente ne la mia persona, è come se fossi incorporeo e mi trovassi nello spazio) madornale, mi sento perso, davvero, mi sento in uno stato di angoscia unica, tanto che quando mi sveglio sono rincuorato.
Poi c'è anche un altro sogno ricorrente, ma è meglio che lo tengo per me

[thetongue]

okay.. ma devo preoccuparmi?

se gary vuole lo puoi dire in pubblico?

gary ci stai?

ma che è, un'asta al mercato del pesce? ahahah. no, è un semplice dubbio e consiglio per gary. nulla di +. nulla di catastrofico eh

amico abbiamo lo stesso cervello?

o ma nn è possibileeeeee

Rispondi tu "lingua"

dai che lossy lo martello già sempre con la storia dei meetings baresi di sfregamento, non me la sento

[EGMario86]

deep

johnny?
oppure vuoi dire "profondo - approfondisci?
cmq intendo dire che rapiscono alieni/ avvenimenti futuri strani o roba da film, probabilmente infatti son pensieri sfusi che si ricollegano alla caz quando mangio troppo prima di dormire

[EGMario86]

credo che la consapevolezza di star sognando sia un riscontro non del tutto raro: vi è mai capitato di star facendo un incubo, ed ad un certo punto pensate "mi devo risvegliare, perchè è un incubo e ne devo uscire"?

sempre! nel 90% dei sogni muoio o mi suicido o mi rendo conto che è un sogno e mi sveglio o uccido gente mi spavento e mi sveglio o cosi via...

[Stincu]

sempre! nel 90% dei sogni muoio o mi suicido o mi rendo conto che è un sogno e mi sveglio o uccido gente mi spavento e mi sveglio o cosi via...

I cosiddetti sogni lucidi. Quando li faccio, mi diverto o faccio cose strane, in basa alla situazione in cui mi trovo

[Gary]

o se ne vuoi parlare qui fa pure per me no problem

[MikaelPROBass]

avete avuto dei sogni ricorrenti ed enigmatici in passato? o anche, ci potremmo raccontare di sogni non ricorrenti, ma particolarmente pregni di significato o intensità per voi. od anche di quelli misteriosamente criptici, proprio perchè non riuscite a trovarvene un significato.
nei sogni domina il simbolo, che è il mezzo con cui inconscio e conscio si connettono: potremmo discutere anche di questo

comincio io a dare una testimonianza. per anni, quando ero più giovane, sognavo di esser nel parco dove vi era casa dei miei. dovevo sfuggire a dei tipi che mi inseguivano. per farlo, scendevo dai piani alti a quelli bassi lanciandomi di balcone in balcone: mi appigliavo ai fili in acciaio per stendere i panni che sporgevano. ogni volta che mi lasciavo cadere di un piano, la paura di non riuscire ad afferrare il filo in acciaio dei panni era angosciosa, come quella che la presa non mi reggesse. poi, di tanto in tanto, salivo su di un balcone dove le imposte erano aperte ed entravo nell'appartamento di estranei: dovevo attraversare l'appartamento per raggiungere la porta di ingresso principale che dava alla rampa di scale (per far perdere le mie traccie agli inseguitori, facendo un tragitto misto all'esterno attraverso i balconi ed all'interno per le scale). l'attraversare l'appartamento era l'altro aspetto angoscioso, perchè dovevo evitare le persone che eventualmente erano nelle stanze dello stesso

sognai una volta di percorrere piu volte in bici una delle vie piu affollate del mio paese nell ora di punta,ad ogni giro nello stesso punto sentivo la voce di un bambino che era attirato dalla mia bicicletta.io lo trascuro ma ad un certo punto dell' n-simo giro avverto che il bambino sta per saltarmi dietro sul biciclo e allora scocciato faccio finta di cadere con la bici per non permetterglielo ma cosi facendo crollo sul bambino.appena mi rialzo penso immediatamente alla cretinata fatta e mentre si avvicinano i genitori del bambino vado a sincerarmi del danno procuratogli.il bimbo era dawn ed aveva una botta in testa da cui uscivano delle goccioline di sangue,il padre appena arrivata inizia a schiaffeggiarlo mostrandomi che non s era fatto nulla e si scusa per l accaduto e io faccio lo stesso giustificandomi.ad un certo punto,arrivata anche la madre, il padre mi invita a prendere un caffè ma giacche i due coniugi non erano del luogo chiedono a me di indirizzarli verso un buon bar.io indico il bar e prima di incamminarci il padre mette il giubbottino al piccolino e ad un certo punto sento la mamma gridare "IL BAMBINO HA IL COCCIGE DA FUORI!!!" mi giro e vedo che dal maglioncino blu del ragazzino a metà schiena la colonna vertebrale era uscita da fuori e grondava sangue....poi mi sono svegliato

[master wallace]

i sogni sono pure attivita' allo stato brado dei neuroni. . .servono solo a resettare i circuiti mnemonici. .ovviamente e' tutto un turbillon di ricordi piacevoli e spiacevoli.. ricorrenti o meno, ma senza un reale significato. .

[KURTANGLE]

i miie sogni sono spessissimo angosciosi...e sono legati soprattutto alla paura di non vivere...al guardarsi indietro rendendosi conto di non aver vissuto la gioventu'.....

in questi sogni io sono sempre un 21enne..........ma guardo i miei anni passati come fossero stati buttati del tutto e mi angoscio pensando al fatto ke non torneranno piu'