Discussioni attendendo il 13 e 14 aprile

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  • darkiorg
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    • Roma & Milano
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    Originariamente Scritto da pingu d'assalto Visualizza Messaggio
    Non è questa la dichiarazione di Grillo? questo Governo, qualunque sia durerà un anno e mezzo due con l'esercito, per allora saranno pronte le liste dei nostri ragazzi....ecc...ecc.... Mi sa tanto di discesa in campo, mi ricorda vari personaggi...tutti ora sotto il tiro della campagna elettorale

    Si certo verissimo, ma per ora giustamente puoi sola constatare la scesa in campo (e comunque alle comunali e regionali, ci siamo candidati...)...ma credimi non soffermarti e non considerarci come gli altri...

    Scusate ma devo tornare in ufficio, ci sentiamo più tardi!


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    • Sean
      Csar
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      • In piedi tra le rovine
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      Chissà come si fa ad avere delle idee chiare sulle posizioni che dovrebbero differenziare i due "schieramenti", quando la somiglianza comincia a diventare gemellare:
      Ascoltate stò tizio, candidato PD:

      Il generale del Pd: "Nell'esercito
      no ai gay sì alle case chiuse"



      ROMA - "I gay nell'esercito sono inadatti". E' quanto dichiara il generale Mauro Del Vecchio, candidato Pd, in un'intervista rilasciata a Klaus Davi per "KlausCondicio", il contenitore di approfondimento politico in Rete, in onda su YouTube. Il generale si è anche detto favorevole "alla creazione di case di piacere per i soldati impiegati nelle missioni all'estero".

      I gay. "Io rispetto ogni scelta legittima e lecita della persona- è il ragionamento del generale Del Vecchio sul tema dell'omosessualità - ma credo che nell'ambito di una struttura come l'esercito, dove le attività si svolgono sempre insieme, è opportuno non dichiarare ed evidenziare la propria omosessualita'". Anche nella mia carriera, aggiunge Del Vecchio, "mi sono imbattuto in episodi di omossessualità e ho fatto in modo che quelle situazioni non si verificassero di nuovo, che chi ne era coinvolto venisse ricollocato ed impiegato in altre aree".

      Repubblica.it: il quotidiano online con tutte le notizie in tempo reale. News e ultime notizie. Tutti i settori: politica, cronaca, economia, sport, esteri, scienza, tecnologia, internet, spettacoli, musica, cultura, arte, mostre, libri, dvd, vhs, concerti, cinema, attori, attrici, recensioni, chat, cucina, mappe. Le città di Repubblica: Roma, Milano, Bologna, Firenze, Palermo, Napoli, Bari, Torino.
      ...ma di noi
      sopra una sola teca di cristallo
      popoli studiosi scriveranno
      forse, tra mille inverni
      «nessun vincolo univa questi morti
      nella necropoli deserta»

      C. Campo - Moriremo Lontani


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      • gabriele81
        eh eh son manzo
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        giusto emarginare l'abominio uomo sessuale

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        • temete
          Bodyweb Senior
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          Chissà come si fa ad avere delle idee chiare sulle posizioni che dovrebbero differenziare i due "schieramenti", quando la somiglianza comincia a diventare gemellare:
          Ascoltate stò tizio, candidato PD:

          Il generale del Pd: "Nell'esercito
          no ai gay sì alle case chiuse"



          ROMA - "I gay nell'esercito sono inadatti". E' quanto dichiara il generale Mauro Del Vecchio, candidato Pd, in un'intervista rilasciata a Klaus Davi per "KlausCondicio", il contenitore di approfondimento politico in Rete, in onda su YouTube. Il generale si è anche detto favorevole "alla creazione di case di piacere per i soldati impiegati nelle missioni all'estero".

          I gay. "Io rispetto ogni scelta legittima e lecita della persona- è il ragionamento del generale Del Vecchio sul tema dell'omosessualità - ma credo che nell'ambito di una struttura come l'esercito, dove le attività si svolgono sempre insieme, è opportuno non dichiarare ed evidenziare la propria omosessualita'". Anche nella mia carriera, aggiunge Del Vecchio, "mi sono imbattuto in episodi di omossessualità e ho fatto in modo che quelle situazioni non si verificassero di nuovo, che chi ne era coinvolto venisse ricollocato ed impiegato in altre aree".

          http://www.repubblica.it/2008/04/sez...l-vecchio.html
          ehhhhhhhhhhh....certo che con un deputato che la pensa così su temi così dirimenti sarà impossibile governare.....
          Silvio Berlusconi:l'undicesima piaga d'Egitto, la prima d'Italia.

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          • Sean
            Csar
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            • In piedi tra le rovine
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            Originariamente Scritto da gabriele81 Visualizza Messaggio
            giusto emarginare l'abominio uomo sessuale


            Infatti, ma m'incuriosisce sapere cosa ne pensa Uolter o, come scrive Newsweek, quell'ibrido chiamato Waltersconi
            ...ma di noi
            sopra una sola teca di cristallo
            popoli studiosi scriveranno
            forse, tra mille inverni
            «nessun vincolo univa questi morti
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            C. Campo - Moriremo Lontani


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            • Sean
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              Visto che siamo in parcondicio ecco invece come cominciano a pensarla nell'altro campo:

              An apre: possibile un leader gay
              E arriva il plauso degli omosessuali


              «Strappo» di Gasparri: no alle discriminazioni. Il via libera di Fini


              Intervista a KlausCondicio: l'unica condizione è che sia una persona capace e che sia scelto dagli elettori

              ROMA — Lo dice con convinzione: «Potrebbe assolutamente accadere tra qualche anno che sia un gay a guidare il Pdl. A condizione che si tratti di una persona capace e che sia scelto dagli elettori». Firmato Maurizio Gasparri, uomo politico che proviene da un partito, An, che in passato non è stato certo tra i più aperti sull'argomento. E invece Gasparri lo afferma tranquillamente, intervistato da KlausCondicio, trasmissione internet che si trova dentro You Tube: «Non sono assolutamente omofobo anche se resto contrario all'istituzionalizzazione della famiglia gay. Non importa che il leader del Popolo della Libertà sia una donna, un eterosessuale o un gay. Conta che sia capace politicamente. Se dipendesse da me, le donne avrebbero il 90 per cento dei posti disponibili, sempre se capaci. Ripeto: se gli elettori dovessero scegliere un leader gay, non ci dovrebbe essere nessuna discriminazione ».




              E chi si vuole astenere dal partecipare a questo ballo in maschera dovrebbe invece venire caldamente invitato ad andare a votare?
              Ma non trovate voi più piacevole invece restare seduti e godervi questo spettacolo di varia umanità "pensante"?

              Edit: Mi ero dimenticato il Link: http://www.corriere.it/politica/08_m...4f486ba6.shtml
              Last edited by Sean; 02-04-2008, 18:17:52.
              ...ma di noi
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              • RAS
                Si vis pacem para bellum
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                elezioni , forse rimandate al 27 / 28 aprile...

                Adriano Marini Official Web Site-Gruppo Escursionistico Montano-Canale YouTube-Canale Facebook

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                • temete
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                  Originariamente Scritto da RAS Visualizza Messaggio
                  elezioni , forse rimandate al 27 / 28 aprile...
                  li mortacci de tu nonna
                  Silvio Berlusconi:l'undicesima piaga d'Egitto, la prima d'Italia.

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                    li mortacci de tu nonna
                    Corriere della Sera è il primo quotidiano online aggiornato con le ultime notizie di Cronaca, Politica, Economia, Sport, Esteri, Spettacoli, Cultura e Tecnologia.

                    Adriano Marini Official Web Site-Gruppo Escursionistico Montano-Canale YouTube-Canale Facebook

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                    • VINICIUS
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                      giusto emarginare l'abominio uomo sessuale
                      Intendevi dall'esercito, vero?
                      Ciao.

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                        secondo me intendeva dal pianeta...

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                        • ma_75
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                          A DARK, mo basta con quest'astensione!
                          Tutti astenuti e poi?...per incanto nasce la classe politica degli onesti?
                          Altra che basta con l'astensionismo...Hai idea di che impatto dirompente avrebbe un astensione, che so, oltre il 50%? Avrebbe un valore politico superiore a qualunque successo di una singola coalizione. Indicherebbe che la classe politica non rappresenta il popolo, non ha il mandato degli italiani. Non che mi faccia illusioni sul fatto che le percentuali siano queste, è chiaro, ma il messaggio dell'astensionismo di massa sarebbe potenzialmente devastante.
                          In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
                          ma_75@bodyweb.com

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                          • darkiorg
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                            Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
                            Altra che basta con l'astensionismo...Hai idea di che impatto dirompente avrebbe un astensione, che so, oltre il 50%? Avrebbe un valore politico superiore a qualunque successo di una singola coalizione. Indicherebbe che la classe politica non rappresenta il popolo, non ha il mandato degli italiani. Non che mi faccia illusioni sul fatto che le percentuali siano queste, è chiaro, ma il messaggio dell'astensionismo di massa sarebbe potenzialmente devastante.


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                            • VINICIUS
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                              Originariamente Scritto da RAS Visualizza Messaggio
                              secondo me intendeva dal pianeta...
                              Anche secondo me...

                              Ciao.

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                              • temete
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                                Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
                                Altra che basta con l'astensionismo...Hai idea di che impatto dirompente avrebbe un astensione, che so, oltre il 50%? Avrebbe un valore politico superiore a qualunque successo di una singola coalizione. Indicherebbe che la classe politica non rappresenta il popolo, non ha il mandato degli italiani. Non che mi faccia illusioni sul fatto che le percentuali siano queste, è chiaro, ma il messaggio dell'astensionismo di massa sarebbe potenzialmente devastante.
                                Ragazzuoli..io condivido il disagio dell'attuale classe politica quanto o più di voi.
                                Però RESPONSABILITA'! (quella che si pretende dal ceto politico)
                                L'Italia è un Paese con seri problemi: economici, etici, sociali, di giustizia, di immagine nel mondo....e potrei allungare la lista per un bel po'.
                                Volete infierire su un malato? assestare il colpo finale?....non accetto ragionamenti tipo "muoia Sansone con tutti i Filistei"!
                                Sapete cosa significherebbe un'astensione record? Caos sul caos e chissà che qualche testa calda non prenda iniziative eversive e sovversive violente.
                                Questo Stato o si riforma da se stesso con metodi partecipativi e democratici o si scolla con epiloghi dannosi per tutti.
                                Io penserei ad aiutarlo questo Paese non a boicottarlo.
                                Silvio Berlusconi:l'undicesima piaga d'Egitto, la prima d'Italia.

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