POLITICHE 2008, intenzioni di voto

[Sean]

il PDL è la vecchia DC,.....tutta a dire di non votarla e poi sempre al 30%

[alex87alex]

Raga adesso nn è x fare del qualunquismo, ma qui la politica ogni giorno che passa mi fa sempre di + schifo, sia da una parte che dall'altra.

C'è un tizio (nano) che anche se nn lo vuole ammettere, vuole andare al governo x fare leggi ad personam. Il suo fidato alleato, un tempo integerrimo e con certe idee almeno coerenti, è diventato tale xchè aveva paura di correre da solo e si è s*******to gran parte degli elettori (me compreso)

C'è un tizio invece che ha litigato col nanetto citato prima e si è sciolto dalla coalizione... Che abbia un briciolo di palle? Tzè... E' coerente si, ma dall'inizio della campagna elettorale nn ha fatto altro che parlare del passato e in una situazione così disastrosa, nn ci è di aiuto.

Poi c'è un altro tizio, col capello brizzolato Richard Gere style che parla cm se fosse un novizio della politica: certo.... Lui è la prima volta che lo vediamo contendersi un posto nei piani alti della baracca. Ha detto che correrà da solo, ma ha racchiuso in sè 2 partiti minori (poi nn capisco x quale motivo) che sono uno peggio dell'altro: i radicals, cm le teorie scellerate che abbiamo sentito pronunciare loro in 2 anni di governo Mortadella; i giustizieri che vorrebbero carcerare tutti indistintamente, ritornando un pò al medioevo, dv bastava vedere che eri "strano" e ti si etichettava cm il demonio...

Poi ancora c'è un altro tizio, molto Garibaldino sia nei colori che nell'atteggiamento. Un irrinunciabile delle teorie Lieniniste (x nn dire Marxiste... tanto i 2 pensieri sul piano filosofico si equivalgono) che xò è il 3^ + ricco tra tutti i parlamentari che nn rinuncia mai a vestiti costosissimi e a giacche di cascmire. Il suo partito tutto ha, meno che uno spiraglio di novità.

Dopo tutti questi tizi, ce ne sono altri, + o - famosi, + o - "caxxuti". Il loro problema nn è tanto nei programmi che vogliono portare avanti, quanto la impossibilità di realizzarli visto la loro poca influenza a livello elettorale.

Detto questo nn mi piace il concetto qualunquista della politica, ma in queste circostanze nn vedo altra via di uscita...

Buon voto

[Sean]

Raga adesso nn è x fare del qualunquismo, ma qui la politica ogni giorno che passa mi fa sempre di + schifo, sia da una parte che dall'altra.

C'è un tizio (nano) che anche se nn lo vuole ammettere, vuole andare al governo x fare leggi ad personam. Il suo fidato alleato, un tempo integerrimo e con certe idee almeno coerenti, è diventato tale xchè aveva paura di correre da solo e si è s*******to gran parte degli elettori (me compreso)

C'è un tizio invece che ha litigato col nanetto citato prima e si è sciolto dalla coalizione... Che abbia un briciolo di palle? Tzè... E' coerente si, ma dall'inizio della campagna elettorale nn ha fatto altro che parlare del passato e in una situazione così disastrosa, nn ci è di aiuto.

Poi c'è un altro tizio, col capello brizzolato Richard Gere style che parla cm se fosse un novizio della politica: certo.... Lui è la prima volta che lo vediamo contendersi un posto nei piani alti della baracca. Ha detto che correrà da solo, ma ha racchiuso in sè 2 partiti minori (poi nn capisco x quale motivo) che sono uno peggio dell'altro: i radicals, cm le teorie scellerate che abbiamo sentito pronunciare loro in 2 anni di governo Mortadella; i giustizieri che vorrebbero carcerare tutti indistintamente, ritornando un pò al medioevo, dv bastava vedere che eri "strano" e ti si etichettava cm il demonio...

Poi ancora c'è un altro tizio, molto Garibaldino sia nei colori che nell'atteggiamento. Un irrinunciabile delle teorie Lieniniste (x nn dire Marxiste... tanto i 2 pensieri sul piano filosofico si equivalgono) che xò è il 3^ + ricco tra tutti i parlamentari che nn rinuncia mai a vestiti costosissimi e a giacche di cascmire. Il suo partito tutto ha, meno che uno spiraglio di novità.

Dopo tutti questi tizi, ce ne sono altri, + o - famosi, + o - "caxxuti". Il loro problema nn è tanto nei programmi che vogliono portare avanti, quanto la impossibilità di realizzarli visto la loro poca influenza a livello elettorale.

Detto questo nn mi piace il concetto qualunquista della politica, ma in queste circostanze nn vedo altra via di uscita...

Buon voto

Non è mica colpa tua se è il Paese ad essere diventato "qualunquista" ad un punto tale che è diventato difficile scegliere, foss'anche il meno peggio;
Hai solo riassunto quella che in effetti è la realtà:

Bell'intervento

[alex87alex]

Non è mica colpa tua se è il Paese ad essere diventato "qualunquista" ad un punto tale che è diventato difficile scegliere, foss'anche il meno peggio;
Hai solo riassunto quella che in effetti è la realtà:

Hai capito in pieno

Bell'intervento

Grazie

[temete]

Certo che se Storace e la Santanché vedono questo primo scorcio di sondaggio si galvanizzano....

[temete]

Raga adesso nn è x fare del qualunquismo, ma qui la politica ogni giorno che passa mi fa sempre di + schifo, sia da una parte che dall'altra.

C'è un tizio (nano) che anche se nn lo vuole ammettere, vuole andare al governo x fare leggi ad personam. Il suo fidato alleato, un tempo integerrimo e con certe idee almeno coerenti, è diventato tale xchè aveva paura di correre da solo e si è s*******to gran parte degli elettori (me compreso)

C'è un tizio invece che ha litigato col nanetto citato prima e si è sciolto dalla coalizione... Che abbia un briciolo di palle? Tzè... E' coerente si, ma dall'inizio della campagna elettorale nn ha fatto altro che parlare del passato e in una situazione così disastrosa, nn ci è di aiuto.

Poi c'è un altro tizio, col capello brizzolato Richard Gere style che parla cm se fosse un novizio della politica: certo.... Lui è la prima volta che lo vediamo contendersi un posto nei piani alti della baracca. Ha detto che correrà da solo, ma ha racchiuso in sè 2 partiti minori (poi nn capisco x quale motivo) che sono uno peggio dell'altro: i radicals, cm le teorie scellerate che abbiamo sentito pronunciare loro in 2 anni di governo Mortadella; i giustizieri che vorrebbero carcerare tutti indistintamente, ritornando un pò al medioevo, dv bastava vedere che eri "strano" e ti si etichettava cm il demonio...

Poi ancora c'è un altro tizio, molto Garibaldino sia nei colori che nell'atteggiamento. Un irrinunciabile delle teorie Lieniniste (x nn dire Marxiste... tanto i 2 pensieri sul piano filosofico si equivalgono) che xò è il 3^ + ricco tra tutti i parlamentari che nn rinuncia mai a vestiti costosissimi e a giacche di cascmire. Il suo partito tutto ha, meno che uno spiraglio di novità.

Dopo tutti questi tizi, ce ne sono altri, + o - famosi, + o - "caxxuti". Il loro problema nn è tanto nei programmi che vogliono portare avanti, quanto la impossibilità di realizzarli visto la loro poca influenza a livello elettorale.

Detto questo nn mi piace il concetto qualunquista della politica, ma in queste circostanze nn vedo altra via di uscita...

Buon voto

Nella nostra politica ci sono gli stessi leaders da decenni!
Dirigenti vecchi=vecchia politca=idee trite=disaffezione politica=mancanza di innovazione=paese fermo=bassa crescita=declino

....abbiamo bisogno di nuovi leaders!
Sto seguendo la campagna elettorale americana. Lì hanno slogan e temi ancora più stantii di quelli dei nostri politici però le persone sono nuove, le energie fresche.
Lo stesso in U.K. e, anche se un po' meno, in Francia.

Secondo me abbandonarsi all'insoddisfazione e nel non voto conta ben poco. Serve ad assecondare quest'aria viziata.

[temete]

«IL PAREGGIO? UNA TRAGEDIA» - D'altro canto il leader del Pd sostiene che se ci fosse un pareggio al Senato sarebbe una tragedia per il Paese e la responsabilità sarebbe del centrodestra che nei giorni della crisi del governo Prodi ha rifiutato, secondo il numero uno del Pd, di mettere mano alla riforma della legge elettorale. Parlando a Vibo Valentia per l’80esima tappa del suo giro tra la province italiane, Veltroni è tornato a puntare il dito contro l’indisponibilità degli avversari a cambiare il sistema elettorale: «Quando c’è stata la crisi del governo Prodi - ricorda Veltroni dal palco - avevamo proposto di rifare insieme la legge elettorale. Se il centrodestra avesse detto sì, ora non ci troveremo ogni giorno a leggere i sondaggi che parlano di un pareggio al Senato, che sarebbe una tragedia per l’Italia».

[Sean]

Certo che se Storace e la Santanché vedono questo primo scorcio di sondaggio si galvanizzano....

E Wuolter allora?
L'unico che qui dentro ne esce con le ossa veramente rotte è Casini comunque, e questo galvanizzerebbe il Berlusca:
BW è proprio un tonico

[ALEX2]

io voto sergio longhi.

[temete]

io voto sergio longhi.

ma cosa vota Sergigno?

[grandemino]

io voto sergio longhi.

anche io

[temete]

E Wuolter allora?
L'unico che qui dentro ne esce con le ossa veramente rotte è Casini comunque, e questo galvanizzerebbe il Berlusca:
BW è proprio un tonico

CASINI:
-se non avesse delle candidature così oscene;
-se non fosse che fino ieri stava con silvietto e votava tutte le sue leggiucce;
-se non fosse uomo di tutte le stagioni......

........dice anche alcune cose sensate.

[temete]

Anche qui si conferma che apparentemente pochissimi votano silvietto.
Parli con la gente (anche imprenditori e commercianti) e storcono il naso su di lui......
ma allora, da dove saltano fuori tutti quei consensi dei sondaggi?

[temete]

Io vivo nel "profondo" nord est e vi posso garantire che l'impressione, per quello che vale, è che quella balena di consenso per BErlusconi si sia un po' arenata.

[Sean]

Anche qui si conferma che apparentemente pochissimi votano silvietto.
Parli con la gente (anche imprenditori e commercianti) e storcono il naso su di lui......
ma allora, da dove saltano fuori tutti quei consensi dei sondaggi?

Dal non voler ripetere l'esperienza obiettivamente disastrosa dell'ultimo governo, e per questo Berlusconi tende ad accomunare Veltroni a Prodi, mentre il primo gioca a smarcarsi.

In seconda analisi al desiderio di una governabilità sul lungo periodo, ed evidentemente la gente "sente" che Berlusconi ha più probabilità di vittoria rispetto al PD, e dunque lì polarizza se non il voto almeno, in questa fase, l'intenzione.