Della serie, i nomi cambiano, ma la sostanza rimane sempre quella!!!
di Peter Gomez - L'Epresso
(stralcio)
L'amico del killer che uccise Falcone, i notabili sotto processo o assolti per cavilli, i parenti stretti dei padrini.
Tutti i nomi nelle liste di Udc, Pdl e Pd (in ordine Alfabetico).
Ecco il peso dei boss nelle elezioni, che voi vi prestate a favorire!
SALVATORE CINTOLA (UDC) N.4 nel partito di Casini, uomo che Giovanni Brusca, capomafia killer di Giovanni Falcone, considerava "amico personale"; militante di Sicilia Libera per volere del boss Luchino Bagarella nelle cui intercettazioni si evidenzia che la campagna elettorale precedente è stata appoggiata dagli "uomini d'onore" ma farsi votare dalla mafia non è reato!
BARTOLO CIPRIANO (PD) ex sindaco e consigliere del comune messinese di Terme Vigliatore, sciolto per mafia nel 2005.
NICOLA COSENTINO (PDL) uno che la mafia se l'è trovata suo malgrado in casa, visto che uno dei suoi fratelli ha sposato la sorella del boss detenuto al 41 bis Peppe Russo detto o padrino
MIRELLO CRISAFULLI (PD) grande amico di Cuffaro, filmato mentre discuteva, dopo averlo baciato, di appalti e favori con il boss di Enna Raffaele Bevilaqua.
SALVATORE CUFFARO (UDC) condannato in primo grado a 5 anni per favoreggiamento.
ANTONIO D'ALI (PDL) ex datore di lavoro del superlatitante Matteo Messina Denaro, tutt'ora accusato di trasferimenti illegittimi di magistrati.
SERGIO DE GREGORIO (PDL) ex dipietrista, indagato per riciclaggio dopo che sono stati scoperti suoi assegni in mano a Rocco Cafiero detto o "capriariello", un contrabbandiere considerato nell?organico del clan Nuvoletta.
PINO FIRRARELLO (PDL) condannato in primo grado per turbativa d'asta aggravata e ora sotto inchiesta per concorso esterno in associazione mafiosa.
GABRIELLA GIAMMANCO (PDL) nipote di Vincenzo Giammanco condannato in via definitiva come socio e prestanome di Bernardo Provenzano.
GASPARE GIUDICE (PDL) assolto in primo grado dalle accuse di mafia con una sentenza in cui il tribunale sostiene d'aver però: "verificato con assoluta certezza l'appoggio di Cosa nostra nelle elezioni del 1996 e con grandissima probabilità anche nel 2001" (il fatto non è reato!!!!!)
FRANCO IONA (PDL) cugino primo del boss Guirino Iona, capo dell'omonima cosca crotonese ora in carcere dopo anni di latitanza.
MARIA GRAZIA LAGANA? (PD) sotto inchiesta per truffa ai danni dello Stato nell'ambito delle indagini su infiltrazioni mafiose alla Asl di Locri.
MARIO LANDOLFI (PDL) ex AN accusato di esser stato appoggiato nel 2006 dalla camorra.
CALOGERO MANNINO (UDC) imputato davanti alla Corte d'appello di Palermo.
GAETANO RAO (PDL) nipote di Don Peppino Pesce, vecchi boss dell'omonima e potentissima cosca di Rosarno.
FRANCESCO SAVERIO ROMANO (UDC) tutt'ora indagato per concorso esterno in associazione mafiosa.
GIUSY SAVARINO (UDC) che nelle elezioni del 2001 (intercettazioni di P.G.) nello scontro per la sua candidatura e l'ex assessore Salvatore Lo Giudice (poi condannato a 16 anni di reclusione) intervenne per la mediazione tra i due il boss di Canicattì Calogero Di Caro.
PASQUALE SCARAMUZZINO (PDL) ex sindaco di Lamezia Terme, comune sciolto per mafia nel 2002.
RENATO SCHIFANI (PDL) socio, insieme con Enrico La Loggia, della Siculabrokers, compagnia in cui figuravano anche Nino Mandalà Boss di Villabate e Benny d'Agostino imprenditore legato per sua ammissione al capo dei capi Michele Greco.
e questa lista non contiene le centinaia di persone in lista condannate per reati non prettamente mafiosi!
Insomma c'è da stare tranquilli e tranquillamente qualcuno andrà a votarli...
Buon Voto!
di Peter Gomez - L'Epresso
(stralcio)
L'amico del killer che uccise Falcone, i notabili sotto processo o assolti per cavilli, i parenti stretti dei padrini.
Tutti i nomi nelle liste di Udc, Pdl e Pd (in ordine Alfabetico).
Ecco il peso dei boss nelle elezioni, che voi vi prestate a favorire!
SALVATORE CINTOLA (UDC) N.4 nel partito di Casini, uomo che Giovanni Brusca, capomafia killer di Giovanni Falcone, considerava "amico personale"; militante di Sicilia Libera per volere del boss Luchino Bagarella nelle cui intercettazioni si evidenzia che la campagna elettorale precedente è stata appoggiata dagli "uomini d'onore" ma farsi votare dalla mafia non è reato!
BARTOLO CIPRIANO (PD) ex sindaco e consigliere del comune messinese di Terme Vigliatore, sciolto per mafia nel 2005.
NICOLA COSENTINO (PDL) uno che la mafia se l'è trovata suo malgrado in casa, visto che uno dei suoi fratelli ha sposato la sorella del boss detenuto al 41 bis Peppe Russo detto o padrino
MIRELLO CRISAFULLI (PD) grande amico di Cuffaro, filmato mentre discuteva, dopo averlo baciato, di appalti e favori con il boss di Enna Raffaele Bevilaqua.
SALVATORE CUFFARO (UDC) condannato in primo grado a 5 anni per favoreggiamento.
ANTONIO D'ALI (PDL) ex datore di lavoro del superlatitante Matteo Messina Denaro, tutt'ora accusato di trasferimenti illegittimi di magistrati.
SERGIO DE GREGORIO (PDL) ex dipietrista, indagato per riciclaggio dopo che sono stati scoperti suoi assegni in mano a Rocco Cafiero detto o "capriariello", un contrabbandiere considerato nell?organico del clan Nuvoletta.
PINO FIRRARELLO (PDL) condannato in primo grado per turbativa d'asta aggravata e ora sotto inchiesta per concorso esterno in associazione mafiosa.
GABRIELLA GIAMMANCO (PDL) nipote di Vincenzo Giammanco condannato in via definitiva come socio e prestanome di Bernardo Provenzano.
GASPARE GIUDICE (PDL) assolto in primo grado dalle accuse di mafia con una sentenza in cui il tribunale sostiene d'aver però: "verificato con assoluta certezza l'appoggio di Cosa nostra nelle elezioni del 1996 e con grandissima probabilità anche nel 2001" (il fatto non è reato!!!!!)
FRANCO IONA (PDL) cugino primo del boss Guirino Iona, capo dell'omonima cosca crotonese ora in carcere dopo anni di latitanza.
MARIA GRAZIA LAGANA? (PD) sotto inchiesta per truffa ai danni dello Stato nell'ambito delle indagini su infiltrazioni mafiose alla Asl di Locri.
MARIO LANDOLFI (PDL) ex AN accusato di esser stato appoggiato nel 2006 dalla camorra.
CALOGERO MANNINO (UDC) imputato davanti alla Corte d'appello di Palermo.
GAETANO RAO (PDL) nipote di Don Peppino Pesce, vecchi boss dell'omonima e potentissima cosca di Rosarno.
FRANCESCO SAVERIO ROMANO (UDC) tutt'ora indagato per concorso esterno in associazione mafiosa.
GIUSY SAVARINO (UDC) che nelle elezioni del 2001 (intercettazioni di P.G.) nello scontro per la sua candidatura e l'ex assessore Salvatore Lo Giudice (poi condannato a 16 anni di reclusione) intervenne per la mediazione tra i due il boss di Canicattì Calogero Di Caro.
PASQUALE SCARAMUZZINO (PDL) ex sindaco di Lamezia Terme, comune sciolto per mafia nel 2002.
RENATO SCHIFANI (PDL) socio, insieme con Enrico La Loggia, della Siculabrokers, compagnia in cui figuravano anche Nino Mandalà Boss di Villabate e Benny d'Agostino imprenditore legato per sua ammissione al capo dei capi Michele Greco.
e questa lista non contiene le centinaia di persone in lista condannate per reati non prettamente mafiosi!
Insomma c'è da stare tranquilli e tranquillamente qualcuno andrà a votarli...
Buon Voto!
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