Si parla tanto di alzare i salari..

[greenday2]

xk vi scervellate tanto?

bastano delle semplici imposizioni...seguendo la legge "oggi a me domani a te"
a me toccano 1000 euro al mese..

bene:

la pasta deve costare tot... la frutta tot..ecc ec...

se vi lagnata allora facciamo cosi:

perche il grossista compra le (diciamo per esempio) mele a 0,10 euro al kg e le rivende a 2?

perche??



perchè i ricchi, possono usufruire di quello stramaledetto lesing cosi hanno la macchina nuova ogni anno? perche si possono scalare pranzi e cene sotto dicitura "cena/pranzo di lavoro?"

perche?


c'è poco da rognare se al parlamento prendono 19 000 al mese..

a me sembra che dottori, avvocati, idraulici, panettieri, ecc prendano ben di piu...

e chi la prende nel deretano è la gente bloccata a manco 1000 euro al mese..


in piu..c'è da dire, che tale gente sopracitata, manco paga le tasse..

quindi vivono sulle nostre spalle 2 volte!

Figo. Poi potremmo cambiare la dicitura in "repubblica popolare italiana" oppure in "unione delle repubbliche socialiste europee"...

[GoodBoy!]

per la benzina stanno tirando fino a quando possono...io sono sicliano,la sicilia è una regione a statuto speciale,dovremmo essere autonomi,abbiamo di tutto,industrie,turismo,agricoltura,pozzi di petrolio a gela e siracusa...e invece siamo quelli che la prendiamo nel di dietro piu di tutti!

[greenday2]

negativo...negativo....

Ve lo dico io:

In america, negli anni 70(mi pare) il governo statunitense decise di abbassare la benzina ai distribuitori.

risultato: in poco tempo la benzina era in quantità inadatta rispetto alla domanda...ovvero si formavano code fin dalla mattina presto per poter fare il pieno: molti rimanevano a piedi!

Il prezzo è un sistema per tenere a bada la domanda... pensate se un bene di prima necessità fosse venduto ad una sciocchezza... porbabilmente, da qualche parte, ci sarebbe qualcuno che non avrebbe l'opportunità di approvigionarsenea.... ovvero eccesso di domanda.

Se abbassassimo tutti i prezzi sarebbe un disastro...sembra un beneficio( e in effetti per i pochi lo è) ma ciò provocherebbe un aumento spropositato di offerta e renderebbe la domanda altamente insufficiente...

Questo è il modello economico...la realtà non è poi così diversa. Pensateci.

E' un ragionamento troppo incompleto.

Il vero problema italiano e' l'allocazione efficiente del denaro pubblico.

In italia non viene assolutamente allocato in maniera ottimale, ed e' per questo si creano questi squilibri ossia la percezione (e spesso non lo è) di pagare piu tasse del dovuto in rapporto ai servizi offerti.

Tu mi hai fatto l'esempio della benzina. Se in italia costa 1,4 euro al litro, ed in un paese con pari tenore di vita come l'austria o la germania costa citca 1,1 euro al litro...automaticamente la gente si interroga su questa differenza di tassazione.

Il fatto che nell'accisa per la benzina sia compresa ancora il finanziamento per la guerra in etiopia, per le colonie libiche, e per l'austerity del 70 mi pare francamente meschino.

[LEE WON DAVE HOUSE]

un abbassamento dei prezzi genera sempre un aumento della domanda.
Ma ci sono variabili da analizzare. Per esempio l'offerta, la sua elasticità\rigidità.
anche un semplice ridimensionamento porta a visibilissimi effetti.

Non per forza,se per esempio i prezzi della benzina scendessero di 5-10 centesimi al litro non credo che ci sia tutta questa differenza in termini di domanda mentre la cosa avrebbe cmq un effetto seppur minimo sul risparmio di chi acquista.Se poi si parla invece di dimezzarli i prezzi il discorso cambia però ripeto tutta sta nella misura della variazioni.

[naoto]

Non è difficile, puoi arrivarci

Direi che non è il caso di fare il sarcastico, che dici?

Il libero mercato, come lo chiami tu, io non lo vedo.

Vedo multinazionali che si spartiscono la pagnotta e i prezzi che continuano a salire vertiginosamente.

Ed io rimango sempre senza soldi alla fine del mese.

Tu?

Sei ricco?

[Franfalu]

E' un ragionamento troppo incompleto.

Il vero problema italiano e' l'allocazione efficiente del denaro pubblico.

In italia non viene assolutamente allocato in maniera ottimale, ed e' per questo si creano questi squilibri ossia la percezione (e spesso non lo è) di pagare piu tasse del dovuto in rapporto ai servizi offerti.

Tu mi hai fatto l'esempio della benzina. Se in italia costa 1,4 euro al litro, ed in un paese con pari tenore di vita come l'austria o la germania costa citca 1,1 euro al litro...automaticamente la gente si interroga su questa differenza di tassazione.

Il fatto che nell'accisa per la benzina sia compresa ancora il finanziamento per la guerra in etiopia, per le colonie libiche, e per l'austerity del 70 mi pare francamente meschino.

Si il mio è un ragionamento grezzo.
Ci sono molte variabili che influiscono su tali beni.
La tassa sulla benza in effetti è esagerata...
Ma calcola che qui non si parla di allocamento... si parla semplicemente di rapporto prezzo\domanda in relazione all'offerta.

[Mi80]

eppure è proprio così.... è storia.

La domanda fa il prezzo? O il prezzo fa la domanda? Se la gente non compra i prezzi si abbassano, se i prezzi rimangono dove sono o salgono è segno che la gente compra. Ergo per me, e buona parte degli economisti di questo secolo, è la domanda e l'offerta che fanno il prezzo e non il contrario, questo può valere in maniera minore per i beni di lusso, dove la sensibilità della domanda al prezzo è sicuramente meno elevata.

[checco78]

xk vi scervellate tanto?

bastano delle semplici imposizioni...seguendo la legge "oggi a me domani a te"
a me toccano 1000 euro al mese..

bene:

la pasta deve costare tot... la frutta tot..ecc ec...

se vi lagnata allora facciamo cosi:

perche il grossista compra le (diciamo per esempio) mele a 0,10 euro al kg e le rivende a 2?

perche??



perchè i ricchi, possono usufruire di quello stramaledetto lesing cosi hanno la macchina nuova ogni anno? perche si possono scalare pranzi e cene sotto dicitura "cena/pranzo di lavoro?"

perche?


c'è poco da rognare se al parlamento prendono 19 000 al mese..

a me sembra che dottori, avvocati, idraulici, panettieri, ecc prendano ben di piu...

e chi la prende nel deretano è la gente bloccata a manco 1000 euro al mese..


in piu..c'è da dire, che tale gente sopracitata, manco paga le tasse..

quindi vivono sulle nostre spalle 2 volte!

infatti è chi vive di stipendio fisso(anche i pensionati)che rimangono fregati.Oltretutto cn la precarietà che c è,nn vi è manco certezza di quel (misero)salario
i liberi professionisti etc hanno dei meccanismi di difesa.il medico che fa le visite,se risente di maggiori tassazioni,può alzare le tariffe.ti chiede 120 euro invece di 100
ma chi vive di stipendio rimane strozzinato.è almeno dal 2001 che è venuto fuori in maniera crescente e preoccupante sto problema.nessuno lo risolve.dove s andrà afinire?

[Mi80]

Direi che non è il caso di fare il sarcastico, che dici?

Il libero mercato, come lo chiami tu, io non lo vedo.

Vedo multinazionali che si spartiscono la pagnotta e i prezzi che continuano a salire vertiginosamente.

Ed io rimango sempre senza soldi alla fine del mese.

Tu?

Sei ricco?

Non credo sia un discorso di essere ricchi o meno, io confutavo la tesi di artemidia che ipotizzava di calmierare i prezzi dei beni, sostenendo semplicemente che in italia e in buona parte del resto del Mondo questo non è fattibile, perchè fortunatamente c'è la libertà di mettere i prezzi come si vuole. Starà al venditore metterli in linea con la domanda del mercato.

[naoto]

Non credo sia un discorso di essere ricchi o meno, io confutavo la tesi di artemidia che ipotizzava di calmierare i prezzi dei beni, sostenendo semplicemente che in italia e in buona parte del resto del Mondo questo non è fattibile, perchè fortunatamente c'è la libertà di mettere i prezzi come si vuole. Starà al venditore metterli in linea con la domanda del mercato.

E' chiaro che il calmiere non serve a molto.
Oltretutto in un mercato 'aperto' come lo è dopo la moneta unica.

Ma, allora, come se ne esce da questa empasse?

Perchè una cosa è sicura: qualunquismo a parte, c'è molta gente che letteralmente sta calando a picco nella cosiddetta "scala del benessere apparente"...

[Mi80]

E' chiaro che il calmiere non serve a molto.
Oltretutto in un mercato 'aperto' come lo è dopo la moneta unica.

Ma, allora, come se ne esce da questa empasse?

Perchè una cosa è sicura: qualunquismo a parte, c'è molta gente che letteralmente sta calando a picco nella cosiddetta "scala del benessere apparente"...

Secondo me il primo punto sarebbe quello di abbassare il debito pubblico ahime impressionante che abbiamo. Con gli interessi annui che paghiamo ( vado a memoria mi pare siamo sui 70 miliardi di € l'anno) secondo me nessuno può fare niente di buono, non si può pensare di ridurre le entarte fiscali, a meno di non volersi indebitare ancora di più...

[Franfalu]

Secondo me il primo punto sarebbe quello di abbassare il debito pubblico ahime impressionante che abbiamo. Con gli interessi annui che paghiamo ( vado a memoria mi pare siamo sui 70 miliardi di € l'anno) secondo me nessuno può fare niente di buono, non si può pensare di ridurre le entarte fiscali, a meno di non volersi indebitare ancora di più...

sì...per quello siamo fottuti.

[LEE WON DAVE HOUSE]

Secondo me il primo punto sarebbe quello di abbassare il debito pubblico ahime impressionante che abbiamo. Con gli interessi annui che paghiamo ( vado a memoria mi pare siamo sui 70 miliardi di € l'anno) secondo me nessuno può fare niente di buono, non si può pensare di ridurre le entarte fiscali, a meno di non volersi indebitare ancora di più...

Quoto in pieno.

[gabriele81]

Mi state ammazzando con questi topic.

[divemaster]

Leonida prendo spunto dal tuo thread:

CI PENSA LUI RAGAZZI!!

http://it.youtube.com/watch?v=WXf-YbsSh0Y