Conversione di Magdi Allam

[thetongue]

tradotto per i normali ?

non coglierò la nota sarcastica. comunque, prima parlavamo della necessità dell'avvento di uno stato confessionale in italia (temete non concorda aimè).
vai a leggerti gli episodi della conquista dell' alhambra e dell'assedio di malta (ottimo link postato da gabriellus): entrerai nell'ottica

[Tristan]

non la capisco

[temete]

poteva tranquillamente ricevere i sacramenti in segreto e lontano dalle telecamere....
la sua è una provocazione ingiustificabile

Non è una provocazione, è la rivendicazione di un diritto sacrosanto: professare liberamente qualsiasi credo.
Ed è una marcatura rispetto all'intolleranza e alla violenza di gran parte dell'islam.

[grandemino]

Se valutate la conversione come una provocazione, vuol dire che vi state islamizzando, che iniziate a pensare come loro; uno non è forse libero di scegliere in cosa credere? Perchè è una provocazione?
Se si fosse convertito dal cattolicesimo all'Islam sarebbe stata lo stesso una provocazione?

Sean, ero certo che saresti intervenuto : che intendi con "per il suo grande valore simbolico"?

Non è una provocazione, è la rivendicazione di un diritto sacrosanto: professare liberamente qualsiasi credo.
Ed è una marcatura rispetto all'intolleranza e alla violenza di gran parte dell'islam.

scusate ragazzi ma mi sono espresso male. la provocazione a cui mi riferivo non sta nell'aver abbracciato la religione cattolica ma nel come l'ha abbracciata: la notte di Pasqua, davanti alle telecamere di tutto il mondo, ricevendo i sacramenti dal Papa.....

[Sean]

Se valutate la conversione come una provocazione, vuol dire che vi state islamizzando, che iniziate a pensare come loro; uno non è forse libero di scegliere in cosa credere? Perchè è una provocazione?
Se si fosse convertito dal cattolicesimo all'Islam sarebbe stata lo stesso una provocazione?

Sean, ero certo che saresti intervenuto : che intendi con "per il suo grande valore simbolico"?

La conversione di Allam, avvenuta in forma pubblica e solenne la notte di Sabato, veglia di Pasqua, per mano di Benedetto XVI, ha inteso riaffermare il valore più alto del cristianesimo e dunque di tutto l'occidente suo figlio, ovvero la libertà.

Libertà di credere, libertà di scegliere, la libertà interiore, di cui appunto questo battesimo ne è il simbolo, quella ciò di dare la possibilità alla propria persona di poter rinascere, di poter dare una direzione nuova al proprio percorso di uomo, abbracciando in questo caso la religione che ha fatto dell'Uomo il cuore stesso, la ragione stessa d'essere del mondo.

Questo poter lavorare su se stessi e mutare in piena coscienza perchè liberi, questo è proprio ciò che ci distingue, è il fossato incolmabile che si spalanca tra noi e i musulmani, è la pietra miliare dalla quale misurare l'idea che si ha dell'uomo, della storia, del mondo tutto.
Se da una parte abbiamo Allah e il suo Corano, l'Islam che nel suo stesso nome ha in sè il comandamento che determina la pubblica e la privata Storia degli uomini, la sottomissione, dall'altra abbiamo un Uomo e la sua Croce, che non obbliga nessuno ma interroga tutti, non rimanda ad un Dio Padrone, insindacabile dominus della vita dell'uomo, dove anche la possibilità di pensare se stessi in maniera diversa dai dettati coranici è negata, ma quell'Uomo e quella Croce ci chiede quale direzione tutti noi vogliamo dare al nostro destino d'essere uomini, quale sentiero ciasuno di noi, per sua natura libero e divino, vuole imboccare.

[temete]

scusate ragazzi ma mi sono espresso male. la provocazione a cui mi riferivo non sta nell'aver abbracciato la religione cattolica ma nel come l'ha abbracciata: la notte di Pasqua, davanti alle telecamere di tutto il mondo, ricevendo i sacramenti dal Papa.....

i sacramenti sono mezzi salvifici per un cristiano, non vanno nascosti.
La professione di fede è e deve essere pubblica, il cristiano è testimone non reticente di Dio