Colloquio di lavoro, le 10 gaffe piu clamorose

[ghiacciolo]

aggiungo che io subito dopo la laurea ho fatto un colloquio per una banca che cercava personale.
A me non interessava, volevo iniziare la pratica, il colloquio l'ho fatto giusto per farmi un'idea:

Il selezionatore parlava come il Commendator Zampetti dei ragazzi della terza C: "cerchiamo giovani dinamici da inserire nel management per incrementare il range e ridurre il gap e il default rispetto ad altre businness companies..." cose così: alla fine del discorso non avevo la più pallida idea di che lavoro si trattasse. Poi tipo mi fa: "a lei piace il Team work?"
e io: "ehm..si certo"
e lui "lei pratica sport? cosa?"; io:"si faccio palestra".
e lui: "la palestra non è uno sport è un'attività fisica..e comunque non è team work"
e io: "non sarà team work ma uno sport lo è eccome"
e lui, seccato: "le dico di no! "
insomma abbiamo battibeccato per un paio di minuti e poi mi ha liquidato con il classico "le faremo sapere"...
Da allora agli altri colloqui ho sempre detto che adoro gli sport di squadra e gioco a calcetto

Eh, lo capisco, capita di frequente...i selezionatori vedono il bb come sport individuale, fatto da chi sta da solo, dal tipoa sociale ecc....

Cmq, per andare preparati e prevenire detti battibecchi, sarebbe buonacosa leggere almeno uno di quei libretti sui colloqui di lavoro, che spiegano per bene che risposte vogliono sentire qui cavolo di bselezioantori

[bersiker1980]

Eh, lo capisco, capita di frequente...i selezionatori vedono il bb come sport individuale, fatto da chi sta da solo, dal tipoa sociale ecc....

Cmq, per andare preparati e prevenire detti battibecchi, sarebbe buonacosa leggere almeno uno di quei libretti sui colloqui di lavoro, che spiegano per bene che risposte vogliono sentire qui cavolo di bselezioantori

Come ho scritto sopra, mia sorella ha fatto la selezionatrice per un paio d'anni...i loro "trucchetti" e le risposte che vogliono sentire me li ha insegnati tutti

[0positivo]

Avresti ragione in teoria ma fallo OGGI e 9 volte su 10 ti scartano. Di sicuro e non esagero affatto.Ovvio, sa a quel posto ci sono 10 ragazzi prendono di sicuro quello che si accontenta e che da sin da subito meno pensieri

hai ragione, all'inizio è sempre meglio far capire che ci va bene tutto, solo dopo si puo questionare

[0positivo]

Come ho scritto sopra, mia sorella ha fatto la selezionatrice per un paio d'anni...i loro "trucchetti" e le risposte che vogliono sentire me li ha insegnati tutti

allora diccene qlcuno dai

rimarrà qui tra noi

[bersiker1980]

allora diccene qlcuno dai

rimarrà qui tra noi

Si beh non è niente di che.
Vestirsi sempre molto eleganti (abito e cravatta..ovviamente se si concorre per un posto da impiegato o simili...), presentarsi bene, parlare lentamente e in italiano, stretta decisa, barba ben fatta ecc.
Sembra banale, ma mia sorella mi riferiva di ragazzi che andavano ai colloqui coi jens sbregati e la T shirt. Può andar bene se devono assumerti per fare il barista in una discoteca, ma se ti presenti come laureato o diplomato per un lavoro "di testa" non è proprio il caso.
Poi la prima domanda è sempre "ha avuto difficoltà a raggiungerci?"
rispondere sempre di no, nessun problema, che le spiegazioni erano chiare. Non vogliono assumere un coglione che non sa neanche trovare la strada dopo che gliel'hanno spiegata per telefono.
E poi non interrompere, non fare mai domande al primo colloquio che è solo ricognitivo...eventuali chiarimenti si chiederenno nei colloqui successivi.

Non mostrarsi titubanti, dare massima disponibilità a tutto: se ti chiedono:"è disposto a lavorare all'estero, alla flessibilità di orari ecc. ecc" la risposta è sempre e comunque "si" magari aggiungendoci " la ritengo un'eccellente occasione di crescita professionale"
cose così

[0positivo]

"ha avuto difficoltà a raggiungerci?"

"macchè, basta selezionare la via sul satellitare della mia lambo"

[bersiker1980]

"ha avuto difficoltà a raggiungerci?"

"macchè, basta selezionare la via sul satellitare della mia lambo"

"...della mia fottuta lambo" è più giovanile direi...

[sv4]

l'altra cosa che dovete fare sempre è guardare negli occhi il vostro interlocutore, pure se quello si è girato a parlare con altri non smettete di parlare voi

[ma_75]

non sono daccordo lo stipendio va discusso eccome

E vorrei ben vedere il contrario

[DR. MORTE]

non è una leggenda...
una candidata x il posto come operatrice telefonica si presenta di fronte al selezionatore e prima di iniziare a parlare tira fuori dal portafoglio una fototessera posandola accanto a sè sulla scrivania...il selzionatore chiede di cosa si tratti e la candidata disinvoltamente "è la foto di mia nonna morta 1 anno fa, la porto sempre con me nelle occasioni importanti xchè mi protegge dall'alto...spero non pregiudichi nulla..."
il selezionatore "no, si figuri"
...il colloquio è finito con il "le faremo sapere"

[ciccio.html]

-quello che posta foto oscene su un forum letto dal suo futuro selezionatore

[ciccio.html]

aggiungo che io subito dopo la laurea ho fatto un colloquio per una banca che cercava personale.
A me non interessava, volevo iniziare la pratica, il colloquio l'ho fatto giusto per farmi un'idea:

Il selezionatore parlava come il Commendator Zampetti dei ragazzi della terza C: "cerchiamo giovani dinamici da inserire nel management per incrementare il range e ridurre il gap e il default rispetto ad altre businness companies..." cose così: alla fine del discorso non avevo la più pallida idea di che lavoro si trattasse. Poi tipo mi fa: "a lei piace il Team work?"
e io: "ehm..si certo"
e lui "lei pratica sport? cosa?"; io:"si faccio palestra".
e lui: "la palestra non è uno sport è un'attività fisica..e comunque non è team work"
e io: "non sarà team work ma uno sport lo è eccome"
e lui, seccato: "le dico di no! "
insomma abbiamo battibeccato per un paio di minuti e poi mi ha liquidato con il classico "le faremo sapere"...
Da allora agli altri colloqui ho sempre detto che adoro gli sport di squadra e gioco a calcetto

triste verità

[DR. MORTE]

aggiungo che io subito dopo la laurea ho fatto un colloquio per una banca che cercava personale.
A me non interessava, volevo iniziare la pratica, il colloquio l'ho fatto giusto per farmi un'idea:

Il selezionatore parlava come il Commendator Zampetti dei ragazzi della terza C: "cerchiamo giovani dinamici da inserire nel management per incrementare il range e ridurre il gap e il default rispetto ad altre businness companies..." cose così: alla fine del discorso non avevo la più pallida idea di che lavoro si trattasse. Poi tipo mi fa: "a lei piace il Team work?"
e io: "ehm..si certo"
e lui "lei pratica sport? cosa?"; io:"si faccio palestra".
e lui: "la palestra non è uno sport è un'attività fisica..e comunque non è team work"
e io: "non sarà team work ma uno sport lo è eccome"
e lui, seccato: "le dico di no! "
insomma abbiamo battibeccato per un paio di minuti e poi mi ha liquidato con il classico "le faremo sapere"...
Da allora agli altri colloqui ho sempre detto che adoro gli sport di squadra e gioco a calcetto

il tutto stà sempre a come uno presenta e comunica le cose...chiaramente il bbuilding x i profani è lo sport delle bombarde e del solitario che punta tutto sull'apparenza...ma se uno motiva anche le sue scelte come gioco di squadra tra sè ed eventuali compagni di allenamneto come stimolo ed incoraggiamento al miglioramneto della prestazione o anche semplicemente come luogod'incontro e contatto con il prossimo le cose prendono una piega diversa.
di certo contraddire chi stà di fronte incapponendosi in battaglie ai mulini a vento non aiuta...mi sembra logico...

[bersiker1980]

il tutto stà sempre a come uno presenta e comunica le cose...chiaramente il bbuilding x i profani è lo sport delle bombarde e del solitario che punta tutto sull'apparenza...ma se uno motiva anche le sue scelte come gioco di squadra tra sè ed eventuali compagni di allenamneto come stimolo ed incoraggiamento al miglioramneto della prestazione o anche semplicemente come luogod'incontro e contatto con il prossimo le cose prendono una piega diversa.
di certo contraddire chi stà di fronte incapponendosi in battaglie ai mulini a vento non aiuta...mi sembra logico...

Chiaro...ho risposto così perchè di quel posto di lavoro non me ne fregava assolutamente nulla, anche se mi avessero preso non avrei comunque accettato