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Dopo 10 anni con una donna

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    Originariamente Scritto da JPP Visualizza Messaggio
    io non dico che non sia una cosa positiva l'allungamento della vita, ma mi chiedo che senso abbia campare di più se si vive male. Io per esempio non ho problemi a dirti che siccome sono al mondo ci resto e mica mi ammazzo, ma se potessi scegliere di non essere nato sicuramente ci penserei su. Almeno ci penserei ecco. Poi vivere da ignavo è una schifezza totale

    quoto eccome. poi...il pensiero di mettere al mondo un altro povero cribbio, che deve andare attraverso le stesse peripezie di questo nonsenso che è l'esistenza, mi crea quanche inquietudine. il mettere al mondo un poveraccio che dovrà combattere per tutta la vita, per poi morire, mi pare davvero la responsabilità + grossa.
    ora la smetto perchè mi sto sentendo troppo come quel marcio di bandini

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      Originariamente Scritto da master wallace Visualizza Messaggio
      gia'..ma quando poi ci arrivano vogliono campare ancora .. chissa' perche'. .

      io penso che se uno rimane in salute e in forma, anche vivere sino a 120-150 ed oltre sia una cosa positva. .augurabile, e comunque con i progressi della scienza tutto sara' possibile, ,e' solo questione di conoscenza e tempo. .siamo solo agli albori.. grandi e nuove scoperte nel campo delle genetica. .staminali.. aprirano le porte a nuovi orizzonti. .

      Si ma la scienza dovrebbe preoccuparsi di prolungare la giovinezza non la vecchiaia. Arrivare a 85/90 anni come un cinquantenne, questa è la vera sfida. Personalmente penso che prolungare la "vecchiaia" di altri 40/50 anni non abbia senso (già la vita in sè ne ha poco....). Oltretutto con conseguenze devastanti da un punto di vista socio-economico (basti solo pensare alla previdenza sociale....).

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        Originariamente Scritto da thetongue Visualizza Messaggio
        quoto eccome. poi...il pensiero di mettere al mondo un altro povero cribbio, che deve andare attraverso le stesse peripezie di questo nonsenso che è l'esistenza, mi crea quanche inquietudine. il mettere al mondo un poveraccio che dovrà combattere per tutta la vita, per poi morire, mi pare davvero la responsabilità + grossa.
        ora la smetto perchè mi sto sentendo troppo come quel marcio di bandini
        Mi stupisci, da te questo tipo di parole non me le sarei aspettate.

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          Originariamente Scritto da MIZARD Visualizza Messaggio
          Mi stupisci, da te questo tipo di parole non me le sarei aspettate.

          io si

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            Originariamente Scritto da MIZARD Visualizza Messaggio
            Mi stupisci, da te questo tipo di parole non me le sarei aspettate.
            mah, io ho un approccio dionisiaco alla vita. ma di recente mi sono chiesto quanto sia grande la responsabilità di metter al mondo una creatura...e pensavo, al di là di quel che comunemente si dice, quanto spesso si faccia per "riempirsi la vita" ad una certa età e la responsabilità che in questo specifico caso ci si accolla

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              Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio
              io si
              ?

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                Originariamente Scritto da thetongue Visualizza Messaggio
                ?

                nel senso che mi sembri uno che si fa di questi pensieri, si legge tra le righe.

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                  Originariamente Scritto da JPP Visualizza Messaggio
                  io non dico che non sia una cosa positiva l'allungamento della vita, ma mi chiedo che senso abbia campare di più se si vive male. Io per esempio non ho problemi a dirti che siccome sono al mondo ci resto e mica mi ammazzo, ma se potessi scegliere di non essere nato sicuramente ci penserei su. Almeno ci penserei ecco. Poi vivere da ignavo è una schifezza totale
                  diciamo che la tua e' una riflessione filosofica. .degna di rispetto. .
                  contatto face book
                  roberto moroni

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                    Originariamente Scritto da ECTO Visualizza Messaggio
                    Si ma la scienza dovrebbe preoccuparsi di prolungare la giovinezza non la vecchiaia. Arrivare a 85/90 anni come un cinquantenne, questa è la vera sfida. Personalmente penso che prolungare la "vecchiaia" di altri 40/50 anni non abbia senso (già la vita in sè ne ha poco....). Oltretutto con conseguenze devastanti da un punto di vista socio-economico (basti solo pensare alla previdenza sociale....).

                    ma in effetti la sfida e' proprio quella, inoltre arestare o fare regredire la vecchiaia e' solo una questione molecolare, di riprogrammazione genetica. .insomma di conoscenza. . .nulla e' impossibile purche' avvenga entro i limiti delle leggi fisiche. .
                    contatto face book
                    roberto moroni

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                      Originariamente Scritto da thetongue Visualizza Messaggio
                      mah, io ho un approccio dionisiaco alla vita. ma di recente mi sono chiesto quanto sia grande la responsabilità di metter al mondo una creatura...e pensavo, al di là di quel che comunemente si dice, quanto spesso si faccia per "riempirsi la vita" ad una certa età e la responsabilità che in questo specifico caso ci si accolla

                      io la vedo cosi. .i figli vanno fatti da giovani, e non solo perche' e' naturale che sia cosi'. .ma anche perche' a 40 anni e passa, le cose si vedono in un altro modo. .si pensa piu' a se stessi. non ci sono energie mentali e fisiche per dedicarle tutte ai figli, e questo per circa 18-20 anni. . .peraltro a quell'eta' il padre sara' piu' simile ad un nonno. . .il che non e' il massimo. .

                      E' anche vero pero' che specie le donne, seppure in tarda eta', ritrovano in un figlio una nuova motivazione di vita , ma e' una scelta egoista.
                      Si pensa ai propri bisogni ma non a quelli di un figlio che ha diritto ad una mamma giovane e non una nonna. . .
                      contatto face book
                      roberto moroni

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                        Originariamente Scritto da master wallace Visualizza Messaggio
                        ma in effetti la sfida e' proprio quella, inoltre arestare o fare regredire la vecchiaia e' solo una questione molecolare, di riprogrammazione genetica. .insomma di conoscenza. . .nulla e' impossibile purche' avvenga entro i limiti delle leggi fisiche. .

                        Speriamo che sia così Master..... 'azz spero che facciano in fretta, la data di scadenza della mia giovinezza è ormai prossima.....

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                          Originariamente Scritto da master wallace Visualizza Messaggio
                          io la vedo cosi. .i figli vanno fatti da giovani, e non solo perche' e' naturale che sia cosi'. .ma anche perche' a 40 anni e passa, le cose si vedono in un altro modo. .si pensa piu' a se stessi. non ci sono energie mentali e fisiche per dedicarle tutte ai figli, e questo per circa 18-20 anni. . .peraltro a quell'eta' il padre sara' piu' simile ad un nonno. . .il che non e' il massimo. .

                          pensavo fosse il contrario, la formazione dura sempre di più e si raggiunge la stabilità economica più tardi sicchè a 40 anni le condizioni sono migliori...certo in natura è diverso

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                            Originariamente Scritto da thetongue Visualizza Messaggio
                            mah, io ho un approccio dionisiaco alla vita. ma di recente mi sono chiesto quanto sia grande la responsabilità di metter al mondo una creatura...e pensavo, al di là di quel che comunemente si dice, quanto spesso si faccia per "riempirsi la vita" ad una certa età e la responsabilità che in questo specifico caso ci si accolla
                            Era appunto questo spirito dionisiaco che non mi faceva credere che tu riuscissi a pronunciare questo genere di parole. Quando si rimane un po' fanciulli, difficilmente si ha tutto questo timore nel mettere al mondo un figlio perche' diventa quasi una proiezione del nostro spirito, anche se poi alla fine emerge la maturita' di uomo, che ti fa' considerare anche tutti gli altri aspetti e le responsabilita' che oggettivamente esistono. Pero' da alcuni discorsi sembra che il problema sia la propria vita, non tanto quella di generarne un altra, che per quanto difficile, puo' offrire delle soddisfazioni che non hanno uguali perche' ci "completano la vita".

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                              Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio
                              pensavo fosse il contrario, la formazione dura sempre di più e si raggiunge la stabilità economica più tardi sicchè a 40 anni le condizioni sono migliori...certo in natura è diverso

                              la stabilita' economica e' un fattore decisivo, ma e' un problema a se' stante, non centra con la legge naturale che i figli andrebbero fatti da giovani. .
                              contatto face book
                              roberto moroni

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