Alternativa al non andare a votare

[ma_75]

Il programma dell'ulivo alle scorse elezioni prevedeva le stesse norme. Prevedeva l'abolizione delle leggi ad personam e la sistemazione del problema TV. Poi, come fa notare argutamente Travaglio, non si è più parlato di questi problemi. Anzi il giorno dopo le elezioni Fassino iniziò a dire che bisognava superare la contrapposizione con Berlusconi e D'Alema iniziò a magnificare Mediaset....

[KURTANGLE]

1) GIUSTAMENTE PIU' PESO AI GRANDI PARTITI E REINSERIMENTO DELLE PREFERENZE. CON CORRETTIVI CHE IMPEDISSERO MAGGIORANZE DIVERSE A SENATO E CAMERA.

2) PUNTO 11 PROGRAMMA PD
b) Un quadro di contrappesi e pluralismo di poteri
La democrazia governante richiede seri contrappesi: una serie di scelte non devono essere effettuate dalla sola maggioranza di Governo. La regolarità delle elezioni di deputati e senatori deve essere decisa dalla Corte costituzionale; la Prima Parte della Costituzione deve essere revisionabile solo a maggioranza di due terzi e tale quorum di consensi va richiesto anche per l’elezione parlamentare di organi indipendenti; vanno introdotti il referendum propositivo, nel caso in cui una proposta di legge di iniziativa popolare con un milione di firme sia ignorata dal Parlamento per un biennio, e norme rigorose contro tutti i conflitti di interesse e il cumulo di cariche pubbliche; il quorum di partecipazione per la validità dei referendum va ricondotto alla metà più uno dei partecipanti politicamente attivi, quelli che hanno votato alle precedenti elezioni politiche; alla Camera va previsto un significativo Statuto dell’Opposizione, a cominciare dalle Commissioni parlamentari d’inchiesta, che devono essere decise su richiesta di un quarto dei deputati.


3) PUNTO 12 PROGRAMMA PD
12. OLTRE IL DUOPOLIO, LA TV DELL'ERA DIGITALE

L'Italia deve poter entrare nell'era della TV digitale con più libertà, più concorrenza, più qualità.
1. Il superamento del duopolio è oggi reso possibile dall'aumento di capacità trasmissiva garantito dalla TV digitale. Per andare oltre il duopolio occorre correggere gli eccessi di concentrazione delle risorse economiche, accrescendo così il grado di pluralismo e di libertà del sistema.
2. Negli anni che ci separano dal passaggio al digitale (2012) ricondurremo il regime di assegnazione delle frequenze ai principi della normativa europea e della giurisprudenza della Corte costituzionale. I criteri di proporzionalità, non discriminazione, trasparenza e apertura a nuovi entranti che sono stati adottati per la transizione in Sardegna saranno alla base della transizione nazionale, nel rispetto delle direttive europee, delle sentenze della Corte Costituzionale e delle norme antitrust.
3. Subito, nuove regole per il governo della RAI. Una Fondazione titolare delle azioni, che ridefinisce la missione del servizio pubblico nell'epoca della multimedialità e delle multipiattaforme, nomina un amministratore unico del servizio pubblico responsabile della gestione.
4. I contenuti distribuiti dalle reti televisive attivano - per la loro produzione - un’importante filiera industriale, con punte di eccellenza artistica, culturale, tecnologica. Non sempre, però, i rapporti fra distribuzione e produzione sono equilibrati. Il regime duopolistico ha fortemente rafforzato la posizione contrattuale delle televisioni nei confronti dei produttori di contenuti. La nostra proposta è di destinare - come accade in altri Paesi del mondo - una quota del 2% dell’intero fatturato pubblicitario delle reti televisive al finanziamento di produzioni di qualità, che abbiano un valore culturale e artistico. Si tratta, in sostanza, di far vita ad un Fondo, pari a circa 100 milioni di euro, da destinare al finanziamento di produzioni audiovisive, cinematografiche, teatrali e musicali.

1) il fatto ke vuole reintrodurre le preferenze immagino lo abbia detto a te in privato....vorrei sapere xkè non un solo esponente del Pd ne parli in televisione in qualunque programma politico ( ne parli cn forza...nn mi basta il mero cvenno......mi fa capire ke una volta eletti non lo faranno


2-3) erano punti anche dell'Unione

[KURTANGLE]

Il programma dell'ulivo alle scorse elezioni prevedeva le stesse norme. Prevedeva l'abolizione delle leggi ad personam e la sistemazione del problema TV. Poi, come fa notare argutamente Travaglio, non si è più parlato di questi problemi. Anzi il giorno dopo le elezioni Fassino iniziò a dire che bisognava superare la contrapposizione con Berlusconi e D'Alema iniziò a magnificare Mediaset....

bravissimo

[temete]

Il programma dell'ulivo alle scorse elezioni prevedeva le stesse norme. Prevedeva l'abolizione delle leggi ad personam e la sistemazione del problema TV. Poi, come fa notare argutamente Travaglio, non si è più parlato di questi problemi. Anzi il giorno dopo le elezioni Fassino iniziò a dire che bisognava superare la contrapposizione con Berlusconi e D'Alema iniziò a magnificare Mediaset....

...senti nei 18 mesi di governo Prodi ha fato fin troppo con quei detrattori che aveva in seno

[temete]

1) il fatto ke vuole reintrodurre le preferenze immagino lo abbia detto a te in privato....vorrei sapere xkè non un solo esponente del Pd ne parli in televisione in qualunque programma politico ( ne parli cn forza...nn mi basta il mero cvenno......mi fa capire ke una volta eletti non lo faranno


2-3) erano punti anche dell'Unione

rifiuti aprioristicamente ogni obiezioni anche alle tue affermazioni manifestamente non vere

[ma_75]

...senti nei 18 mesi di governo Prodi ha fato fin troppo con quei detrattori che aveva in seno

Cosa è stato fatto contro la Cirielli? Contro la depenalizzazione del falso in bilancio? Contro l'impossibilità per il PM di ricorrere in appello? contro la riduzione drastica dei tempi di prescrizione?

Parli di detrattori. E' vero, a patto che si riconosca che non si tratta del solito Mastella, ma che i primi fautori della non belligeranza col nano stavano nei DS

[temete]

Cosa è stato fatto contro la Cirielli? Contro la depenalizzazione del falso in bilancio? Contro l'impossibilità per il PM di ricorrere in appello? contro la riduzione drastica dei tempi di prescrizione?

Parli di detrattori. E' vero, a patto che si riconosca che non si tratta del solito Mastella, ma che i primi fautori della non belligeranza col nano stavano nei DS

Per quel che concerne l'inimpugnabilità delle sentenze di assoluzione da parte del pm ci ha pensato la Corte Costituzionale.
Per le altre questioni sai benissimo che i diciotto mesi e la risicatissima maggioranza al senato hanno consentito ben poco alla maggioranza.
Ti ricordo che Mastella una cosa buona (con tutte le lacune del caso) l'ha fatta: ha impedito l'entrata in vigore della pessima e interessata riforma dell'ordinamento giudiziario voluta da Castelli e varato uan diversa disciplina.
Ora per far approvare quella legge, passata al Senato per un voto di scarto, la maggioranza dovette fare sforzi titanici.
Se pensi che Prodi ha passato 6 dei diciotto mesi impegnato nelle due finanziarie e altri mesi nella riforma del welfare dimmi tu cosa potevi ancora pretendere da quella malmessa coalizione?

[KURTANGLE]

Cosa è stato fatto contro la Cirielli? Contro la depenalizzazione del falso in bilancio? Contro l'impossibilità per il PM di ricorrere in appello? contro la riduzione drastica dei tempi di prescrizione?

Parli di detrattori. E' vero, a patto che si riconosca che non si tratta del solito Mastella, ma che i primi fautori della non belligeranza col nano stavano nei DS

[ma_75]

Per quel che concerne l'inimpugnabilità delle sentenze di assoluzione da parte del pm ci ha pensato la Corte Costituzionale.
Per le altre questioni sai benissimo che i diciotto mesi e la risicatissima maggioranza al senato hanno consentito ben poco alla maggioranza.
Ti ricordo che Mastella una cosa buona (con tutte le lacune del caso) l'ha fatta: ha impedito l'entrata in vigore della pessima e interessata riforma dell'ordinamento giudiziario voluta da Castelli e varato uan diversa disciplina.
Ora per far approvare quella legge, passata al Senato per un voto di scarto, la maggioranza dovette fare sforzi titanici.
Se pensi che Prodi ha passato 6 dei diciotto mesi impegnato nelle due finanziarie e altri mesi nella riforma del welfare dimmi tu cosa potevi ancora pretendere da quella malmessa coalizione?

Prodi è l'unico non colpevole in questa situazione. Una persona di cui non è sospettabile la volontà di inciuciare col nano di Arcore è proprio lui. Infatti ha chiuso con la politica italiana. Temete apri gli occhi, il Berlusca ha amici nei DS e nella Margherita, ergo ora anche nel PD. Il primo è D'Alema, uno dei politici medno affidabili in assoluto.

[temete]

Prodi è l'unico non colpevole in questa situazione. Una persona di cui non è sospettabile la volontà di inciuciare col nano di Arcore è proprio lui. Infatti ha chiuso con la politica italiana. Temete apri gli occhi, il Berlusca ha amici nei DS e nella Margherita, ergo ora anche nel PD. Il primo è D'Alema, uno dei politici medno affidabili in assoluto.

Realisticamente le cose stanno così:
-solo una convincente vittoria della parte avversa al Berlusca darebbe la forza di fare un'autentica legge sul conflitto di interesse e una riforma liberale delle telecomunicazioni. Maggioranze sul filo del rasoio non permettono scelte drastiche, questo sta nella fisiologia delle cose. Le lobbies si abbattono con le ruspe non con le mani nude.

-Per quel che riguarda le riforme istituzionali e della legge elettorale non si può procedere a colpi di maggioranza. La storia lo insegna, pena la sindrome di Penelope. Lì è necessario un accordo. Silvietto ci approfitta alla grande condizionando il suo sì all'accantonamento di alcune questioni fondamentali come il conflitto di interessi. E ancora una volta l'antidoto sarebbe una schiacciante vittoria della parte avversa.

[temete]

se non la smetti di quotare ma75 non vengo più a farti il solletico al pipino sotto le coperte