Il fotografo è stato condannato per aver posseduto e speso soldi falsi, lascerà il carcere in serata. Patteggiamento anche per l’autista dell’auto di Corona, Tiziano Bruno
Dopo essere stato fermato lunedì lungo la A1 per aver speso soldi risultati falsi in un Autogrill, questa mattina Fabrizio Corona ha patteggiato la pena. Il fotografo è stato condannato a un anno e mezzo di reclusione davanti al Tribunale di Orvieto per detenzione e spendita di denaro falso. La pena è stata sospesa e i giudici hanno disposto la sua scarcerazione. In serata Corona lascerà la cella. "Parlo fuori dal carcere" ha annunciato il fotografo lasciando l'Aula d'udienza. Soddisfatti i difensori del fotografo secondo cui si è trattato di un “giusto compromesso” tra le loro esigenze e quelle della procura.
Per le altre due persone arrestate insieme a Corona, Tiziano Bruno ha chiesto il patteggiamento (condanna a un anno e quattro mesi con la sospensione della pena e lascerà il carcere). È stata stralciata invece la posizione di Fabio Frassinelli, del quale il Tribunale ha disposto la scarcerazione dopo aver convalidato l'arresto. Il suo difensore ha chiesto i termini a difesa e il processo è stato rinviato a giovedì prossimo.
Tiziano Bruno era l’autista della Bentley di Corona su cui lunedì correvano in autostrada. Bruno era stato assunto dal fotografo per la sua dedizione, era infatti uno scatenato fan che nel periodo di detenzione gli inviava fino a 5 lettere al giorno.
Corona, Bruno e Frassinelli erano stati bloccati dopo avere cercato di pagare nell'area di servizio di Badia al Pino il rifornimento della’auto sulla quale viaggiavano con 100 euro risultati falsi. Poi, una volta intercettati e seguiti dalle pattuglie della stradale di Orvieto ed Arezzo, hanno gettato alcuni biglietti, anche questi risultati contraffatti, fuori dal finestrino, prima di essere fermati. Le banconote, sedici, sono poi state recuperate dagli agenti parte in strada e parte nella vettura. In casa di Corona, a Milano, la polizia aveva poi trovato altri 24 biglietti risultati falsi.
ma chi ci crede???
Dopo essere stato fermato lunedì lungo la A1 per aver speso soldi risultati falsi in un Autogrill, questa mattina Fabrizio Corona ha patteggiato la pena. Il fotografo è stato condannato a un anno e mezzo di reclusione davanti al Tribunale di Orvieto per detenzione e spendita di denaro falso. La pena è stata sospesa e i giudici hanno disposto la sua scarcerazione. In serata Corona lascerà la cella. "Parlo fuori dal carcere" ha annunciato il fotografo lasciando l'Aula d'udienza. Soddisfatti i difensori del fotografo secondo cui si è trattato di un “giusto compromesso” tra le loro esigenze e quelle della procura.
Per le altre due persone arrestate insieme a Corona, Tiziano Bruno ha chiesto il patteggiamento (condanna a un anno e quattro mesi con la sospensione della pena e lascerà il carcere). È stata stralciata invece la posizione di Fabio Frassinelli, del quale il Tribunale ha disposto la scarcerazione dopo aver convalidato l'arresto. Il suo difensore ha chiesto i termini a difesa e il processo è stato rinviato a giovedì prossimo.
Tiziano Bruno era l’autista della Bentley di Corona su cui lunedì correvano in autostrada. Bruno era stato assunto dal fotografo per la sua dedizione, era infatti uno scatenato fan che nel periodo di detenzione gli inviava fino a 5 lettere al giorno.
Corona, Bruno e Frassinelli erano stati bloccati dopo avere cercato di pagare nell'area di servizio di Badia al Pino il rifornimento della’auto sulla quale viaggiavano con 100 euro risultati falsi. Poi, una volta intercettati e seguiti dalle pattuglie della stradale di Orvieto ed Arezzo, hanno gettato alcuni biglietti, anche questi risultati contraffatti, fuori dal finestrino, prima di essere fermati. Le banconote, sedici, sono poi state recuperate dagli agenti parte in strada e parte nella vettura. In casa di Corona, a Milano, la polizia aveva poi trovato altri 24 biglietti risultati falsi.
ma chi ci crede???
Commenta