oslo...

[madmax68]

Anch'io avrei problemi a rispondere, sinceramente.

In UK l'impressione che ho è che dipenda molto dalla classe sociale.
I due estremi, i ceti molto bassi e molto alti, forse non amano molto gli stranieri in generale, ma non è una cosa molto evidente, a meno che tu non ti imbatta di notte con un gruppo di chavs (adolescenti di ceto povero) con la luna storta.

In UK la società è multirazziale, se non rompi le scatole al prossimo sei bene accetto e hai gli stessi diritti/doveri degli autoctoni.

Per gli italiani vigono molto gli stereotipi classici: fighetti, sofisticati, buon cibo ecc.. ecc.., poi magari i commenti negativi non vengono a dirmeli in faccia.
Di sicuro puoi trovare curiosità e interesse per l'italiano, raramente ho visto sincera ammirazione. Magari ecco, se vai ad una cena e ti presenti con abiti italiani (io personalmente in UK non compro molto) ti distingui dalla massa, questo sì, ma insomma, non è niente di che.

Oh, questa è la mia impressione, poi magari altri ti descriveranno la cosa in maniera totalmente diversa.

Si ad occhio e croce era cosi pure in Olanda. Poi io sono convinto di una cosa. Se ti fai i fatti tuoi puoi andare pure a Bagdad non ti rompe le palle nessuno. Poi i commenti sugli stranieri lasciano sempre il tempo che trovano. tanto siamo tutti stranieri di qualcuno.

[madmax68]

re: eagle

per quanto riguarda il ritrovarsi senza radici, il vedere i figli stabilizzarsi in una realtà diversa, etc. etc. beh, quello è appunto uno dei contro della nostra condizione. come dicevo, è un bilancio che ti trovi a fare, come tutti.

per quanto riguarda il modo di comportarsi amichevole, beh attenzione a contestualizzare i comportamenti ed a non giudicarli con parametri che culturamente non sono propri: quando sei stato male per angina, forse in reparto non ti chiedevano notizie nei giorni successiv, perchè loro sono molto delicati nel rispettare la privacy, come dici. che tu pensi "affanculo la privacy, io voglio persone carnali, di cuore", ancora è un giudicare secondo parametri italiani e poi dipende che cosa intendi per persone di cuore (forse per loro, il resistere alla curiosità di chiederti notizie, è uno sforzo che fanno di cuore per non invadere la tua sfera privata)
per quanto hai detto in quanto a costruirsi delle amicizie. tu hai circa 40 anni, ed è un problema di fascia cronologica + che di latitudine. anche in italia, oltre i 30 anni è difficile instaurare delle amicizie come le intendi. tu ti riferisci probabilmente a degli amici cari, che sono difentati tali ben prima quando tu eri un po' + pischello

Quoto e reputo

[madmax68]

Mi auotoquoto perche' mi e' venuto in mente un amico, greco di famiglia e nascita, cresiuto ad Amburgo dopo l'emigrazione a seguito della famiglia da piccolo, universita' ad Amburgo, poi specialita' in UK (dove ci siamo conosciuti), sposato con una di blackpool (e' il famoso matrimonio con la papate bollite al pranzo che ho citato), trasferiti in Norvegia dove vive tuttora dopo 9 anni ... con due figli ...

Lui non ha un posto che chiama "casa", si autodefinisce un "professional traveller" ... e questo ha vantraggi e svantaggi, come tutto.

Ma io che lo conosco bene lo avverto che siamo diversi, che lui, rispetto a me e' come se fosse "senza radici" ...

E questa cosa secondo me, spt quando diventeremo vecchi (e io avrei in progetto di campare moooolto a lungo) secondo me si fara' sentire sempre di piu'.

Ha fatto la scelta giusta Eagle. Anche io sono come lui, mi sono sempre e con orgoglio dichiarato cittadino del mondo. Casa è dove hai il cuore e dove stai bene. Tanto poi finisce sempre tutto male. Gli amici si sposano e pensano a quelle ciccione immonde che hanno ingravidato, al mutuo e agli asili nido. Ognuno pensa ai cavoli suoi e anzi ti incazzi di piu che se fossi lontano.Idem per i fratelli che magari si mettono a litigare per due euro di eredità spinti dall'avidità dei rispettivi compagni o compagne. Vedi distruggersi tutte le cose che per te significavano sicurezza: i genitori che muoiono, il tuo ambiente che ti si sgretola intorno. E allora sapete che dico? meglio un giorno qui e uno li...senza remore senza rimpianti..sempre pronti a cambiare territorio come lupi in caccia. Liberi e lupi per sempre. Il greco l'ha vista lunga credimi.

[NoFun82]

Ha fatto la scelta giusta Eagle. Anche io sono come lui, mi sono sempre e con orgoglio dichiarato cittadino del mondo. Casa è dove hai il cuore e dove stai bene. Tanto poi finisce sempre tutto male. Gli amici si sposano e pensano a quelle ciccione immonde che hanno ingravidato, al mutuo e agli asili nido. Ognuno pensa ai cavoli suoi e anzi ti incazzi di piu che se fossi lontano.Idem per i fratelli che magari si mettono a litigare per due euro di eredità spinti dall'avidità dei rispettivi compagni o compagne. Vedi distruggersi tutte le cose che per te significavano sicurezza: i genitori che muoiono, il tuo ambiente che ti si sgretola intorno. E allora sapete che dico? meglio un giorno qui e uno li...senza remore senza rimpianti..sempre pronti a cambiare territorio come lupi in caccia. Liberi e lupi per sempre. Il greco l'ha vista lunga credimi.

e io mi aggiungo a madmax e al greco.
si cerca di trovare la stabilità, dei punti fermi, sempre in qualcosa, che sia la famiglia, la casa, la patria...ma la vita è mutevole e la vita è un mare che si abbatte con le sue forti onde sulle fragili mura di carta che contengono le nostre sicurezze..(ma cosa ho scritto???)

[thetongue]

per quanto riguarda i pregiudizi. in uk, che è il + grande ex impero coloniale nella storia dell'umanità, la cultura dell'integrazione è fra le + elevate. per dire, la pietanza maggiormente consumata nel regno unito oggi sono i vari tipi di curry, che sono un piatto indiano diventato la pietanza inglese nazionale. questo esempio come tanti altri.
in norvegia, sono molto + chiusi ed è vero che si sentono superiori. non hanno la cultura imperialista britannica e la parentesi vichinga fu integrazione dei nordmen nei pochi paesi in cui si insediarono in modo stanziale (davvero piccole comunità), piuttosto che viceversa
poi intolleranza e pregiudizio vi sono ovunque, e rappresentano nelle loro forme più innocue il passaggio di categorizzazione necessario al pensiero umano stesso.
detto questo, la cultura italiana ha una identità molto marcata (esiste un cibo italiano, abbiamo una grossa tradizione culturale, vestiaria, etc. etc.) e questo, sommato all'assenza di una storia coloniale (per le nostre colonie in africa...beh, lasciamo stare) e a delle note caratteristiche nazionali, fanno si che lo straniero, sopratutto se proveniente da paesi meno sviluppati e di basso ceto, è molto più discriminato in italia che in inghilterra

x eagle: tu sei a bergen, che è nota zona infame in norvegia: quando ero ad oslo, i colleghi mi parlavano di quella zona costiera ventosa, umida e caca*****.
poi, perchè in italia la maggior parte delle ragazze direbbe con orgoglio di morir dalla voglia di portarsi un arabo nel letto?

[ikuape86]

Anch'io avrei problemi a rispondere, sinceramente.

In UK l'impressione che ho è che dipenda molto dalla classe sociale.
I due estremi, i ceti molto bassi e molto alti, forse non amano molto gli stranieri in generale, ma non è una cosa molto evidente, a meno che tu non ti imbatta di notte con un gruppo di chavs (adolescenti di ceto povero) con la luna storta.

.

ti è mai capitato?

[Eagle]

poi, perchè in italia la maggior parte delle ragazze direbbe con orgoglio di morir dalla voglia di portarsi un arabo nel letto?

Si chiedeva se sono razzisti, secondo te una che dice che non si porterebbe mai un arabo a letto, ma un norvegese si, come si dimostra?

[ikuape86]

Si chiedeva se sono razzisti, secondo te una che dice che non si porterebbe mai un arabo a letto, ma un norvegese si, come si dimostra?

appunto

[greenday2]

Si chiedeva se sono razzisti, secondo te una che dice che non si porterebbe mai un arabo a letto, ma un norvegese si, come si dimostra?

Non credo sia questione di razzismo eagle

[bersiker1980]

Eagle, ti sparo una serie di domande del *****, rispondi quando hai tempo...
sn curioso e pesante, lo so, ma la norvegia mi affascina!


- che maggnano in norvegia?...la giornata tipo dal punto di vista culinario com'è?
- com'è la TV norvegese?
- è vero che sono fanatici di heavvy metal e che la norvegia è il paese con il più alto tasso di chiese sataniche, gruppi death metal an so on?

[Liam & Me]

ti è mai capitato?

Personalmente no, certo, devi tenere gli occhi un po' aperti ed evitarli quando li vedi alla distanza. Ho un'amica avvocato che mi raccontava storie assurde (basta poi leggere i giornali) a riguardo.
Un mio amico delle Mauritius (nero) venne preso a *****tti in faccia in pieno giorno da un gruppetto di questi tizi, solo per il fatto di essere di colore.
Per quello che ne so, il governo da anni porta avanti una politica sulla sicurezza e sulla integrazione, che lentamente sta dando buoni frutti.
O, più semplicemente, l'economia gira bene da un po', c'è più benessere e questi fenomeni diventano meno frequenti.

Detto questo, mi sento molto più sicuro a girare di notte qui che in Italia.

[ikuape86]

Personalmente no, certo, devi tenere gli occhi un po' aperti ed evitarli quando li vedi alla distanza. Ho un'amica avvocato che mi raccontava storie assurde (basta poi leggere i giornali) a riguardo.
Un mio amico delle Mauritius (nero) venne preso a *****tti in faccia in pieno giorno da un gruppetto di questi tizi, solo per il fatto di essere di colore.
Per quello che ne so, il governo da anni porta avanti una politica sulla sicurezza e sulla integrazione, che lentamente sta dando buoni frutti.
O, più semplicemente, l'economia gira bene da un po', c'è più benessere e questi fenomeni diventano meno frequenti.

Detto questo, mi sento molto più sicuro a girare di notte qui che in Italia.

grazie della risposta liam....comke dici tu almeno li sono sicuro che se li beccano vengono puniti severamente al contrario di qui (e gia questo funge da deterrente..) ...vivi a Notthingam se non ricordo male vero?

[ikuape86]

stavo guardando questo video su Manchester...pazzesco

http://www.youtube.com/watch?v=-OPYBk5bS8c&feature=related

[Liam & Me]

grazie della risposta liam....comke dici tu almeno li sono sicuro che se li beccano vengono puniti severamente al contrario di qui (e gia questo funge da deterrente..) ...vivi a Notthingam se non ricordo male vero?

Vivo a Coventry, vicino a Birmingham.

[ikuape86]

Vivo a Coventry, vicino a Birmingham.

ah ricordavo male