israele,ora basta

[gabriele81]

Mi permetto di dissentire..le Convenzioni Internazionali contemplano il "modus operandi" di eserciti/nazioni in guerra...tecnicamente parlando la Resistenza, per sua stessa natura è qualcosa che si estranea dalla "regolarità" delle truppe ordinarie...quindi la rappresaglia non è stata LEGITTIMA ma semplice barbarie.

Il diritto internazionale prevedeva le azioni partigiane e ammetteva la ratio 1:10 nella rappresaglia. Su questo non ci sono dubbi. Una barbarie senza dubbio,ma legittima.

[gabriele81]

insoma tu non consideri vigliacchi i partigiani in assoluto.....ma i partigiani in Italia

E' stato un attentato che aveva un solo scopo,quello di mettere sul piatto della bilancia qualche morto tedesco per poter dire agli Alleati "anche noi abbiamo fatto qualcosa",ma quale prezzo è stato pagato per la loro ingordigia?

I partigiani italiani,circa 10.000 e nascosti sulle montagne a rubare bestiame, hanno avuto un peso pari a 0 nella liberazione. Nel dopoguerra però sono diventati 200.000, comprese persone che nel '44 avevano 9 anni.

[KURTANGLE]

I partigiani italiani,circa 10.000 e nascosti sulle montagne a rubare bestiame, hanno avuto un peso pari a 0 nella liberazione. Nel dopoguerra però sono diventati 200.000, comprese persone che nel '44 avevano 9 anni.

gabry su questo sono daccordissimo...pero' non centra ora

[Sean]

insoma tu non consideri vigliacchi i partigiani in assoluto.....ma i partigiani in Italia

Si, direi che ci siamo

Se un Paese è invaso e l'esercito sconfitto, è legittimo per il popolo prendere le armi e combattere con ogni mezzo l'invasore;
La situazione italiana dopo l'8 settembre fu talmente anomala che i Tedeschi non possono in verità nemmeno essere definiti invasori, in quanto alleati del governo italiano, la cui continuità risiede a quel punto in Salò e non nel Re, che perse questo diritto dopo essere fuggito da Roma ed aver lasciato l'esercito senza ordini, una vergogna che è costata carissima ai nostri soldati e al senso stesso da dare al nome Patria.

[KURTANGLE]

Si, direi che ci siamo

Se un Paese è invaso e l'esercito sconfitto, è legittimo per il popolo prendere le armi e combattere con ogni mezzo l'invasore;
La situazione italiana dopo l'8 settembre fu talmente anomala che i Tedeschi non possono in verità nemmeno essere definiti invasori, in quanto alleati del governo italiano, la cui continuità risiede a quel punto in Salò e non nel Re, che perse questo diritto dopo essere fuggito da Roma ed aver lasciato l'esercito senza ordini, una vergogna che è costata carissima ai nostri soldati e al senso stesso da dare al nome Patria.

mi sa ke hai ragione tu....

[simones]

E' stato un attentato che aveva un solo scopo,quello di mettere sul piatto della bilancia qualche morto tedesco per poter dire agli Alleati "anche noi abbiamo fatto qualcosa",ma quale prezzo è stato pagato per la loro ingordigia?

I partigiani italiani,circa 10.000 e nascosti sulle montagne a rubare bestiame, hanno avuto un peso pari a 0 nella liberazione. Nel dopoguerra però sono diventati 200.000, comprese persone che nel '44 avevano 9 anni.

perfetto,eccellente,esaustivo.
non ho altro da aggiungere se non il fatto che meriteresti di essere nominato ministro dell'istruzione

[bersiker1980]

Tra i partigiani c'era anche gente coi controcoglioni, altrochè.

A Recoaro (VI) dove c'era la Sede dell'Alto comando tedesco del Nord Italia ,sono stati mandati anche 2 uomini del neonato SAS inglese per addestrare i partigiani alla guerriglia.
E con ottimi risultati direi, visto che i tedeschi hanno perso diverse decine di soldati nella valle, compresi 2 incursori del reparto XZ 700 della Kriegsmarine, stanziati a Valdagno
Senza contare gli attentati dinamitardi al Bunker delle Fonti e gli attacchi ai rifornimenti via ferrovia. Azioni di disturbo, come da manuale.
E si parla di atti compiuti da civili, magari contadini appena sposati e con un bambino di 2 anni, che avrebbero potuto starsene a casa a lavorare i campi aspettando che la guerra finisse, invece di rischiare la pelle in montagna.
Ci vuole un coraggio fuori dal comune per imbracciare il mitra quando si ha tutto da perdere e niente da guadagnare.

[simones]

mi pare ovvio ci fossero i coraggiosi.
il peso del movimento partigiano,che prendeva ordini dall'orrido alexander, fu quasi nullo.
dimostrami il contrario

in ogni caso ben più coraggio fu dimostrato da chi scelse la via delle armi per un semplice atto d'amore verso un paese che veniva messo alla gogna con la nomea di traditore.

[bersiker1980]

La rappresaglia si indirizzò sui civili perchè i partigiani se la diedero a gambe. Se si fossero consegnati sarebbero morti loro, non degli innocenti che nulla avevano fatto. Vedi, quando sei in guerra combatti a viso aperto, oggi uccidi e domani sei ucciso. Ma se attacchi e poi sparisci nell'ombra lasci incustodito ed esposto quel popolo che dici di voler difendere e questo significa solo una cosa: che sei un vigliacco.

ma figuriamoci...adesso tiriamo fuori le prassi da torneo cavalleresco!
Truppe male armate, male addestrate e numericamente inferiori cosa avrebbero dovuo fare, affrontare i tedeschi in singolar tenzone?
è necessario scomodare il Giap o Quinto Fabio Massimo per capire qual'era la strategia dei GUERRIGLIERI partigiani?

[simones]

ma figuriamoci...adesso tiriamo fuori le prassi da torneo cavalleresco!
Truppe male armate, male addestrate e numericamente inferiori cosa avrebbero dovuo fare, affrontare i tedeschi in singolar tenzone?
è necessario scomodare il Giap o Quinto Fabio Massimo per capire qual'era la strategia dei GUERRIGLIERI partigiani?

la strategia era aspettare ordini dagli invasori e dai nemici della nazione.
usa da una parte urss(togliatti) dall'altra.

[simones]

ogni tanto però si ammazzavano tra di loro giusto per passare il tempo.
vedi porzus ad esempio

[bersiker1980]

mi pare ovvio ci fossero i coraggiosi.
il peso del movimento partigiano,che prendeva ordini dall'orrido alexander, fu quasi nullo.
dimostrami il contrario

in ogni caso ben più coraggio fu dimostrato da chi scelse la via delle armi per un semplice atto d'amore verso un paese che veniva messo alla gogna con la nomea di traditore.

Si fu quasi nullo. non per mancanza di coraggio ma per mancanza di equipaggiamento, armamento e sopratutto addestramento.

Quanto alla discorso della scelta d'amore ecc. ecc. trovo altrettanto valoroso e meritevole di rispetto chi avendone i coglioni pieni della guerra e del totalitarismo nazi-fascista ha scelto di difendere con le armi le sue libertà.
E non parlo di chissà che spinte idealistiche: a mio nonno i fascisti hanno ammazzato una vacca. A lui sono girate le palle ed è salito in montagna, pur essendosi appena sposato ed avendo un bambino di 2 anni a casa. Poteva starsene a casa a coltivare il campo aspettando che la guerra finisse invece ha scelto di non accettare il sopruso e di difendersi. E come lui migliaia di altri. Per quanto mi riguarda, onore a loro!

[bersiker1980]

la strategia era aspettare ordini dagli invasori e dai nemici della nazione.
usa da una parte urss(togliatti) dall'altra.

c'erano anche partigiani bianchi, e neanche pochi, peraltro. In ogni caso, i tedeschi non hanno forse armato, finanziato e aiutato i partigiani finlandesi contro l'URSS??
Da che mondo è mondo in guerra si è sempre fatto così: i nemici del mio nemico sono miei amici..

[simones]

Si fu quasi nullo. non per mancanza di coraggio ma per mancanza di equipaggiamento, armamento e sopratutto addestramento.

Quanto alla discorso della scelta d'amore ecc. ecc. trovo altrettanto valoroso e meritevole di rispetto chi avendone i coglioni pieni della guerra e del totalitarismo nazi-fascista ha scelto di difendere con le armi le sue libertà.
E non parlo di chissà che spinte idealistiche: a mio nonno i fascisti hanno ammazzato una vacca. A lui sono girate le palle ed è salito in montagna, pur essendosi appena sposato ed avendo un bambino di 2 anni a casa. Poteva starsene a casa a coltivare il campo aspettando che la guerra finisse invece ha scelto di non accettare il sopruso e di difendersi. E come lui migliaia di altri. Per quanto mi riguarda, onore a loro!

certo che ne avevano i coglioni pieni.
d'altra parte i bombardamenti atti a fiaccare il morale della popolazione rientravano tra i piani di quelli che sono diventati i"liberatori" in un atto di mistificazione concertato da usa e urss

[simones]

c'erano anche partigiani bianchi, e neanche pochi, peraltro. In ogni caso, i tedeschi non hanno forse armato, finanziato e aiutato i partigiani finlandesi contro l'URSS??
Da che mondo è mondo in guerra si è sempre fatto così: i nemici del mio nemico sono miei amici..

d'altra parte il connubio tra capitalismo e comunismo è risultato vincente.