visto che si ritorna a parlare di Aborto

[MadRock]

Io non ti ho mai detto che hai delle idee del *****...

io si




e dai

[LEE WON DAVE HOUSE]

Tutti questi discorsi su cosa è giusto e sbagliato lasciamo ai filosofi che dall'alba dei tempi si sono occupati a pensare e a non agire...
Noi che viviamo nella realtà sarebbe meglio che ci sbattessimo a fare delle cose concrete: non è una novità che se legalizzi la droga spezzi le gambe alle associazoni criminali, non è una novità che la legalizzazione dell'aborto ha migliorato la situazione rispetto a quando l'aborto era illegale (proprio oggi i medici italiani hanno firmato un documento a favore della legge 194 che ha permesso di fermare lo scempio di aborti illegali e DIMINUITO DRASTICAMENTE gli stessi...)..

Ma di fondo dove sta la differenza tra aborto illegale o meno???

Io critico il concetto non la forma...

[Void]

ehm io stavo sempre nell'ambito di questo argomento, non partire per la tangenziale con le idee

Io partiro' anche per la tangente ma francamente a me la cosa suonava un po'diversamente,quanto meno non soltanto estesa ai contenuti del thread

[ECTO]

Il volere della madre deve contare ma non può essere definitivo,la madre in fondo ha sempre avuto una scelta.Il feto non ce l'ha e non l'avrà mai se non avrà possibilità di nascere....

Il problema principale è che noi partiamo dal presupposto che una persona che nasce con un problema sia una persona che nella sua vita dovrà sempre e solo soffrire...non si è mai preso in considerazione il fatto che una persona venuta al mondo se ha qualche problema spesso riesce a trovare felicità anche in cose che a noi posson sembrare stronzate e vivere anche meglio di alcuni di noi...si parte dal presupposto che una persona che nasce con un problema sia una persona inferiore....

Darlo via si resterà una soluzione di comodo,non farlo nascere è una soluzione ancora più di comodo perchè la nostra coscienza non dovrà mai fare i conti con il viso e con i pianti di una creatura che in fondo non ha mai chiesto di venir concepito.

E allora chi decide?

Forse devi dirlo a Master visto che gli basta un colorito un'pò più scuro...
Cmq a parte le battute mi sembra la tua una visione abbastanza "ingenua e illusoria" se mi permetti i termini. Ti riporto una mia esperienza personale:anni fa ho avuto modo di conoscere abbastanza bene una delle ultime realtà manicomiali italiane, ti assicuro che moltissimi malati non hanno in sè nemmeno la coscienza della vita stessa e di conseguenza nemmeno la capacità di distinguere sentimenti come felicità o infelicità... con ciò non voglio certo dire che giustifico l'aborto di tipo eugenetico.

Mha.... senza offesa ma sono ragionamenti un'pò meschini, una specie di augurio di crollo psicologico per la madre nel momento del parto con la speranza che così si tenga il neonato.

[LEE WON DAVE HOUSE]

Mha.... senza offesa ma sono ragionamenti un'pò meschini, una specie di augurio di crollo psicologico per la madre nel momento del parto con la speranza che così si tenga il neonato.

La decisione dovrebbe indefinitiva spettare al figlio e se ciò vuol dire aspettare che nasca credo sia necessario aspettare.

Per quanto riguarda il fatto di dirlo a Master becredo che sbagli se pensa ciò però almeno lui riconosce ugualmente il diritto alla vita pure se questo non è come crede lui.

[girl on the moon]

Esprimere una propria idea in merito ad un tematica che si ritiene abbastanza toccante non è obbligatoriamente simbolo di affrontare certi discorsi come tifo da stadio...

No, volevo semplicemente dire che è una questione troppo complessa.

[Void]

E allora chi decide?

Forse devi dirlo a Master visto che gli basta un colorito un'pò più scuro...

Volevo dirlo io,vorrei proprio vedere come chi mal sopporta una figlia femmina e non accetterebbe che la stessa uscisse con un ragazzo di colore come si comporterebbe sapendo che suo figlio alla nascita avrebbe gravi handicap fisici e/o mentali.

[girl on the moon]

invece cresci, giudica e prendi posizione.

Tu non stai benissimo

[QUOTE]

Quando non si sa cosa rispondere si insultano le idee degli altri e si dice di ripassare?

A quanto pare si.Oppure si risponde "Madò che noia".

[Void]

Il problema principale è che noi partiamo dal presupposto che una persona che nasce con un problema sia una persona che nella sua vita dovrà sempre e solo soffrire...non si è mai preso in considerazione il fatto che una persona venuta al mondo se ha qualche problema spesso riesce a trovare felicità anche in cose che a noi posson sembrare stronzate e vivere anche meglio di alcuni di noi...si parte dal presupposto che una persona che nasce con un problema sia una persona inferiore....

Per favore questi sono moralismi che non rispecchiano la realta' che e' ben diversa ,in questa societa' viene emarginato se non hai il cellulare figo , le scarpe firmate o se sei un po' timido o bruttino come fai a dire che una persona con gravi problemi fisici (lasciamo perdere mentali perche' a volte non si ha neanche coscienza della propria situazione)possano vivere una vita felice ? Uno su 1000 magari ma non che sia la norma la realta' dei fatti e'che nella maggior parte dei casi chi nasce cosi vivra'e fara' vivere a chi gli sta attorno una vita di merda specie se non si ha una solida situazione economica alle spalle ,non autoconvinciamoci del contrario con facili moralismi da oratorio.

[Tristan]

favorevole

[LEE WON DAVE HOUSE]

Per favore questi sono moralismi che non rispecchiano la realta' che e' ben diversa ,in questa societa' viene emarginato se non hai il cellulare figo , le scarpe firmate o se sei un po' timido o bruttino come fai a dire che una persona con gravi problemi fisici (lasciamo perdere mentali perche' a volte non si ha neanche coscienza della propria situazione)possano vivere una vita felice ? Uno su 1000 magari ma non che sia la norma la realta' dei fatti e'che nella maggior parte dei casi chi nasce cosi vivra'e fara' vivere a chi gli sta attorno una vita di merda specie se non si ha una solida situazione economica alle spalle ,non autoconvinciamoci del contrario con facili moralismi da oratorio.

Allora per simmetria sopprimiamo anche quelli che son nati o che cmq già si trovano in certe condizioni perchè tanto per loro non potrà mai esserci una speranza.

[LEE WON DAVE HOUSE]

E detto tra parentesi se si vuole essere cinici togliendo dalla circolazione tutte le persone con certe caratteristiche si riducono anche abbastanza le spese sanitarie e si libererebbero anche molti posti pubblici che molto spesso sono riservati proprio a questo tipo di persone...mica male eh???

[Gary]

Allora per simmetria sopprimiamo anche quelli che son nati o che cmq già si trovano in certe condizioni perchè tanto per loro non potrà mai esserci una speranza.

un conto è uccidere una vita esistente formata cosciente , un conto è uccidere un embrione che può diventare vita esistente formato e cosciente ma che non lo è. non cadiamo in questi discorsi banali

[LEE WON DAVE HOUSE]

un conto è uccidere una vita esistente formata cosciente , un conto è uccidere un embrione che può diventare vita esistente formato e cosciente ma che non lo è. non cadiamo in questi discorsi banali

Appunto per questo le vuoi lasciare in vita solo per farli continuare a soffrire visto che si vuole affermare che cmq per loro non ci sono possibilità se non molto remote di essere felici??Di fondo ci son molte morti dolci,dove è il problema visto che stiamo facendo loro un favore evitandogli di continuare a soffrire??

[Gary]

cosa centra. a sentire te lee o li si ammazza o li si lascia in vita. non c'è la via di mezzo . una persone , quindi una madre o una coppia , deve poter valutare la propria condizione economico sociale e poter dire " noi possiamo permetterci di avere un bambino e accudirlo , teniamolo " oppure " non abbiamo condizioni economiche , età , o mezzi per poterlo avere " . questo grazie a dio accade , ma non può essere lo stato a decidere se una persona può farlo o non può farlo , perchè lo stato non è la persona