Il nostro Paese risulterà ultima per l'aumento del Pil nell'eurozona,nello stesso studio la stima dell'inflazione per quest'anno aumenta al 2,7%
BRUXELLES - La crescita dell'economia italiana sarà "quasi piatta" nei primi tre mesi del 2008 (+0,1%) per poi riprendersi in maniera "graduale ma modesta" nei trimestri successivi (+0,2%, +0,3%, +0,3%), chiudendo l'anno con un +0,7%. E' quanto afferma la Comissione Ue nel rapporto in cui sono contenute le nuove stime sul'andamento del Pil dei principali Paesi dell'Ue. E nello stesso studio viene aumentata al 2,7% la stima dell'inflazione quest'anno nel nostro paese.
A novembre la stima Ue per la crescita italiana nel 2008 era stata dell'1,4%. L'ultima previsione del governo, contenuta nel programma di stabilità, indica un +1,5%.
Ma la revisione al ribasso non riguarda solo l'Italia. Nell'Eurozona il Pil nel 2008 secondo le previsioni pubblica oggi crescerà soltanto dell'1,8% rispetto a quanto previsto in autunno (2,2%); nella Ue +2% contro il precedente 2,4%. L'inflazione nell'Eurozona aumenterà del 2,6% rispetto alla stima precedente di 2,1%; nella Ue +2,9% rispetto a 2,4%.
(21 febbraio 2008)
nessuna novità quindi,la situazione nei prossimi anni inevitabilmente nn potrà che peggiorare.
BRUXELLES - La crescita dell'economia italiana sarà "quasi piatta" nei primi tre mesi del 2008 (+0,1%) per poi riprendersi in maniera "graduale ma modesta" nei trimestri successivi (+0,2%, +0,3%, +0,3%), chiudendo l'anno con un +0,7%. E' quanto afferma la Comissione Ue nel rapporto in cui sono contenute le nuove stime sul'andamento del Pil dei principali Paesi dell'Ue. E nello stesso studio viene aumentata al 2,7% la stima dell'inflazione quest'anno nel nostro paese.
A novembre la stima Ue per la crescita italiana nel 2008 era stata dell'1,4%. L'ultima previsione del governo, contenuta nel programma di stabilità, indica un +1,5%.
Ma la revisione al ribasso non riguarda solo l'Italia. Nell'Eurozona il Pil nel 2008 secondo le previsioni pubblica oggi crescerà soltanto dell'1,8% rispetto a quanto previsto in autunno (2,2%); nella Ue +2% contro il precedente 2,4%. L'inflazione nell'Eurozona aumenterà del 2,6% rispetto alla stima precedente di 2,1%; nella Ue +2,9% rispetto a 2,4%.
(21 febbraio 2008)
nessuna novità quindi,la situazione nei prossimi anni inevitabilmente nn potrà che peggiorare.
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