** Castro **

[Conan]

Onore, stima e rispetto ad entrambi

Due miti, due leggende....il primo è morto per liberare popoli opprerssi dai fascisti filo americani che spadroneggiano in tutto il sudamenrica, il secondo ha coronato il suo sogno: scacciare lo straniero dalla sua terra.
I mass media però lo hanno infangato in tutti i modi ed in tutte le salse e la gente ingorante parla amle di cuba....bhè dovrebbero sapere che Cuba nel contesto dell'america latina è il pase dove si sta meglio....le città più violente del mondo son Baiures, San Paolo e Bogotà....non l'avana....la mortalità infantile più alta del mondo è in nicaraguia non a cuba, i rivoluzionari che rapisocno i turisti sono in messico non a Cuba....e le prostitute ci sono in tutto il mondo non solo a cuba.....però l'ingoranza fa da padrona e la gente chiacchiera a vanvera...

[casualstyle]

Che bravo Fidel, ha liberato la sua patria dagli americani uccidendo migliaia di cubani..che sant'uomo!!!
Castro santo subito!!!

[ma_75]

Maria Vergine!!! (detto alla veneta)
Mi prende male. Adesso fai la lode a 'sti due guerrafondai cacciatori di teste.
Castro è un torturatore oppressore.
Io non ci capisco più molto...ma anche sì

Bisogna sempre vedere cosa c'era prima di Castro e cosa c'è ora. Prima Cuba era un porto franco del crimine organizzato, in cui i mafiosi americani andavano allegramente a puttane e a giocare al casinò. Una colonia americana stile Saigon. Ora è un paese povero, innegabile, ma con una sanità pubblica gratuita (che negli USA non esiste), una corrente elettrica praticamente gratuita, l'acqua idem, il telefono anche e con i tassi di analfabetismo superiori a molti paesi occidentali.
Direi che la bilancia pro/contro è decisamente sul pro.

[casualstyle]

ok ma_75 ma a quale prezzo tt ciò?per favore non fatemi ridere, ora io devo avere la corrente elettrica gratis, in cambio però nn valgo un ***** come individuo, e nn ho nessun diritto di pensiero!

[temete]

Bisogna sempre vedere cosa c'era prima di Castro e cosa c'è ora. Prima Cuba era un porto franco del crimine organizzato, in cui i mafiosi americani andavano allegramente a puttane e a giocare al casinò. Una colonia americana stile Saigon. Ora è un paese povero, innegabile, ma con una sanità pubblica gratuita (che negli USA non esiste), una corrente elettrica praticamente gratuita, l'acqua idem, il telefono anche e con i tassi di analfabetismo superiori a molti paesi occidentali.
Direi che la bilancia pro/contro è decisamente sul pro.

sì sì....bello bellissimo.
Tutto questo a scapito della libertà di espressione, di movimento, di pensiero.
Uno rinuncia ad essere uomo e si tiene quelle belle cosette che dici.
Suvviaaaaaa

[casualstyle]

uhm ora ci vado pure io a Cuba cosi nn pago più la carissima bolletta enel e nn pago più l'aulin!!!però poi appena dico di pensarla diversamente dallo sporco dittatore comunista mi tagliano le gambe....pazienza!!!meglio le bollette gratis no???

[gabriele81]

Due miti, due leggende....il primo è morto per liberare popoli opprerssi dai fascisti filo americani che spadroneggiano in tutto il sudamenrica, il secondo ha coronato il suo sogno: scacciare lo straniero dalla sua terra.
I mass media però lo hanno infangato in tutti i modi ed in tutte le salse e la gente ingorante parla amle di cuba....bhè dovrebbero sapere che Cuba nel contesto dell'america latina è il pase dove si sta meglio....le città più violente del mondo son Baiures, San Paolo e Bogotà....non l'avana....la mortalità infantile più alta del mondo è in nicaraguia non a cuba, i rivoluzionari che rapisocno i turisti sono in messico non a Cuba....e le prostitute ci sono in tutto il mondo non solo a cuba.....però l'ingoranza fa da padrona e la gente chiacchiera a vanvera...

Che Guevara,la cui bandiera era presente anche al Gay Pride,è un personaggio che rispetto molto,in quanto fu il primo ad organizzare campi di reclusione e umiliazione per gli omosessuali. Torturava e faceva il lavaggio del cervello ai dissidenti. Insomma per me aveva le carte in regola per divenire un bravo dittatore fascista. Castro invece ci è riuscito,battendo anche Pinochet con gli omicidi di Regime,ventimila solo quelli accertati.

[ma_75]

ok ma_75 ma a quale prezzo tt ciò?per favore non fatemi ridere, ora io devo avere la corrente elettrica gratis, in cambio però nn valgo un ***** come individuo, e nn ho nessun diritto di pensiero!

Guarda se iniziamo a parlare dei diritti civili non ne usciamo più...che Castro sia un dittatore è innegabile, che abbia fatto del bene al suo popolo, altrettanto. Sarebbe stato più comodo per lui fare come gli altristati sudamericani, farsi americanizzare, svendere la sua dignità ed in cambio avere accesso a quei beni su cui, invece, vige l'embargo. Quando parliamo del fatto che a Cuba manchino pezzi di ricambio per attrezzature ospedaliere, o che non arrivino prodotti per noi di largo consumo, bisognerebbe chiedersi se è Castro che fa vivere nella povertà i cubani o non siano, invece, gli USA. Che poi, basterebbe riflettere su quali siano i reali motivi dell'embargo USA verso Cuba...Forse che Cuba costituisce una minaccia militare per gli USA? Forse che ha mai pensato di invadere gli Stati Uniti? O di affossarli economicamente?

[ma_75]

sì sì....bello bellissimo.
Tutto questo a scapito della libertà di espressione, di movimento, di pensiero.
Uno rinuncia ad essere uomo e si tiene quelle belle cosette che dici.
Suvviaaaaaa

Fonda un partito fascista in Italia e dimmi se esiste la libertà d'espressione

[casualstyle]

Che Guevara,la cui bandiera era presente anche al Gay Pride,è un personaggio che rispetto molto,in quanto fu il primo ad organizzare campi di reclusione e umiliazione per gli omosessuali. Torturava e faceva il lavaggio del cervello ai dissidenti. Insomma per me aveva le carte in regola per divenire un bravo dittatore fascista. Castro invece ci è riuscito,battendo anche Pinochet con gli omicidi di Regime,ventimila solo quelli accertati.

gabriele81 ma non lo vedi che nella foto di Sergio, Il Fidel fa il saluto romano???era un camerata mascherato di rosso!!!

[Sergio]

Maria Vergine!!! (detto alla veneta)
Mi prende male. Adesso fai la lode a 'sti due guerrafondai cacciatori di teste.
Castro è un torturatore oppressore.
Io non ci capisco più molto...ma anche sì

Curioso come abbiamo opinioni diverse, molto diverse.

[naoto]

Guarda se iniziamo a parlare dei diritti civili non ne usciamo più...che Castro sia un dittatore è innegabile, che abbia fatto del bene al suo popolo, altrettanto. Sarebbe stato più comodo per lui fare come gli altristati sudamericani, farsi americanizzare, svendere la sua dignità ed in cambio avere accesso a quei beni su cui, invece, vige l'embargo. Quando parliamo del fatto che a Cuba manchino pezzi di ricambio per attrezzature ospedaliere, o che non arrivino prodotti per noi di largo consumo, bisognerebbe chiedersi se è Castro che fa vivere nella povertà i cubani o non siano, invece, gli USA. Che poi, basterebbe riflettere su quali siano i reali motivi dell'embargo USA verso Cuba...Forse che Cuba costituisce una minaccia militare per gli USA? Forse che ha mai pensato di invadere gli Stati Uniti? O di affossarli economicamente?

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[bersiker1980]

Maria Vergine!!! (detto alla veneta)
Mi prende male. Adesso fai la lode a 'sti due guerrafondai cacciatori di teste.
Castro è un torturatore oppressore.
Io non ci capisco più molto...ma anche sì

Beh Il Che è stato coerente fino alla fine.
Lui si definiva un "comunista che combatte per il comunismo" (cit.)
Poteva restarsene in qualche Ministero a Cuba, tra sigari e puttane, invece ha scelto di proseguire la Revolucìon e gli è costato la pelle sulle montagne della Bolivia: è caduto in battaglia per quello in cui credeva.Portare il Comunismo in america Latina.
Posso non condividere le sue idee ma lo ammiro profondamente.

[Sergio]

Due miti, due leggende....il primo è morto per liberare popoli opprerssi dai fascisti filo americani che spadroneggiano in tutto il sudamenrica, il secondo ha coronato il suo sogno: scacciare lo straniero dalla sua terra.
I mass media però lo hanno infangato in tutti i modi ed in tutte le salse e la gente ingorante parla amle di cuba....bhè dovrebbero sapere che Cuba nel contesto dell'america latina è il pase dove si sta meglio....le città più violente del mondo son Baiures, San Paolo e Bogotà....non l'avana....la mortalità infantile più alta del mondo è in nicaraguia non a cuba, i rivoluzionari che rapisocno i turisti sono in messico non a Cuba....e le prostitute ci sono in tutto il mondo non solo a cuba.....però l'ingoranza fa da padrona e la gente chiacchiera a vanvera...

Sante parole... straquoto TUTTO

[casualstyle]

Guarda se iniziamo a parlare dei diritti civili non ne usciamo più...che Castro sia un dittatore è innegabile, che abbia fatto del bene al suo popolo, altrettanto. Sarebbe stato più comodo per lui fare come gli altristati sudamericani, farsi americanizzare, svendere la sua dignità ed in cambio avere accesso a quei beni su cui, invece, vige l'embargo. Quando parliamo del fatto che a Cuba manchino pezzi di ricambio per attrezzature ospedaliere, o che non arrivino prodotti per noi di largo consumo, bisognerebbe chiedersi se è Castro che fa vivere nella povertà i cubani o non siano, invece, gli USA. Che poi, basterebbe riflettere su quali siano i reali motivi dell'embargo USA verso Cuba...Forse che Cuba costituisce una minaccia militare per gli USA? Forse che ha mai pensato di invadere gli Stati Uniti? O di affossarli economicamente?

Allora se per questo anche Hitler era un dittatore e oltre a fare cose abominevoli a risollevato la Germania dalla fortissima inflazione!!!però c'è una piccola differenza che i fascisti so cattivi e i comunisti so buoni!!!MAH tt ciò è ridicolo alle mie orecchie!!!