Shining Vs l'Esorcista.

[Socio]

Spoiler..?

[Hombrillo]

http://it.wikipedia.org/wiki/Spoiler_%28cinema%29

[Socio]

ops

[Zuccone]

i colpi di scena sono troppo "forzati".....

[Luca-74]

la schifezza che camminava sul soffitto mentre telefonava, la metropolitana e la faccia della madre deformata nella casa. *****

a me una delle faccie deformate che mi ha fatto più impressione è quella della prima ragazza uccisa in The Ring...

[JPP]

a me una delle faccie deformate che mi ha fatto più impressione è quella della prima ragazza uccisa in The Ring...

non male ma in the darkness è peggio perchè la faccia era umana ma di una cattiveria mostruosa

[gabriele81]

a me una delle faccie deformate che mi ha fatto più impressione è quella della prima ragazza uccisa in The Ring...

A me quella della negra che si cambia ne "L'avvocato del Diavolo"

[Hombrillo]

la faccia della tipa in "the grudge", qndo scende le scale e le manca la mascella

[SOLIDToM]

Ecco. The Ring remake mi ha fatto cagare sotto in un paio di punti almeno. Faccia della ragazzina morta nell'armadio e tutta la scena del cavallo che impazzisce e viene tritato dall'elica della nave.

E anche Devil's Advocate aveva i suoi momenti.

Ma se volete farvela VERAMENTE sotto con facce deformate & co, vedetevi Allucinazione Perversa (Jacob's Ladder) di Adrian Lyne. Anno '91. Con Tim Robbins.

[greenday2]

A me quella della negra che si cambia ne "L'avvocato del Diavolo"

Hai ragione..mi ero dimenticato di quel flash. Tra l'altro bellissimo film.


Cmq a mio avviso il genio di Kubrick rimane tuttora inarrivabile...forse solo Lynch si avvicina come genialità

[Cesarius]

eyes wide shut è abbastanza scadente per essere un suo film però

srep!

[MIZARD]

Purtroppo non ho una tale esperienza cinematografica da poter fare paragoni con altri registi o parlare cosi' dettagliatamente di film e attori,anche se quel minimo di competenza credo di avercela, ma cio' che ho visto di Kubrick, nel suo metodo di lavoro mi ha lasciato davevro senza parole.
Era un perfezionista in tutto, e da buon fotografo, curava al millimetro ogni ripresa sotto ogni aspetto, dalla luce, alle lenti da usare molte delle quali erano di sua personale invenzione (vedasi Odissea nello Spazio, giusto per fare un esempio),unendo parti di una macchina fotografica, con quelle di un altro modello magari caduto in disuso, o che doveva ancora essere prodotto... fino ad arrivare ad appuntarsi su ogni tipo di pezzo di carta, gli oggetti su una scrivania e la perfetta collocazione di tutto il resto per far in modo che ogni particolare avesse un suo preciso significato. Uno per uno, senza lasciare nulla al caso.
Dovevate vedere la maniera in cui ha girato Spartacus, seduto su una collinetta con un megafono e un binocolo a dirigere piu' di 300 comparse su come si dovevano muovere, una per una chiamandoli col numero che avevano attaccato al collo. Inoltre c'era uno splendido rapporto di lavoro con Kirk Douglas, rimasti poi degli ottimi amici.
Bellissimo anche Lolita, e tutto cio' che scateno' a quei tempi, un film del genere, ma Kubrick se ne frego' altamente nonostante lettere di diffida che gli provenivano da ogni casa di produzione, sicuramente influenzata dalla Chiesa opusdeiana.

Il piu' grande rammarico forse rimane per il film A.I. , che Kubrick avrebbe sicuramente girato diversamente rispetto a cio' che ha fatto Spielberg, che pero' tutto sommato ha comunque fatto un buon lavoro anche se non potra' mai rispecchiare cio' che effettivamente pensava Stanley per quel film, se non basandosi su alcuni schizzi. Bellissimi infatti erano i disegni in bianco e nero che ho visto esposti nella galleria, atti proprio allo scopo di comprendere il suo pensiero, ambientati in uno scenario surreale e dal profondo significato metafisico. Ripeto, e' stata una bellissima esperienza che mi ha permesso di comprendere meglio il genio creativo di questo artista e di toccare con mano il suo lavoro e la sua passione.

[Dave Clark's attacks]

voto x l'esorciccio

[JPP]

Purtroppo non ho una tale esperienza cinematografica da poter fare paragoni con altri registi o parlare cosi' dettagliatamente di film e attori,anche se quel minimo di competenza credo di avercela, ma cio' che ho visto di Kubrick, nel suo metodo di lavoro mi ha lasciato davevro senza parole.
Era un perfezionista in tutto, e da buon fotografo, curava al millimetro ogni ripresa sotto ogni aspetto, dalla luce, alle lenti da usare molte delle quali erano di sua personale invenzione (vedasi Odissea nello Spazio, giusto per fare un esempio),unendo parti di una macchina fotografica, con quelle di un altro modello magari caduto in disuso, o che doveva ancora essere prodotto... fino ad arrivare ad appuntarsi su ogni tipo di pezzo di carta, gli oggetti su una scrivania e la perfetta collocazione di tutto il resto per far in modo che ogni particolare avesse un suo preciso significato. Uno per uno, senza lasciare nulla al caso.
Dovevate vedere la maniera in cui ha girato Spartacus, seduto su una collinetta con un megafono e un binocolo a dirigere piu' di 300 comparse su come si dovevano muovere, una per una chiamandoli col numero che avevano attaccato al collo. Inoltre c'era uno splendido rapporto di lavoro con Kirk Douglas, rimasti poi degli ottimi amici.
Bellissimo anche Lolita, e tutto cio' che scateno' a quei tempi, un film del genere, ma Kubrick se ne frego' altamente nonostante lettere di diffida che gli provenivano da ogni casa di produzione, sicuramente influenzata dalla Chiesa opusdeiana.

Il piu' grande rammarico forse rimane per il film A.I. , che Kubrick avrebbe sicuramente girato diversamente rispetto a cio' che ha fatto Spielberg, che pero' tutto sommato ha comunque fatto un buon lavoro anche se non potra' mai rispecchiare cio' che effettivamente pensava Stanley per quel film, se non basandosi su alcuni schizzi. Bellissimi infatti erano i disegni in bianco e nero che ho visto esposti nella galleria, atti proprio allo scopo di comprendere il suo pensiero, ambientati in uno scenario surreale e dal profondo significato metafisico. Ripeto, e' stata una bellissima esperienza che mi ha permesso di comprendere meglio il genio creativo di questo artista e di toccare con mano il suo lavoro e la sua passione.

chi usa meglio le luci allo stato attuale è mann. Kubrik è un po' come Allen o piace o fa schifo anche se l'ultimo di woody allen è veramrnet bello

[Sean]

Purtroppo non ho una tale esperienza cinematografica da poter fare paragoni con altri registi o parlare cosi' dettagliatamente di film e attori,anche se quel minimo di competenza credo di avercela, ma cio' che ho visto di Kubrick, nel suo metodo di lavoro mi ha lasciato davevro senza parole.
Era un perfezionista in tutto, e da buon fotografo, curava al millimetro ogni ripresa sotto ogni aspetto, dalla luce, alle lenti da usare molte delle quali erano di sua personale invenzione (vedasi Odissea nello Spazio, giusto per fare un esempio),unendo parti di una macchina fotografica, con quelle di un altro modello magari caduto in disuso, o che doveva ancora essere prodotto... fino ad arrivare ad appuntarsi su ogni tipo di pezzo di carta, gli oggetti su una scrivania e la perfetta collocazione di tutto il resto per far in modo che ogni particolare avesse un suo preciso significato. Uno per uno, senza lasciare nulla al caso.
Dovevate vedere la maniera in cui ha girato Spartacus, seduto su una collinetta con un megafono e un binocolo a dirigere piu' di 300 comparse su come si dovevano muovere, una per una chiamandoli col numero che avevano attaccato al collo. Inoltre c'era uno splendido rapporto di lavoro con Kirk Douglas, rimasti poi degli ottimi amici.
Bellissimo anche Lolita, e tutto cio' che scateno' a quei tempi, un film del genere, ma Kubrick se ne frego' altamente nonostante lettere di diffida che gli provenivano da ogni casa di produzione, sicuramente influenzata dalla Chiesa opusdeiana.

Il piu' grande rammarico forse rimane per il film A.I. , che Kubrick avrebbe sicuramente girato diversamente rispetto a cio' che ha fatto Spielberg, che pero' tutto sommato ha comunque fatto un buon lavoro anche se non potra' mai rispecchiare cio' che effettivamente pensava Stanley per quel film, se non basandosi su alcuni schizzi. Bellissimi infatti erano i disegni in bianco e nero che ho visto esposti nella galleria, atti proprio allo scopo di comprendere il suo pensiero, ambientati in uno scenario surreale e dal profondo significato metafisico. Ripeto, e' stata una bellissima esperienza che mi ha permesso di comprendere meglio il genio creativo di questo artista e di toccare con mano il suo lavoro e la sua passione.

Perfetto Mizard

Basterebbe solo 2001 perchè Kubrick voli dritto dritto nella leggenda.