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Deviliano da Devila (Nicolas),visto che la tua anglofonia potrebbe vedere in devil- ben altra radice. Mi riferivo al discorso sulla falsità intrinseca di questo tipo di democrazia.
Deviliano da Devila (Nicolas),visto che la tua anglofonia potrebbe vedere in devil- ben altra radice. Mi riferivo al discorso sulla falsità intrinseca di questo tipo di democrazia.
Davila non Devila...cmq ammetto di ritenerlo uno dei massimi filosofi del '900.
La perplessita' ad ogni modo era rivolta al "preoccupantemente".Credi sia fuori strada o hai tesi diverse a riguardo?
« Success is my only mothafuckin' option,failure's not.... »
Anche io lo ritengo un grande pensatore,sebbene ne stia storpiando il nome da anni. Sei la prima persona con cui parlo a conoscerlo.Per me non sei fuori strada,anzi...il preoccupantemente è usato nel senso di "molto".
certo abbiamo il potere di scegliere chi ci governerà...ti pare poco?
non capisco il non andare a votare...è forse un modo per dire in ogni caso:
"beh io non li ho votati"
No, tu hai il potere di votare chi hanno scelto le segreterie dei partiti...hai un minestrone preconfezionato che o mangi o mangi. Io il miunestrone così lo rifiuto. Se poi ci aggiungi che i deputati e i senatori non hanno vincolo di mandato...per cui ti capita che un Dini eletto con la sinistra passi poi a destra (o viceversa che non cambia nulla) capisci bene che il tuo voto non ha reale potere di incidere sul paese.
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
Anche io lo ritengo un grande pensatore,sebbene ne stia storpiando il nome da anni. Sei la prima persona con cui parlo a conoscerlo.Per me non sei fuori strada,anzi...il preoccupantemente è usato nel senso di "molto".
Sono amante/studioso della filosofia e di "destra".Sono stato studente in un ambiente esclusivamente di sinistra in cui i pensatori non di area venivano(vengono) sistematicamente boicottati.Questo,di riflesso,mi ha portato ad interessarmi a tutti i filosofi non allineati e devo ammettere che il mio pensiero e' "preoccupantemente" simile a molti di loro.
A scanso di equivoci,sottolineo simile e non influenzato.
Tornando in topic,credo davvero che l'attuale sistema pseudodemocratico suffragista sia altamente dEviliano..nell'accezione piu' anglofona del termine
« Success is my only mothafuckin' option,failure's not.... »
Mi sembrano piuttosto chiare ormai le posizioni e le motivazioni, e vorrei dunque porre un quesito:
Considerati i meccanismi di questa "democrazia" dove in ultima analisi ci sono dentro tutti meno il popolo e quei tutti decidono pro domo loro, sicuri di non dover pagare pegno, come si potrebbe vedere in Italia la partecipazione diretta in senso presidenziale "forte" come negli USA ad es., dove chi governa lo fa con pieni poteri ma per un tempo ristretto, e dovendo rendere conto solo a chi lo ha eletto?
Potrebbe disincagliare il sistema Italia dalle secche puzzolenti nelle quali è oramai intrappolata da decenni?
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
questo sistema non durera' a vita,e' anzi destinato ad implodere a breve.Fino ad allora che continuino pure con questa presa per il culo.Io non voglio esserne parte.
Mi fanno sorridere quelli che dicono "eh ma se non voti favorisci l'altra parte"...ma quale altra parte??quali sarebbero i "buoni" e quali i "cattivi"?
No il discorso e' ben diverso, non si tratta di buoni e cattivi ma di premio di maggioranza ... io posso ben capire che non si voglia predilgere uno schieramento per l'altro, ma bisogna pur capire che una scelta va fatta ... la condizione peggiore per un paese e' l'ingovernabilita' e il non voto non e' una risposta a coloro che non si vorrebbe, ma una limitazione di cio' che si puo' fare , ossia far prendere una direzione a uno Stato
No il discorso e' ben diverso, non si tratta di buoni e cattivi ma di premio di maggioranza ... io posso ben capire che non si voglia predilgere uno schieramento per l'altro, ma bisogna pur capire che una scelta va fatta ... la condizione peggiore per un paese e' l'ingovernabilita' e il non voto non e' una risposta a coloro che non si vorrebbe, ma una limitazione di cio' che si puo' fare , ossia far prendere una direzione a uno Stato
il paese è già ingovernabile
un bel non voto massiccio farebbe capire che la misura è colma e sarebbe l'unico segnale forte
invece qui stanno pensando ad una bella colazione mista con veltroni e berlusconi che si baciano in bocca per poi mettercelo come al solito nel culo
Originariamente Scritto da Sean
Questa società non è più disposta ad accettare i modi di fare di quel sistema. Il punto è solo questo. Non devono essere gli altri a dirci come condurre la nostra guerra. Noi rivogliamo tutto, e vogliamo l'allenatore assolto.
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