La morale "laica"

[Sean]

Non era questo il popolo della Bibbia, non sono stati forse i loro Padri a simboleggiare con Adamo ed Eva la divisione dei sessi, creati maschio e femmina, per dare figliolanza e dunque discendenza al genere umano grazie alla loro complementarietà?
Ecco dove arriva il senso "laico" dello Stato quando esso viene applicato per abbattere le tradizioni e le radici e per gettarsi a capo fitto in un malinteso concetto di "modernità":

Gerusalemme, 11 febbraio 2008 - In Israele è ormai ammessa l'adozione di bambini da parte di coppie omosessuali. La giustizia israeliana ha formalmente riconosciuto il diritto di adottare dei bambini per le coppie composte da persone dello stesso sesso.

Lo Stato ''non si oppone in alcun modo al fatto che coppie dello stesso sesso adottino un bambino - ha dichiarato il consigliere giuridico del governo Menahem Mazou - L'unico criterio e' l'interesse del bambino''. E quindi bisogna tener conto "delle possibilità e delle capacità della famiglia adottiva."
Soddisfatto il ministro per gli Affari sociali Yitzhak Hertzog.

La scelta era nell'aria da qualche tempo: nel febbraio 2006 Israele aveva riconosciuto lo status di genitori legittimi a una coppia di donne, una delle quali era la madre naturale dei bambini che la coppia allevava.
Inoltre gia' dal dicembre 2004 Israele riconosce 'de facto' la validita' dei matrimoni omosessuali per quanto riguarda tutte le questioni di proprieta' ed eredita'.

[gabriele81]

Parlo da laico,visto che lo Stato dovrebbe essere tale. La regolamentazione giuridica delle coppie omosessuali è una necessità,non le gradisco per nulla,però compito dello Stato è trovare i problemi inquadrarli normativamente. Circa questo tipo di adozioni,direi che non possono garantire una crescita mentalmente sana del pargolo. Ora direte voi,meglio una coppia omosessuale di una coppia che litiga sempre,o di un padre che mena il figlio ecc..,ma sono giustificazioni inconsistenti,perchè qui si tratta di stravolgere l'ordine naturale delle cose.

[Sean]

Parlo da laico,visto che lo Stato dovrebbe essere tale. La regolamentazione giuridica delle coppie omosessuali è una necessità,non le gradisco per nulla,però compito dello Stato è trovare i problemi inquadrarli normativamente. Circa questo tipo di adozioni,direi che non possono garantire una crescita mentalmente sana del pargolo. Ora direte voi,meglio una coppia omosessuale di una coppia che litiga sempre,o di un padre che mena il figlio ecc..,ma sono giustificazioni inconsistenti,perchè qui si tratta di stravolgere l'ordine naturale delle cose.

Alcune mie riflessioni riguardo questa tua, che nella seconda parte mi trova sostanzialmente d'accordo:

Lo Stato non può legiferare solo per regolare i desiderata di una minoranza (in questo caso quella gay) ma le sue leggi devono inquadrare un problema o un vuoto normativo che faccia riferimento all'intero Paese;
In questo caso ci si dovrebbe limitare a regolamentare giuridicamente le cosidette "coppie di fatto" prescindendo dal sesso, dando norma a temi quali la successione patrimoniale, l'assistenza ospedaliera, l'eredità etc., cose che andrebbero bene per tutti ma che non toccano la dimensione naturale dell'individuo, come accade invece nel caso delle adozioni.

Ci sono aspetti della vita che senza il bisogno di metterli per legge vivono nel sentire "morale" dell'individuo, sono le cosidette norme naturali sulle quali ogni società, fin dalla sua origine, poggia.
Toccare queste può far bene ai capricci di alcuni ma rischia di terremotare le fondamenta di tutti.

[gabriele81]

Ovviamente mi sono riferito alle coppie omosessuali perchè stavamo parlando di quelle. In realtà il discorso,come hai specificato,andrebbe allargato alle "coppie di fatto" in generale.

[Diegosfgt]

Lo Stato non può legiferare solo per regolare i desiderata di una minoranza (in questo caso quella gay) ma le sue leggi devono inquadrare un problema o un vuoto normativo che faccia riferimento all'intero Paese;

Non credo proprio, visto che a quella minoranza (come ad altre minoranze) vengono richiesti gli stessi doveri della "maggioranza".
Quindi anche i diritti debbono essere gli stessi.

Lo Stato semplicemente non può permettersi di fare distinzioni tra cittadini di serie A e di serie B e piano piano tutte le nazioni lo stanno capendo.
Prima o poi ci si arriverà anche in Italia, magari quando avremo una classe politica meno pavida di quella attuale.

[Cesarius]

Ovviamente mi sono riferito alle coppie omosessuali perchè stavamo parlando di quelle. In realtà il discorso,come hai specificato,andrebbe allargato alle "coppie di fatto" in generale.

si infatti. L'esigenza normativa nasce principalmente per le coppie etero che nn per quelle omosessuali.

[Cesarius]

Non credo proprio, visto che a quella minoranza (come ad altre minoranze) vengono richiesti gli stessi doveri della "maggioranza".
Quindi anche i diritti debbono essere gli stessi.

Lo Stato semplicemente non può permettersi di fare distinzioni tra cittadini di serie A e di serie B e piano piano tutte le nazioni lo stanno capendo.
Prima o poi ci si arriverà anche in Italia, magari quando avremo una classe politica meno pavida di quella attuale.

Nn avrei saputo esprimermi meglio

[Sean]

Non credo proprio, visto che a quella minoranza (come ad altre minoranze) vengono richiesti gli stessi doveri della "maggioranza".
Quindi anche i diritti debbono essere gli stessi.

Lo Stato semplicemente non può permettersi di fare distinzioni tra cittadini di serie A e di serie B e piano piano tutte le nazioni lo stanno capendo.
Prima o poi ci si arriverà anche in Italia, magari quando avremo una classe politica meno pavida di quella attuale.

Come avrai letto nel mio post ho specificato che una legge per regolamentare le coppie di fatto non mi trova contrario, e comunque farlo è nei diritti di uno Stato compiutamente laico.

Qui però parliamo di dare diritto di adozione a due uomini o a due donne;
Comprenderai che i piani e le implicazioni sono, e non di poco, differenti.

[Cesarius]

Come avrai letto nel mio post ho specificato che una legge per regolamentare le coppie di fatto non mi trova contrario, e comunque farlo è nei diritti di uno Stato compiutamente laico.

Qui però parliamo di dare diritto di adozione a due uomini o a due donne;
Comprenderai che i piani e le implicazioni sono, e non di poco, differenti.

qui nn saprei risponderti, onestamente.
Anche perchè servirebbero nozioni di carattere scientifico che vadano oltre le varie ideologie , morali ecc...

Tuttavia non sono contrario al diritto del singolo (uomo o donna che sia) di allevare un pargolo.

[Sean]

qui nn saprei risponderti, onestamente.
Anche perchè servirebbero nozioni di carattere scientifico che vadano oltre le varie ideologie , morali ecc...

Tuttavia non sono contrario al diritto del singolo (uomo o donna che sia) di allevare un pargolo.

Non c'è nessun parere scientifico da chiedere in questo caso Cesarius, perchè non parliamo di aborto, eugenetica, embrioni etc. ma semplicemente di Stati che (non se ne capisce il motivo) vogliono dare diritto di cittadinanza a capricci insensati e pericolosi;

I diritti dei neonati e dei bambini, per i quali a parole in tanti sono pronti a sollevarsi, in questo caso dove sono?
Io non li vedo scritti in una legge che li fa allevare, formare, abitare in una casa dove vivono la loro adulta sessualità due uomini o due donne:

Si istituzionalizza una moda insensata a scapito di chi non può parlare.