quando le persone sono maligne

[stylus]

come si può far del male... anche moralmente.
da un paio di giorni ravvisavo il mio dolce amore con lo sguardo cupo, la tristezza la si leggeva chiaramente, non ravvisavo da ove poteva prevenire tal alienazione.
nel pomeriggio cercavo di carpire il suo sttato d'animo, tentavo con infinita dolcezza di entrare nel suo profondo.
ed ecco dopo vari tentativi lo sfogo; una sua pseudo amica fa delle illazioni su di me... rimango sconcertato quando mi proferisce delle argomentazioni profuse.
in parole, abbastanza meschine, la sua amica fa dei riferimenti dubbiosi sul mio status virile.
dice di me: il suo modo di vestire, con quelle camice aderenti che risaltano le forme del corpo, il suo modo di porsi, di parlare...calmo sereno... la sua costanza alla ricerca della forma fisica... mi fa pensare ad un gay.

la guardo con un infinita dolcezza, ilcuore per un attimo sobbalza al pensiero di quella sofferenza provata dalla mia cucciola, l'abbraccio e cerco di sciogliere in lei quel dolore,
forse causato da una leggerezza di discernere la malizia usata in quelle parole, forse enunciate con un acredine verso chi in quel momento o periodo prova una beatitudine costante.
però adesso mi fa male, un male che non si mostra all'esterno, per una malignità gratuita mia moglie ha sofferto.
adesso ho timore, si! timore di provar quell' angoscia che si insinua nei meandri più reconditi della mente... quell'afflizione di penare per un altro essere umano(in questo caso mia moglie).
è qualcosa di sconvolgente e doloroso che mai avevo provato, mi ha reso debole e fragile.
adesso vivo in una condizione di insicurezza emotiva mai sentita, ma nello stesso tempo ha ampliato la grandezza della mia sensibilità alla vita affettiva

che belle parole....ma quindi sei frc?

[gabriele81]

come si può far del male... anche moralmente.
da un paio di giorni ravvisavo il mio (nel mio) dolce amore con lo (uno) sguardo cupo, la tristezza la si leggeva chiaramente, non ravvisavo (comprendevo) da ove (dove) poteva(sse) pre(o)venire tal alienazione.
nel pomeriggio cercavo di carpire il suo stato d'animo, tentavo con infinita dolcezza di entrare nel suo profondo.
ed ecco dopo vari tentativi lo sfogo; una sua pseudo amica fa delle illazioni su di me... rimango sconcertato quando mi proferisce delle argomentazioni profuse.
in (Con) parole, abbastanza meschine, la sua amica fa dei riferimenti dubbiosi sul mio status virile.
dice di me: il suo modo di vestire, con quelle camice aderenti che risaltano (fanno risaltare) le forme del corpo, il suo modo di porsi, di parlare...calmo sereno... la sua costanza alla (nella) ricerca della forma fisica... mi fa pensare ad un gay.

la guardo con un infinita dolcezza, ilcuore per un attimo sobbalza al pensiero di quella (della) sofferenza provata dalla mia cucciola, l'abbraccio e cerco di sciogliere in lei quel dolore,
forse causato da una leggerezza di (nel) discernere la malizia usata in quelle parole, forse enunciate con un acredine verso chi in quel momento o periodo prova(va) una beatitudine costante.
però adesso mi fa male, un male che non si mostra all'esterno, per una malignità gratuita (che) mia moglie ha sofferto.
adesso ho timore, si! timore di provar quell' angoscia che si insinua nei meandri più reconditi della mente... quell'afflizione di penare per un altro essere umano(in questo caso mia moglie).
è qualcosa di sconvolgente e doloroso che mai avevo provato, mi ha reso debole e fragile.
adesso vivo in una condizione di insicurezza emotiva mai sentita, ma nello stesso tempo ha ampliato la grandezza della mia sensibilità alla (nella) vita affettiva

Vedi come suona meglio omettendo le parole in rosso e leggendo quelle fra parentesi?

[Max_79]

Vedi come suona meglio omettendo le parole in rosso e leggendo quelle fra parentesi?

Bye

[thetongue]

Vedi come suona meglio omettendo le parole in rosso e leggendo quelle fra parentesi?

trovo incredibile il fatto che ti sia preso la briga di fare sta correzione da professore delle medie, con matita blu e rossa. avete presente?
non devi avere proprio un ***** da fare oggi gabriellus

[Gary]

trovo incredibile il fatto che ti sia preso la briga di fare sta correzione da professore delle medie, con matita blu e rossa. avete presente?
non devi avere proprio un ***** da fare oggi gabriellus

a me da ripetizioni di italiano via rep

[gabriele81]

trovo incredibile il fatto che ti sia preso la briga di fare sta correzione da professore delle medie, con matita blu e rossa. avete presente?
non devi avere proprio un ***** da fare oggi gabriellus

Era questo il mio intento. All'inizio avevo deciso di usare anche il blu per gli abomini di maggior rilievo,ma alla fine ho optato per una correzione semplicistica. Il bello è che avevo aperto sia word che BW,così nell'intro della Tesi ho scritto "ravvisare" due volte secondo il modello imposto dal buon marcandrea.

[MadBebe]

come si può far del male... anche moralmente.
da un paio di giorni ravvisavo il mio dolce amore con lo sguardo cupo, la tristezza la si leggeva chiaramente, non ravvisavo da ove poteva prevenire tal alienazione.
nel pomeriggio cercavo di carpire il suo sttato d'animo, tentavo con infinita dolcezza di entrare nel suo profondo.
ed ecco dopo vari tentativi lo sfogo; una sua pseudo amica fa delle illazioni su di me... rimango sconcertato quando mi proferisce delle argomentazioni profuse.
in parole, abbastanza meschine, la sua amica fa dei riferimenti dubbiosi sul mio status virile.
dice di me: il suo modo di vestire, con quelle camice aderenti che risaltano le forme del corpo, il suo modo di porsi, di parlare...calmo sereno... la sua costanza alla ricerca della forma fisica... mi fa pensare ad un gay.

la guardo con un infinita dolcezza, ilcuore per un attimo sobbalza al pensiero di quella sofferenza provata dalla mia cucciola, l'abbraccio e cerco di sciogliere in lei quel dolore,
forse causato da una leggerezza di discernere la malizia usata in quelle parole, forse enunciate con un acredine verso chi in quel momento o periodo prova una beatitudine costante.
però adesso mi fa male, un male che non si mostra all'esterno, per una malignità gratuita mia moglie ha sofferto.
adesso ho timore, si! timore di provar quell' angoscia che si insinua nei meandri più reconditi della mente... quell'afflizione di penare per un altro essere umano(in questo caso mia moglie).
è qualcosa di sconvolgente e doloroso che mai avevo provato, mi ha reso debole e fragile.
adesso vivo in una condizione di insicurezza emotiva mai sentita, ma nello stesso tempo ha ampliato la grandezza della mia sensibilità alla vita affettiva

premettendo che sta cosa mi sa di cazzata allucinante, che nella mia scala da 1 a 10, è un 10, se mia moglie se la prendesse di una cosa del genere, senza replicare alla sua amica, e reagendo come ha fatto la tua, come minimo la prenderei a calci nel culo.

[MadBebe]

Vedi come suona meglio omettendo le parole in rosso e leggendo quelle fra parentesi?

right

[gabriele81]

Poi insomma tutto sta manfrina, il dolore nel corpo,la malignità, l'afflizione,per dire che un'amica di ua moglie le ha detto che sembri ******.

[stylus]

Poi insomma tutto sta manfrina, il dolore nel corpo,la malignità, l'afflizione,per dire che un'amica di ua moglie le ha detto che sembri ******.

[Theycallmechobo]

E' dall'inizio del thread che lo dico

[l'osservatore]

Poi insomma tutto sta manfrina, il dolore nel corpo,la malignità, l'afflizione,per dire che un'amica di ua moglie le ha detto che sembri ******.

uuauuauau

[corlis1]

come si può far del male... anche moralmente.
da un paio di giorni ravvisavo il mio dolce amore con lo sguardo cupo, la tristezza la si leggeva chiaramente, non ravvisavo da ove poteva prevenire tal alienazione.
nel pomeriggio cercavo di carpire il suo sttato d'animo, tentavo con infinita dolcezza di entrare nel suo profondo.
ed ecco dopo vari tentativi lo sfogo; una sua pseudo amica fa delle illazioni su di me... rimango sconcertato quando mi proferisce delle argomentazioni profuse.
in parole, abbastanza meschine, la sua amica fa dei riferimenti dubbiosi sul mio status virile.
dice di me: il suo modo di vestire, con quelle camice aderenti che risaltano le forme del corpo, il suo modo di porsi, di parlare...calmo sereno... la sua costanza alla ricerca della forma fisica... mi fa pensare ad un gay.

la guardo con un infinita dolcezza, ilcuore per un attimo sobbalza al pensiero di quella sofferenza provata dalla mia cucciola, l'abbraccio e cerco di sciogliere in lei quel dolore,
forse causato da una leggerezza di discernere la malizia usata in quelle parole, forse enunciate con un acredine verso chi in quel momento o periodo prova una beatitudine costante.
però adesso mi fa male, un male che non si mostra all'esterno, per una malignità gratuita mia moglie ha sofferto.
adesso ho timore, si! timore di provar quell' angoscia che si insinua nei meandri più reconditi della mente... quell'afflizione di penare per un altro essere umano(in questo caso mia moglie).
è qualcosa di sconvolgente e doloroso che mai avevo provato, mi ha reso debole e fragile.
adesso vivo in una condizione di insicurezza emotiva mai sentita, ma nello stesso tempo ha ampliato la grandezza della mia sensibilità alla vita affettiva

falle presente che le chiacchiere volano i fatti restano e chi crede alle chiacchiere crede al nulla

[Diegosfgt]

Siete pazzi!
Voi ancora credete alle minchiate di cazzandrea?
Siete pazzi.

[Tristan]

che gente in giro... (mi riferisco all'amica di tua moglie)