il corriere ha aperto online l'archivio storico del giornale con tutti gli articoli dal 1992 ad oggi.. davvero una bella cosa a mio parere.. si possono ritrovare le cronache di fatti di qualsiasi genere.. io mi sono impuntato sulla strage di falcone e borsellino.. voglio confrontare gli articoli apparsi dal giorno della strage alle relative opinioni politiche enon che si sono susseguite..
inoltre cercando alcuni di questi articoli mi sono imbattuto in uno del '92 riguardante la guerra in somalia a cui partecipo' anche l'italia, in cui si accenna ad un articolo apparso sul times che ridicolizza le forze italiane leggete un po qui,, che ne pensate?
la pagina dell'archivio si trova a questo link
la stampa USA ironizza sugli italiani, Canino risponde: " Illazioni "
il quotidiano " washington Times " ha pubblicato ieri in prima pagina un reportage sferzante e ironico
------------------------- PUBBLICATO ------------------------------ TITOLO: La stampa USA ironizza sugli italiani, Canino risponde: "Illazioni" - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - WASHINGTON . (r.e.) Il quotidiano "Washington Times" ha pubblicato ieri in prima pagina un reportage sferzante e ironico sulla marcia dei soldati italiani verso Gialalaxi: "Parte del convoglio ha smarrito la strada. Un autista di un camion si e' addormentato al volante ed e' andato a sbattere contro un albero. Alcuni camion si sono rotti. Ci sono state parecchie soste nella calura ardente e altrettanti spuntini con pasta, pate' e cognac". La corrispondenza . scritta da Mark Fritz, un inviato della "Associated Press", la piu' importante agenzia di stampa USA . cita alcuni militari americani al seguito del convoglio con cui domenica scorsa gli italiani hanno percorso in 14 ore i 160 chilometri da Mogadiscio a Gialalaxi: "Questo . ha sottolineato Kevin Buckner . e' il piu' lento convoglio in cui io sia mai stato". Il tenente Jim Worthington ha detto che gli italiani ci hanno messo due giorni per decidere come andare a Gialalaxi ed hanno avuto bisogno di consigli su come organizzare il convoglio per non diventare bersaglio dei guerriglieri: "Non sono capaci di aprirsi con la forza un varco per uscire da un sacchetto di carta". Stando al reportage il convoglio si e' anche fermato vicino a Gialalaxi in modo che i giornalisti italiani potessero precederli e posizionarsi al meglio per "catturare la "presa della citta' ". Il generale Goffredo Canino, capo di stato maggiore dell' Esercito, ha risposto alle "illazioni" dicendo "anche se il nostro contingente sara' completo solo il 4 gennaio abbiamo ugualmente portato a termine la nostra penetrazione fino a Gialalaxi, percorrendo 160 chilometri di sentiero disastrato, in condizioni meteorologiche difficili. Come si fa a dire che abbiamo sbagliato strada se quella era l' unica? Certo, abbiamo avuto problemi con un camion, ma in quella situazione e' un normale incidente. E' vero che i nostri soldati si sono fermati per mangiare: nulla di strano durante una marcia di 14 ore". E il ministro della Difesa Salvo Ando' ha aggiunto: "Non siamo andati in Somalia per fare spettacolo, ma per assolvere ad un compito umanitario. Le critiche sono gratuite".
inoltre cercando alcuni di questi articoli mi sono imbattuto in uno del '92 riguardante la guerra in somalia a cui partecipo' anche l'italia, in cui si accenna ad un articolo apparso sul times che ridicolizza le forze italiane leggete un po qui,, che ne pensate?
la pagina dell'archivio si trova a questo link
la stampa USA ironizza sugli italiani, Canino risponde: " Illazioni "
il quotidiano " washington Times " ha pubblicato ieri in prima pagina un reportage sferzante e ironico
------------------------- PUBBLICATO ------------------------------ TITOLO: La stampa USA ironizza sugli italiani, Canino risponde: "Illazioni" - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - WASHINGTON . (r.e.) Il quotidiano "Washington Times" ha pubblicato ieri in prima pagina un reportage sferzante e ironico sulla marcia dei soldati italiani verso Gialalaxi: "Parte del convoglio ha smarrito la strada. Un autista di un camion si e' addormentato al volante ed e' andato a sbattere contro un albero. Alcuni camion si sono rotti. Ci sono state parecchie soste nella calura ardente e altrettanti spuntini con pasta, pate' e cognac". La corrispondenza . scritta da Mark Fritz, un inviato della "Associated Press", la piu' importante agenzia di stampa USA . cita alcuni militari americani al seguito del convoglio con cui domenica scorsa gli italiani hanno percorso in 14 ore i 160 chilometri da Mogadiscio a Gialalaxi: "Questo . ha sottolineato Kevin Buckner . e' il piu' lento convoglio in cui io sia mai stato". Il tenente Jim Worthington ha detto che gli italiani ci hanno messo due giorni per decidere come andare a Gialalaxi ed hanno avuto bisogno di consigli su come organizzare il convoglio per non diventare bersaglio dei guerriglieri: "Non sono capaci di aprirsi con la forza un varco per uscire da un sacchetto di carta". Stando al reportage il convoglio si e' anche fermato vicino a Gialalaxi in modo che i giornalisti italiani potessero precederli e posizionarsi al meglio per "catturare la "presa della citta' ". Il generale Goffredo Canino, capo di stato maggiore dell' Esercito, ha risposto alle "illazioni" dicendo "anche se il nostro contingente sara' completo solo il 4 gennaio abbiamo ugualmente portato a termine la nostra penetrazione fino a Gialalaxi, percorrendo 160 chilometri di sentiero disastrato, in condizioni meteorologiche difficili. Come si fa a dire che abbiamo sbagliato strada se quella era l' unica? Certo, abbiamo avuto problemi con un camion, ma in quella situazione e' un normale incidente. E' vero che i nostri soldati si sono fermati per mangiare: nulla di strano durante una marcia di 14 ore". E il ministro della Difesa Salvo Ando' ha aggiunto: "Non siamo andati in Somalia per fare spettacolo, ma per assolvere ad un compito umanitario. Le critiche sono gratuite".
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