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Come ha detto giustamente "peppe" fare una centrale adesso costerebbe tantissimo , sarebbe pronta tra 20 anni se va bene , e il profitto sarebbe piccolissimo in quanto il mercato dell' energia è oggi molto concorrenziale e per ripagare i costi di costruzione ci vorrebbero secoli di funzionamento... nessuno tirerebbe fuori i soldi...
Tutto ciò a prescindere dalla salute...
La via giusta sarebbe sfruttare tutta l' energia che abbiamo sotto i piedi visto che la Terra sotto è bella calda e potremmo ottenere vapore in pressione ( e con quello far girare le turbine per avere energia elettrica ) facendo buchi abbastanza profondi per intercettare il calore degli strati sotto la crosta terrestre
Anche cotruire torri convettive può essere l' ideale : in Australia c' è un progetto di una torra alta un km con delle pale alla base che si muovono sfruttando la differenza di temperatura tra l ' aria quota zero e quella a quota mille ; si crea una corrente d' aria dalla base verso la cima che fa girare le pale
è un'alternativa sensata ma come costi siamo li non credere, una geotermica costa e in Italia a parte Larderello in Toscana non è che ne abbondino tante.
sai cosa costa scavare fino a quelle profondità?
Insistere è testardaggine. Perseverare è determinazione
p.s. cmq i costi di trivellazione potrebbero ridursi se si investisse in nuove tecnologie adatte all' uopo
nel nucleare più che il costo è il tempo per la costruzione della centrale, il costo sarebbe relativo al combustibile ma che in minor quantità dura moolto di più.
Per dirla in breve... si potrebbero fare anche centrali a Plutonio come in usa con una durata maggiore..e si parla di anni e anni con una barra...
Insistere è testardaggine. Perseverare è determinazione
1. devo tirare fuori un 20.000 miliardi di £ ( vedi Montaldo di Castro che ci è costata alla fine proprio 20.000 miliardi di vecchie £ )
2. devo aspettare circa 15 anni prima di cominciare a guadagnare ( vedi Montaldo di Castro la cui costruzione è durata proprio 15 anni )
3. il guadagno per ciascun kw sarà basso perchè dovrò fare i conti con la concorrenza ( es. delle centrali francesi )
4. conseguenza : prima di andare in pari mi ci vorranno almeno altri 20 anni
5. domanda : chi tira fuori 20.000 miliardi di £ per cominciare a guadagnarci , poco , tra 40 anni ?
6. teniamo presente poi che dopo circa 35 anni la centrale andrebbe smantellata e ciò costa circa 6.000 miliardi di £ ( vedi Trino Vercellese che ci è costata proprio 6.000 miliardi per lo smantellamento )
Last edited by Luna Caprese; 23-01-2008, 10:24:30.
"Ho preso il fucile e gli ho tirato due colpi di pistola" ( Aspirante velina ) sigpic
favorevole, per una lunga serie di motivi. Prima di tutto coprire la fabbisogono energetico del paese, differenziando le fonti energetiche e diminuendo la dipendenza dal petrolio. Le questioni ambientali sono piuttosto strumentali, perchè il nucleare di oggi non è quello di Chernobyl e perchè basta che succeda qualcosa alle centrali in Francia e siamo già fottuti comunque.
è sicuramente importante cercare fonti di energia alternative, che ci permettano di dipendere un po' meno dagli altri paesi, ma al tempo stesso penso che sia fondamentale educare la popolazione alla parsimonia nei consumi.
io conosco moltissime persone che il risparmio energetico non sanno nemmeno cosa sia: sono in cucina a preparare la cena e lasciano accesi il televisore e la luce in salotto.
se tutti facessimo caso a queste "piccole" cose, il nostro fabbisogno energetico nazionale sarebbe di gran lunga inferiore.
è sicuramente importante cercare fonti di energia alternative, che ci permettano di dipendere un po' meno dagli altri paesi, ma al tempo stesso penso che sia fondamentale educare la popolazione alla parsimonia nei consumi.
io conosco moltissime persone che il risparmio energetico non sanno nemmeno cosa sia: sono in cucina a preparare la cena e lasciano accesi il televisore e la luce in salotto.
se tutti facessimo caso a queste "piccole" cose, il nostro fabbisogno energetico nazionale sarebbe di gran lunga inferiore.
Su questo sono daccordo, e per di piu se le aziende di elettrodomestici investirebbero in prodotti di basso consumo, ed efficenti forse qualcosa si risolverebbe.
Ricordatevi lo stand-by del televisore, una centrale nucleare in italia serve solo per tenerli accesi tutti quanti.
Per quanto riguarda il nucleare, visto i precedenti "italiani" con i normali rifiuti figuriamoci con le scorie radioattive cosa sono in grado di combinare,
non fidatevi troppo , perche a pagarne le conseguenza siamo sempre noi poveracci !!!
Mmm forse favorevole.
Ma a mio avviso bisognerebbe mettere una cosa del genere a voto europeo... Della serie "O tutti o nessuno".
Come è già stato detto ha poco senso noi che non ce le abbiamo e i francesi invece nelle alpi ne hanno parecchie.
Ovvio che fra le pale e una centrale nucleare preferisco 100.000 volte le pale, però magari investendo nel nucleare si possono fare anche li dei passi in avanti, ad esempio, mettiamo che un giorno si scopra il modo di produrre energia nucleare per fissione invece che per scissione (o viceversa ora non ricordo ), quindi con una produzione di scorie pari a 0... bè non sarebbe male...
Certo che una centrale nucleare gestita in Italia, mi farebbe alquanto paura... Specialmente nelle regioni meridionali, dove la malavita farebbe di tutto per farsi lasciare gestire a lei i controlli, la costruzione delle centrali
Quindi voto, per me è indifferente...
Originariamente Scritto da TheSandman
Ridete ridete...tanto io col Chievo a Championship Manager ho vinto la Champions
I costi di costruzione di una centrale nucleare sono elevatissimi ed inoltre l'energia prodotta non sarebbe così conveniente: come affermato dal Dipartimento dell'Energia americano, se oggi si decidesse di costruire una nuova centrale, l'impianto sarebbe pronto dopo il 2010 e 1 chilowattora di energia prodotta verrebbe a costare 6,13 centesimi di dollaro contro i 4,96 di quella prodotta dal gas, i 5,05 da fonte eolica e i 5,34 da quella a carbone. Dove li troverebbe lo Stato italiano tali denari, visto che già adesso la situazione economica dello Stato non è delle migliori? 2) lo smaltimento delle scorie nucleari (o perlomeno per mantenere in sicurezza i luoghi dove vengono depositate tali scorie) comporta sforzi economici enormi: ad esempio, il cimitero per le scorie che gli USA vogliono costruire nello Yucca Mountain (Nevada) è costato 18 anni di ricerca e ben 9 miliardi di dollari, senza offrire tra l'altro le garanzie necessarie; 3) l'uranio non abbonda: al ritmo di consumo attuale ci dovrebbe essere un deficit già nel 2025! Vale la pena costruire centrali (investendo miliardi di euro) se tra pochi anni non avranno più la materia prima per poter funzionare? 4) finito l'uranio si potrebbe utilizzare il plutonio, ma così facendo si accentuerebbe ancora di più il rischio attentati terroristici: le centrali nucleari diventerebbero delle vere e proprie "armi di distruzione di massa"; 5) nelle centrali nucleari vengono impiegate per i processi di raffreddamento dei reattori quantità impressionanti di acqua: la Francia, ad esempio, utilizza ben il 55% dell'acqua nazionale per tali processi, tanto che durante l'estate 2003 entro in crisi!!! Dove la troverebbe l'acqua l'Italia visto che già ora, in seguito alle sempre più frequenti siccità, si riscontrano problemi gravissimi per l'agricoltura e per la popolazione? 6) i reattori di 4° generazione, ovvero quelli più sicuri, saranno pronti solo nel 2040: è così sensato puntare ora su quelli ben meno sicuri di 2° o 3° generazione?
ci sarebbe molto da riflettere
Originariamente Scritto da SPANATEMELA
parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
Originariamente Scritto da GoodBoy!
ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
In un mondo dove l'Italia arranca sempre più non ci si può permettere di stare a fare come gli struzzi riguardo al nucleare quando poi cmq ce l'abbiamo a due passi da casa anche se nn la vogliamo...
E' la terra toa,amala e difendila!De cine?
De ci ole specula e corrompe,difendila
De ci ole sfrutta l’ignoranza,difendila
Pe ci nu tene chiù speranza,difendila
Pe ci ha rimastu senza forza,difendila
unico neo il nostro paese è un accozzaglia di marcioni senza scrupoli che rubano tutto ciò che possono, quindi io avrei un leggero timore per la mia salute...
il timore non è dovuto al nucleare in se, bensì a chi dovrebbe controllarlo e gestirlo, insomma fiducia zero.
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