Allora allora... qui c'è qualcosa che non quadra, forse sono io che non capisco mai una cippa, ma sarei curioso di sapere cosa ne pensate.
A dicembre mi sento con un mio ex collega universitario che non vedo da tempo, decidiamo di vederci e io mi aggrego alla sua comitiva, dove conosco una ragazza che mi attira, e non poco.
Cerco di studiare la situazione, lei è single, quindi decido di riunirmi al gruppo la settimana successiva.
Durante l'uscita non posso fare a meno di lanciarle sguardi di interesse, niente di volgare, assolutamente, ma lei capisce, e cerca di sfuggire sia i miei sguardi che le mie conversazioni.
Vabbè, ci vediamo nuovamente a capodanno a casa del solito amico, e durante i soliti giochi a carte faccio in modo "casuale" di sedermi di fianco a lei.
Durante la nottata riesco ad essere simpatico e divertente e lei sembra gradire questo mio atteggiamento stando al gioco.
Venerdì scorso usciamo di nuovo assieme in gruppo, si chiacchiera del più e del meno, poi strategicamente faccio capitare il giro dei riaccompagnamenti a casa in modo che sia io a riaccompagnarla a casa senza nessun altro in macchina, ma durante il (breve) tragitto mi sembra di fare un monologo.
La riaccompagno a casa e io non ho nemmeno avuto il modo di avere il suo numero di telefono. Non va bene, non va bene...
Stamattina d'improvviso mi arriva un suo sms, molto discreto, mi saluta e mi augura una buona settimana.
Il mio numero di cell l'avrà chiesto sicuramente all'amico in comune... e da stamattina è un susseguirsi di sms su argomenti futili e su cosa ci è successo in questi giorni, passioni comuni e cazzate varie.
Poichè vedo sempre il bicchiere mezzo vuoto, anzi vuoto, mi verrebbe da pensare che lei abbia sms gratis a strafottere e li mando anche a me per consumarli prima che scada l'offerta.... vabbè dai...
Nell'ultimo sms mi parla della sua passione per il cinema, e del fatto che ci andrebbe tutti i giorni... mmmmmmmmm... interessante.
Devo studiare una risposta per studiare il terreno...
Ah, le donne. Prima mi sfuggi e poi chiedi il mio cellulare? Perchè sono così complicate... perchè?
A dicembre mi sento con un mio ex collega universitario che non vedo da tempo, decidiamo di vederci e io mi aggrego alla sua comitiva, dove conosco una ragazza che mi attira, e non poco.
Cerco di studiare la situazione, lei è single, quindi decido di riunirmi al gruppo la settimana successiva.
Durante l'uscita non posso fare a meno di lanciarle sguardi di interesse, niente di volgare, assolutamente, ma lei capisce, e cerca di sfuggire sia i miei sguardi che le mie conversazioni.
Vabbè, ci vediamo nuovamente a capodanno a casa del solito amico, e durante i soliti giochi a carte faccio in modo "casuale" di sedermi di fianco a lei.
Durante la nottata riesco ad essere simpatico e divertente e lei sembra gradire questo mio atteggiamento stando al gioco.
Venerdì scorso usciamo di nuovo assieme in gruppo, si chiacchiera del più e del meno, poi strategicamente faccio capitare il giro dei riaccompagnamenti a casa in modo che sia io a riaccompagnarla a casa senza nessun altro in macchina, ma durante il (breve) tragitto mi sembra di fare un monologo.
La riaccompagno a casa e io non ho nemmeno avuto il modo di avere il suo numero di telefono. Non va bene, non va bene...
Stamattina d'improvviso mi arriva un suo sms, molto discreto, mi saluta e mi augura una buona settimana.
Il mio numero di cell l'avrà chiesto sicuramente all'amico in comune... e da stamattina è un susseguirsi di sms su argomenti futili e su cosa ci è successo in questi giorni, passioni comuni e cazzate varie.
Poichè vedo sempre il bicchiere mezzo vuoto, anzi vuoto, mi verrebbe da pensare che lei abbia sms gratis a strafottere e li mando anche a me per consumarli prima che scada l'offerta.... vabbè dai...
Nell'ultimo sms mi parla della sua passione per il cinema, e del fatto che ci andrebbe tutti i giorni... mmmmmmmmm... interessante.
Devo studiare una risposta per studiare il terreno...
Ah, le donne. Prima mi sfuggi e poi chiedi il mio cellulare? Perchè sono così complicate... perchè?
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