Storia Inside - Domanda seria

[antonio21BBpriest]

I Sommi sacerdoti, venduti al potere romano vengono così considerati i responsabili della morte di questo profeta ebraico. Piuttosto essi ritengono responsabili gli apostoli di aver defornmato la figura di questo giusto ebreo facendola apparire in opposizione all'ebraismo e dandogli la qualifica d Figlio di Dio. Il maggiore responsabile, secondo costoro, di questo travisamento sarebbe stato il rinnegato Paolo

[Sean]

Attualmente c'è un movimento d riscoperta di Gesù da parte del mondo ebraico. Viene considerato come un giusto d'Israele, evidentemente non creto Figlio di Dio, condannato a morte come tutti i profeti.

Ho appena terminato "Un rabbino parla con Gesù" di Jacob Neusner dove attraverso una disputa con Gesù il rabbino ebreo spiega perchè è impossibile per Israele accettare Cristo come Messia.

Comunque lo stesso autore critica il tentativo da parte israeliana di far passare Gesù come maestro o profeta ebreo, uno dei tanti, e in questo mi trova d'accordo:

O Cristo è quello inteso dai vangeli o altrimenti tutto il succeivo cristianesimo non regge come religione, se adora un semplice profeta.

C'è dunque da parte ebraica un tentativo da una parte lodevole di approfondire la figura del Cristo ma dall'altra un suo ridurne la portata.

[antonio21BBpriest]

Ho appena terminato "Un rabbino parla con Gesù" di Jacob Neusner dove attraverso una disputa con Gesù il rabbino ebreo spiega perchè è impossibile per Israele accettare Cristo come Messia.

Comunque lo stesso autore critica il tentativo da parte israeliana di far passare Gesù come maestro o profeta ebreo, uno dei tanti, e in questo mi trova d'accordo:

O Cristo è quello inteso dai vangeli o altrimenti tutto il succeivo cristianesimo non regge come religione, se adora un semplice profeta.

C'è dunque da parte ebraica un tentativo da una parte lodevole di approfondire la figura del Cristo ma dall'altra un suo ridurne la portata.

è evidente che non tutti sono d'accordo con quella tesi. Cmq chi lo accetta come profeta non lo accetta come Messia.

[Sean]

è evidente che non tutti sono d'accordo con quella tesi. Cmq chi lo accetta come profeta non lo accetta come Messia.

Ed è su questo punto infatti che anche tra gli ebrei sorgono discussioni ed interrogativi, perchè comunque dopo Gesù in quella terra dove Dio sembrava continuamente interagire col popolo ebraico attraverso figure religiose e profeti, è calato il silenzio di Dio e lo stesso ebraismo non ha prodotto più nessuna figura "profetica".

Anzi la stessa storia direi dalla morte di Cristo si è accanita nei confronti del popolo eletto, in un climax che va dalla distruzione del Tempio con successiva diaspora alla Shoa ed al ritorno in una terra di Palestina ben lungi ancora dall'aver trovato una pacficazione.

Tutto questo dovrebbe ben interrogare gli ebrei sull'evento di 2000 anni fa.

[KURTANGLE]

E.... dal punto di vista religioso non credono che Gesù fosse il figlio di dio, non lo considerano una divinità, ma un uomo normale.




Un pò come me solo che io non sono ebreo

[antonio21BBpriest]

Ed è su questo punto infatti che anche tra gli ebrei sorgono discussioni ed interrogativi, perchè comunque dopo Gesù in quella terra dove Dio sembrava continuamente interagire col popolo ebraico attraverso figure religiose e profeti, è calato il silenzio di Dio e lo stesso ebraismo non ha prodotto più nessuna figura "profetica".

Anzi la stessa storia direi dalla morte di Cristo si è accanita nei confronti del popolo eletto, in un climax che va dalla distruzione del Tempio con successiva diaspora alla Shoa ed al ritorno in una terra di Palestina ben lungi ancora dall'aver trovato una pacficazione.

Tutto questo dovrebbe ben interrogare gli ebrei sull'evento di 2000 anni fa.

Tieni presente che molti ebrei oggi sono atei. Una minoranza dei credenti soltanto ha conservato l'attesa messianica che cmq si è abbastanza spenta nella maggior parte dei credenti.
Alla fine ha prevalso la corrente farisaica che centra più sull'osservanza della Legge che sull'attesa del Messia storico la religione d'Israele

[KURTANGLE]

Tieni presente che molti ebrei oggi sono atei.

soprattutto moltissimi ragazzi.......ne parlavo con due amici di Gerusalemme Nadav e Mickey......tra l altro il fatto ke molti ragazzi nn credono o comunque credono poco non ha minimamente diminuito il loro patriottismo e il loro attaccamento alla nazione.......

[antonio21BBpriest]

soprattutto moltissimi ragazzi.......ne parlavo con due amici di Gerusalemme Nadav e Mickey......tra l altro il fatto ke molti ragazzi nn credono o comunque credono poco non ha minimamente diminuito il loro patriottismo e il loro attaccamento alla nazione.......

infatti, tieni opresente che il sionismo ha una matrice atea e non confessionale. I Padri del nuovo Israele non erano credenti ma socialisti.

[KURTANGLE]

infatti, tieni opresente che il sionismo ha una matrice atea e non confessionale. I Padri del nuovo Israele non erano credenti ma socialisti.

si pero' vedi io pensavo ( e le nuove generazioni di israeliani mi stanno dando torto) ke la religione fosse l unico collante ke tenesse in piedi il sentimento nazionale israeliano.........

[Sean]

soprattutto moltissimi ragazzi.......ne parlavo con due amici di Gerusalemme Nadav e Mickey......tra l altro il fatto ke molti ragazzi nn credono o comunque credono poco non ha minimamente diminuito il loro patriottismo e il loro attaccamento alla nazione.......

Si ne sono a conoscenza, ma non si può pensare a quella terra senza tener presente la questione religiosa, atei o meno:

I Palestinesi che rivendicano il possesso di Gerusalemme per es. avanzano questa pretesa col fatto che la città rappresenta per la loro fede il terzo luogo santo dell'Islam.

E il patriottismo degli ebrei svuotato del senso religioso e dunque storico diventa soltanto una rivendicazione territoriale attualmente ottenuta in virtù delle armi;

Se così fosse allora qualunque luogo per dare una casa al popolo errante andrebbe più che bene.

[antonio21BBpriest]

si pero' vedi io pensavo ( e le nuove generazioni di israeliani mi stanno dando torto) ke la religione fosse l unico collante ke tenesse in piedi il sentimento nazionale israeliano.........

affatto, la religione in israele oggi non è un elemento unificante.

[antonio21BBpriest]

Si ne sono a conoscenza, ma non si può pensare a quella terra senza tener presente la questione religiosa, atei o meno:

I Palestinesi che rivendicano il possesso di Gerusalemme per es. avanzano questa pretesa col fatto che la città rappresenta per la loro fede il terzo luogo santo dell'Islam.

E il patriottismo degli ebrei svuotato del senso religioso e dunque storico diventa soltanto una rivendicazione territoriale attualmente ottenuta in virtù delle armi;

Se così fosse allora qualunque luogo per dare una casa al popolo errante andrebbe più che bene.

La corrente sionista che rivendfica ilo possesso della erez Israel , cioè la terra di israele lo fa in virtù di una interpretazione sempre più politicizzata delle antriche profezie. Certo che in questo processo interviene anche il fattore religioso ma questo non è quello determinante. Bisogna cmq dire che da qualche tempo le correnti ortodosse ebraiche hanno ripreso maggiore rilevanza ma sono ancora poco rappresentate nella politica dello stato ebraico. Cmq in israele esistono le due correnti, conservatrice e laburista.

[KURTANGLE]

E il patriottismo degli ebrei svuotato del senso religioso e dunque storico diventa soltanto una rivendicazione territoriale attualmente ottenuta in virtù delle armi;

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affatto, la religione in israele oggi non è un elemento unificante.

lungi da me dire ke la religione non è un sentimento unificanete per gli isrealiani........voglio solo sotolineare come anke le nuove generazioni ( spesso non cosi' attaccate alla religione ) siano patriottiche ed abbiano un fortissimo senso della nazione..........( sti 2 miei amici s sn arruolati volontari....dio li benedica)

[Sean]

lungi da me dire ke la religione non è un sentimento unificanete per gli isrealiani........voglio solo sotolineare come anke le nuove generazioni ( spesso non cosi' attaccate alla religione ) siano patriottiche ed abbiano un fortissimo senso della nazione..........( sti 2 miei amici s sn arruolati volontari....dio li benedica)

Nei giovani israeliani il senso della patria è accresciuto dal fatto di vivere in un perenne stato di guerra, al quale per altro non sembra gli si voglia dare una conclusione;

Poi certo lo stato in Israele è laico e la religione ha perso molto del suo potere collante sopratutto come tu dici tra i giovani.

Però a mio giudizio è ancora sulla questione religiosa che si gioca la partita in quelle terre ed il non tenerne conto, sopratutto da parte israelina, non può che essere dannoso, se vogliono davvero la pace.

[THE ALEX]

lungi da me dire ke la religione non è un sentimento unificanete per gli isrealiani........voglio solo sotolineare come anke le nuove generazioni ( spesso non cosi' attaccate alla religione ) siano patriottiche ed abbiano un fortissimo senso della nazione..........( sti 2 miei amici s sn arruolati volontari....dio li benedica)

il servizio militare e' obbligatorio sia per gli uomini (5 anni) che per le donne(3),ti hanno detto una cazzata se si sono definiti volontari.