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Quando troverai la forza mi farebbe piacere se (con il dovuto rispetto) ci parlassi un pò di lui, che tipo di problemi aveva, se era sposato, figli, single, che tipo di vita faceva insomma.
Forse altri possono capire, imparare o trovare soluzioni alternative per non commettere gli stessi errori.
perchè ha volte per porre fine a una sofferenza interiore insostenibile l'unica soluzione è la morte....solo che noi non avevamo capito l'entità della sua sofferenza e mi sento terribilmente in colpa per questo.
capisco il vostro dolore ma il suicidio nn è mai una soluzione e nn va giutificato xchè è cmq un atto eticamente sbagliato ...
non sempre per tutti il natale è felicità e un giorno per stare insieme, alle 4 del 25 mattina un mio compagno di lavoro si è tolto la vita impiccandosi, la sera prima ci siamo scambiati gli auguri, è venuto da me mi ha salutato aveva trovato una sostituzione per andare via un pò prima ma non credo per festeggiare ma per organizzare la sua morte.
Ho appreso la notizia ieri alle 14 e ancora oggi non mi capacito di simile tragedia, tanti se tanti ma, un pò ci sentiamo tutti in colpa forse per non aver capito che aveva dei problemi forse per non aver avuto abbastanza sensibilità nei suoi confronti, era un uomo meticiloso e anche il suo addio preparato con meticilosità, noi con i colleghi viviamo 12 ore al giorno sia di giorno che di notte, siamo una famiglia più di una famiglia, sono a pezzi svuotato ho perso in 2 mesi tre colleghi e quest'ultimo un mio diretto collega essendo dello stesso turno..ciao giovanni ovunque tu sia ti chiedo perdono se ho sbagliato qualcosa se non ti ho capito se volevi dirmi qualcosa e non sono stato attento ai tuoi segnali, perdonami.
a tutti voi ragazzi del forum buon proseguimento delle feste, siate felici per me si può già chiudere il sipario dell'allegria, vi saluto, per un pò ho bisogno di stare solo con i miei pensieri per capire tante cose...per riemettere in sesto la mia vita che per un pò è andata per il verso sbagliato ed è arrivato il momento di cambiare le cose.
aveva solo 43 anni.
Maurì sono con le lacrime agli occhi, credimi vivo la tua stessa situazione ormai da più di 2 anni... ti farai ancora un sacco di domande e purtroppo se il tuo amico era meticoloso e preciso come il mio non troverai mai niente ke ti porti a dire: forse lo ha fatto per questo.. ti dico solo una cosa: vai a trovarlo spesso al cimitero e prega per lui come faccio pure io per il mio piccolo "angelo caduto dal cielo"...
non sempre per tutti il natale è felicità e un giorno per stare insieme, alle 4 del 25 mattina un mio compagno di lavoro si è tolto la vita impiccandosi, la sera prima ci siamo scambiati gli auguri, è venuto da me mi ha salutato aveva trovato una sostituzione per andare via un pò prima ma non credo per festeggiare ma per organizzare la sua morte.
Ho appreso la notizia ieri alle 14 e ancora oggi non mi capacito di simile tragedia, tanti se tanti ma, un pò ci sentiamo tutti in colpa forse per non aver capito che aveva dei problemi forse per non aver avuto abbastanza sensibilità nei suoi confronti, era un uomo meticiloso e anche il suo addio preparato con meticilosità, noi con i colleghi viviamo 12 ore al giorno sia di giorno che di notte, siamo una famiglia più di una famiglia, sono a pezzi svuotato ho perso in 2 mesi tre colleghi e quest'ultimo un mio diretto collega essendo dello stesso turno..ciao giovanni ovunque tu sia ti chiedo perdono se ho sbagliato qualcosa se non ti ho capito se volevi dirmi qualcosa e non sono stato attento ai tuoi segnali, perdonami.
a tutti voi ragazzi del forum buon proseguimento delle feste, siate felici per me si può già chiudere il sipario dell'allegria, vi saluto, per un pò ho bisogno di stare solo con i miei pensieri per capire tante cose...per riemettere in sesto la mia vita che per un pò è andata per il verso sbagliato ed è arrivato il momento di cambiare le cose.
aveva solo 43 anni.
maurillo mi dispiace amico...ultimamente te ne stanno capitando di tutti i colori..ti sono vicino amico..queste cose lasciano l'amaro in bocca
sigpic
Originariamente Scritto da _Jamez_
Le donne degli altri non le ho mai volute
non esistono ostacoli troppo grandi, esistono motivazioni troppo piccole...
non sempre per tutti il natale è felicità e un giorno per stare insieme, alle 4 del 25 mattina un mio compagno di lavoro si è tolto la vita impiccandosi, la sera prima ci siamo scambiati gli auguri, è venuto da me mi ha salutato aveva trovato una sostituzione per andare via un pò prima ma non credo per festeggiare ma per organizzare la sua morte.
Ho appreso la notizia ieri alle 14 e ancora oggi non mi capacito di simile tragedia, tanti se tanti ma, un pò ci sentiamo tutti in colpa forse per non aver capito che aveva dei problemi forse per non aver avuto abbastanza sensibilità nei suoi confronti, era un uomo meticiloso e anche il suo addio preparato con meticilosità, noi con i colleghi viviamo 12 ore al giorno sia di giorno che di notte, siamo una famiglia più di una famiglia, sono a pezzi svuotato ho perso in 2 mesi tre colleghi e quest'ultimo un mio diretto collega essendo dello stesso turno..ciao giovanni ovunque tu sia ti chiedo perdono se ho sbagliato qualcosa se non ti ho capito se volevi dirmi qualcosa e non sono stato attento ai tuoi segnali, perdonami.
a tutti voi ragazzi del forum buon proseguimento delle feste, siate felici per me si può già chiudere il sipario dell'allegria, vi saluto, per un pò ho bisogno di stare solo con i miei pensieri per capire tante cose...per riemettere in sesto la mia vita che per un pò è andata per il verso sbagliato ed è arrivato il momento di cambiare le cose.
aveva solo 43 anni.
mauri mi spiace.
5 anni fa si è suicidato un mio parente. il dolore però non toglie dalla mia testa che chi butta via la sua vita è uno stupido.
il miglior modo per dire è fare
Dio è morto, Marx è morto e anch' io mi sento poco bene.
capisco il vostro dolore ma il suicidio nn è mai una soluzione e nn va giutificato xchè è cmq un atto eticamente sbagliato ...
E' vero, ma non mi sento di condannarlo perché quando arrivi a quel punto non ci arrivi con la mente di adesso. Ci arrivi con l'animo stravolto, sei tu che cambi, non puoi giudicare un atto fatto in quella situazione con la coscienza di ora che sei felice (o comunque non afflitto da simili tormenti). Lo dico perché non si sa mai, domani potrebbe capitare a me e oggi che penso sia una follia domani potrebbe sembrarmi l'unica delle soluzioni per liberarmi dal tormento e dallo strazio.
Nessuno a parte noi stessi conosce il nostro dolore, e spesso nemmeno vogliamo che gli altri lo conoscano. Questo lo ingigantisce sempre più e se non trovi in te stesso la forza per trascinarti fuori dall'oblìo, sei condannato per tua stessa mano...
Mi spiace Mauri, ma non devi tormentarti per questo. L'essere sempre stato disponibile era il massimo che potevi fare e che hai fatto. Se uno sta annegando puoi salvarlo solo se ti tende la mano...
E' vero, ma non mi sento di condannarlo perché quando arrivi a quel punto non ci arrivi con la mente di adesso. Ci arrivi con l'animo stravolto, sei tu che cambi, non puoi giudicare un atto fatto in quella situazione con la coscienza di ora che sei felice (o comunque non afflitto da simili tormenti). Lo dico perché non si sa mai, domani potrebbe capitare a me e oggi che penso sia una follia domani potrebbe sembrarmi l'unica delle soluzioni per liberarmi dal tormento e dallo strazio.
Nessuno a parte noi stessi conosce il nostro dolore, e spesso nemmeno vogliamo che gli altri lo conoscano. Questo lo ingigantisce sempre più e se non trovi in te stesso la forza per trascinarti fuori dall'oblìo, sei condannato per tua stessa mano...
Mi spiace Mauri, ma non devi tormentarti per questo. L'essere sempre stato disponibile era il massimo che potevi fare e che hai fatto. Se uno sta annegando puoi salvarlo solo se ti tende la mano...
è vero, infatti dciiamo che giustifico i depressi o cmq le persone con problematice nervose xche commettono gesti che vanno al di la della volontà senza spesso rendersene conto
E' vero, ma non mi sento di condannarlo perché quando arrivi a quel punto non ci arrivi con la mente di adesso. Ci arrivi con l'animo stravolto, sei tu che cambi, non puoi giudicare un atto fatto in quella situazione con la coscienza di ora che sei felice (o comunque non afflitto da simili tormenti). Lo dico perché non si sa mai, domani potrebbe capitare a me e oggi che penso sia una follia domani potrebbe sembrarmi l'unica delle soluzioni per liberarmi dal tormento e dallo strazio.
Nessuno a parte noi stessi conosce il nostro dolore, e spesso nemmeno vogliamo che gli altri lo conoscano. Questo lo ingigantisce sempre più e se non trovi in te stesso la forza per trascinarti fuori dall'oblìo, sei condannato per tua stessa mano...
Mi spiace Mauri, ma non devi tormentarti per questo. L'essere sempre stato disponibile era il massimo che potevi fare e che hai fatto. Se uno sta annegando puoi salvarlo solo se ti tende la mano...
Mauri non ci conosciamo ma fidati, ti parlo come se fossi mio fratello. Ora ho delle persone attorno a me molto incasinate, che però rendono palese la loro situazione e rendono perciò più facile per me capirla e stargli vicino. Ognuno di noi è forzatamente egocentrico... Abbiamo sempre problemi, ora il rinnovo del contratto, ora la relazione che va a bagasce, ora il problema al ginocchio che non si risolve dopo due interventi e ti impedisce di coltivare la tua passione. Non ti sentire in colpa se, preso dai tuoi problemi, e indaffarato nel lavoro, non sei stato capace di cogliere una situazione di disagio probabilmente celata alla perfezione. Molto probabilmente non potevi fare altrimenti. Cerca di andare avanti, so che è dura ma non posso dirti altro. Non fartene assolutamente una colpa, non hai la palla di vetro, come nessuno di noi. Se quando capisci che un tuo amico è in difficoltà tu ci sei, allora hai la coscienza ampiamente a posto. Questo non ti riporta il tuo amico, lo so, ma spero che ti serva a qualcosa riflettere su queste cose.
La vita è come la scala del pollaio : corta e piena di merda
Quando troverai la forza mi farebbe piacere se (con il dovuto rispetto) ci parlassi un pò di lui, che tipo di problemi aveva, se era sposato, figli, single, che tipo di vita faceva insomma.
Forse altri possono capire, imparare o trovare soluzioni alternative per non commettere gli stessi errori.
Ottimo consiglio, Sergio
sigpic
"Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare"
"Le risposte sono dentro di te, peccato che siano tutte sbagliate"
non sempre per tutti il natale è felicità e un giorno per stare insieme, alle 4 del 25 mattina un mio compagno di lavoro si è tolto la vita impiccandosi, la sera prima ci siamo scambiati gli auguri, è venuto da me mi ha salutato aveva trovato una sostituzione per andare via un pò prima ma non credo per festeggiare ma per organizzare la sua morte.
Ho appreso la notizia ieri alle 14 e ancora oggi non mi capacito di simile tragedia, tanti se tanti ma, un pò ci sentiamo tutti in colpa forse per non aver capito che aveva dei problemi forse per non aver avuto abbastanza sensibilità nei suoi confronti, era un uomo meticiloso e anche il suo addio preparato con meticilosità, noi con i colleghi viviamo 12 ore al giorno sia di giorno che di notte, siamo una famiglia più di una famiglia, sono a pezzi svuotato ho perso in 2 mesi tre colleghi e quest'ultimo un mio diretto collega essendo dello stesso turno..ciao giovanni ovunque tu sia ti chiedo perdono se ho sbagliato qualcosa se non ti ho capito se volevi dirmi qualcosa e non sono stato attento ai tuoi segnali, perdonami.
a tutti voi ragazzi del forum buon proseguimento delle feste, siate felici per me si può già chiudere il sipario dell'allegria, vi saluto, per un pò ho bisogno di stare solo con i miei pensieri per capire tante cose...per riemettere in sesto la mia vita che per un pò è andata per il verso sbagliato ed è arrivato il momento di cambiare le cose.
aveva solo 43 anni.
Mi dispiace tanto.
Non credo che tu debba sentirti in colpa, sovente queste tragedie sono assolutamente imprevedibili e io credo che chi ne è triste protagonista, in realtà, non sia intenzionato a lasciare dietro di sè il rimorso in chi resta.
Originariamente Scritto da Superfustakkion VS Maurox
però che coincidenza quel maledetto è peggio di una fattucchiera infatti il suo sguardo da strega è inqueitante e malefico, e la testa come il mago di OZ
Originariamente Scritto da proxgis VS GOTM
senti tesoro io ho fatto il gigolo (nonostante non abbia il fisico ma sono bellino che ci devo fare?)
il suicidio va condannato ma bisogna "immedesimarsi" nell'individuo...tutti sappiamo che la vita e' unica e indescrivilmete indescrivibile....bisognierebbe fermarsi certi giorni e capire che molte cose che facciamo sono sbagliate non servono a niente bisognerebbe pesare le parole e capire che cio' che per noi puo' essere un a piuma per un altro e' un macignio.....questi fatti sono figli della societa' di oggi....un abbraccio a te maurizio e condoglianze
il culturismo e' una questione di tempi...in passato ero secco in questo presente sono grosso in futuro saro' esplosivo
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