la logica cristiana

[DORian_fAke]

Ma è dio che ha inventato l'uomo o l'uomo che ha inventato dio?


Vorrei porre una domanda:
Perchè chi crede in dio la maggior parte delle volte crede anche in una religione?
E soprattutto come fatte ad avere la certezza dell'esistenza di dio?

[master wallace]

Semplicemente "nessuna risposta".

Appunto.Come avevo detto io.Non abbiamo risposte.

[pollodigomma]

ma poi Dio è ateo o crede in se stesso?

[boss123]

Ma è dio che ha inventato l'uomo o l'uomo che ha inventato dio?


Vorrei porre una domanda:
Perchè chi crede in dio la maggior parte delle volte crede anche in una religione?
E soprattutto come fatte ad avere la certezza dell'esistenza di dio?

dio e religione sn insieme...conosci dei senza una religione che li "assiste"?


troppo bello....dio ti da segni di esistenza..allora dove sta il bello..viene giu il vecchio cn la barba ed è logico che tutti ci credono (poi in verità presumo che cmq ci sarebbero stolti che manco li ci crederebbero)...

cercate di fidarvi meno di alcune cose e piu di altre...

fidatevi meno qnd vi promettono mari e monti (politici e compani)



poi aggiungo



IO MI VERGONO MENO DI ADORARE DIO CHE UN COGLIOTE IGNORANTE CHE GIOCA A CALCIO PER 10000000 MLD ALL ANNO...O UN POLITICO CHE DICE 4 CAGATE E TUTTI DIETRO COME PECORONI.

[Sergio]

Dico qui che non c'è bisono di una mediazione ecclesiastica per accostarsi con curiosità ad una persona che non ha lasciato direi la stessa storia indifferente.

Abbiamo appunto detto la stessa cosa, tranne per il fatto che "il mito" di gesù lo ha costruito la chiesa e tutto ciò che ne è derivato nei secoli, scissioni, etc...

Di per se, gesù è solo un ipotesi storica in un libro di narrativa.
Che poi uno voglia "credere" al cattolicesimo, a maometto, testimoni di geova, ebrei, sciamani, spiritismo, astrologia o a qualsiasi altro tipo di religione o di credo, liberissimo.

[Sergio]

chi ha bisogno solo di logica per capire un concetto è limitato in partenza

Certo che chi non usa neanche quella...

[Federico86]

Certo che chi non usa neanche quella...

ricambio la rep

[pumbaa]

http://www.youtube.com/watch?v=DVYQSVuA2q4

Mi compro il libro x natale

[ikuape86]

Mi compro il libro x natale

ti consiglio anche il libro di o+ su come far ingrassare la ragazza in 10 giorni

[ma_75]

tradotto??

sei passato in certe situazioni...?
a molti capita di riabbracciare la fede.....

Senza volerlo hai dato un colpo mortale alla credibilità della religione. L'uomo , come dici tu, vi si aggrappa nel momento del dolore, quello in cui siamo fragili, in cui fanno presa su di noi tutti gli elementi irrazionali, tutte le forme di conforto che promettono un domani migliore.

[richard]

Qui c'è una riduzione in senso nichilista del pensiero di Gesù, sul modello di quella che ne fa appunto un Odifreddi non cogliendo quindi, come invece coloro che ho elencato hanno fatto, la portata tutt'oggi valida in quanto ancora viva del suo messaggio, non riducibile ad un paio di massime buone per chi recita il rosario.

La pretesa avanzata da questo uomo nella storia (io sarò segno di contraddizione) è giunta con la stessa forza che ebbe allora su chi l'ascoltò fino a noi.
La chiesa ne è in effetti una fase conseguente ma successiva e ci porterebbe ora troppo lontano;
Dico qui che non c'è bisono di una mediazione ecclesiastica per accostarsi con curiosità ad una persona che non ha lasciato direi la stessa storia indifferente.

Ancora una volta non posso che apprezzare il limpido equilibrio dei tuoi interventi.


La stessa cosa, purtroppo, non si può dire del pensiero di Odifreddi, il cui approccio drasticticamente riduttivo (quando non semplicistico) e con connotazioni di attacco alla fede ("al problema", come afferma nell'intervista) e alle istituzioni religiose (in particolare cattoliche) non si addice certamente ad un uomo "di scienza".
Tra parentesi, per chi avesse ascoltato l'intervista postata da Sergio, ho trovato francamente grottesco l'accostamento dei significati, teologico e filosofico, di "logos" per individuare la vera fede della scienza, stravolgendo il pensiero di Polkinghorne e Guitton nei loro libri. E' mia impressione (e forse qualcosa di più) che il matematico sfrutti il suo "carisma scientifico" per distorcere agli occhi dei profani la sola posizione che può/deve assumere la scienza nei confronti della fede, ovvero di pacato distacco che, tuttavia, assolutamente non esclude la reciproca convivenza.


Al di là di questo, resta indubbio il fascino storico della figura di Cristo, il cui messaggio sembra effettivamente essersi fatto spazio nella storia, dopo duemila anni, con immutato impulso.

[ikuape86]

io distinguerei tanto per incominciare tra dio- religione e chiesa che sono tre cose diverse e molto distanti.... la più distante da dio è senza dubbio la chiesa(sempre se dio esiste cosa di cui io ,come nessuno di noi ,ho la certezza)

[Sergio]

Al di là di questo, resta indubbio il fascino storico della figura di Cristo, il cui messaggio sembra effettivamente essersi fatto spazio nella storia, dopo duemila anni, con immutato impulso.

Sottolineo SEMBRA

[ikuape86]

Ancora una volta non posso che apprezzare il limpido equilibrio dei tuoi interventi.


La stessa cosa, purtroppo, non si può dire del pensiero di Odifreddi, il cui approccio drasticticamente riduttivo (quando non semplicistico) e con connotazioni di attacco alla fede ("al problema", come afferma nell'intervista) e alle istituzioni religiose (in particolare cattoliche) non si addice certamente ad un uomo "di scienza".
Tra parentesi, per chi avesse ascoltato l'intervista postata da Sergio, ho trovato francamente grottesco l'accostamento dei significati, teologico e filosofico, di "logos" per individuare la vera fede della scienza, stravolgendo il pensiero di Polkinghorne e Guitton nei loro libri. E' mia impressione (e forse qualcosa di più) che il matematico sfrutti il suo "carisma scientifico" per distorcere agli occhi dei profani la sola posizione che può/deve assumere la scienza nei confronti della fede, ovvero di pacato distacco che, tuttavia, assolutamente non esclude la reciproca convivenza.


Al di là di questo, resta indubbio il fascino storico della figura di Cristo, il cui messaggio sembra effettivamente essersi fatto spazio nella storia, dopo duemila anni, con immutato impulso.

mi sa che il messaggio lo abbiamo recepito male

[richard]

mi sa che il messaggio lo abbiamo recepito male