Considerazioni sul Fascismo (astenersi dalle frasi fatte e motivare!)

[THE ALEX]

Hai ragione, stando al lavoro mi ero dimenticato

Beh, penso che un po' nel'immaginario collettivo sia rimasta una "brutta" (passami il termine, a forza di girar titoli i miei 2 neuroni non trovan di meglio ) impressione sul tipo di regime di stampo autoritario/dittatoriale, soprattutto dopo la II guerra mondiale, con le conseguenze pesanti che il conflitto aveva portato, assieme ai campi di prigionia e tutto il resto...
La "brutta fama" che questo tipo di governo si porta dietro si sommerebbe, secondo me, alla diffidenza che, tornando ai giorni nostri, anni di malgoverni/episodi/corruzione/etc. hanno contribuito a creare.
Questo intendevo con "bruciature".

shit...adesso sono io a non avere molto tempo.Butto giu' due righe poi cerco di ampliare con calma.
L'insuccesso di tutti i movimenti/partiti/gruppi di destra post fascisti,e' stato proprio l'essere attaccati ad etichette legate ad un passato che e' legato a sua volta in modo indissolubile al Duce.
Bisognerebbe creare qualcosa ex novo come lo stesso Mussolini fece,questo per quanto riguarda un ipotetico neo movimento.
La considerazione iniziale invece prevedeva un fascismo senza la parentesi della guerra..Come cioe' il fascismo poteva evolversi se non ci fosse stata la 2GM.

[Steel77]

MI chiedevo se fosse possibile modificare il titolo del 3d e spostarlo in caffetteria in modo da dargli maggiore visibilita' e possibilita' di replica.

pensavo voleste evitare l'invasione di qualche mongolo

cmq sposto

[THE ALEX]

pensavo voleste evitare l'invasione di qualche mongolo

cmq sposto

grande....puoi anche cambiare il titolo in quello che aveva detto Mauro?

[Steel77]

grande....puoi anche cambiare il titolo in quello che aveva detto Mauro?

certo.

però l'ho personalizzato un pochino

[THE ALEX]

certo.

però l'ho personalizzato un pochino

amore eterno a te....e rimani in zona

[Steel77]

amore eterno a te....e rimani in zona

[Arturo Bandini]

IL solo ed unico errore del Duce,fu l'entrata in guerra al fianco dei tedeschi.Inutile discutere sui perche' e su quello che successe in seguito,almeno in questo 3d.
Sono fermamente convinto che senza questo errore,oggi ci troveremmo a vivere sotto un fascismo democratico(attenzione,le due parole non sono in antitesi) e troveremmo busti del Duce in ogni piazza (lui se ne augurava almeno uno al Pincio).
Se invece la tua domanda e' "avrebbe potuto il Duce evitare l'ingresso in guerra",credo la risposta sia no.


P.S. se vuoi arricchire la tua biblioteca monotematica,ti consiglio di leggere "con Mussolini prima e dopo piazzale Loreto" di Domenico Leccisi.E' la storia della trafugazione della salma del Duce.

queste due affermazioni sono in contrasto, oppure vuoi dire che mussolini avrebbe dovuto schierarsi con gli alleati? dopo l' assassinio di dolfuss il duce costrinse hitler -ancora non ricostruita la macchina bellica tedesca- a fare marcia indietro mandando alcune divisioni al brennero. Fu però la guerra d' etiopia a legarlo indissolubilmente al nazismo, quando la società delle nazioni impose un embargo economico all' italia e la germania restò l' unico paese amico. A monaco mussolini sembrò aver scongiurato la guerra, ma quando poi i tedeschi attaccarono la polonia cosa poteva fare?
lui era convinto di potersela cavare con il sacrificio di alcune migliaia di uomini per poter sedere da vincitore al tavolo della pace, e era stato informato che per riformare il nostro apparato militare erano necessari altri 5 anni, ma pensava che tutto sarebbe finito molto presto.
la vera domanda è questa: è stato un suo errore di valutazione o davvero chiunque avrebbe pensato lo stesso (soprattutto prima che fosse rotto il patto di nn aggressione con la russia e gli usa fossero tirati in ballo dall' attaco di pearl harbour)?

[ma_75]

queste due affermazioni sono in contrasto, oppure vuoi dire che mussolini avrebbe dovuto schierarsi con gli alleati? dopo l' assassinio di dolfuss il duce costrinse hitler -ancora non ricostruita la macchina bellica tedesca- a fare marcia indietro mandando alcune divisioni al brennero. Fu però la guerra d' etiopia a legarlo indissolubilmente al nazismo, quando la società delle nazioni impose un embargo economico all' italia e la germania restò l' unico paese amico. A monaco mussolini sembrò aver scongiurato la guerra, ma quando poi i tedeschi attaccarono la polonia cosa poteva fare?
lui era convinto di potersela cavare con il sacrificio di alcune migliaia di uomini per poter sedere da vincitore al tavolo della pace, e era stato informato che per riformare il nostro apparato militare erano necessari altri 5 anni, ma pensava che tutto sarebbe finito molto presto.
la vera domanda è questa: è stato un suo errore di valutazione o davvero chiunque avrebbe pensato lo stesso (soprattutto prima che fosse rotto il patto di nn aggressione con la russia e gli usa fossero tirati in ballo dall' attaco di pearl harbour)?

La Germania divenne interlocutore privilegiato dell'Italia solo negli ultimi anni, diciamo dal 38-39, fino ad allora comunque Mussolini mantenne un canale diplomatico aperto anche con l'Inghilterra (e lo sarebbe stato anche durante la guerra); l'unica vera "nemica" riconosciuta dall'Italia era la Francia che si frapponeva a qualunque rivendicazione italiana e pagava inoltre, agli occhi dell'Italia, lo scotto di aver ostacolato in ogni modo la realizzazione dell'impero. Insomma la scelta di campo fu in qualche modo obbligata, nel senso che la Germania appoggiava, per interesse personale o meno è un'altra questione, le rivendicazioni italiane, gli altri paesi no. Consideriamo anche il peso di Ciano nel portare Mussolini a virare verso la Germania. Sta di fatto che una neutralità, a mio modo di vedere, era possibile; se poteva restare neutrale Franco, nonostante avesso ricevuto durante la guerra civile aiuti militari ingenti sia da parte italiana che da parte tedesca, altrettanto si poteva dire dell'Italia che non aveva, in tal senso, debiti di riconoscenza verso la Germania, ma semmai crediti (vedi annessione dell'Austria).

[Arturo Bandini]

La Germania divenne interlocutore privilegiato dell'Italia solo negli ultimi anni, diciamo dal 38-39, fino ad allora comunque Mussolini mantenne un canale diplomatico aperto anche con l'Inghilterra (e lo sarebbe stato anche durante la guerra); l'unica vera "nemica" riconosciuta dall'Italia era la Francia che si frapponeva a qualunque rivendicazione italiana e pagava inoltre, agli occhi dell'Italia, lo scotto di aver ostacolato in ogni modo la realizzazione dell'impero. Insomma la scelta di campo fu in qualche modo obbligata, nel senso che la Germania appoggiava, per interesse personale o meno è un'altra questione, le rivendicazioni italiane, gli altri paesi no. Consideriamo anche il peso di Ciano nel portare Mussolini a virare verso la Germania. Sta di fatto che una neutralità, a mio modo di vedere, era possibile; se poteva restare neutrale Franco, nonostante avesso ricevuto durante la guerra civile aiuti militari ingenti sia da parte italiana che da parte tedesca, altrettanto si poteva dire dell'Italia che non aveva, in tal senso, debiti di riconoscenza verso la Germania, ma semmai crediti (vedi annessione dell'Austria).

sì certo, poteva restare neutrale, ma al costo di diventare del tutto marginale in un' europa in cui i tedeschi avrebbero comandato. Mussolini temeva la germania e disprezzava hitler, ma ne aveva bisogno, e sapeva che se l' italia voleva diventare una potenza doveva schierarsi, e purtroppo non poteva farlo che coi tedeschi

[MadRock]

complimenti per il thread (ciao Mauro! ).. io sto zitta che è meglio pero' vi leggo ragazzi si si

[Al2]

bellissimo 3d

a proposito del consenso popolare del Duce, i persino i politologi universitari sostengono che il fascismo sia l'unica forma di governo nata da una insurrezione popolare, di massa. Lo lessi quando preparai l'esame di Scienza Politica, e mi rimase impresso inquanto leggere determinati pareri in un testo universitario è strano...

[Al2]

shit...adesso sono io a non avere molto tempo.Butto giu' due righe poi cerco di ampliare con calma.
L'insuccesso di tutti i movimenti/partiti/gruppi di destra post fascisti,e' stato proprio l'essere attaccati ad etichette legate ad un passato che e' legato a sua volta in modo indissolubile al Duce.
Bisognerebbe creare qualcosa ex novo come lo stesso Mussolini fece,questo per quanto riguarda un ipotetico neo movimento.
La considerazione iniziale invece prevedeva un fascismo senza la parentesi della guerra..Come cioe' il fascismo poteva evolversi se non ci fosse stata la 2GM.

Ciao Alex! è un po' che nn ti si vedeva...

bisogna dire a prop delle formazioni neofasciste del dopoguerra che dovettero fare i conti con l'alone antifascista che si era creato (alimentato degnamente dai governi in carica), per questo quel legame stretto con il passato di cui tu parli non è mai stato a favore di tali formazioni...

[ma_75]

complimenti per il thread (ciao Mauro! ).. io sto zitta che è meglio pero' vi leggo ragazzi si si

Mad

[frastaff89]

In effetti mi chiedevo proprio se un fascismo neutrale o comunque non coinvolto in maniera totale nella seconda guerra mondiale sarebbe sopravvissuto e in cosa sarebbe evoluto. In effetti la fiducia e il sostegno popolare erano pressochè unanimi e non c'è motivo di pensare che sarebbero venuti meno; se d'altra parte, lo ripeto, Franco è durato 40 anni, il fascismo non aveva motivo di fare altrettanto. D'altra parte mi chiedo cosa sarebbe successo alla morte di Mussolini, nel senso dell'individuazione di un suo sucessore altrettanto carismatico.

e si,figure cm il duce nn c'erano..penso ke una volta morto,il fascismo avrebbe fatto la stessa fine del franchismo...è un vero peccato continuare a porsi questi SE e questi MA...la sotria cn lui...sarebbe stata sicuramente migliore...

[simones]

IL solo ed unico errore del Duce,fu l'entrata in guerra al fianco dei tedeschi.Inutile discutere sui perche' e su quello che successe in seguito,almeno in questo 3d.
Sono fermamente convinto che senza questo errore,oggi ci troveremmo a vivere sotto un fascismo democratico(attenzione,le due parole non sono in antitesi) e troveremmo busti del Duce in ogni piazza (lui se ne augurava almeno uno al Pincio).
Se invece la tua domanda e' "avrebbe potuto il Duce evitare l'ingresso in guerra",credo la risposta sia no.


P.S. se vuoi arricchire la tua biblioteca monotematica,ti consiglio di leggere "con Mussolini prima e dopo piazzale Loreto" di Domenico Leccisi.E' la storia della trafugazione della salma del Duce.

ok,giochiamo.

io la metto giù così.
il solo e unico errore(e potrei dimostare che proprio un errore non fu) di mussolini fu quello di non riuscire a ritardare la guerra.
la guerra era inevitabile sotto tutti gli aspetti ma andrei off topic