Considerazioni sul Fascismo (astenersi dalle frasi fatte e motivare!)

[pina colada]

Direi anche di più, voleva proprio superare questa partizione capitalismo/socialismo, padroni/operai che aveva ingessato l'Europa da Marx in poi. La terza via del corporativismo ambiva proprio a questo.

E ti ringrazio per la tua precisazione, nei miei studi mi è stata solo accennata...

[ma_75]

E ti ringrazio per la tua precisazione, nei miei studi mi è stata solo accennata...

Se vuoi approfondire, non hai che da chiedere

[pina colada]

:d:d:d:d:d:d:d

Credo di essere la tua alunna numero 1

[gorgone]

C'è stato, a leggere le due versioni, quanto meno un difetto di esposizione.

può essere anche se io mi trovo molto d'accordo con me stessa in entrambe le esposizioni

sul largo consenso :
l’ho scritto e partivo dal presupposto che si dia per scontato che il fascimo abbia avuto un consenso di popolo.
tempo fa è anche uscito un libro che raccoglie le lettere di supplica che gli mandava la povera gente, solo quelle proveniente dall'agro redento. si rivolgevano a lui per tutto, dalla lite tra vicini alla moria delle vacche.
lettura piacevolissima, con perle assolute.
mussolini le leggeva tutte le lettere e si informava, ad uno che si era rivolto a lui dopo che la sua protesta era stata cassata dal locale podestà si rivolge in termini duri per averlo scomodato dove la sua vicenda aveva già trovato ascolto quando non accoglimento: si scrive al duce se non si ha ascolto, mica per insistere dove si abbia già avuta risposta!

no, per dire, ho presente queste cose.

e purtuttavia non mi sento di parlare di largo consenso (che del resto faccio fatica ad attribuire anche ad un blair per dire, a cusa del sistema elettorale inglese), ma mi sa che sia proprio un gap linguistico, cioè di diversa interpretazione che diamo ai termini largo consenso, ma stiamo dicendo esattamente la stessa cosa.


al resto rispondo nei prossimi giorni.

[Sean]

no, per dire, ho presente queste cose.

e purtuttavia non mi sento di parlare di largo consenso (che del resto faccio fatica ad attribuire anche ad un blair per dire, a cusa del sistema elettorale inglese), ma mi sa che sia proprio un gap linguistico, cioè di diversa interpretazione che diamo ai termini largo consenso, ma stiamo dicendo esattamente la stessa cosa.


al resto rispondo nei prossimi giorni.

Visto come ci giriamo intorno, quasi volendo giungere alle stesse conclusioni, forse è proprio come dici

[Sean]

Anche io ho alcuni libri in arrivo su cui volentieri vi darò notizie appena letti (credo succederà in fretta)

(io spero invece di non impantanarmi in un tomo di fisica-metafisica suggerito da Richard)

[naoto]

(io spero invece di non impantanarmi in un tomo di fisica-metafisica suggerito da Richard)

Ovvero?

[Sean]

Ovvero?

Ciao, Naoto
Sto aspettando (ordinato in libreria da due settimane oramai, e non ancora arrivato) un libro che in un interessante thread sull'anima Richard aveva citato, e si tratta del volume di Penrose "La mente nuova dell'imperatore".
Tratta, da quello che ho capito, attorno all'ipotesi se sia possibile, in futuro, da parte di intelligenze artificiali sviluppare da se stesse una coscienza, e forse un'anima.
Mi dicono l'argomento (pur contenendo elementi di fisica e matematica, sopratutto nella prima parte) sia scorrevole e di "facile" lettura, pure per quelli come me che mancano di basi tecniche.
Magari te ne accennerò meglio in pvt (questi giorni ho avuto poco tempo davvero), perchè chissà che anche tu non l'abbia letto

[naoto]

Ciao, Naoto
Sto aspettando (ordinato in libreria da due settimane oramai, e non ancora arrivato) un libro che in un interessante thread sull'anima Richard aveva citato, e si tratta del volume di Penrose "La mente nuova dell'imperatore".
Tratta, da quello che ho capito, attorno all'ipotesi se sia possibile, in futuro, da parte di intelligenze artificiali sviluppare da se stesse una coscienza, e forse un'anima.
Mi dicono l'argomento (pur contenendo elementi di fisica e matematica, sopratutto nella prima parte) sia scorrevole e di "facile" lettura, pure per quelli come me che mancano di basi tecniche.
Magari te ne accennerò meglio in pvt (questi giorni ho avuto poco tempo davvero), perchè chissà che anche tu non l'abbia letto

Ma tu guarda, un flusso di coscenza indistinto che pervade la mia mente/cervello...

Ti dissi già che mi occupavo di queste cose, nella mia vita passata?

Se oggi mi fai un fischio su msn...

Il passato che ritorna...

[Sean]

Ma tu guarda, un flusso di coscenza indistinto che pervade la mia mente/cervello...

Ti dissi già che mi occupavo di queste cose, nella mia vita passata?

Se oggi mi fai un fischio su msn...

Il passato che ritorna...

Si, lo ricordo...
Ci sentiamo oggi allora

[gladiatorecarrarino]

ciaoooooo a tutti e scusate l'intrusione
io rispondo con un bel MUSSOLINI sempre ed ovunque

[pina colada]

ciaoooooo a tutti e scusate l'intrusione
io rispondo con un bel MUSSOLINI sempre ed ovunque

Leggi il titolo "...motivate!"

[simones]

Annoto assolutamente anche questo, e grazie davvero per la segnalazione
Già il fatto che nella recensione si parli di Fascismo come "categoria universale dello spirito", escludendo l'evento sbucato dal nulla, non può che trovarmi d'accordo e ancor più curioso:
Ottimo, Gb, e sei hai altre dritte del genere ti invito a postarle, che servono a completare non solo il thread, ma sopratutto noi

mi permetto di segnalare dello stesso autore "la destra rivoluzionaria".

ora sparisco nuovamente.


salute a tutti

[Sean]

mi permetto di segnalare dello stesso autore "la destra rivoluzionaria".

ora sparisco nuovamente.


salute a tutti

Grazie, Simones

Un saluto anche a te, e alla prossima sortita allora

[THE ALEX]

E mi dai a tua volta lo spunto per dire come è proprio nei periodi di crisi storiche che il Fascismo emerge da sè, proprio perchè, slegato da ogni dottrina partitica e dogmatica, avendo e volendo le mani libere, meglio di ogni altro movimento ha i mezzi per risolvere queste crisi della storia, facendo tutto confluire all'interno dello Stato.
Questo il cuore del Fascismo, ed è per questo che esso (come diceva Alex nelle prime pagine di questo thread) è solo in apparente contraddizione con la Democrazia, quella con la maiuscola, rappresentandone invece la linfa salvifica.

quanto mi è mancato questo 3d....vedo che di carne a cuocere ne avete messa parecchia

L'unicità del fascismo,stava (sta) proprio nel suo essere slegato dai soliti dogmi ideologici.Il fascismo è pragmatismo...è repubblicano e monarchico,cattolico ed antiecclesiastico,capitalista e proletario.
Non si rinchiude in schemi ottusi ma affronta ogni problema,ogni questione in modo autonomo e la stessa autonomia di pensiero viene concessa agli uomini garantendone una libertà ed una crescità individuale impensabile in altre dottrine politiche.