Considerazioni sul Fascismo (astenersi dalle frasi fatte e motivare!)

[THE ALEX]

Mi incuriosisce molto la svolta che Mussolini intendeva dare alla RSI, in senso più nettamente anticapitalista. Nel corso dell'esperienza di Salò egli cercò addirittura di riprendere i contatti con alcuni uomini tra quelli con cui aveva condiviso gli anni del socialismo rivoluzionario. Alcuni li incontrò anche, si parlò di ministeri offerti ma non accettati. Ricordo solo il nome di Arpinati, che avava fatto parte dell'ala interventista del partito socialista e che, ancora prima, era stato anarchico o gli incontri con i fratelli Bergamo, che stavano in Francia ma che, pur essendosi opposti al fascismo, avevano rotto i ponti con la concentrazione antifascista che stava in Francia. Mi sembrano interessanti alcuni aspetti in queste mosse del duce: la volontà di riaffermare i valori rivoluzionari, anticapitalistici, antiborghesi, che avevano guidato la sua azione nei primi tempi del fascismo, specie nel periodo della marcia su Roma e che venivano direttamente dalla sua formazione politica ed umana; l'esigenza, probabilmente, di fare definitivamente i conti con quel capitalismo che aveva sempre fatto buon viso a cattivo gioco col regime, cercandone l'appoggio quando esso era onnipotente e rinnegandolo al primo cambiar di vento (vedi Fiat); mi sembra interessante anche il fatto che, quando Mussolini ricercò tali contatti, si volse sempre verso settori sì non fascisti, ma che, comunque, non facessero parte di quell'antifascismo organizzato e militante che allora guidava le bande partigiane. Alcuni si spinsero, allora, a dire che, con la RSI, il fascismo avrebbe spostato la barra nettamente a sinistra, fino quasi a rendersi indistinguibile, negli effetti, da una rivoluzione comunista (e questo, ad esempio, era il timore dei servizi segreti svizzeri). Di sicuro credo si possa dire che la RSI, proprio per il contesto in cui nacque, per la convinzione del sacrificio ultimo a cui si sarebbe dovuta prestare, fosse, molto più del fascismo monarchico, una repubblica di ideali, estremi ma sinceri, utopica anche, ma senza, comunque, quelle forme di mediazione e di compromesso che avevano segnato il fascismo di governo e che, specie nei suoi anni d'oro, ne avevano e non poco, intralciato e rallentato l'azione rivoluzionaria.

parto dalla fine..La RSI e' sicuramente la parentesi piu' pura e romantica del fascismo.Simile sotto molti aspetti al Movimento Fascista pre '22 ma ancora piu' estremo ed idealista,quasi come se il Fascismo,liberatosi dai fronzoli monarchici e governativi,avesse trovato nuovamente la sua "durapurezza" iniziale.Anche le figure di spicco cambiano radicalmente quasi a chiudere un cerchio...Si parte dai Farinacci,si arriva agli Starace e si finisce con la massima espressione di purezza fascista:"Buzzino" Pavolini.
Si passa dal mito del manganello a quello del "vivere pericolosamente" fino ad arrivare a quello della "bella morte".

Ipotizzare una svolta a sinistra non e' assurdo ma dobbiamo definire precisamente i termini destra e sinistra.Cosi' come il termine Destra,cambio' radicalmente significato con l'avvento del Fascismo,lo stesso avvenne per la sinistra con il bolscevismo.
Il punto di partenza e' comune:Il socialismo.Quello di arrivo diametralmente opposto.
Piu' che plausibilie quindi,immaginare anche in questo senso,un ritorno alle origini,ora che i compromessi con borghesi/capitalisti,non sono piu' necessari.

[ma_75]

parto dalla fine..La RSI e' sicuramente la parentesi piu' pura e romantica del fascismo.Simile sotto molti aspetti al Movimento Fascista pre '22 ma ancora piu' estremo ed idealista,quasi come se il Fascismo,liberatosi dai fronzoli monarchici e governativi,avesse trovato nuovamente la sua "durapurezza" iniziale.Anche le figure di spicco cambiano radicalmente quasi a chiudere un cerchio...Si parte dai Farinacci,si arriva agli Starace e si finisce con la massima espressione di purezza fascista:"Buzzino" Pavolini.
Si passa dal mito del manganello a quello del "vivere pericolosamente" fino ad arrivare a quello della "bella morte".

Ipotizzare una svolta a sinistra non e' assurdo ma dobbiamo definire precisamente i termini destra e sinistra.Cosi' come il termine Destra,cambio' radicalmente significato con l'avvento del Fascismo,lo stesso avvenne per la sinistra con il bolscevismo.
Il punto di partenza e' comune:Il socialismo.Quello di arrivo diametralmente opposto.
Piu' che plausibilie quindi,immaginare anche in questo senso,un ritorno alle origini,ora che i compromessi con borghesi/capitalisti,non sono piu' necessari.

Proprio così. Credo anche che il fascino della RSI sia proprio in questa lotta persa in partenza, nel mito della bella morte, nel sacrificio previsto e programmato. Più d'uno derì alla RSI dicendo che non ne sarebbe uscito vivo.
D'altra parte la purezza degli ideali e il recupero di una fascismo veramente rivoluzionario credo si coniughi bene proprio con un programma di opposizione piuttosto che di governo, con la lotta piuttosto che con la gestione del potere.

[Sean]

Proprio così. Credo anche che il fascino della RSI sia proprio in questa lotta persa in partenza, nel mito della bella morte, nel sacrificio previsto e programmato. Più d'uno derì alla RSI dicendo che non ne sarebbe uscito vivo.
D'altra parte la purezza degli ideali e il recupero di una fascismo veramente rivoluzionario credo si coniughi bene proprio con un programma di opposizione piuttosto che di governo, con la lotta piuttosto che con la gestione del potere.

Si, credo anche io che la RSI abbia rappresentato più che il tentativo di dare forma ad uno Stato l'ultimo falò dove bruciare, come su altari pagani, i sogni e le visioni che nella sua idealità il fascismo aveva rappresentato.

Ecco allora spiegato il correre ad arruolarsi in una battaglia persa di tanti giovani se non addirittura adolescenti:
La bella morte cercata, bramata da quei tanti ragazzi era il sugello alla giovinezza che altrimenti sarebbe andata comunque perduta-ma nel disonore- se fossero rimasti dalla parte del Regno.

Fu, rapida e abbagliante, la fiammata di una generazione di giovani che si sacrificarono all'ideale del gesto nobile, questo deve essere riconosciuto da tutti.

Mentre dall'altra parte cominciavano ad essere mandati a memoria i giochi del compromesso e del restare a galla altri italiani scelsero la via stretta, il sentiero pericoloso che non avrebbe dato altro che la morte-e la gloria, ultimo atto di una Nazione che dopo, un tempo che tutt'ora dura, non l'avrebbe più conosciuta.

[THE ALEX]

Per Mauro,Sean e gli altri interessati alla discussione...
Sto finendo di leggere "Le guerre del Duce" di Mack Smith e la figura di Mussolini che ne esce e' completamente diversa da quanto abbia letto fin'ora.

[ma_75]

Per Mauro,Sean e gli altri interessati alla discussione...
Sto finendo di leggere "Le guerre del Duce" di Mack Smith e la figura di Mussolini che ne esce e' completamente diversa da quanto abbia letto fin'ora.

In positivo?

Apro una piccola parentesi di attualità per notare come in Italia oggi ti possa dichiarare comunista, tangentista, bancarottiere, *******, pederasta, secessionista ma non fascista.
La libertà e la democrazia

[THE ALEX]

In positivo?

Apro una piccola parentesi di attualità per notare come in Italia oggi ti possa dichiarare comunista, tangentista, bancarottiere, *******, pederasta, secessionista ma non fascista.
La libertà e la democrazia

per niente...molto piu' positiva l'immagine di Hitler che non quella di Mussolini.


Per il resto.... ma anche

[Luna Caprese]

Il punto di partenza e' comune:Il socialismo.Quello di arrivo diametralmente opposto.
Piu' che plausibilie quindi,immaginare anche in questo senso,un ritorno alle origini,ora che i compromessi con borghesi/capitalisti,non sono piu' necessari.

"La gestione dell’impresa, sia questa di proprietà dello Stato, sia di proprietà privata, è socializzata. Ad essa prende parte diretta il lavoro"

questa è la partenza o l' arrivo ?

[ma_75]

per niente...molto piu' positiva l'immagine di Hitler che non quella di Mussolini.

Spiega

[THE ALEX]

Spiega

aspe' che c'ho luna capre a portata di mano

pero' posta una volta ogni 3 mesi

[THE ALEX]

"La gestione dell’impresa, sia questa di proprietà dello Stato, sia di proprietà privata, è socializzata. Ad essa prende parte diretta il lavoro"

questa è la partenza o l' arrivo ?

ne vuoi discutere seriamente o ci limitiamo alle sparate come al solito?

[ma_75]

aspe' che c'ho luna capre a portata di mano

pero' posta una volta ogni 3 mesi

E' uno spunto interessante. Avevo postato anche io qualcosa sulla RSI come recupero della fase più marcatamente socialista di Mussolini

[In corpore sano]

Per Mauro,Sean e gli altri interessati alla discussione...
Sto finendo di leggere "Le guerre del Duce" di Mack Smith e la figura di Mussolini che ne esce e' completamente diversa da quanto abbia letto fin'ora.

In che senso? Devo fare un salto nei prossimi giorni a Milano a prendere qualche libro, lo consigli?

OT: Sto ascoltando "Punto di non ritorno", sembra incredibile come siano già passati 7 anni...

[THE ALEX]

In che senso? Devo fare un salto nei prossimi giorni a Milano a prendere qualche libro, lo consigli?

OT: Sto ascoltando "Punto di non ritorno", sembra incredibile come siano già passati 7 anni...

in senso negativo...Se vuoi leggere qualcosa di bello,ti consiglio "con Mussolini prima e dopo Piazzale Loreto" di Domenico Leccisi


O.T.vero...

[THE ALEX]

E' uno spunto interessante. Avevo postato anche io qualcosa sulla RSI come recupero della fase più marcatamente socialista di Mussolini

lo e' e se decide di approfondire,per me e' un piacere...

[Luna Caprese]

aspe' che c'ho luna capre a portata di mano

pero' posta una volta ogni 3 mesi

esiste una vita là fuori...

però posto ogni 3-4 gg...