If this is your first visit, be sure to
check out the FAQ by clicking the
link above. You may have to register
before you can post: click the register link above to proceed. To start viewing messages,
select the forum that you want to visit from the selection below.
Ho cercato più volte di mostrare il divario profondo fra omosessualità /pederastia nei tempi antichi (messa spesso in mezzo a sproposito dagli omosessuali) e il pout purrì trash dei nostri tempi. Ergo il tuo intervento trova il mio pieno appoggio.
Hai pienamente centrato lo scopo del mio thread, grazie.
E grazie anche a Ma 75; il tuo intervento mi ha fatto molto piacere.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Ho cercato più volte di mostrare il divario profondo fra omosessualità /pederastia nei tempi antichi (messa spesso in mezzo a sproposito dagli omosessuali) e il pout purrì trash dei nostri tempi. Ergo il tuo intervento trova il mio pieno appoggio.
Ahi voce segreta dell'amore oscuro! ahi belato senza lana! ahi ferita! ahi ago di fiele,camelia reclinata! ahi corrente senza mare, città senza mura!
(...)
Lascia il duro avorio della mia testa abbi pietà di me,spezza il mio dolore! ch'io sono amore,ch'io sono natura!
[...]
La cultura gay ha avuto il solo merito di gettare nel ridicolo tutto quel pensiero e quelle arti magnifiche che artisti omosessuali sono riusciti nei secoli a far scaturire dal loro profondo conflitto interiore imponendole, come il Giudizio di Michelangelo, all'umanità intera, e che la interroga.
Non meritano, a mio parere, di essere arruolati dal chiasso e dal vuoto di chi vuole il trionfo delle "parità" per finire poi, da loro stessi guidati, nello squallore di una dark room.
Concordo con il tuo pensiero. Credo che tu stia anche semplicemente, ma acutamente, rilevando lo stridente contrasto tra il fragore del "non detto" e il chiasso dell' "ostentato".
Amaro destino dell'arte quando non è più percepita come dono dell'artista al singolo uomo e all'umanità: viene dispersa la nostalgia dell'Eterno insita nell'Opera; viene dissolta nel "fluire continuo" e nell' "instabilità".
Concordo con il tuo pensiero. Credo che tu stia anche semplicemente, ma acutamente, rilevando lo stridente contrasto tra il fragore del "non detto" e il chiasso dell' "ostentato".
Amaro destino dell'arte quando non è più percepita come dono dell'artista al singolo uomo e all'umanità: viene dispersa la nostalgia dell'Eterno insita nell'Opera; viene dissolta nel "fluire continuo" e nell' "instabilità".
Una centrata e pregievole sintesi; molto bello
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
We process personal data about users of our site, through the use of cookies and other technologies, to deliver our services, personalize advertising, and to analyze site activity. We may share certain information about our users with our advertising and analytics partners. For additional details, refer to our Privacy Policy.
By clicking "I AGREE" below, you agree to our Privacy Policy and our personal data processing and cookie practices as described therein. You also acknowledge that this forum may be hosted outside your country and you consent to the collection, storage, and processing of your data in the country where this forum is hosted.
Commenta