Microsoft «uccide» Babbo Natale
Su Messenger Santa Claus risponde a due ragazzine parlando di sesso orale. La società corre ai ripari
SEATTLE - Doveva essere un modo semplice e veloce per chattare online direttamente con Babbo Natale; un'occasione unica per milioni di bambini e ragazzi. Dopo aver aggiunto l'indirizzo e-mail northpole@live.com alla lista dei propri contatti di Windows Live Messenger l'utente poteva conversare con il Santa Claus virtuale di Microsoft, che - grazie a un programma automatizzato - era in grado di rispondere alle moltissime richieste da ogni parte del mondo. Il Babbo Natale virtuale, online da un anno, parlava di argomenti inerenti alla festività come il Polo Nord, le renne, i regali. Alla fine si è ritrovato a parlare di sesso, oltretutto in modo esplicito. E quindi è stato zittito definitivamente.
SESSO ORALE - Un'avventura che ricorda quella di un film, «Bad Santa», con un Babbo Natale di un grande magazzino dedito a sesso, alcole e ruberie. Soltanto che questa volta il «Bad Santa» è virtuale. Se n'è accorto The Register che ha raccontato la vicenda, fin dalle prime battute: un lettore ha fatto presente al portale informatico che le sue due nipotine, di 11 e 13 anni, dopo aver esortato in maniera insistente il Babbo Natale online a mangiare una fetta di pizza, si sono meravigliate quando questo ha improvvisamente cambiato discorso cominciando a parlare di sesso orale. «You want me to eat what?!? It's fun to talk about oral sex, but I want to chat about something else» («Tu vuoi che io mangi cosa?!? È divertente parlare di sesso orale, ma vorrei chattare di qualcos'altro») è stato il testo digitato, prontamente documentato dal sito britannico. Oltretutto, scrive The Register, alla fine gli sarebbe scappato anche un «dirty bastard». Microsoft non ha perso tempo e ha subito rimosso il suo Babbo Natale dalla Rete: «Dopo una serie di report che segnalavano l'utilizzo di un linguaggio inappropriarto nel codice del software del Santa Claus presente su Windows Live Messenger, abbiamo cercato di cancellare parti degli script. Non ha funzionato, così è stato disattivato» ha annunciato il portavoce Adam Sohn.
Elmar Burchia
Su Messenger Santa Claus risponde a due ragazzine parlando di sesso orale. La società corre ai ripari
SEATTLE - Doveva essere un modo semplice e veloce per chattare online direttamente con Babbo Natale; un'occasione unica per milioni di bambini e ragazzi. Dopo aver aggiunto l'indirizzo e-mail northpole@live.com alla lista dei propri contatti di Windows Live Messenger l'utente poteva conversare con il Santa Claus virtuale di Microsoft, che - grazie a un programma automatizzato - era in grado di rispondere alle moltissime richieste da ogni parte del mondo. Il Babbo Natale virtuale, online da un anno, parlava di argomenti inerenti alla festività come il Polo Nord, le renne, i regali. Alla fine si è ritrovato a parlare di sesso, oltretutto in modo esplicito. E quindi è stato zittito definitivamente.
SESSO ORALE - Un'avventura che ricorda quella di un film, «Bad Santa», con un Babbo Natale di un grande magazzino dedito a sesso, alcole e ruberie. Soltanto che questa volta il «Bad Santa» è virtuale. Se n'è accorto The Register che ha raccontato la vicenda, fin dalle prime battute: un lettore ha fatto presente al portale informatico che le sue due nipotine, di 11 e 13 anni, dopo aver esortato in maniera insistente il Babbo Natale online a mangiare una fetta di pizza, si sono meravigliate quando questo ha improvvisamente cambiato discorso cominciando a parlare di sesso orale. «You want me to eat what?!? It's fun to talk about oral sex, but I want to chat about something else» («Tu vuoi che io mangi cosa?!? È divertente parlare di sesso orale, ma vorrei chattare di qualcos'altro») è stato il testo digitato, prontamente documentato dal sito britannico. Oltretutto, scrive The Register, alla fine gli sarebbe scappato anche un «dirty bastard». Microsoft non ha perso tempo e ha subito rimosso il suo Babbo Natale dalla Rete: «Dopo una serie di report che segnalavano l'utilizzo di un linguaggio inappropriarto nel codice del software del Santa Claus presente su Windows Live Messenger, abbiamo cercato di cancellare parti degli script. Non ha funzionato, così è stato disattivato» ha annunciato il portavoce Adam Sohn.
Elmar Burchia
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