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Si, daccordo, però quando stai bene, stai bene...quando stai male sono cazzi, mi è successo il mese scorso per una questione di salute e ricordo che in quei momenti avrei fatto proprio di tutto per non provare più dolore...adesso non resta più nulla di quella sensazione, solo farò il possibile per evitarla.
Se stai male (e non parlo di quel senso di apatia..) una vita, in seguito non sarai in grado di crucciartene, ma pensi di poterla sopportare nel mentre?
sarò masochista, ma il dolore mi dà un godimento estetico... solitudine, dolore fisico, angoscia, mi sembrano più poetici della felicità
e in effetti è così... predi lucatoni: soldi, donne eccetera, oppure la proverbiale million: il primo sarà felice, ma la seconda è troppo più bella
sarò masochista, ma il dolore mi dà un godimento estetico... solitudine, dolore fisico, angoscia, mi sembrano più poetici della felicità
e in effetti è così... predi lucatoni: soldi, donne eccetera, oppure la proverbiale million: il primo sarà felice, ma la seconda è troppo più bella
ci sono personaggi che hanno avuto una vita perlopiù felice e la loro biografia è comunque "bella". poi il masochismo..se infilarti aghi nel culo (c'è chi lo fa) ti da un senso di piacere, si tratta pur sempre di una ricerca della felicità. secondo me sei così abituato alle gironate che vanno avanti in un certo modo (non ti dico come) che anche se per qualcuno potrebbero sembrare deprimenti, tu non avverti questa sensazione...staresti ben paggio se provassi a fare qualcosa di diverso (non ti dico cosa).
ci sono personaggi che hanno avuto una vita perlopiù felice e la loro biografia è comunque "bella". poi il masochismo..se infilarti aghi nel culo (c'è chi lo fa) ti da un senso di piacere, si tratta pur sempre di una ricerca della felicità. secondo me sei così abituato alle gironate che vanno avanti in un certo modo (non ti dico come) che anche se per qualcuno potrebbero sembrare deprimenti, tu non avverti questa sensazione...staresti ben paggio se provassi a fare qualcosa di diverso (non ti dico cosa).
forse; non so come passi le tue giornate, magari lavori 12 ore al giorno e scopi nelle restanti non voglio entrare nel merito; però son sicuro che A MODO TUO cerchi di stare meglio.
1-a causa della sovrappopolazione già adesso muoiono 40000 bambini al giorno. Quindi chi dice di voler procreare perchè ama i bambini è un ipocrita: per dare amore a un bambino che, non esistendo ancora, non ne ha bisogno, si riducono le possibilità di vita di quelli che già ci sono. Non si fa per i bambini, ma per dare un facile senso alla propria vita.
Tra l' altro su questo punto anche una mia amica GINECOLOGA è daccordo: fare figli è immorale
Il mio amico PIZZICAGNOLO invece no. Da quando una specializzazione medica sull'apparato riproduttore costituisce un titolo a parlare di morale?
La morte delle persone a causa della sovrapopolazione fa parte del meccanismo della selezione naturale: una specie si moltiplica fino a superare il limite sostenibile dalle risorse, e poi comincia la lotta che seleziona gli organismi più adatti all'ambiente e permette loro di riprodursi. La morale non c'entra con questo, perchè rimane la morale inventata da creature comunque sottoposte alle leggi dell'evoluzionismo, con buona pace di chi crede di essere diverso da un animale.
2- (questa è una mia intuizione): la morte è la negazione della vita e ne annichilisce il senso. Questo vale soprattutto per gli esseri umani, che sono consapevoli della propria individualità e non ignorano la morte.
solo la vita degli animali ha senso, perchè essi non sanno di esistere, nè di morire, e possono quindi vivere davvero.
ma soprattutto: solo chi esiste può morire. dare la vita è immorale perchè significa dare la morte. Chi mette al mondo un bambino è responsabile della morte di un essere umano.
Giulio, quando supererai quest'angoscia di annichilimento? La morte non è ciò che toglie senso alla vita, ma ciò che glielo dà, un senso.
Originariamente Scritto da Sean
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
no in questo caso può trattarsi di stupidità o ingenuità, non necessariamente ipocrisia.
per questo chi è più dotato ha il dovere di svelare la vertà agli altri
Il mio amico PIZZICAGNOLO invece no. Da quando una specializzazione medica sull'apparato riproduttore costituisce un titolo a parlare di morale?
La morte delle persone a causa della sovrapopolazione fa parte del meccanismo della selezione naturale: una specie si moltiplica fino a superare il limite sostenibile dalle risorse, e poi comincia la lotta che seleziona gli organismi più adatti all'ambiente e permette loro di riprodursi. La morale non c'entra con questo, perchè rimane la morale inventata da creature comunque sottoposte alle leggi dell'evoluzionismo, con buona pace di chi crede di essere diverso da un animale.
bè mi sembra significativo che una che di lavoro fa nascere i bambini e quindi avrebbe tutto l' interesse a mentire a se stessa faccia quest' ammissione di inutilità..
in quanto alla selezione naturale, è proprio nel suo fallimento che sta la causa della sovrappopolazione: grazie alla scienza riescono a sopravvivere anche i bambini più deboli e si riproducono anche gli idioti, i brutti eccetera... Dato che l' uomo ha trovato il modo di aggirare le leggi della natura, deve attenersi a una nuova morale, non più legata a quelle leggi che egli rifiuta, ma all' intelligenza
shopenahuer diceva che con la riproduzione l' uomo sacrifica la sua individualità (e la felicità?) per rendersi strumento della specie..
questo mi ha suggerito qualche riflessione:
-se una ragazza carina respinge un ragazzo bruttino non lo fa perchè è superficiale o ******* o egoista... l' attrazione verso un partner dotato di certe caratteristiche fisiche è un meccanismo biologico per cui si cerca di trasmettere alla prole il miglior dna possibile. Non lo si fa per sè: se il sesso non fosse legato alla riproduzione non si cercherebbe un partner attraente perchè non avrebbe rilevanza il suo dna. Sarebbe in questo caso una scelta egoistica, dettata da chissà quali bisogni personali. Poichè il sesso ha lo scopo di trasmettere il dna, si cerca un dna favorevole: non per sè, ma per la specie e per la prole
-l' eugenetica nazista era morale: se una persona dotata di caratteristiche genetiche inferiori (non inferiore lui! è un discorso meramente "tecnico") decide di riprodursi, il suo è un censurabile atto di egoismo: la prole che sarà generata avrà caratteristiche fisiche\estetiche inferiori alla media, e probabilmente una vita infelice. Solo i belli si devono riprodurre, e tra di loro. I brutti non ne hanno motivo, nè con individui belli nè con altri brutti
-lo stesso vale naturalmente per i minorati mentali, i depressi, gli psicotici
-quindi i belli si devono sacrificare a questo scopo: annullare la propria individualità, dare seguito alla specie. Sono i riproduttori.
-naturalmente chi non scopa si sente infelice, chi è innamorato è felice. Ma questi sono sentimenti indotti: l' istinto ti suggerisce cosa desiderare\invidiare\respingere per guidarti verso i suoi scopi
-e i brutti e i depressi?
leggevo un articolo su janis joplin:
una ragazza che ha avuto mille problemi. Problemi in famiglia, problemi con il fisico, problemi con gli uomini, problemi con la droga, l'alcol. Ma che aveva una voce e un'anima talmente grandi da farci dimenticare di avere difronte una piccola ragazza. Come è morta? Droga, ovviamente. Overdose. La droga è una maledettissima arma di selezione naturale. I più deboli, i più sensibili, a volte i migliori ne rimangono prigionieri fino a quando non vengono liberati. Liberati da tutto. Vita compresa. E in quegli anni i giovani erano in piena debacle emotiva. Gli mancava il terreno sotto i piedi. I più dotati si mettevano in prima linea e parlavano, cantavano, scrivevano, suonavano per tutti gli altri. Soffrivano per gli altri. Morivano. La difficoltà di esistere in un mondo che non vuoi, non hai mai voluto... porta le persone a cantare "sepolta viva nel blues" e morire prima di sentire l'ultimo disco pubblicato, con una verità profetica da brividi.
ecco: lo scopo dei non-riproduttori, la loro canzone, la loro rivincità, la loro felicità, la loro vita, sia questa: soffrire, ridere, urlare, lottare, essere sconfitti e morire. Anche per gli altri.
per quelli che invece sono costretti a restare qui, a ripetere, senza rischiare, senza sognare.
janis joplin era una brutta ragazza, obesa sgraziata e devastata dall' acne.
di certo le ragazzine croccanti che si divertono e non hanno problemi non vorrebbero mai trovarsi nei suoi panni. Ma chissà se queste ragazzine a 80 anni, portando la spazzatura in ciabatte e grembiale, ormai inutili allo scopo riproduttivo, senza più nessuno che le idolatra... chissà se nn penseranno con un po' d' invidia a quelli che hanno urlato e riso e bruciato così presto, così giovani allora da essere giovani per sempre
shopenahuer diceva che con la riproduzione l' uomo sacrifica la sua individualità (e la felicità?) per rendersi strumento della specie..
questo mi ha suggerito qualche riflessione:
-se una ragazza carina respinge un ragazzo bruttino non lo fa perchè è superficiale o ******* o egoista... l' attrazione verso un partner dotato di certe caratteristiche fisiche è un meccanismo biologico per cui si cerca di trasmettere alla prole il miglior dna possibile. Non lo si fa per sè: se il sesso non fosse legato alla riproduzione non si cercherebbe un partner attraente perchè non avrebbe rilevanza il suo dna. Sarebbe in questo caso una scelta egoistica, dettata da chissà quali bisogni personali. Poichè il sesso ha lo scopo di trasmettere il dna, si cerca un dna favorevole: non per sè, ma per la specie e per la prole
-l' eugenetica nazista era morale: se una persona dotata di caratteristiche genetiche inferiori (non inferiore lui! è un discorso meramente "tecnico") decide di riprodursi, il suo è un censurabile atto di egoismo: la prole che sarà generata avrà caratteristiche fisiche\estetiche inferiori alla media, e probabilmente una vita infelice. Solo i belli si devono riprodurre, e tra di loro. I brutti non ne hanno motivo, nè con individui belli nè con altri brutti
-lo stesso vale naturalmente per i minorati mentali, i depressi, gli psicotici
-quindi i belli si devono sacrificare a questo scopo: annullare la propria individualità, dare seguito alla specie. Sono i riproduttori.
-naturalmente chi non scopa si sente infelice, chi è innamorato è felice. Ma questi sono sentimenti indotti: l' istinto ti suggerisce cosa desiderare\invidiare\respingere per guidarti verso i suoi scopi
-e i brutti e i depressi?
leggevo un articolo su janis joplin:
una ragazza che ha avuto mille problemi. Problemi in famiglia, problemi con il fisico, problemi con gli uomini, problemi con la droga, l'alcol. Ma che aveva una voce e un'anima talmente grandi da farci dimenticare di avere difronte una piccola ragazza. Come è morta? Droga, ovviamente. Overdose. La droga è una maledettissima arma di selezione naturale. I più deboli, i più sensibili, a volte i migliori ne rimangono prigionieri fino a quando non vengono liberati. Liberati da tutto. Vita compresa. E in quegli anni i giovani erano in piena debacle emotiva. Gli mancava il terreno sotto i piedi. I più dotati si mettevano in prima linea e parlavano, cantavano, scrivevano, suonavano per tutti gli altri. Soffrivano per gli altri. Morivano. La difficoltà di esistere in un mondo che non vuoi, non hai mai voluto... porta le persone a cantare "sepolta viva nel blues" e morire prima di sentire l'ultimo disco pubblicato, con una verità profetica da brividi.
ecco: lo scopo dei non-riproduttori, la loro canzone, la loro rivincità, la loro felicità, la loro vita, sia questa: soffrire, ridere, urlare, lottare, essere sconfitti e morire. Anche per gli altri.
per quelli che invece sono costretti a restare qui, a ripetere, senza rischiare, senza sognare.
janis joplin era una brutta ragazza, obesa sgraziata e devastata dall' acne.
di certo le ragazzine croccanti che si divertono e non hanno problemi non vorrebbero mai trovarsi nei suoi panni. Ma chissà se queste ragazzine a 80 anni, portando la spazzatura in ciabatte e grembiale, ormai inutili allo scopo riproduttivo, senza più nessuno che le idolatra... chissà se nn penseranno con un po' d' invidia a quelli che hanno urlato e riso e bruciato così presto, così giovani allora da essere giovani per sempre
i riproduttori sono le vacche da latte che devono vivere per dare cibo fino a quando vecchie vengono portate al macello; gli altri, che nn si devono riprodurre, sono i poeti e i buffoni che presto creperanno e il loro compito è di far ridere e sognare un po' le vacche, alleggerire la loro tediosa esistenza
però in fondo anche i brutti e i depressi possono riprodurre... l' infanzia è un' età felice per tutti..
solo che, mentre i figli dei belli sono costretti a imparare a scuola le stronzate che poi gli servono a durare e essere bravi impiegati per procreare a loro volta, i figli dei brutti dovrebbero potersela godere, divertirsi e basta, e al compimento del decimo anno di età essere uccisi nel sonno
La selezione naturale seleziona l'individuo più adatto all'ambiente; e attualmente essere storpi non comporta automaticamente una dimiuzione di fitness (effucacia a diffondere i propri geni).
Non si può sottrarsi alla selezione naturale, se pensi il contrario è perchè non conosci bene l'evoluzionismo. Devi assolutamente colmare questa lacuna, altrimenti le tue riflessioni saranno sempre lacunose
Originariamente Scritto da Sean
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
La selezione naturale seleziona l'individuo più adatto all'ambiente; e attualmente essere storpi non comporta automaticamente una dimiuzione di fitness (effucacia a diffondere i propri geni).
Non si può sottrarsi alla selezione naturale, se pensi il contrario è perchè non conosci bene l'evoluzionismo. Devi assolutamente colmare questa lacuna, altrimenti le tue riflessioni saranno sempre lacunose
capisco il concetto.. allora cosa diminuisce questo fitness? la povertà?
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