Ho prenotato il volo..

[Adam]

Ragazzi sono tante, troppe le motivazioni che mi spingono ad andare all'estero, ma non ho voglia di scriverle tutte. Comunque davvero, sono estremamente felice per questa scelta. Il perchè di Dublino l'ho gia spiegato.

[The_machine]

Ragazzi sono tante, troppe le motivazioni che mi spingono ad andare all'estero, ma non ho voglia di scriverle tutte. Comunque davvero, sono estremamente felice per questa scelta. Il perchè di Dublino l'ho gia spiegato.

La dico tutta. Fino a due mesi fa parlavi di università come se avessi già la strada spianata e il foglio di carta in mano, prima ancora di altre iniziative buttate li e mai messe in pratica...è questo che mi lascia perplesso; poi magari trovandoti con le spalle al muro riuscirai a cambiare, non so.
Bada bene, non te la sto mandando, però è quello che ho pensato leggendo.

[BESTIOLINA]

Di questi punti mi sembrano significativi solo quelli in neretto...e sono aspetti che fino ad ora non mi hanno toccato molto (studio e lavoricchio quando capita) quindi posso immaginare che in futuro possano rivelarsi più problematici. Però bisogna vedere come stanno le cose all'estero, sopratutto partendo da zero, senza competenze particolari vedo solo mille sbattimenti in più...del tipo: lavoro, cose indispensabili per tirare avanti, dormire e via le giornate così. Passare da vitto e alloggio a costo zero al doversi pagare tutto in un posto dove non conosci nessuno e a stento la lingua...bho, aveva più senso per il mio bisnonno credo...
Poi sono le motivazioni di Adam che mi sfuggono...se il problema sono le relazioni con gli altri mi chiedo perchè le cose dovrebbero cambiare all'estero...
« Perché ti stupisci che i tuoi viaggi non ti giovino?» scrive Seneca. «Vai in giro con te stesso: ti porti dietro il motivo che ti ha fatto fuggire»

be le cose all'estero possono essere diverse, ovviamente c'e estero e estero e siccome siamo liberi di sciegliere dove andare sarebbe illogico andare in un posto con gli stessi problemi.
e vero che riiniziare da zero e dura ma non necessariamente piu dura che iniziare in italia.

se uno non ha intenzione di fare il perdigiorno, e quindi l'appoggio di casa e famiglia che bene ho male li pagano i bisogni minimi, motivo per cui spesso in italia si vedono ragazzi che prima di trovare lavoro passano anni e anni a non fare praticamente un *****, sicuramente rimanere nel paese natio o dove si hanno degli appoggi e piu facile, ma se si decide veramente di lavorare cercarsi un future con delle premesse da un punto di vista economico migliori e si è realmente motivati l'estero puo essere decisamente un ottima scelta.


per quanto riguarda il discorso delle problematiche relazionali, non ho seguito il caso di adam quindi non metto bocca, ma il fatto di avere prob lemi con determinate persone non necessariamente vuol dire avere problemi con se stessi.

[Adam]

La dico tutta. Fino a due mesi fa parlavi di università come se avessi già la strada spianata e il foglio di carta in mano, prima ancora di altre iniziative buttate li e mai messe in pratica...è questo che mi lascia perplesso; poi magari trovandoti con le spalle al muro riuscirai a cambiare, non so.
Bada bene, non te la sto mandando, però è quello che ho pensato leggendo.

si lo so amico, ho riflettuto molto anche su questa scelta. Per il momento però non me la sento più, proprio non ce la faccio a stare qui, ho bisogno di andarmene. Sto facendo un disperato conto alla rovescia..Di cambiare città e rimanere in Italia non se ne parla, non vedo niente qui per il mio futuro. E cmq è anche un buon modo per imparare l'inglese, meglio li che non su qualche libro qua

[Adam]

be le cose all'estero possono essere diverse, ovviamente c'e estero e estero e siccome siamo liberi di sciegliere dove andare sarebbe illogico andare in un posto con gli stessi problemi.
e vero che riiniziare da zero e dura ma non necessariamente piu dura che iniziare in italia.

se uno non ha intenzione di fare il perdigiorno, e quindi l'appoggio di casa e famiglia che bene ho male li pagano i bisogni minimi, motivo per cui spesso in italia si vedono ragazzi che prima di trovare lavoro passano anni e anni a non fare praticamente un *****, sicuramente rimanere nel paese natio o dove si hanno degli appoggi e piu facile, ma se si decide veramente di lavorare cercarsi un future con delle premesse da un punto di vista economico migliori e si è realmente motivati l'estero puo essere decisamente un ottima scelta.


per quanto riguarda il discorso delle problematiche relazionali, non ho seguito il caso di adam quindi non metto bocca, ma il fatto di avere prob lemi con determinate persone non necessariamente vuol dire avere problemi con se stessi.

Esatto, non ho mai gravato più di tanto sulle spalle dei miei genitori, non ho mai voluto io per questioni personali, e forse questo mi sarà d'aiuto per quello che mi si prospetta.

[Broly]

adam ***** ti invidio..sul serio..anke io vorrei fare quello che tu stai x fare pero magari in altra città...ma ho delle domande da farti..se vuoi rispondi..
ma tu vai in dublino centro centro o dintorni..?no xk hotel alberghi nelle città grosse diciamo penso costino più che in periferia..
poi con quanti soldi vai..? 10000euro..tutit in contanti..?
hai finito solo le superiori giusto..? e quindi diploma di cacca come quello che prenderò io..tu c'hai 20anni sei giovane ma secondo te che lavoro riesci a trovare..? muratore..??l'inglese penso che tu lo sappia abbastanza insomma sai farti capire..poi nel giro di 3mesi inizi a pensare in inglese..infine quello che mi interessa di più là gli stipendi sono più alti che in italia giusto..? e anke la roba costa di più però...io come un altra città pensavo svizzera è vicina e stipendi tripli o quadrupli ma un caffè lo paghi più di 5 euro e affitti da 1500euro o oltre.. esiste una classifica di stati dove la vita cosa poco in proporzione agli stipendi..? avevo letto della norvegia...ditemi voi
grande adam in bocca al lupo x pasqua voglio vedere un tuo post in caffetteria intitolato "vi scrivo da dublino"

[Gary]

broly se fai in svizzera fa come me , costringi manx o leggendario a darti un posto letto

[Broly]

si ma il rapporto stipendio/costo della vita è pari a quello dell'italia penso...e poi c'ho 17anni qualche anno x pensare...e poi si vedrà...

[Gary]

da quel che io so è un pò più caro a livello di affitti , ma come tasse e cose simili si sta bene

[Adam]

adam ***** ti invidio..sul serio..anke io vorrei fare quello che tu stai x fare pero magari in altra città...ma ho delle domande da farti..se vuoi rispondi..
ma tu vai in dublino centro centro o dintorni..?no xk hotel alberghi nelle città grosse diciamo penso costino più che in periferia..
poi con quanti soldi vai..? 10000euro..tutit in contanti..?
hai finito solo le superiori giusto..? e quindi diploma di cacca come quello che prenderò io..tu c'hai 20anni sei giovane ma secondo te che lavoro riesci a trovare..? muratore..??l'inglese penso che tu lo sappia abbastanza insomma sai farti capire..poi nel giro di 3mesi inizi a pensare in inglese..infine quello che mi interessa di più là gli stipendi sono più alti che in italia giusto..? e anke la roba costa di più però...io come un altra città pensavo svizzera è vicina e stipendi tripli o quadrupli ma un caffè lo paghi più di 5 euro e affitti da 1500euro o oltre.. esiste una classifica di stati dove la vita cosa poco in proporzione agli stipendi..? avevo letto della norvegia...ditemi voi
grande adam in bocca al lupo x pasqua voglio vedere un tuo post in caffetteria intitolato "vi scrivo da dublino"

dublino centro per forza, inizialmente in ostello. Cè molta più richiesta di lavoro. gli stipendi sono molto più alti, ma in proporzione anche le spese. un cameriere che lavora 8 ore al giorno ad esempio tra stipendo e mance può prendere anche 600 o 700 euro alla settimana, che non sono pochi.
Casomai il messaggio ve lo scriverò a San Patrizio..

[Adam]

adam ***** ti invidio..sul serio..anke io vorrei fare quello che tu stai x fare pero magari in altra città...ma ho delle domande da farti..se vuoi rispondi..
ma tu vai in dublino centro centro o dintorni..?no xk hotel alberghi nelle città grosse diciamo penso costino più che in periferia..
poi con quanti soldi vai..? 10000euro..tutit in contanti..?
hai finito solo le superiori giusto..? e quindi diploma di cacca come quello che prenderò io..tu c'hai 20anni sei giovane ma secondo te che lavoro riesci a trovare..? muratore..??l'inglese penso che tu lo sappia abbastanza insomma sai farti capire..poi nel giro di 3mesi inizi a pensare in inglese..infine quello che mi interessa di più là gli stipendi sono più alti che in italia giusto..? e anke la roba costa di più però...io come un altra città pensavo svizzera è vicina e stipendi tripli o quadrupli ma un caffè lo paghi più di 5 euro e affitti da 1500euro o oltre.. esiste una classifica di stati dove la vita cosa poco in proporzione agli stipendi..? avevo letto della norvegia...ditemi voi
grande adam in bocca al lupo x pasqua voglio vedere un tuo post in caffetteria intitolato "vi scrivo da dublino"

per il lavoro non so, lo cercherò ma fidati che mi sono documentato un bel pò. La richiesta cè. Purtroppo avrei potuto avere due contatti la, due ragazzi italiani che però non conosco personalmente, ma hanno avuto la bella idea di emigrare in Australia qualche giorno fa..

[Adam]

per i soldi ho 3000, 4000 se riesco a piazzare alcune cose su ebay

[KURTANGLE]

Io non sono mai stato uno che viaggia molto, non ne ho mai avuto la possibilita' .. la mia era un osservazione , forse perche' l'ambiente " caldo " mi fa sentire meglio ... ad esempio io a Londra non ci starei ma ne riconosco le potenzialita' , so bene che li di certo non ti annoi nel tempo libero... pero' un bel mare vicino , la spiaggia da frequentare dopo il lavoro... insomma hanno un grande fascino secondo me ... mi ricordo quando avevo 20 anni e lo pensavo pure allora , soprattutto allora

guarda che non ero ironico

[KURTANGLE]

molto triste che tutti gli dicono che ha fatto bene ( io sono il primo a farlo eh )....
vuol dire che veramente l'Ita.lia è a pezzi

[Ector]

ma sei ancora qui Adam?