If this is your first visit, be sure to
check out the FAQ by clicking the
link above. You may have to register
before you can post: click the register link above to proceed. To start viewing messages,
select the forum that you want to visit from the selection below.
Ma com'è che funziona, prima parlavi in termini di ineludibilità della gerarchia, ora tiri in mezzo l'etica della responsabilità?
Mi spiego meglio, visto che evidentemente non ho la dote della chiarezza.
Se i nazisti sono delle bestie, vanno condannati tutti.
Inutile cercare un nazista non colpevole, visto che non mi risulta esistessero dissidenti (vivi) nel terzo reich
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
Quello che dico, infatti, è proprio questo : si processano i gerarchi perchè evidentemente il processo ha un valore simbolico ( e non potrebbe essere diverso 60 anni dopo). Evidentemente i soldati erano meri esecutori a cui non è attribuibile alcuna colpa
Vedo che l'argomento ti diverte.
Io lascerei le faccine per qualche discussione più leggera, ad ogni modo. Il punto è che non è che non si trovano i colpevoli di episodi singoli, semplicemente a nessuno interessa cercarli.
Meglio, molto meglio, avere qualche processo a campione, con qualche mostro decrepito da sbattere in prima pagina, per dare sfogo ai vari tromboni retorici
Evvabè, se lo dici tu.
Ad ogni modo rimane un fatto, ossia che potete inventarvi quello che vi pare, chi è stato condannato non è stato vittima di un mostro giudiziario.
Il mostro giudiziario ci sarebbe stato se nessuno dei responsabili fosse stato condannato.
Il tribunale ha stabilito, con grande ritardo, che quelle persone erano responsabili di crimini odiosi?
Bene.
Dispiace che le condanne siano giunte in ritardo, ma tant'è, giustizia è fatta.
Originariamente Scritto da Superfustakkion VS Maurox
però che coincidenza quel maledetto è peggio di una fattucchiera infatti il suo sguardo da strega è inqueitante e malefico, e la testa come il mago di OZ
Originariamente Scritto da proxgis VS GOTM
senti tesoro io ho fatto il gigolo (nonostante non abbia il fisico ma sono bellino che ci devo fare?)
Mi spiego meglio, visto che evidentemente non ho la dote della chiarezza.
Se i nazisti sono delle bestie, vanno condannati tutti.
Inutile cercare un nazista non colpevole, visto che non mi risulta esistessero dissidenti (vivi) nel terzo reich
Per tutti intendi anche il soldatino singolo?
Originariamente Scritto da Superfustakkion VS Maurox
però che coincidenza quel maledetto è peggio di una fattucchiera infatti il suo sguardo da strega è inqueitante e malefico, e la testa come il mago di OZ
Originariamente Scritto da proxgis VS GOTM
senti tesoro io ho fatto il gigolo (nonostante non abbia il fisico ma sono bellino che ci devo fare?)
Ad ogni modo rimane un fatto, ossia che potete inventarvi quello che vi pare, chi è stato condannato non è stato vittima di un mostro giudiziario.
Il mostro giudiziario ci sarebbe stato se nessuno dei responsabili fosse stato condannato.
Il tribunale ha stabilito, con grande ritardo, che quelle persone erano responsabili di crimini odiosi?
Bene.
Dispiace che le condanne siano giunte in ritardo, ma tant'è, giustizia è fatta.
Giustizia è fatta un cappero!
I tre condannati vivono in Germania e sono stati condannati da un Tribunale italiano.
Ammesso e non concesso che la Crucchia conceda l'estradizione, considera che sono tutti ultraottantenni.
La condanna è servita solo per affermare un principio (spero)
sigpic
"Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare"
"Le risposte sono dentro di te, peccato che siano tutte sbagliate"
Certo.
I soldati nazisti erano ideologicamente identici ai superiori.
Quelli che a Dachau buttavano gli ebrei nei forni non piangevano mentre lo facevano.
Il principio è semplice : potevano i soldati ribellarsi al loro superiore? Se la risposta è no, dovevano scegliere tra il compito loro assegnato e la vita (quindi colpevoli o innocenti?). Se la risposta e si, sono colpevoli, come i superiori.
Stesso discorso per gli ufficiali...solo che sembra, se vogliamo seguire la logica del processo italiano, che gli ufficiali avessero potere di ribellarsi agli ordini superiori...
Già me li vedo gli ufficiali che vanno da Hitler a dirgli "Mein Fuhrer, non sono d'accordo!"
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
Giustizia è fatta un cappero!
I tre condannati vivono in Germania e sono stati condannati da un Tribunale italiano.
Ammesso e non concesso che la Crucchia conceda l'estradizione, considera che sono tutti ultraottantenni. La condanna è servita solo per affermare un principio (spero)
Ma per l'amor di Dio Bebbo, ma è logico che sia così.
Nessuno ha detto il contrario.
Il punto su cui si discute è se fosse opportuno o meno condannare dei vecchi nazisti.
Secondo me è giusto, in ossequio a quel principio di cui tu parli, che a mio parere è cardinale nella giustizia ancora prima che il concetto di pena.
Anche perché sennò si finisce con il confondere il concetto di 'giustizia' con quello di 'pena', creando una situazione se non del tutto erronea, comunque ambigua.
Quando si parla di giustizia il principio c'è sempre, sia che si parli di condanne che di assoluzioni.
Originariamente Scritto da Superfustakkion VS Maurox
però che coincidenza quel maledetto è peggio di una fattucchiera infatti il suo sguardo da strega è inqueitante e malefico, e la testa come il mago di OZ
Originariamente Scritto da proxgis VS GOTM
senti tesoro io ho fatto il gigolo (nonostante non abbia il fisico ma sono bellino che ci devo fare?)
Certo.
I soldati nazisti erano ideologicamente identici ai superiori.
Quelli che a Dachau buttavano gli ebrei nei forni non piangevano mentre lo facevano.
Il principio è semplice : potevano i soldati ribellarsi al loro superiore? Se la risposta è no, dovevano scegliere tra il compito loro assegnato e la vita (quindi colpevoli o innocenti?). Se la risposta e si, sono colpevoli, come i superiori.
Stesso discorso per gli ufficiali...solo che sembra, se vogliamo seguire la logica del processo italiano, che gli ufficiali avessero potere di ribellarsi agli ordini superiori...
Già me li vedo gli ufficiali che vanno da Hitler a dirgli "Mein Fuhrer, non sono d'accordo!"
Premesso che intervengo solo per precisazioni giuriiche e non esprimo pareri, ritengo che il concetto sia di condannare chi ha agito in base ad un prorpio autonomo potere decisionale, seppure conformandosi a delle direttive di massima, così come è accaduto per le fosse ardeatine
sigpic
"Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare"
"Le risposte sono dentro di te, peccato che siano tutte sbagliate"
Ma per l'amor di Dio Bebbo, ma è logico che sia così.
Nessuno ha detto il contrario.
Il punto su cui si discute è se fosse opportuno o meno condannare dei vecchi nazisti.
Secondo me è giusto, in ossequio a quel principio di cui tu parli, che a mio parere è cardinale nella giustizia ancora prima che il concetto di pena. Anche perché sennò si finisce con il confondere il concetto di 'giustizia' con quello di 'pena', creando una situazione se non del tutto erronea, comunque ambigua.
Quando si parla di giustizia il principio c'è sempre, sia che si parli di condanne che di assoluzioni.
sigpic
"Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare"
"Le risposte sono dentro di te, peccato che siano tutte sbagliate"
Ad ogni modo rimane un fatto, ossia che potete inventarvi quello che vi pare, chi è stato condannato non è stato vittima di un mostro giudiziario.
Il mostro giudiziario ci sarebbe stato se nessuno dei responsabili fosse stato condannato.
Non parlo di mostro giudiziario, dico solamente che si è proceduto a giudicare solo alcuni fatti "a campione" giusto per dare un'illusione di giustizia, altrimenti, come detto da ma_75, occorreva perseguire anche altri, egualmente colpevoli.
Ad esempio a me non risulta (ma potrei sbagliarmi) che si siano istututi i processi contro stupri commessi da truppe partigiane e molti altri documenti su altre stragi naziste commesse in Italia siano tranquillamente adagiati su scaffali.
Pull me under Pull me under
Pull me under I’m not afraid
All that I feel is honor and spite
All I can do is set it right
aspettavo da tempo di poter scrivere questa parola riferendomi ad altri... e che strano, visto che di solito (visto che al momento è la parola che va più di moda) a ogni cosa che scrivo seriamente qualcuno prima o poi risponde scrivendo questa parola...
raaaagaaazzziii, siete tutti buonisti (e lo siete diventati di colpo)...
un parere serio? se le condanne arrivano solo oggi e perciò sembrano (purtroppo) ridicole, non è di certo perché i condannati abbiano meno colpe.. ma perché il sistema italiano (e non solo, in questo caso) è una vergogna.. non per questo si dovrebbe pensare "eh, tanto fanno pena ste condanne, a sto punto facciamo finta di niente"..
per quanto riguarda la responsabilità personale la questione è sempre problematica (basta ricordare il sudafrica)... naturalmente non si possono condannare (nel senso giuridico) tutti, ma va ricordato che durante la guerra il diritto non può tacere completamente..
Originariamente Scritto da Mizard
...io ho parlato con tutti in questo forum,persino coi Laziali...
Originariamente Scritto da Barone Bizzio
Quindi...in poche parole, sono tutti comunisti tranne Silvio?
Originariamente Scritto da TheSandman
Silvio compreso.
Originariamente Scritto da TheSandman
Diciamo che i comunisti che insulta lui sono ancora più comunisti di lui.
ritengo che il concetto sia di condannare chi ha agito in base ad un prorpio autonomo potere decisionale, seppure conformandosi a delle direttive di massima, così come è accaduto per le fosse ardeatine
Si, è proprio questo il punto.
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
Premesso che intervengo solo per precisazioni giuriiche e non esprimo pareri, ritengo che il concetto sia di condannare chi ha agito in base ad un prorpio autonomo potere decisionale, seppure conformandosi a delle direttive di massima, così come è accaduto per le fosse ardeatine
Perfetto, un avvocato. Premetto che non sono competente avendo dato un solo esame di diritto privato orientato alle tlc e quindi potrei dire cazzate: non c'è un articolo della convenzione di Ginevra che "regolamenta" (perdonatemi il termine) le azioni di rappresaglia, legato all'entità dell'offesa subita?
Pull me under Pull me under
Pull me under I’m not afraid
All that I feel is honor and spite
All I can do is set it right
trovo che sia giusto punirli...sn d'accordo con voi che la condanna e arrivata troppo in ritardo...va bene che adesso sn vecchi ma sn pur sempre degli assassini,hanno ucciso o ordinato l'uccisione(da quanto letto) di piu di 500 persone fra cui donne e bambini indifesi...prima o poi fortunatamente pagano tutti
Perfetto, un avvocato. Premetto che non sono competente avendo dato un solo esame di diritto privato orientato alle tlc e quindi potrei dire cazzate: non c'è un articolo della convenzione di Ginevra che "regolamenta" (perdonatemi il termine) le azioni di rappresaglia, legato all'entità dell'offesa subita?
si, ma la convenzione di Ginevra è stata bellamente ignorata da tutti i belligeranti, italiani compresi
sigpic
"Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare"
"Le risposte sono dentro di te, peccato che siano tutte sbagliate"
We process personal data about users of our site, through the use of cookies and other technologies, to deliver our services, personalize advertising, and to analyze site activity. We may share certain information about our users with our advertising and analytics partners. For additional details, refer to our Privacy Policy.
By clicking "I AGREE" below, you agree to our Privacy Policy and our personal data processing and cookie practices as described therein. You also acknowledge that this forum may be hosted outside your country and you consent to the collection, storage, and processing of your data in the country where this forum is hosted.
Commenta