Padre Pio: santo o ciarlatano?

[temete]

Tutti i grandi Santi hanno avuto all'inizio rapporti tormentati con le autorità ecclesiastiche. Questo perchè evidentemente la chiesa teme sempre la superstizione e la manipolazione delle folle.
Tutti i grandi santi sono stati oggetto di discredito e dileggio da razionalisti e scientisti di turno.
Lo stesso accade ora con padre pio.
Si cerca, in maniera postuma, di minarne la credibilità attraverso argomentazioni già conosciute e passate al vaglio degli studiosi.
Il principio è questo: insinuare il dubbio anche con menzogne....tanto qualcosa rimane.

[Luna Caprese]

conti talmente poco che potrei paragonarti a una mosca che si posa sul bilancer carico a 330 kg mentre facio squat

certo se la mosca si chiama Maurizio son cazz.. tua

[WhiteTyson]

... disse poi " beati quelli che pur non avendo visto crederanno "

Hai detto tutto tu...

[Sean]

Si, ma il problema e' che tra cio' che credi o cio' che non credi non c'e' nient'altro che la ragione ... non si puo' essere un po' meno razionali o un po' di piu' , lo si e' e basta

leggiamo...

<A href="javascript:selection('/pls/bibbiaol/GestBibbia.MessageWindow?Msg=26762')">19 La sera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, si fermò in mezzo a loro e disse: "Pace a voi!". 20 Detto questo, mostrò loro le mani e il costato. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. <A name=VER_21>21 Gesù disse loro di nuovo: "Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anch`io mando voi". <A name=VER_22><A href="javascript:selection('/pls/bibbiaol/GestBibbia.MessageWindow?Msg=26765')">22 Dopo aver detto questo, alitò su di loro e disse: "Ricevete lo Spirito Santo; 23 a chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete, resteranno non rimessi". <A name=VER_24><A href="javascript:selection('/pls/bibbiaol/GestBibbia.MessageWindow?Msg=26767')">24 Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. 25 Gli dissero allora gli altri discepoli: "Abbiamo visto il Signore!". Ma egli disse loro: "Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il dito nel posto dei chiodi e non metto la mia mano nel suo costato, non crederò". <A name=VER_26>26 Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c`era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, si fermò in mezzo a loro e disse: "Pace a voi!". <A name=VER_27>27 Poi disse a Tommaso: "Metti qua il tuo dito e guarda le mie mani; stendi la tua mano, e mettila nel mio costato; e non essere più incredulo ma credente!". <A name=VER_28>28 Rispose Tommaso: "Mio Signore e mio Dio!". <A name=VER_29><A href="javascript:selection('/pls/bibbiaol/GestBibbia.MessageWindow?Msg=26772')">29 Gesù gli disse: "Perché mi hai veduto, hai creduto: beati quelli che pur non avendo visto crederanno!". 30 Molti altri segni fece Gesù in presenza dei suoi discepoli, ma non sono stati scritti in questo libro. <A name=VER_31>31 Questi sono stati scritti, perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome.



come vedi, eagle, pure gesu' ritenne opportuno mostrare a tommaso i segni per dimostrare la verita' a uno scettico ... disse poi " beati quelli che pur non avendo visto crederanno " ...e diamogli atto che se e' vero cio' che fece, in quel momento , appena risorto, magari lo disse perche' gli giravano pure le balle... ma ecco che subito dopo Giovanni, l'autore, dice che Gesu' fece molte altre cose in presenza di loro ... Quindi significa che Gesu' VOLEVA sottolineare la sua verita' attraverso l'uso di gesti per AUMENTARE la persuasione che cio' che faceva veniva dalla mano di Dio, altrimenti l'avrebbe solo detto o accennato... ma gesu' era anche uomo di mondo e sapeva benissimo che un gesto eclatante vale molto di piu' di mille parole

Per cui, Eagle, i segni e i miracoli sono uno strumento che il Signore usa in abbondanza, e dato che li usa , noi uomini che siamo arrivati molto tempo dopo abbiamo il diritto di sentirci un po' piu' in diritto di essere compresi se siamo cosi' razionali, dato che pure il futuro san tommaso era scettico nonostante non fosse la prima volta che assistette a un miracolo... eppure la resurrezione deve essere stata troppo da digerire pure per lui

Ma non si può confondere il Cristo (figura gigantesca che ha impresso a fuoco la storia che ancora oggi viviamo) con il "miracolistico" popolano di padre Pio.

Come forse sai Gesù,dopo ogni prodigio compiuto, invita i discepoli a tacere su quello che hanno veduto, ed egli stesso si allontana dai luoghi pieni di folla meravigliata per nascondersi:

non c'è niente di più lontano dal mercatino che invece padre Pio, già in vita, fomentava con segni buoni per masse impressionabli che scandalizzarono un papa come Giovanni XXIII, il quale arrivò a parlare di disastri d'anime e devianze compiuti da quel frate.

[Sergio]

Tutti i grandi Santi hanno avuto all'inizio rapporti tormentati con le autorità ecclesiastiche. Questo perchè evidentemente la chiesa teme sempre la superstizione e la manipolazione delle folle.
Tutti i grandi santi sono stati oggetto di discredito e dileggio da razionalisti e scientisti di turno.
Lo stesso accade ora con padre pio.
Si cerca, in maniera postuma, di minarne la credibilità attraverso argomentazioni già conosciute e passate al vaglio degli studiosi.
Il principio è questo: insinuare il dubbio anche con menzogne....tanto qualcosa rimane.

Semmai il principio dei cattolici è questo insinuare il dubbio e la menzogna.

Grandi Santi de che ? Grandi cosa ? Santi de che ?
Autorità ecclesiastiche ? Autorità di che ?

Non vedi che continuate a riempirvi la bocca di termini inventati ed impropri, non esiste nulla se non un ammasso di invenzioni, manipolazione della superstizione popolare, nulla di più.

[temete]

Semmai il principio dei cattolici è questo insinuare il dubbio e la menzogna.

Grandi Santi de che ? Grandi cosa ? Santi de che ?
Autorità ecclesiastiche ? Autorità di che ?

Non vedi che continuate a riempirvi la bocca di termini inventati ed impropri, non esiste nulla se non un ammasso di invenzioni, manipolazione della superstizione popolare, nulla di più.

Caro Sergio se tu apoditticamente escludi il soprannaturale e la dimensione spirituale è ovvio che una discussione nemmeno è possibile iniziarla. Tu non puoi liquidare tutti i credenti come creduloni, ingenuotti, superstiziosi.
Antonino Zichichi è fortemente credente eppure non mi sembra un plagiato delle perfide gerarchie cattoliche.
Farebbe bene alla discussione che tu ti ponessi nel dubbio...non fare come i comunisti che per legge avevano abolito la religione tacciandola come malattia sociale.

[richard]

Caro Sergio se tu apoditticamente escludi il soprannaturale e la dimensione spirituale è ovvio che una discussione nemmeno è possibile iniziarla. Tu non puoi liquidare tutti i credenti come creduloni, ingenuotti, superstiziosi.

Concordo (anche se, c'e da dire, il pensiero di Sergio sembra scagliato in maniera dominante e peculiare sui "cattolici").

Approfitto per aggiungere una personale riflessione.


Forse sarebbe opportuno soffermarsi sul fatto che certi toni, nella loro estrema drasticità, ignorando (magari solo a nome di personali convinzioni) contesti, metodi e forze argomentative, possono diventare facile veicolo (più o meno volontario) di altrettanta strumentalizzazione oltre a essere probabile sintomo della stessa.

[Jolly]

Caro Sergio se tu apoditticamente escludi il soprannaturale e la dimensione spirituale è ovvio che una discussione nemmeno è possibile iniziarla. Tu non puoi liquidare tutti i credenti come creduloni, ingenuotti, superstiziosi.
Antonino Zichichi è fortemente credente eppure non mi sembra un plagiato delle perfide gerarchie cattoliche.
Farebbe bene alla discussione che tu ti ponessi nel dubbio...non fare come i comunisti che per legge avevano abolito la religione tacciandola come malattia sociale.

[temete]

Concordo (anche se, c'e da dire, il pensiero di Sergio sembra scagliato in maniera dominante e peculiare sui "cattolici").

Approfitto per aggiungere una personale riflessione.


Forse sarebbe opportuno soffermarsi sul fatto che certi toni, nella loro estrema drasticità, ignorando (magari solo a nome di personali convinzioni) contesti, metodi e forze argomentative, possono diventare facile veicolo (più o meno volontario) di altrettanta strumentalizzazione oltre a essere probabile sintomo della stessa.

Vedi i cattolici oggi sono oggetto sovente di attacco. In un mondo in cui va per la maggiore l'autodeterminismo risulta difficile accettare e riconoscere un'autorità morale esterna al proprio microcosmo...guai a parlare di Chiesa. Invece è "fashion" approcciarsi al buddismo a scientology...oppure meglio ancora liquidare le religione come fenomeni da baraccone.

[WhiteTyson]

Caro Sergio se tu apoditticamente escludi il soprannaturale e la dimensione spirituale è ovvio che una discussione nemmeno è possibile iniziarla. Tu non puoi liquidare tutti i credenti come creduloni, ingenuotti, superstiziosi.
Antonino Zichichi è fortemente credente eppure non mi sembra un plagiato delle perfide gerarchie cattoliche.
Farebbe bene alla discussione che tu ti ponessi nel dubbio...non fare come i comunisti che per legge avevano abolito la religione tacciandola come malattia sociale.

[Sergio]

Caro Sergio se tu apoditticamente escludi il soprannaturale e la dimensione spirituale è ovvio che una discussione nemmeno è possibile iniziarla. Tu non puoi liquidare tutti i credenti come creduloni, ingenuotti, superstiziosi.
Antonino Zichichi è fortemente credente eppure non mi sembra un plagiato delle perfide gerarchie cattoliche.
Farebbe bene alla discussione che tu ti ponessi nel dubbio...non fare come i comunisti che per legge avevano abolito la religione tacciandola come malattia sociale.

Ma io sto discutendo, questo è il post n° 416, discutiamo, ma non di magia nera, fede mistero, forse, hanno detto, ho sentito dire, tutti fanno, si sa...
Discutiamo

[Sergio]

Vedi i cattolici oggi sono oggetto sovente di attacco. In un mondo in cui va per la maggiore l'autodeterminismo risulta difficile accettare e riconoscere un'autorità morale esterna al proprio microcosmo...guai a parlare di Chiesa. Invece è "fashion" approcciarsi al buddismo a scientology...oppure meglio ancora liquidare le religione come fenomeni da baraccone.

La chiesa è fashion e microcosmo a mio avviso, scientology è ovviamente una setta di stampo massonico che ti fa il lavaggio del cervello ne più ne meno della chiesa romana.

[Sergio]

Dai, intavoliamo una discussione seria, parliamo del "diluvio universale", che ne pensate ?

[temete]

Ma io sto discutendo, questo è il post n° 416, discutiamo, ma non di magia nera, fede mistero, forse, hanno detto, ho sentito dire, tutti fanno, si sa...
Discutiamo

Certo.
Su padre pio ognuno puo' pensarla come crede pero' non bisogna cedere a facili commenti.
Vedi il fenomeno di padre pio fa ancora oggi discutere proprio perche' non è così facile comprendere un caso ed una vita così complessi che, non a caso, hanno interrogato la ragione e la coscienza di gerarchie cattoliche, credenti e non.
L'autore del libro ha pensato bene di tornare a pubblicare alcune vicende della vita di padre pio dandone una visione unilaterale. A fronte di quello che lui afferma mancano le migliaia di testimonianze in senso contrario. E soprattutto mancano le considerazioni di quegli studiosi che a quei fatti apparentemente tanto discutibili lhanno saputo dare una spiegazione.

[Theycallmechobo]

Dai, intavoliamo una discussione seria, parliamo del "diluvio universale", che ne pensate ?

Che dovevano essere cazzi senza ombrelli all'epoca..