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In questa discussione, fatta per lo più di opinioni e fedi (proprio per via della MANCANZA DI PROVE OGGETTIVE sull' argomento di cui tratta), siamo tutti sullo stesso piano speculativo.
Tranne quelli che aderiscono alla religione corretta quelli hanno la verità in tasca
Allora, invece di stare qui a cazzeggiare e litigare perchè non ci parli un pò di questa tua religione, sono serio, non voglio prenderti in giro, non voglio neanche chiederti cosa ti ha spinto, perchè, se e come credi....
In cosa differisce dal cattolicesimo o dai protestanti ad esempio ?
Sono serio Ne faccio un discorso puramente culturale, non religioso.
Se sei serio e vuoi conoscere i concetti della chiesa evangelista lo faccio con piacere. La chiesa Evangelica rientra nell'ambito delle chiese protestanti, quindi come le chiese protestanti in generale non riconosce l'autorità del papa e delle gerarchie ecclesiastiche. Diciamo che cerca di essere più vicina possibile al messaggio del Vangelo, non esistono dei tramiti tra l'uomo e Dio se non gesù, quindi niente preti. Non si prega nessuno che non sia Gesu o Dio, quindi rispetto e stima ma non venerazione nei confronti della Madonna e dei santi in quanto sempre uomini. La chiesa non è considerata come luogo sacro e consacrato, ma come luogo d'incontro, sono i fedeli che fanno la chiesa.Non esiste la confessione al sacerdote, ma una confessione intima e personale direttamente a dio. Non bisogna essere sacerdoti per predicare, i pastori sono gente comune che si sposa e ha famiglia. Ci sono differenze nei sacramenti, ad esempio il battesimo viene fatto in età adulta e consapevole, e non è presente ad esempio la cresima.
A grandi linee questi sono i tratti della chiesa evangelica. Poi io come ti ho già detto in un post precedente, ammiro e rispetto chiunque Creda in Gesu e porti avanti la sua parola che poi seguano il rito che preferiscono.
"Ho rivestito il petto con la cotta di maglia, l'anima con l'armatura della fede, non temo né l'uomo né il demonio"
Originariamente Scritto da Sean
Ciò che si indirizza verso l'alto ordina, ciò che si indirizza verso il basso disgrega.
In questa discussione, fatta per lo più di opinioni e fedi (proprio per via della MANCANZA DI PROVE OGGETTIVE sull' argomento di cui tratta), siamo tutti sullo stesso piano speculativo.
C'è secondo me una piccola differenza.
A chi spetta l'onere della prova? A chi sostiene che una cosa esista o a chi sostiene che non esista?
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
Se sei serio e vuoi conoscere i concetti della chiesa evangelista lo faccio con piacere. La chiesa Evangelica rientra nell'ambito delle chiese protestanti, quindi come le chiese protestanti in generale non riconosce l'autorità del papa e delle gerarchie ecclesiastiche. Diciamo che cerca di essere più vicina possibile al messaggio del Vangelo, non esistono dei tramiti tra l'uomo e Dio se non gesù, quindi niente preti. Non si prega nessuno che non sia Gesu o Dio, quindi rispetto e stima ma non venerazione nei confronti della Madonna e dei santi in quanto sempre uomini. La chiesa non è considerata come luogo sacro e consacrato, ma come luogo d'incontro, sono i fedeli che fanno la chiesa.Non esiste la confessione al sacerdote, ma una confessione intima e personale direttamente a dio. Non bisogna essere sacerdoti per predicare, i pastori sono gente comune che si sposa e ha famiglia. Ci sono differenze nei sacramenti, ad esempio il battesimo viene fatto in età adulta e consapevole, e non è presente ad esempio la cresima.
A grandi linee questi sono i tratti della chiesa evangelica. Poi io come ti ho già detto in un post precedente, ammiro e rispetto chiunque Creda in Gesu e porti avanti la sua parola che poi seguano il rito che preferiscono.
Mia moglie è metodista (come origine per lo meno), molto simile ed io vado generalmente d'accordissimo con i protestanti, mi definisco agnostico, ma mi comporto di fatto come un cristiano, fatta eccezione per il rispetto e la venerazione di dio e gesù.
Quelli che io non "sopporto" sono i cattolici e credo che per certi aspetti converrai con me.
Se sei serio e vuoi conoscere i concetti della chiesa evangelista lo faccio con piacere. La chiesa Evangelica rientra nell'ambito delle chiese protestanti, quindi come le chiese protestanti in generale non riconosce l'autorità del papa e delle gerarchie ecclesiastiche. Diciamo che cerca di essere più vicina possibile al messaggio del Vangelo, non esistono dei tramiti tra l'uomo e Dio se non gesù, quindi niente preti. Non si prega nessuno che non sia Gesu o Dio, quindi rispetto e stima ma non venerazione nei confronti della Madonna e dei santi in quanto sempre uomini. La chiesa non è considerata come luogo sacro e consacrato, ma come luogo d'incontro, sono i fedeli che fanno la chiesa.Non esiste la confessione al sacerdote, ma una confessione intima e personale direttamente a dio. Non bisogna essere sacerdoti per predicare, i pastori sono gente comune che si sposa e ha famiglia. Ci sono differenze nei sacramenti, ad esempio il battesimo viene fatto in età adulta e consapevole, e non è presente ad esempio la cresima.
A grandi linee questi sono i tratti della chiesa evangelica. Poi io come ti ho già detto in un post precedente, ammiro e rispetto chiunque Creda in Gesu e porti avanti la sua parola che poi seguano il rito che preferiscono.
Diciamo che sono più vicini all'idea di un cristianesimo originario, senza le sovrastrutture della chiesa cattolica
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
Mia moglie è metodista (come origine per lo meno), molto simile ed io vado generalmente d'accordissimo con i protestanti, mi definisco agnostico, ma mi comporto di fatto come un cristiano, fatta eccezione per il rispetto e la venerazione di dio e gesù.
Quelli che io non "sopporto" sono i cattolici e credo che per certi aspetti converrai con me.
L'avevo intuito...
Si sicuramente la chiesa cattolica ha tante cose sulle quali ci sarebbe da discutere...va a finire che stiamo trovando un punto d'incontro
"Ho rivestito il petto con la cotta di maglia, l'anima con l'armatura della fede, non temo né l'uomo né il demonio"
Originariamente Scritto da Sean
Ciò che si indirizza verso l'alto ordina, ciò che si indirizza verso il basso disgrega.
Se sei serio e vuoi conoscere i concetti della chiesa evangelista lo faccio con piacere. La chiesa Evangelica rientra nell'ambito delle chiese protestanti, quindi come le chiese protestanti in generale non riconosce l'autorità del papa e delle gerarchie ecclesiastiche. Diciamo che cerca di essere più vicina possibile al messaggio del Vangelo, non esistono dei tramiti tra l'uomo e Dio se non gesù, quindi niente preti. Non si prega nessuno che non sia Gesu o Dio, quindi rispetto e stima ma non venerazione nei confronti della Madonna e dei santi in quanto sempre uomini. La chiesa non è considerata come luogo sacro e consacrato, ma come luogo d'incontro, sono i fedeli che fanno la chiesa.Non esiste la confessione al sacerdote, ma una confessione intima e personale direttamente a dio. Non bisogna essere sacerdoti per predicare, i pastori sono gente comune che si sposa e ha famiglia. Ci sono differenze nei sacramenti, ad esempio il battesimo viene fatto in età adulta e consapevole, e non è presente ad esempio la cresima.
A grandi linee questi sono i tratti della chiesa evangelica. Poi io come ti ho già detto in un post precedente, ammiro e rispetto chiunque Creda in Gesu e porti avanti la sua parola che poi seguano il rito che preferiscono.
Mi piacerebbe qui rimescolare un pò le carte:
Le varie chiese nate dalla riforma di Lutero sono frutto di un percorso storico fatto 1500 anni dopo Cristo in totale opposizione alla chiesa di Roma che invece risale direttamente per successione apostolica a Pietro e, dunque, al nucleo originario del verbo di Cristo.
Tutto il messaggio è stato dunque reinterpretato per reazione a determinati eventi storici e, in definitiva, le chiese riformate quanto hanno a che fare con l'originale e unico (se uno deve essere) vangelo di Cristo?
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Le varie chiese nate dalla riforma di Lutero sono frutto di un percorso storico fatto 1500 anni dopo Cristo in totale opposizione alla chiesa di Roma che invece risale direttamente per successione apostolica a Pietro e, dunque, al nucleo originario del verbo di Cristo.
Tutto il messaggio è stato dunque reinterpretato per reazione a determinati eventi storici e, in definitiva, le chiese riformate quanto hanno a che fare con l'originale e unico (se uno deve essere) vangelo di Cristo?
La diretta sucessione della chiesa di Roma da Cristo è moooooooolto teorica..e se anche fosse tale, di sicuronel corso dei secoli, e già nel 1500 ampiamente aveva deviato, e non di poco, dal messaggio originale. Solo i teologi del cattolicesimo sostengono questa presunta primazia della chiesa di Roma
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
Mia moglie è metodista (come origine per lo meno), molto simile ed io vado generalmente d'accordissimo con i protestanti, mi definisco agnostico, ma mi comporto di fatto come un cristiano, fatta eccezione per il rispetto e la venerazione di dio e gesù.
Quelli che io non "sopporto" sono i cattolici e credo che per certi aspetti converrai con me.
non saprei sergio, mi pare che ci sia un comandamento che dica di non idolatrare idoli pagani e che non avrai altro dio all'infuori di me, allora perchè ti ho visto in ginocchio in contemplazione del culo della sharapova?
"Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"
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Tranne quelli che aderiscono alla religione corretta 
quelli hanno la verità in tasca 
Ne faccio un discorso puramente culturale, non religioso.
"Ho rivestito il petto con la cotta di maglia, l'anima con l'armatura della fede, non temo né l'uomo né il demonio"
ma_75@bodyweb.com
e credo che per certi aspetti converrai con me.
Il messaggio di cristo, originale (per come ci è giunto), ammesso che sia esistito o meno, è un buon messaggio.
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