Roma - Se gli studenti italiani aumentassero le loro competenze in matematica, una volta diventati adulti, contribuirebbero ad una variazione del Pil compresa tra l’1,7 e il 2,4 per cento. Un risultato positivo conseguente alla crescita della massa salariale compresa tra 20,9 e 29,3 miliardi. Questi conti li hanno fatti insieme il ministro dell’Economia, Tommaso Padoa-Schioppa, e quello dell’Istruzione pubblica, Giuseppe Fioroni, nel Quaderno bianco sulla scuola pubblicato nel settembre scorso. L’impreparazione dei giovani in matematica costa molto cara all’Italia: circa due punti di prodotto interno lordo. Non stupisce quindi che Fioroni abbia deciso di correre ai ripari per mettere una toppa ai desolanti risultati scolastici dei ragazzi. La soluzione del problema per ora è ancora lontana, intanto però il ministro ha convocato ieri a viale Trastevere il neonato Comitato scientifico per la matematica composto da 29 esperti e presieduto dal professor Edoardo Vesentini, docente di Analisi matematica al Politecnico di Torino e coordinato dal professor Mario Girardi, preside della Facoltà di scienze matematiche fisiche e naturali dell’Università degli studi di Roma 3.
fonte: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=219038
Commenta